martedì 14 novembre 2023

OCCHIO... AL SASSOLINO


 

Dal libro del profeta Daniele

Sogno della statua frantumata dal sassolino.
Il regno eterno di Dio

2, 26-47

   << In quei giorni il re Nabucodonosor disse a Daniele, chiamato Baltazzar: «Puoi tu davvero rivelarmi il sogno che ho fatto e darmene la spiegazione?». 
Daniele, davanti al re, rispose: «Il mistero di cui il re chiede la spiegazione non può essere spiegato né da saggi, né da astrologi, né da maghi, né da indovini; ma c'è un Dio nel cielo che svela i misteri ed egli ha rivelato al re Nabucodonosor quel che avverrà al finire dei giorni. 
Ecco dunque qual era il tuo sogno e le visioni che sono passate per la tua mente, mentre dormivi nel tuo letto. O re, i pensieri che ti sono venuti mentre eri a letto riguardano il futuro; colui che svela i misteri ha voluto svelarti ciò che dovrà avvenire. Se a me è stato svelato questo mistero, non è perché io possieda una sapienza superiore a tutti i viventi, ma perché ne sia data la spiegazione al re e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore
<< Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto. 
<< Aveva la testa d'oro puro, il petto e le braccia d'argento, il ventre e le cosce di bronzo, le gambe di ferro e i piedi in parte di ferro e in parte di creta. 
<< Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e di argilla, e li frantumò. Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione. 

   Questo è il sogno: ora ne daremo la spiegazione al re. Tu, o re, sei il re dei re; a te il Dio del cielo ha concesso il regno, la potenza, la forza e la gloria. A te ha concesso il dominio sui figli dell'uomo, sugli animali selvatici, sugli uccelli del cielo; tu li dòmini tutti: tu sei la testa d'oro. 
Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; 
poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra. 
Ci sarà poi un quarto regno, duro come il ferro. Come il ferro spezza e frantuma tutto, così quel regno spezzerà e frantumerà tutto. Come hai visto, i piedi e le dita erano in parte di argilla da vasaio e in parte di ferro: ciò significa che il regno sarà diviso, ma avrà la durezza del ferro unito all'argilla.
 Se le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, ciò significa che una parte del regno sarà forte e l'altra fragile. Il fatto di aver visto il ferro mescolato all'argilla significa che le due parti si uniranno per via di matrimoni, ma non potranno diventare una cosa sola, come il ferro non si amalgama con l'argilla. 
Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà ed annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre
Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per mano di uomo, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. 
Il Dio grande ha rivelato al re quello che avverrà da questo tempo in poi. Il sogno è vero e degna di fede ne è la spiegazione».
*
   Allora il re Nabucodonosor piegò la faccia a terra, si prostrò davanti a Daniele e ordinò che gli si offrissero sacrifici e incensi. Quindi rivolto a Daniele gli disse: «Certo, il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei misteri, poiché tu hai potuto svelare questo mistero >>.
 
RESPONSORIO               Cfr. Dn 2, 44; Lc 20, 17. 18

R.
 Il Dio del cielo farà sorgere un regno che non
sarà mai distrutto: stritolerà e annienterà tutti gli altri
regni. 
*
 Il regno di Dio durerà per sempre.

V.
 La pietra che i costruttori hanno scartato, è
divenuta testata d'angolo; a chi cadrà addosso quella
pietra, lo stritolerà.

R.
 Il regno di Dio durerà per sempre. 
AMDG et D.V. MARIAE

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