Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Pavia ha parlato, così com’era già accaduto a luglio durante la tradizionale cerimonia del Ventaglio organizzata dall’ associazione stampa parlamentare al Quirinale e in molte altre occasioni, della pandemia e del virus.
‘’Non s’invochi la libertà per non vaccinarsi, si mette a rischio la salute altrui. – Ha tuonato- “La violenza va sanzionata”. Parole forti che hanno sollevato varie considerazioni fra chi appoggia, chi nutre dubbi e chi disapprova i sieri sperimentali che hanno provocato numerose reazioni avverse gravi, in alcuni casi fino alla morte. Eppure i medici, star della tv, evitano di parlare di quest’aspetto.
Il Dottor Giuseppe Di Bella, medico ricercatore di fama internazionale, Presidente dell’omonima Onlus per lo studio e le patologie neoplastiche e degenerative, così lontano per onestà e preparazione da tanti suoi colleghi, meno integri e meno competenti, cosa pensa di questo comportamento?
E in che modo Di Bella può commentare l’annunciato, ma impraticabile obbligo vaccinale che secondo Ema richiede ancora un lungo iter fino al 2023, spettro che giornalisti, politici, spesso non vaccinati, e medici agitano per portare braccia alla campagna vaccinale?
Le dichiarazioni del dottor Giuseppe Di Bella
‘’Non mi permetto di commentare le dichiarazioni del Presidente della Repubblica. spiega il Professore – mi limito ad alcune considerazioni personali sul tema dell’imminente obbligo vaccinale, della già preannunciata terza e prossima quarta vaccinazione e del cosiddetto Green Pass.
L’attuale governo si rivolge sprezzantemente ai propri sudditi, non in italiano, come se non fossimo in grado di esprimerci nella nostra lingua o non ne possedessimo una da oltre mille anni, ma in inglese. Lockdown , Green Pass, Recovery Fund ecc.
Questi signori impongono con intimidazioni, con violenza dogmatica, coercitiva, praticando il terrorismo psicologico e mediatico, attuando ricatti, minacce, condizionamenti di vario genere, una serie di misure autoritarie.
I vaccini e la grave insufficienza di certificazione farmacologica
Misure presentate come essenziali per salvaguardare la salute personale e collettiva per preservarci dal contrarre il Covid e interrompere la catena del contagio, imponendo sieri con eventi avversi a breve o lungo termine, senza dati sulla tossicità che ne possano controindicare un impiego generalizzato e/o giustificare timori o riserve al loro impiego.
Sembra vietato denunciare la grave insufficienza di certificazione farmacologica, la carenza evidente di documentazioni scientifica secondo i criteri che la ricerca richiede per validare una terapia.
Nessun vaccino ha avuto una commercializzazione così rapida, affrettata, accelerata, senza studi preclinici né di impatto ambientale, previsti e considerati necessari per molecole OGM, come questi vaccini.
Non sono ammessi pareri discordi, anche se scientificamente documentati
Non sono ammessi pareri discordi anche se razionalmente e scientificamente documentati, basati sulla letteratura medica e sulle esperienza cliniche.
Né sono accolte le riserve confermate dalle evidenze scientifiche, dalle banche dati biomediche internazionali ufficiali, dalla medicina basata sull’evidenza EBM, (Evidence-based medicine – Sackett- B.M.J) dalla Conferenza Internazionale di Helsinki sull’etica medica -World Medical Association, dal giuramento di Ippocrate.
I luminari del Comitato Tecnico Scientifico sono al di sopra di ogni sospetto. Di sicuro esenti da qualsiasi conflitto di interesse finanziario, ideologico o politico, come qualche bieco complottista e pericoloso Novax ha insinuato con perfidia. Il loro livello clinico scientifico, la levatura morale, l’onestà intellettuale sono tali da escludere l’interferenza sullo loro illuminate decisioni.
E che rendono superflui, inutili altri pareri e consulenze, di personaggi come i due Premi Nobel Tasuku Honjo e Luc Montagnier, del virologo Raoul Didier, al primo posto come livello scientifico per pubblicazioni nelle banche dati biomediche, del Prof Giulio Tarro il virologo italiano allievo di Albert Sabin che ha avuto più riconoscimenti all’estero e della Dr.ssa Bolgan farmacologa e chimica al momento, considerata per le pubblicazioni tra i massimi esperti sui vaccini. Gli eventi avversi gravi e/o fatali dai mainstream sono sistematicamente nascosti, censurati, oscurati, vengono regolarmente, senza eccezione, derubricati dal rapporto causale col vaccino‘’.
Parlano di Scienza, ma la osannano come un Dogma
E’ diventato un Totem a suo parere?
‘’Ero convinto con ingenuità, come tanti, che il Dogma fosse limitato alla Fede cattolica, a Sua Santità quando lo proclama ex cathedra.
