lunedì 3 dicembre 2018

La Provvidenza di Dio - Il perfetto e vero obbediente - La custodia degli occhi -

Quando è nato Gesù

"GESU' DI NAZARET" DI JOSEPH RATZINGER-BENEDETTO XVI (TERZO VOLUME): LO SPECIALE DEL BLOG

ESTRATTO


Quando è nato Gesù


Gesù è nato in un’epoca determinabile con precisione. All’inizio dell’attività pubblica di Gesù, Luca offre ancora una volta una datazione dettagliata ed accurata di quel momento storico: è il quindicesimo anno dell’impero di Tiberio Cesare; vengono inoltre menzionati il governatore romano di quell’anno e i tetrarchi della Galilea, dell’Iturea e della Traconìtide, come anche dell’Abilene, e poi i capi dei sacerdoti (cfr. Luca, 3, 1 ss).

Gesù non è nato e comparso in pubblico nell’imprecisato “una volta” del mito. Egli appartiene ad un tempo esattamente databile e ad un ambiente geografico esattamente indicato: l’universale e il concreto si toccano a vicenda. In Lui, il Logos, la Ragione creatrice di tutte le cose, è entrato nel mondo. Il Logos eterno si è fatto uomo, e di questo fa parte il contesto di luogo e tempo. 

La fede è legata a questa realtà concreta, anche se poi, in virtù della Risurrezione, lo spazio temporale e geografico viene superato e il “precedere in Galilea” (Matteo, 28, 7) da parte del Signore introduce nella vastità aperta dell’intera umanità (cfr. Matteo, 28, 16ss).

Da pagina 36 del manoscritto

Da L’infanzia di Gesù, di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, Rizzoli – LEV, 2012

© Copyright 2012 - Libreria Editrice Vaticana

domenica 2 dicembre 2018

Nel mondo, l'Uomo è diventato come un lupo solitario che ha smarrito la sua tana e non ha più riferimenti per tornare in mezzo ai suoi simili. Ha perso ogni traccia del suo passato, ed ora non fa che vagabondare, incapace di stabilirsi in un luogo preciso. Non sa più dove andare e così mangia di tutto, assapora senza gustare e senza fame.

GLI UOMINI DEVONO SAPERE
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5 dicembre 2009

JNSR: Mio DIO, io so che Tu sei il DIO di tutti noi; ma ognuno crede di possederTi e  rappresentarTi a sua immagine. Come puoi, dunque, riunirci, Tu che vuoi l'unità in tutti i Tuoi figli?

GESÙ:  Io non sono una statua alla quale si deve rispetto e gloria. È facile contemplare un blocco di marmo o di terra sul quale si è scolpita una immagine a vostra somiglianza, perché l’immagine che viene fatta di DIO, è sempre diversa da un Paese all’altro.

ContemplateMi nell'Infinito, nelle forme più piccole della Mia Creazione, e allora Mi  troverete in voi stessi.

Nelle vostre questioni, nei vostri problemi, Io non posso esserci, sono troppo personali.  Nei vostri desideri e nelle vostre aspirazioni, voi non potete vederMi perché sono troppo umani. Anche nelle vostro Chiese, Mi avete rappresentato secondo le vostre idee personali. DIO è libero, e voi siete liberi come Me stesso.

Nel mondo, l'Uomo è diventato come un lupo solitario che ha smarrito la sua tana e non ha più riferimenti per tornare in mezzo ai suoi simili. Ha perso ogni  traccia del suo passato, ed ora non fa che vagabondare, incapace di stabilirsi in un luogo preciso. Non sa più dove andare e così mangia di tutto, assapora senza gustare e senza fame. Durerà a  lungo questa situazione, fino a quando egli  non si orienterà verso quell’unica Luce che però non vede brillare da nessuna parte, perché "quella Luce" si trova solo in lui, come una bussola, l’unica che può indicargli la vera via da seguire per non perdersi.

Quella bussola è proprio il suo cuore che ha sempre custodito la giusta direzione da seguire; ma se  non riprende a funzionare, deve stare bene attento, deve farsi guidare per uscire fuori da quei sentieri  sbagliati. Una Luce può indebolirsi  a causa della nebbia, della pioggia, della tempesta... e  di  altro ancora.

Ed ecco che la tempesta sta per scatenarsi, mentre la Luce che ha in sé, diventa sempre più pallida e più debole. L’uomo deve ripararsi, deve trovare un rifugio per sé e per la sua Luce, e bene custodirla. Essa non si spegne del tutto, ma tarda a riprendere il suo splendore. Allora dice: Devo riflettere su questa situazione !... E la Luce gli risponde: «Hai perso già molto tempo. Sono Io che  ti guiderò. Esci fuori, anche se gli elementi  si scatenano. In te, Io continuo a brillare. Vieni, e seguiMi. Là dove Io ti condurrò, Mi rivedrai brillare ancora più splendente.»

