giovedì 26 aprile 2012

Chi lascia l'orazione, in breve tempo diventa o bestia o demonio.



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APRILE 2012

"Sebbene ci pare che non si trovino in noi imperfezioni, quando però apre Iddio gli occhi dell'anima, come suol farlo nell'orazione, ben le appaiono.
Chi lascia l'orazione, in breve tempo diventa o bestia o demonio.
A chi persevera nell'orazione, per quanti peccati opponga il demonio, tengo per certo che alla fine il Signore lo conduca al porto della Salvezza. Chi nel cammino dell'orazione non si ferma, benché tardi, pure arriva.
L'anima che lascia l'orazione è come se da se stessa si ponesse all'inferno, senza bisogno di demoni."

S. Tersa d'Avila



Virgo Maria, Mater Boni Consilii:
Nos benedicat et custodiat.

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