Adesso abbiamo il Dogma vaccinale, indiscutibile, messianico, nuova panacea, pietra filosofale infallibile, perfetta perché proclamata ex cathedra dai nostri politici che tutto il mondo ci invidia per competenza, onestà, cultura e soprattutto disinteressato ed eroico servizio alla loro Patria’’.
Quale sarà il prossimo passo ?
’Essendo stato sdoganato il Dogma Vaccinale anche a livello teologico, possiamo chiedere se sono previste anche indulgenze plenarie per i famigerati novax convertiti. Certo a patto che, genuflessi ai nostri politici e al relativo comitato tecnico scientifico, facciano contrita ammenda e convinta autocritica e si pentano amaramente e sinceramente di tanta sfiducia e irriconoscenza verso queste benevole istituzioni che si prendono così amorevole cura e disinteressato interesse alla salute e benessere dei loro sudditi.
Questi ingrati non immaginano neppure, che per amore ai loro sottomessi, i nostri beneamati governanti si preparano, come preannunciato in Israele, a beneficiarli e gratificarli non solo con un terza vaccinazione, ma anche con una quarta.
Obiettivo: la degenerazione culturale e cognitiva del Popolo Italiano
Rigettare questo affettuoso e immeritato dono vaccinale si configura come delitto di lesa maestà verso i nostri padroni. Un atto di insubordinazione violenta da parte di sudditi ribelli, cui ormai non è neppure consentito di esprimere il proprio dissenso col voto’’.
I cittadini onesti, lavoratori, che pagano le tasse e in perfetta salute, se non vaccinati, sono costretti da sani a un trattamento sanitario obbligatorio, ogni due giorni: il tampone. Una tortura a pagamento.
Perché se tutti siamo potenzialmente infettivi?
‘’Il primo obiettivo perseguito con estremo impegno e costanza dai nemici della nazione, dopo averla distrutta con la guerra e perseguito, con il concorso attivo di traditori e rinnegati, è stato soprattutto andare incontro alla massima degradazione, alla degenerazione morale, culturale e cognitiva del popolo italiano.’’
Test salivari, un’altra illogica vessazione
I salivari invocati da Salvini sono stati introdotti, ma molecolari e non rapidi. Occorrono 24 ore per eseguirli e non fa testo la data del referto, bensì quella dell’esecuzione. Durano quindi un solo giorno per la modica spesa di 60 euro. Cosa ne pensa?
‘’È una delle tante misure illogiche, un’ulteriore vessazione’
Degli hub vaccinali, dove neppure chi ne ha diritto e presenta certificati validi, come da circolare del Ministero della Salute del Medico Generale o del Pediatra, convalidati dal medico di base, viene esentato dalla vaccinazione, nessuno parla. Perché si risponde al diktat d’ inoculare ad ogni costo, anche se il paziente è a rischio?
‘’Per lo stato di degenerazione, rassegnazione, corruzione cui hanno degradato una parte rilevante del popolo italiano irretito, ipnotizzato, impaurito, terrorizzato da una falsificazione continuata e aggravata, angosciante, ossessiva e continuativa attuata col monopolio di un’informazione asservita’’.
Cosa direbbe ai medici che ricevono bonus ad ogni nuova iniezione?
‘’Si sono perfettamente allineati con piena coerenza e interessata sudditanza ai valori dei circoli di potere che controllano la nazione ‘’.
Quando business e salute s’incontrano sulla strada del denaro la tutela del cittadino è calpestata. Come possiamo avere fiducia?
‘’Praticando e vivendo, attuando i valori autentici e reali, vitali dell’insegnamento di Gesù Cristo ‘’.
Assistiamo all’annientamento del Popolo Italiano
A cosa stiamo assistendo?
‘’Al più pericoloso e potenzialmente mortale programma di cancellazione definitiva e annientamento totale del popolo italiano. Realizzato con l’attiva collaborazione dei traditori della Patria e rinnegati di sempre, le sinistre’’.
Cosa ci riserva il futuro?
‘’Si sta pienamente realizzando il profetico aforisma di George Orwell: “Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.”
Come Gesù Cristo, per avere annunciato che l’unica Via che porta alla Vita è la Verità fu sottoposto al Sinedrio e crocefisso, così chi contesta il dogma vaccinale è un eretico. E come tale va sottoposto al giudizio della nuova Inquisizione, perseguito come terrorista, socialmente escluso, condannato al rogo.
Oggi è più che mai attuale e richiede immediata realizzazione il monito di S. Bernardo di Chiaravalle di opporsi senza violenza ma con piena, convinta e consapevole decisione e con ogni mezzo legittimo alla progressione esponenziale del male, dell’inganno, della perfidia. Dunque al programma in corso del Nuovo Ordine Mondiale. L’impunità provoca la temerarietà e questa apre la via ad ogni eccesso. Coraggio: Portae inferi non praevalebunt’’.
SALVE, SANCTE PATER