Attraversarono insieme, Lui, l’Uomo, e la sua Luce, tanti e tanti luoghi dove tutto era un susseguirsi di scoppi, di lampi e di tuoni: la tempesta non si calmava... L’Uomo chiese: Ma quando finirà? Quando saremo arrivati? «Non avere paura. Resta con Me, perché con Me, non dovrai temere nessuna “conseguenza” che questa tempesta trasporta con sé.

Questi lampi devono comunque svanire. Ma se la Tempesta continua, non fermarti. Bisogna che passi e si fermi da sé. Accanto a Me, non puoi avvertirne gli effetti. Lei Mi conosce, ma Io non posso fermarla, perché “qualcuno più in alto di Me” le ha già ordinato di agire per lavare e per ripulire questo Mondo dal suo ultimo peccato. Nascondiamoci alla sua violenza in questo rifugio.» (In quel momento, la Luce comandava l’Uomo, e l'Uomo la ascoltava).

A tastoni entrarono, l’Uomo e la sua Luce. Si ritrovarono in un luogo sconosciuto, dove c’erano già molte persone. Non si potevano vedere tra loro, ma si sentivano tutti vicini gli uni agli altri.
Quante ore rimasero in quella oscurità ?  Lo seppero molto tempo dopo; ma là, in quella oscurità, era accaduto qualcosa. Quando tornarono a vedere la luce, non capirono che cosa fosse successo, ma erano  tutti  cambiati, tutti  come  nuovi; e  le  Loro luci si erano tutte riunite in una sola. Non se ne resero conto, tanto esse brillavano insieme, formando un'unica luce.

Dopo si ricordarono, all'improvviso, che avevano vissuto come un sogno troppo breve, mentre per gli altri era stato come un incubo interminabile. Era stato diverso da uno all'altro, ma tutto era durato 3 lunghi giorni. Ognuno aveva, dunque, la sua verità che avevano vissuto in quella oscurità. E ognuno diceva di non ricordarsene.

In seguito, quando la Luce  del Giorno  apparve  loro, essa divenne  sempre più luminosa e pura. Sì, pura come quel Giorno Nuovo che appariva, e come  loro stessi erano diventati: puri grazie a quella Luce di DIO che era in loro e che li invadeva fino a staccarsi dai  loro corpi di  carne per divenire "figli di Luce".

Incredibilmente, erano tatti nuovi, e si  sentivano sulla via della VERA VITA. Non avevano più né la stessa identità, né lo stesso modo di pensare. Dove si trovavano così, tutti insieme? Senza troppo interrogarsi, continuavano a camminare, quando ad un tratto si resero conto di essere arrivati ognuno alla “propria Dimora”. Non era quella la dimora che avevano lasciato, quella che avevano conosciuto – dissero loro gli Angeli – ma quella che avrebbe dovuto essere da sempre la loro vera dimora.

Prima ancora di entrarvi, come quando ci si scalza davanti a un Luogo Santo, essi lasciarono fuori il loro doppio, (il loro corpo di carne) che avrebbero dovuto riprendere poi, uscendo da quella Santa Dimora. (In quell’istante, io JNSR, mi sento portata via, non sono più lì.)

Essi entrarono tutti, uno di seguito all'altro. Tutto era perfetto, tutto era  come quando  avevano lasciato quel Luogo Santo, prima di  andare sulla Terra, dove dovevano prendere  corpo. (Era il momento della loro nascita sulla Terra.)

Colui  che mi ascolta, mentre racconto questa storia, sia certo che non è una favola, ma è vera, è una storia vera. È così che  vi ritroverete, proprio  come  me, nella Casa del Signore, dove solo le anime sono entrate per vedere e riconoscere Colui che è Padre di tutti gli uomini, creati a Sua Immagine (Spirito) e che, fin dalla Creazione del Mondo, sono vissuti con Lui. Se il Padre è sempre invisibile, quelli che vi sono appena entrati, lo sono come Lui. È  il FIGLIO che vi ha portati  fin qui, perché è arrivato il  tempo dell’Incontro.

Uscendo, voi ritroverete il  vostro corpo, ma glorioso, come  avvenne a Gesù al momento della Sua Santa Resurrezione. Dopo  aver visto il Padre della Gloria Eterna, Egli ha ritrovato il Suo Corpo di carne, "glorioso" della gloria del  Padre Suo e Nostro Padre. Fu in quel momento che le anime del  Limbo, anime degli Antenati, raggiunsero, con Gesù Cristo, il Padre Benedetto dei Viventi della Terra, e dei Viventi  del Cielo.

Quei giorni  di  oscurità sono esattamente  i giorni  della tomba.  Anziché spaventarvi, sappiate che quei giorni, tre in totale, passati nell’intimità profonda della vostra anima con DIO, sostituiranno la vostra morte, e voi non passerete più attraverso la  spregevole morte, intronizzata da Satana. Perché al vostro risveglio, voi non vedrete che quel Giorno Nuovo, eterno, nella Sua Divina Luce. E non ci sarà più morte.

