sabato 6 maggio 2023

Vincitore della morte ...

  hai aperto ai credenti 
IL REGNO DEI CIELI



AVE MARIA!

LA PUPILLA...



 Città del Messico, 5 dicembre 1994. Cenacolo nazionale del M.S.M nel Santuario della

Madonna di Guadalupe.

La pupilla dei miei occhi.

« Con quale amore vi guardo, sacerdoti e fedeli del mio Movimento, che vi trovate qui, in

questo mio così venerato Santuario, a fare il vostro grande Cenacolo, che conclude quelli fatti

in tante città del Messico, questa terra da Me particolarmente protetta e benedetta!

Faccio scendere dal mio Cuore Immacolato torrenti di amore e di misericordia su tutti voi,

sulla Chiesa e su questa povera umanità.

Come nei miei occhi sta impressa l'immagine del piccolo Juan Diego, a cui sono apparsa, così

anche voi siete impressi negli occhi e nel cuore della vostra Mamma Celeste.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché siete i miei più piccoli bambini, completamente a Me

consacrati, e così su di voi Io posso effondere tutta la tenerezza del mio amore materno.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché vi lasciate condurre da Me con tanta docilità. Voi mi

ascoltate, assecondate le mie richieste, camminate sulla strada che Io vi ho tracciato e così,

per mezzo di voi, Io posso realizzare il grande disegno del trionfo del mio Cuore Immacolato

nel mondo.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché attraverso di voi Io posso diffondere la luce della fede

nei giorni della grande apostasia, il profumo della grazia e della santità nel tempo della grande

perversione e la forza vittoriosa dell'amore nell'ora della violenza e dell'odio.

Siete la pupilla dei miei occhi, per il grande amore che voi avete a Gesù Eucaristico. Con quale

gioia vi guardo, quando andate davanti al Tabernacolo per dare a Gesù il vostro sacerdotale

omaggio di amore, di adorazione e di riparazione.

Nel tempo in cui Gesù Eucaristico è circondato da tanta indifferenza, da tanto vuoto, voi

diffondete ancora le solenni ore di adorazione eucaristica, circondate Gesù Eucaristico di

fiori e di luci come segni indicativi del vostro amore e della vostra tenera pietà.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché siete semplici, poveri, umili e così mi amate con tutto il

candore del vostro cuore di bimbi.

Hai visto, mio piccolo figlio, con quanto entusiasmo sono amata, pregata e glorificata da tutti

questi miei figli messicani.

Per questo da qui incomincerà la mia grande vittoria contro tutte le forze massoniche e

sataniche, per il più grande trionfo di mio figlio Gesù.

Ti confermo che per il grande giubileo del duemila avverrà il trionfo del mio Cuore

Immacolato, che vi ho predetto a Fatima ed esso si realizzerà con il ritorno di Gesù nella

gloria, per instaurare il suo Regno nel mondo.

Così potrete finalmente vedere coi vostri occhi i cieli nuovi e la nuova terra.

Con tutto il mio amore di Mamma, da voi consolata e glorificata, vi benedico nel Nome del

Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

AVE MARIA PURISSIMA

113/EvTh


113

I discepoli gli chiesero:

“Il Regno in che giorno verrà?”

“E’ inutile l’attesa, non si dovrà dire:

Ecco, è qui!

Ma il Regno del Padre è già sulla terra

e gli uomini non lo vedono!” 


AMDG et DVM

giovedì 4 maggio 2023

J.N.S.R. : + 21 - ottobre - 2022

LA MISTICA FRANCESE J.N.S.R.

LA MISTICA FRANCESE J.N.S.R.  

Il 21 ottobre 2022 è tornata alla casa del Padre la mistica francese Fernanda Navarro, conosciuta come J.N.S.R. ovvero l’acronimo di Je ne sui rien (Io non sono niente); nome che le era stato dato da Gesù.

Negli anni Fernanda ha ricevuto moltissime locuzioni da Gesù, Maria, gli angeli e i santi. Messaggi che sono stati raccolti in molti libri. 

Parte fondamentale della sua opera è stato ribadire quanto Gesù aveva chiesto a Madeleine Aumont a Dozulé: la costruzione e diffusione delle croci di Dozulé. 

Si è visto così realizzare un fiorente apostolato delle croci luminose in tutto il mondo. Una missione quella di Fernanda iniziata nel 1973 quando Dio le ottenne una miracolosa guarigione. 

J.N.S.R. ha ricevuto moltissimi messaggi negli anni, molti dal contenuto profetico. Vi riportiamo qua di seguito un messaggio di Gesù che ricevette un anno prima delle dimissioni di Benedetto XVI, il 16 giugno 2012:

<<  “[…] La Luce viene dalla ‘Cattedra di San Pietro’. Essa lampeggia in questi giorni, come se volesse spegnersi; ma la sua ‘chiarezza primitiva’ le impedisce di oscurarsi. ‘Sono così spregevoli, fino a dubitare del valore stesso che Io le ho dato?’ esclama il Signore. 

