SAN GABRIELE ARCANGELO
San Gabriele è uno dei tre Angeli di cui conosciamo il nome, come S. Michele e S. Raffaele. Il suo nome s'interpreta «Fortezza di Dio». Ebbe tre grandi missioni.
La prima verso Daniele, per indicargli con precisione le 70 settimane d'anni prima della venuta del Redentore.
La seconda verso Zaccaria per predirgli la nascita di S. Giovanni Battista e punirlo per incredulità.
La terza fu l'Annunciazione a Maria della nascita del Verbo. Per questo è considerato anche come l'Angelo dell'Incarnazione. Raccomandiamoci a S. Gabriele, affinché sia il nostro avvocato in Cielo e ci faccia conseguire i benefici dell'Incarnazione che egli ha annunziato.
Preghiera a S. Gabriele
O Dio, che tra tutti gli Angeli hai scelto l'Arcangelo Gabriele per annunciare il mistero della tua Incarnazione, concedi, te ne preghiamo, che celebrando la sua festa sulla terra, noi sperimentiamo gli effetti del suo Patrocinio nel Cielo. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.
Preghiera
«O glorioso Arcangelo S. Gabriele, io condivido la gioia che provasti nel recarti quale celeste Messaggero a Maria, ammiro il rispetto con cui ti presentasti a lei, la devozione con cui la salutasti, l'amore con cui, primo fra gli Angeli, adorasti il Verbo Incarnato nel suo seno e ti prego di ottenermi di ripetere con gli stessi tuoi sentimenti il saluto che allora rivolgesti a Maria e di offrire con lo stesso amore gli ossequi che allora presentasti al Verbo fatto Uomo, con la recita del Santo Rosario e dell'Angelus Domini». Amen.
Orazione a S. Gabriele Arcangelo protettore delle tecniche audiovisive
O Padre celeste, ti ringrazio per aver scelto tra gli angeli san Gabriele a portare l'annunzio dell'Incarnazione e Redenzione dell'umanità. Maria accolse con fede l'annunzio, ed il tuo Figlio s'incarnò e, morendo sulla croce, redense tutti gli uomini.
La maggior parte di essi però non ha ancora ricevuto il messaggio della salvezza e vive nelle tenebre.
San Gabriele, protettore delle tecniche audiovisive, cinema, radio e televisione, supplica il Maestro Gesù perché con questi potenti mezzi la Chiesa possa, al più presto, predicare la verità divina da credere e indicare la via da seguire.
Che questi doni di Dio servano all'elevazione e alla salvezza di tutti.
Che mai queste tecniche siano adoperate per l'errore e la rovina delle anime!
Che ogni uomo accolga docilmente il messaggio di Gesù Cristo.
San Gabriele, prega per noi e per l'apostolato delle tecniche audiovisive. Amen.
Invocazione a S. Gabriele
Grande arcangelo Gabriele, mi rivolgo a te con speranza infinita. Ai tempi di Erode, re di Giudea c'era un sacerdote di nome Zaccaria, che aveva per moglie Elisabetta: non avevano figli, perché Elisabetta era sterile ed erano entrambi avanti con gli anni. Tu sei apparso a Zaccaria e gli hai detto: « La tua preghiera è stata esaudita: tua moglie partorirà un figlio, che sarà per te causa di gioia e di allegria, perché sarà grande davanti al Signore». Sei stato sempre tu ad annunciare a Maria che lo Spirito Santo sarebbe disceso su di lei e che sarebbe rimasta incinta. San Gabriele, tu che sei chiamato l'angelo dell'Annuncio non ho sempre osservato in maniera irreprensibile, come faceva Elisabetta, i comandamenti e i precetti del Signore, ma ti prometto di fare tutto il possibile, se vorrai intercedere per me affinché mi vengano concesse la felicità e la grazia della maternità. Amen
Tratto da: “Preghiere dei Cristiani ai Santi Angeli di Dio”. Don Marcello Stanzione Milizia di S. Michele
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L’Arcangelo Gabriele è il Confortatore del Getsemani, l’Angelo delle Settanta Settimane, L’Arcangelo della gioia, dei felici annunci, dei sublimi conforti. 27 Az - 24.3.46
L’Arcangelo di tutti gli annunzi. Puoi dire: è quello. Perché la forza di Dio (Gabriele) fu sempre il vittorioso che portò lo squillo di gioia ai santi e ai profeti, l’indomabile sul quale la pur grande forza di Satana si spezzò come stelo di musco disseccato, l’intelligente che stornò con la buona e lucida intelligenza le insidie dell’altro intelligente ma malvagio, rendendo con prontezza eseguito il comando di Dio.
In un grido di giubilo egli, l’Annunziatore che già conosceva le vie della terra per essere sceso a parlare ai Profeti, raccolse dal Fuoco Divino l'immacolata scintilla che era l’anima dell'Eterna Fanciulla e, serrandola in un cerchio di fiamme angeliche: quelle del suo spirituale amore, la portò sulla terra, in una casa, in un seno. 136.6
AMDG