sabato 7 gennaio 2012

"CHI TROVERA' LEI AVRA' TROVATO LA VITA E RICEVERA' DAL SIGNORE LA SALUTE". AVE! AVE! AVE! MARIA!..."


"Beati quelli che battono le mie vie".

Le vie di Maria finiscono nel Cuore di Dio.
"Ascoltate i miei consigli per diventare saggi, non li ricusate".
Una Madre, e Santa quale Ella è, non può che dare parole di vita.
"Beato l'uomo che mi ascolta e veglia alla mia porta e attende all'ingresso della mia casa".
"Chi troverà Lei avrà trovato la Vita e riceverà dal Signore la salute".

Veramente chi vive in Lei ha salute, vita, sapienza, gloria, letizia e onore perché Ella è tutto questo, avendo le sue radici in Dio stesso, fondata com'è sul monte di Dio per esserne il Tempio, amata più di ogni altra creatura dal Signore Altissimo, dovendo Essa in eterno essere la Madre dell'Uomo.
...
Ave, Maria, Madre dell'Uomo come Eva, più di Eva, che hai riportato l'uomo, attraverso all'Uomo, alla sua Patria, alla sua eredità, alla sua figliolanza, alla sua Gioia.

Ave Maria, Seno di santità in cui è rideposto il seme della Specie, perché l'eterno Abramo abbia i figli di cui l'invidia satanica lo aveva fatto sterile.

Ave, Maria, Madre Deipara del Primogenito eterno, Madre pietosa dell'Umanità, lavata nel pianto e nel Sangue che è tuo sangue.

Ave, Maria, Perla del Cielo, Luce di Stella, Bellezza soave, Pace di Dio.

Ave, Maria piena di Grazia in cui è il Signore, mai divisa da Lui che in Te prende le sue delizie e i suoi riposi.

Ave, Maria, Donna benedetta fra tutte le donne, amore vivente, fatta dall'Amore sposa all'Amore, Madre dell'Amore.

In Te purezza, in te pace, in Te sapienza, in Te ubbidienza, in Te umiltà, in Te perfette le tre e le quattro virtù...

[Fratelli e sorelle] il Cielo delira d'amore nel contemplare Maria. Il suo canto aumenta sino a note incomparabili. Nessun mortale, per santo che sia, può comprendere cosa sia per tutto il Cielo Maria.

Tutte le cose sono state fatte per il Verbo. Ma anche tutte le opere più grandi sono state fatte dall'Amore Eterno in Maria e per Maria. Perché Colui che è potente  l'ha amata senza limite, e l'ama. E la Potenza di Dio sta nelle sue mani di Giglio purissimo per essere sparsa su chi a Lei ricorre.
Ave! Ave! Ave! Maria!..."

(Dal 'Libro di Azaria' di M. Valtorta, 8.XII,1946)

AVE MARIA!
AMDG

"E' QUESTA LA CROCE DI CRISTO BEATA E DESIDERABILE



DAGLI SCRITTI...
Dalle «Lettere» di san Raimondo di Peñafort
, sacerdote (1175-1275).

"Se il predicatore della verità, senza mentire, ha detto veramente che tutti coloro che vogliono vivere piamente in Cristo soffrono persecuzione, nessuno, io penso, viene escluso da questa regola generale se non colui che trascura o non sa vivere «con sobrietà, con giustizia e pietà in questo mondo» (Tt 2, 12).



Ma sia lungi da voi l’appartenere al numero di coloro che hanno case quiete, tranquille e sicure, mentre la verga del Signore non è su di loro: trascorrono la vita nella prosperità e in un attimo scenderanno all’inferno.



Al contrario, la vostra purezza e pietà meritano ed esigono - perché siete accetti e graditi a Dio - di essere affinate con colpi ripetuti fino alla sincerità più completa. Se la spada talvolta si raddoppia e si triplica su di voi, bisogna stimare anche tutto questo come gioia e segno di amore.



La spada a doppio taglio è formata dalle battaglie all’esterno e dai timori all’interno; questi ultimi sono raddoppiati o triplicati quando lo spirito astuto rende inquiete le fibre più intime del cuore con l’inganno e con le seduzioni. Questi tipi di combattimento finora li avete conosciuti abbastanza, altrimenti sarebbe stato impossibile raggiungere una così ammirevole pace e tranquillità interiore.


Si raddoppia e si triplica esteriormente la spada quando, senza motivo, nasce una persecuzione da parte di uomini di Chiesa nell’ambito spirituale, dove le ferite più gravi sono quelle che vengono dagli amici.


