13.05.12
Eletti,
amici cari, sperate in Me e non abbiate paura. Chi spera in Me mai viene e
deluso la sua speranza non è
vana.
Sposa
cara, voglio che ogni uomo della terra capisca che deve deporre in Me, Gesù, la
sua speranza per non essere mai deluso.
Mi
dici: “Dolce Amore, questo Tu vuoi; ma perché questo accada, Tu, Gesù, devi
essere conosciuto da tutti.
Vi sono popoli che ancora poco Ti conoscono e chi poco conosce poco ama. Santissimo Signore, faTTi
conoscere sempre di più dal mondo in modo che tutti possano amarTi, lodarTi, benedirTi, adorarTi, come meriti
che sia.”
Sposa
amata, il Mio Nome è conosciuto dovunque. Chi non lo conosce? Il Mio Vicario in
terra parla al mondo. Chi non lo conosce? Egli parla il Mio Linguaggio ed insegna ai popoli ed alle nazioni. Mi dici che sono ancora molti coloro che poco Mi
conoscono. Così è, infatti, non perché Io non abbia voluto farMi conoscere, ma perché gli uomini per non credere a Me,
Gesù, si sono inventati nuove filosofie, opera della fantasia malata. Piccola
Mia, il mondo mai Mi ha amato ed ora ancora meno del
solito. Chi segue i Miei Comandamenti è felice, perché Io, Io, Dio, voglio solo
ciò che è bene per l’uomo. Per essere certo che egli non li dimenticasse li ho
scritti nel cuore di ogni uomo: tutti hanno, scritte,
le stesse Leggi. Tutti, piccola Mia, devono solo seguirle per essere felici!
Mi
dici: “Dolce Amore, molti non le seguono, perché vogliono realizzarsi da sé:
sono superbi e non obbediscono.
Molti non le seguono, perché le ritengono onerose. Anche costoro sono superbi e
non capiscono che Tu, Dio, sei il Legislatore amoroso, Che vuoi solo ciò che è
bene per l’uomo. Essi non capiscono che per Amore hai creato, solo per Amore e
che l’uomo non aggiunge nulla alla Tua Grandezza che è infinita. Chi è docile
ed obbediente ed ama le Tue Leggi è un saggio che ama
se stesso ed il prossimo.”
Sposa
cara, bene hai parlato: chi ama le Mie Leggi e le
pratica con gioia è un saggio che ama sé stesso, ama il prossimo, ama la
Creazione. Rifletti bene sulle conseguenze della disobbedienza alle Mie Leggi,
sul peccato: esso costituisce la grande rovina dell’uomo! Chi pecca, gravemente,
nuoce a sé stesso, nuoce al prossimo, nuoce all’intera
Creazione.
Mi
dici: “Dolce Amore, se gli uomini giungessero a capire questo si sforzerebbero
di non peccare molto né poco; non peccherebbero
affatto! Dolce Gesù, Tu parli con Amore, Tu insegni con Amore, Tu guidi
con Amore, ma sei poco ascoltato! Anche questo è il tempo della disobbedienza,
come fu quello di Sodoma e Gomorra: gli uomini, storditi dalla loro superbia,
stancano la Tua Pazienza! Dolce Amore, scorra a fiumi la Tua Misericordia e
resti ancora sospesa la Perfetta Giustizia!”
Sposa
amata, continuo ad elargire la Mia Misericordia che
scorre a fiumi per le vie del mondo; ma pochi l’accolgono! Ad essa seguirà certo la Perfetta Giustizia! Sposa amata,
resta, felice, nella Reggia del Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore Fedele
ed eterno. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.05.12
La
Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, molto vi ho detto in questi anni.
Capite che ora è tempo di mettere in pratica le Mie Parole e viverle giorno dopo
giorno. Desidero che vi sforziate di spezzare le catene
che legano al peccato grave; desidero che seguiate i Comandamenti di Dio con
maggiore docilità.
Figli
amati, voi dite: “Questo lo seguo, perché è più facile, questo no, perché è più
difficile farlo”.
