Lettura della Lettera del B. Pietro Ap.
1 Pet 3:8-15
Carissimi: Siate tutti uniti nella preghiera, siate compassionevoli, animati da amore fraterno, misericordiosi, modesti, umili:
non rendete male per male, né offesa per offesa, ma piuttosto benedizione, poiché a ciò siete stati chiamati, al fine di ereditare la benedizione.
Chi infatti vuole amare la vita e vedere giorni felici, preservi la sua lingua dal male e le sue labbra dalla menzogna, éviti il male e faccia il bene, ricerchi la pace e la segua.
Poiché gli occhi del Signore sono rivolti sui giusti e le sue orecchie alle loro preghiere: mentre il volto del Signore è contro coloro che fanno il male.
E chi vi potrà nuocere se sarete stati emulatori del bene?
Del resto, se avrete sofferto qualche cosa per la giustizia, sarete beati. Non temete coloro che vi nuociono, e non turbatevi: ma glorificate nei vostri cuori il Cristo Signore.
℟. Grazie a Dio (DEO GRATIAS).
https://www.valtortamaria.com/operaminore/libro-azaria/6/sezione/29/14-luglio-1946-2
AMDG et D.V.MARIAE


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