E’ questa la croce di Cristo beata e desiderabile, che il forte Andrea accolse con animo gioioso, nella quale solamente il Vaso di elezione [ossia S. Paolo] dice che dobbiamo gloriarci.
Guardate pertanto all’autore e conservatore della fede, a Gesù che patì nella più grande innocenza e anche da parte dei suoi e fu computato fra i malfattori; e, bevendo il calice così glorioso del Signore Gesù, rendete grazie a Dio che ci dona ogni bene.


Il Dio stesso dell’amore e della pace doni la pace ai vostri cuori e affretti il vostro cammino, per nascondervi lontano dagli intrighi degli uomini al riparo del suo volto, fino a quando non vi avrà introdotti e trapiantati in quella pienezza, dove risiederete per sempre nella bellezza della pace, nelle tende della fiducia, nel riposo dell’abbondanza".

AMDG et B.V.MARIAE!



venerdì 6 gennaio 2012

INSIEME CON I MAGI I NOSTRI DONI

...
Anche voi, o carissimi, portate, insieme con i Magi, i vostri doni:

l'oro della contrizione, 
l'incenso della confessione, 
la mirra della soddisfazione, ossia dell'opera della penitenza,

per poter essere degni di ricevere dallo stesso Gesù Cristo il dono della gloria in cielo.
Ve lo conceda colui che è benedetto nei secoli. Amen. 
(Sant'Antonio, Sermone Epifania del Signore).
 


"Gli offrirono i doni: oro, incenso e mirra" (Mt 2,11).
L'oro si riferisce ai tributi, 
l'incenso ai sacrifici, 
e la mirra alla sepoltura  dei morti.


Per mezzo di questi tre doni
vengono proclamate in Cristo
la potestà regale, la maestà divina 
e la mortalità umana.
(S. Antonio da Padova)


O gloria infinita di questo gran giorno, nel quale comincia il movimento delle genti verso la Chiesa, la vera Gerusalemme! 
O misericordia del Padre celeste che si è ricordato di tutti i popoli sepolti nelle ombre della morte e del peccato!

Ecco che la gloria del Signore si è levata sulla Città santa; e i Re si mettono in cammino per andarlo a contemplare. 

L'angusta Gerusalemme non può più contenere la calca di gente; è inaugurata un'altra città santa, verso di essa si dirigerà la moltitudine dei gentili di Madian e d'Efa. Apri il seno nella tua materna gioia, o Roma! Le tue armi ti avevano assoggettato degli schiavi; oggi sono dei figli che giungono in folla alle tue porte; solleva gli occhi e guarda: è tutto tuo; l'umanità intera viene a prendere nel tuo seno una nuova nascita. Apri le tue braccia materne, accogli noi tutti che veniamo dal Mezzogiorno e dall'Aquilone portando l'incenso e l'oro a Colui che è il Re tuo e nostro.

*
I Magi, primizie della Gentilità, sono stati introdotti presso il gran Re che cercavano, e noi tutti li abbiamo seguiti. Il Bambino ha sorriso a noi come a loro. Tutte le fatiche di quel lungo viaggio che porta a Dio sono dimenticate; l'Emmanuele rimane con noi, e noi con lui. Betlemme, che ci ha ricevuti, ci custodisce per sempre, perché a Betlemme possediamo il Bambino, e Maria Madre sua. In quale posto del mondo troveremmo tesori così preziosi? 

Supplichiamo questa Madre incomparabile di presentarci essa stessa il Figlio che è la nostra luce, il nostro amore, il nostro Pane di vita nel momento in cui ci avvicineremo all'altare verso il quale ci conduce la Stella della fede. Fin da questo momento apriamo i nostri tesori; teniamo in mano il nostro oro, il nostro incenso e la nostra mirra, per il Neonato. Egli gradirà questi doni con bontà, e non sarà in ritardo con noi. 

Quando ci ritireremo come i Magi, lasceremo come loro i nostri cuori sotto il dominio del divino Re, e anche noi per un'altra strada, per una via del tutto nuova, rientreremo in quella patria mortale che deve ancora trattenerci, fino al giorno in cui la vita e la luce eterna verranno a far sparire in noi tutto ciò che vi è di ombra e di tempo.

*
AVE MARIA!
AMDG

giovedì 5 gennaio 2012

"Figli amati, Dio vi ha dato il discernimento:...". Accorata supplica alla Regina della Pace per la salvezza del mondo.




Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.01.11

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è con voi, è con ciascuno di voi: siate nella gioia, tenete ben stretta nel cuore la Pace, Dono di Dio. Figli, Egli la elargisce perché voi l’abbiate e la doniate a chi la cerca.