Piccoli
cari, chi ama Gesù non vuole offenderLo neppure minimamente. Fate questa riflessione: se
amate molto una persona, forse che volete farle offesa, sebbene piccola? Voi
rispondete: “No, certo; anzi, vogliamo che abbia gioia da noi, solo e sempre
gioia”. Questo voi rispondete. Ora pensate: ogni
peccato, anche se piccolo, offende Gesù, Che voi amate con tutto il cuore. Ecco
ciò che vi dice la Madre del Cielo: non peccate molto né poco, non peccate affatto, perché il peccato è offesa a Dio!
Mi
dice la figlia amata: “Madre cara, Tu mai hai peccato, mai!
Dolce Tesoro, aiutaci ad essere come Te, sempre, a non
peccare mai, ma a dare gioia a Gesù con le parole, con le scelte, con i
propositi.”
Piccoli
Miei, sono qui per guidarvi nel cammino; sono qui per condurvi per mano verso i
pascoli verdi della felicità. SeguiteMi, piccoli Miei!
Insieme, uniamo i cuori per l’adorazione profonda a Gesù. Vi amo.
Ti
amo, piccola Mia.
Maria
Santissima
LAUDETUR JESUS
CHRISTUS!
LAUDETUR CUM
MARIA!
SEMPER LAUDENTUR!
15 commenti:
Ed e' importante che tutto questo succeda: finalmente si svelano "i pensieri di molti cuori" e non c'e' da equivocare al riguardo.
l'ho visto e udito, ed io devo pagare il canone???
Ferrara, vattene a casa!!!!
VAI A ZAPPARE!!!!
è assurdo che ti debba pagare per sentirmi dire che il Papa deve ritirarsi e vuoi una religione mondiale e che la chiesa è dei fedeli!!!
VATTENE TU!!!
Questo è il rispetto della Rai per i cattolici?
se Ferrara avesse parlato così di qualche Iman o di Maometto, sarebbe scoppiato il caso, ma contro la Chiesa e il Papa si può dire tutto e pure strapagati!!
VERGOGNA!
per dirvi di peggio!
R.
Ma come si dice a Roma: Nun c,è trippa pé gatti.
Ferrara la sa lunga ma non la sa raccontare.
Torno a ripetere, con cognizione di causa, c'è un grande apparato che vuole
mandare in esilio Benedetto XVI per cambiare le carte in tavola.
Adesso che stanno affiorando le trame, questo apparato non ci pensi proprio a mettere in atto le proprie strategie.
Il popolo di Dio è con Dio e con il Suo vicario in terra.
http://www.ilfoglio.it/soloqui/13588
Possiamo insultarlo,maledirlo, definirlo un ossimoro vivente, o un sacco di m...liquida come ha già fatto Grillo. Ci ha messo la faccia come sempre; probabilmente perderà qualche copia, se mai qualche cattolico leggesse il Foglio, in genere preferiscono Repubblica.
E' stato discreto e molto rispettoso, ha parlato di "sogno", e non usa mai le parole a caso.
Preferite il livore dei vaticanisti "sinistri" alla Politi e Svidercoschi e A.M.V.? o le amabilità di cui Roberto Beretta, su Vino Nuovo gratifica la Chiesa di Benedetto XVI?
Forse il suo sogno,umanamente parlando, non è neppure così insensato ma, grazie al Cielo, la follia di Dio, che ci ha regalato questo Papa, è più saggia della sapienza degli uomini.
Ma questo per Ferrara è troppo.
Io, comunque, continuo a preferirlo agli atei non devoti, in stile Scalfari.
Una cosa sola mi sfugge: come possa non capire che sta sognando il sogno dei più acerrimi nemici di Benedetto, della sua visione del mondo e della Chiesa.
ma ATEO e ragiona da ateo;
se non credi nello Spirito Santo,
la chiesa è un'istituzione
e lui come tale la vede.
Noi credenti sappiamo che la Chiesa è di Cristo
e che lui la guida
anche nelle tempeste.