martedì 3 aprile 2012

Nella confessione, non ci si rivolge ad un uomo, ma a Dio stesso.



Ci sono santi sulla terra che, a causa della fragilità umana, cadono in qualche errore, a volte anche grave. 

Il demonio allora opera per intimidire l'anima colpe­vole, alfine di impedirle di confessare il suo peccato. Le dice: Il sacerdote ti crede buona, santa, come oseresti confessargli questa colpa? confesserai questo peccato ad un uomo? No, tu non lo farai. 



L'anima, ingannata, nasconde il suo peccato; con­tinua a ricevere i sacramenti; un peccato ne attira un altro; il demonio finisce per accecarla ed essa cade nell'inferno. 

La vergine ha molto insistito su questa verità che, nella confessione, non ci si rivolge ad un uomo, ma a Dio stesso.

LAUDETUR JESUS CHRISTUS!
LAUDETUR CUM MARIA!
SEMPER LAUDENTUR!

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