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara e tanto amata, noi vogliamo donare il sublime dono del cuore, vogliamo che la nostra pace sia di tutti. Capisco che nel cuore ogni uomo vuole la pace, ma c’è un nemico che opera con superbia proprio nel cuore umano, nel cuore di tanti e quindi, ritarda la pace. Madre cara, Dolce Tesoro, supplica Tuo Figlio e noi con Te, Santissima, Che Ti permetta di schiacciare il capo al terribile nemico; sia presto sconfitto ed il suo piano fallisca.”

Figli amati, già Gesù, Che voi adorate giorno e notte, notte e giorno, ha parlato con Voce chiara e forte: il nemico può molto lì, dove c’è grande debolezza, lì, dove domina il peccato e fa schiavi.

Molte vittorie ha il nemico infernale col peccatore incallito che non vuole impegnarsi e lascia che passino i giorni, restando immerso nel fango del peccato. Egli è una facile preda: nulla posso fare, figli cari e tanto amati, nulla posso fare per coloro che non si impegnano a fondo! 

Già vi ho detto che con le vostre libere scelte voi preparate il vostro futuro. Esso è come lo volete, come lo preparate giorno dopo giorno. Figli cari e tanto amati, vi prego: badate alle scelte che fate, badate a queste, non siate frettolosi, non siate superficiali. In questo tempo speciale siete chiamati a fare molte scelte ogni giorno: vi sono quelle più piccole; vi sono quelle più impegnative. Imparate, figli Miei, a fare bene le piccole scelte che poi preparano quelle più grandi.

Mi dice la cara figlia: “Madre, capisco che, spesso, noi siamo frettolosi e superficiali proprio nel fare le piccole scelte. Aiutaci, Dolce Tesoro, aiutaci nel cammino! Guidaci nelle scelte che sono molte ogni giorno, molte ed impegnative!”

Figli amati, Dio vi ha dato il discernimento: potete scegliere il Bene o il male; sta a voi impegnarvi a fondo per il Bene. Già Gesù vi ha detto molto: la vostra strada è stretta, ma illuminata verso il Bene; dovete procedere sulla retta via, senza deviare né a destra né a sinistra né un pochino a destra né un pochino a sinistra, perché il terribile nemico è all’erta e attende il vostro errore. 
Figli amati, Gesù Stesso, il vostro Signore, il vostro Re si è fatto in questo tempo Guida e Maestro: seguite le Sue Parole, amate le Sue Parole, cercate le Sue Parole, vivete a fondo le Sue Parole! Se questo fate, non correte pericolo alcuno di precipitare. Figli amati, che può fare Mio Figlio, Gesù, più di quanto già stia facendo?

Mi dice la Mia piccola: “Tutto Egli fa per la salvezza delle anime, assieme a Te, Dolce Tesoro. Possa essere ogni istante di vita un canto d’amore per Voi.

Figli amati, lasciatevi andare felici nell’Oceano d’Amore che è Dio. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima


....

Sposa amata, bene hai detto: sono in grande numero coloro che pensano a tutto, ma non fermano il pensiero al Cielo; si dimenticano di avere l’anima immortale neppure pensano al corpo mortale, che circondano di cure, come se essi potessero farlo vivere sempre. Capiscano che se anche un uomo ha massima cura del suo corpo non può allungare la sua vita, tanto da non vederne la fine. Dico ad ogni uomo della terra, dico in questo momento storico: uomo di terra, divieni uomo di Cielo, comprendi bene che anche il tuo corpo, che curi con grande attenzione, è destinato al disfacimento come quello di chi ti ha preceduto; pensa alle condizioni della tua anima che è immortale e deve lasciare il corpo per presentarsi davanti a Me, Gesù. Io, Io sono il Giudice Perfetto, davanti al Quale ogni anima si deve presentare un giorno!
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù, oggi ben pochi pensano a questo; l’uomo è distratto da molte cose che porge il mondo, si lascia inebriare dalle cose della terra e si illude di non staccarsi mai da essa. Adorato Signore, il terribile nemico confonde le menti ed indurisce i cuori, ma Tu, Amore Infinito, Tu, adorato Gesù, manda la Madre a schiacciargli il capo; non lo rialzi più con tale superbia, con tale arroganza!”
Sposa cara, la Madre, Mia e vostra, schiaccerà il capo superbo, ma occorre che gli uomini L’aiutino a farlo, divenendo docili ed umili. Il nemico è vinto da chi piega il capo davanti a Me, Dio, ed obbedisce, docile, alle Mie Leggi. Chi, invece, si crea nuove leggi per contrastare le Mie che ritiene onerose, ebbene, costui, facendo questo, conferisce continue vittorie al nemico. Sposa cara e fedele, conosca il mondo il Mio Messaggio e si salvi con le sue scelte. Resta, piccola Mia, stretta al Mio Cuore e non temere: chi ha Me per Dolce Amico di chi deve aver paura? Godi le Delizie del Mio Amore in questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù


Accorata supplica alla Regina della Pace
per la salvezza del mondo.
"Madre Santissima, con Te vicino siamo pieni di Pace ed il cuore ha la Gioia.
Madre Soavissima, Delizia del nostro cuore, non Ti stancare di noi, della nostra debolezza, della nostra incapacità. Siamo dei piccoli sempre insicuri e vacillanti.

Tu, Amatissima, sei Soavità e Pazienza: tieni la Tua Mano sul nostro capo e domina tutti i pensieri, tieniLa sul nostro povero cuore e dirigi i nostri sentimenti al Bene, tieniLa sui nostri occhi e fa che si volgano alla Luce che sorge, dimenticando il mondo di tenebra e di follia.

Madre, pazienta con noi, sei la nostra Forza, la nostra Speranza; sei, Amatissima, la Stella luminosissima che ci porta a Gesù. Se Tu, Amatissima, Ti stancassi di noi, da chi andremmo? Chi ci darebbe Luce per il cammino? Chi il Fuoco per scaldare il cuore?

Amata Madre, noi Ti amiamo immensamente e Ti porgiamo le nostre piccole mani: prendile, e stretti a Te giungeremo presto da Gesù.
Amatissima, senza di Te avremmo in questo momento tanta, tanta paura: sentiamo dei rombi che ci creano timore, il suono del tuono è sordo e minaccioso. Nel Cielo cupo i lampi sono sinistri ma, Amata, ecco tra il buio una Stella splendida e luminosa, fulgida e stupenda: sei Tu Maria, nostra Gioia e nostra Consolazione, Fiore Purissimo, Giglio Immacolato; ecco che vieni per darci conforto e coraggio: sei la più Bella, il Tuo Sguardo è di Luce, le Tue Parole Soavissime, il Tuo Sorriso un incanto!

Madre Santissima, sii sempre benedetta! Raccogli, Soavissima, il nostro grido d'aiuto, resta con noi, portaci tutti a Gesù, tutti, Madre amatissima, senza che alcuno si perda per strada.

Ti amiamo, Madre; Ti obbediamo, Madre Santissima; le Tue Parole Le teniamo nel nostro cuore come il gioiello più prezioso. Vogliamo essere Tuoi, tutti Tuoi, sempre Tuoi: ci consacriamo a Te. Prendi il nostro cuore, ogni sentimento e trasformalo rendendolo simile al Tuo. Prendi ogni nostro pensiero e rendilo sempre conforme alla Volontà Divina. Suoi vogliamo essere, Suoi e Tuoi, Dolcezza Infinita, non per un giorno, non solo per un poco ma per l'eternità. 

Madre amatissima, il dragone ringhia e minaccia di spargere ovunque il suo odio mortale ma Tu, Santissima, Tu meravigliosa Donna vestita di sole con la luna sotto i Tuoi Piedi, schiaccia il capo al serpente maledetto ed egli lascerà la sua morsa e verrà legato, mentre l'Umanità tirerà un grande sospiro di sollievo.
Madre Santissima, ascolta la nostra preghiera, torni la terra e l'intera Creazione, tanto bella ed armoniosa, ad essere il Giardino di Dio, fragrante di mille profumi, con fiori di mille varietà e di mille colori."

AVE MARIA!
AMDG


mercoledì 4 gennaio 2012

Dignare me laudare Te, Virgo sacrata.

...e prostratisi Lo adorarono

Qui operabunt in me non peccabunt (Eccli. XXIV, 30). Chi s'impiega, dice Maria, in ossequiarmi, avrà la perseveranza. 

Qui elucidant me vitam aeternam habebunt: E quelli che s'impiegano in farmi conoscere ed amare dagli altri, saranno predestinati.

Prometti, sempre che potrai, di parlare in pubblico o in privato delle glorie e della devozione alla Beatissima Vergine Maria.

Giaculatoria: 
Dignare me laudare Te, Virgo sacrata.
Da mihi virtutem contra hostes tuos.

AVE AVE AVE MARIA!
AMDG