Da ogni parte, gli angeli Lo chiamano a venire vicino a questo ‘Figlio’ che si spegne come una candela senz’aria, al quale vogliono togliere ‘la Vita di DIO che vive in Lui’. 

Tuttavia, la lotta ambigua continua, e da ogni parte lo assaltano e lo perseguitano. È una corsa insensata! 

Hanno talmente rancore contro di lui, che i suoi piedi lo trascinano fuori da “quelle Mura”, ma lui non sa dove!

Mai si è vista una lotta così subdola che vuole prendere il sopravvento su colui che avanza verso DIO per dirGli: 

‘Che ho fatto contro di Te, Signore del mio povero cuore che si scioglie in lacrime davanti alla Tua Misericordia? 

Che ho fatto di male che il mio spirito non sappia? 

Ti ho forse abbandonato a ciò che dicono per potermi giudicare?

 Signore, davanti a Te, in ginocchio io T’imploro! 

Guarda la mia anima che non può mentirTi: Sono dunque colpevole? E senza sapere di che cosa! Possono dunque giudicarmi? 

Le mie mani sono forse come il mio cuore, che non possono più toccarTi, quando alla Santa Messa, s’innalzano con il Tuo Corpo Divino e il Tuo Sangue Prezioso verso il Padre Tuo che Ti benedice ancora, per il Tuo meraviglioso DONO d’AMORE verso tutti i suoi figli, Tuoi fratelli? 

E Tu, Signore, mi dici ancora: ‘Non temere, solo IO ti conosco! La tua debolezza sta nel tuo corpo stanco. Ma tu sei il ‘figlio Mio fedele’ che, da ogni parte, continuano a tormentare e assillare fino a che cada con te il Regno di DIO, nella Mia Chiesa, gettata a terra. Non temere! 

La Mia Chiesa, la Vera Chiesa, viene con ME, e con ME, il Suo Regno non avrà più FINE. Io SONO la CHIESA! È necessario che il chicco di grano cada in terra per dare molti buoni frutti. 

È dall’alto dei Cieli che, insieme al Padre Nostro, tu vedrai l’inizio del Rinnovamento della Chiesa. […]”.  >>

L’articolo continua su Il Segno del soprannaturale n. 416

Venite a scoprire i libri di J.N.S.R cliccando sulla categoria Dozulé e J.N.S.R. 


AMDG et DVM

martedì 2 maggio 2023

La missione della Chiesa: annunciare la Parola di Dio al mondo

VERBUM DOMINI 



La Parola dal Padre e verso il Padre

90. San Giovanni sottolinea con forza il paradosso fondamentale della fede cristiana: da una parte, egli afferma che «Dio, nessuno lo ha mai visto» (Gv 1,18; cfr 1Gv 4,12).

In nessun modo le nostre immagini, concetti o parole possono definire o misurare la realtà infinita dell’Altissimo. Egli rimane il Deus semper maior.

Dall’altra parte, egli afferma che il Verbo realmente «si fece carne» (Gv 1,14). Il Figlio unigenito, che è rivolto verso il seno del Padre, ha rivelato il Dio che «nessuno ha mai visto» (Gv 1,18).

Gesù Cristo viene a noi, «pieno di grazia e verità» (Gv 1,14), che per mezzo di Lui sono donate a noi (cfr Gv 1,17); infatti, «dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia» (Gv 1,16).

In tal modo l’evangelista Giovanni nel Prologo contempla il Verbo dal suo stare presso Dio al suo farsi carne, fino al suo ritornare nel seno del Padre portando con sé la nostra stessa umanità, che egli ha assunto per sempre.

In questo suo uscire dal Padre e tornare a Lui (cfr Gv 13,3; 16,28; 17,8.10) Egli si presenta a noi come il «Narratore» di Dio (cfr Gv 1,18).
Il Figlio, infatti, afferma sant’Ireneo di Lione, «è il Rivelatore del Padre».[310] Gesù di Nazareth è, per così dire, l’«esegeta» di Dio che «nessuno ha mai visto». «Egli è immagine del Dio invisibile» (Col 1,15).

Si compie qui la profezia di Isaia riguardo all’efficacia della Parola del Signore: come la pioggia e la neve scendono dal cielo per irrigare e far germogliare la terra, così la Parola di Dio «non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata» (Is 55,10s).

Gesù Cristo è questa Parola definitiva ed efficace che è uscita dal Padre ed è ritornata a Lui, realizzando perfettamente nel mondo la sua volontà.

https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/it/apost_exhortations/documents/hf_ben-xvi_exh_20100930_verbum-domini.html

AMDG et DVM