Parola del Signore


Voi  recupererete, allora, la vostra completa identità in Cristo Gesù. Amen.

Dopo tutto questo che ti ho descritto, devi dire loro ad ognuno:

«Onora Tuo Padre e Tua Madre.
Onora DIO, Padre, FIGLIO e Spirito Santo.
Onora MARIA, Madre di DIO e degli Uomini.»

Và, figlia Mia, và a dire loro quanto sta per accadere. Non temere. Io ti ho già purificata per ascoltarMi. Tieniti pronta. Il Padre manda lo Spirito nel Suo Figlio con i Suoi figli della Terra per risvegliare questo Popolo che non pensa ad altro che a dormire, per dimenticare da dove viene e dove deve andare.

Io dico che vengo nel Figlio Mio Diletto Gesù Cristo. La Mia Autorità è in Lui, e gli uomini devono conformarsi ad essa. Le catene della schiavitù cadranno. Voi sarete tutti liberati. Il Male muore ai Miei Piedi e non potrà mai più rialzarsi.

Io libero  tutti gli oppressi fino all’ultimo,
anche quello che si è voluto incatenare da solo.
Proclamo dovunque la Mia Libertà, “il Mio Amore  liberato”.
Dal  più  piccolo al più grande, dovrà passare attraverso Me.
Io sono tutto AMORE. L’Amore deve regnare.
Dal Cielo Io scenderò, e vi farò "Re".
Nell’attesa, custodite tutti la Mia Gioia
dell'Amore ritrovato.
Né pianti, né  stridore di  denti persisteranno,
perché  ecco, Io vengo a libe­rarvi.
Sì, Io sono Gesù Cristo, il vostro Beneamato
e vengo a regnare tra voi.
Il Padre Mi manda. Tenetevi pronti.
«Signore !  Signore !  vieni !»
Sì, Io vengo ad esaltarvi, ad elevarvi a questa unica Verità.
Io sono  DIO e vengo a regnare
in questa Nuova Terra che vi ho appena regalato.
Io Sono Gesù, il Nazareno di Gerusalemme.
Fino alle sorgenti selvagge dove Mi avete rigettato,
Io arriverò presto con la Mia Armata di Angeli radiosi,
esultanti ai poteri benedetti da DIO.
Applaudite, o umani, a questo sogno gioioso
che Io vi ho appena dato.
Siate i  beati del Padre Mio Amatissimo,
che di voi ha fatto gli eletti del Regno.

Scrivi  dunque: Tu non c’entri  affatto in tutto questo. Tu non sei  che una piccola luce che si è accesa alla fiamma benedetta del Beneamato. È DIO che parla.

Io vengo presto perché siete voi la causa di questa precipitazione. Il Mondo si agita inconsapevolmente e tutto diventa minaccia per le popolazioni che non trovano soluzione. Ritornare a DIO è l'unica e sola via: l’Uomo appartiene a DIO, ed Io sono il suo unico rifugio nella tempesta che si prepara per presto. Sì, tutto scomparirà prima di rinascere in un Mondo Nuovo, dove DIO sarà riconosciuto come Colui che è il Padrone, il Padre e il Figlio Diletto che Si confonde in voi tutti. Voi sarete  tutti  come dei piccoli bambini.

Vostro Signore Gesù. Cristo. Amen.

*

AMDG et DVM

Novena dell'Immacolata *4

< Maria... Nostra Signora di Guadalupe
schiaccia la testa a satana e salva il tuo Popolo.
Maria... Nostra Signora di Guadalupe
raduna i tuoi figli sotto il tuo Manto di stelle >


(C)

Memor esto verbi tui, dominarum Primiceria:
in quo mihi spem dedisti.

Haec in tempestatum fluctibus potenter tenuit me:
quia eloquium tuum vivificabit me.

Circumdederunt me viri mendaces, et congregata sunt
super me flagella: et ecce manus tua eripuit me.

Communicavi in bonis omnibus timentibus te:
et custodientibus obnixe mandata tua.

Miserationibus tuis plena est terra:
ideo viam iustificationum tuarum exquisivi.
Gloria Patri, etc.

Antifona  della beata Vergine Maria 
Salve Regina, Madre di misericordia: 
Vita, dolcezza e speranza nostra, salve. 
A te ricorriamo, esuli figli di Eva, 
A te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. 

Orsú, dunque, avvocata nostra, 
Rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. 
E mostraci, dopo questo esilio, 
il frutto benedetto del ventre tuo, Gesù. 
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.


V. Prega per noi, o Santa Madre di Dio. 
R. Affinché siam fatti degni delle promesse di Cristo.

Preghiamo.
Onnipotente sempiterno Iddio, che hai preparato con la cooperazione dello Spirito Santo, il corpo e l'anima della gloriosa Vergine Madre Maria, affinché meritasse di essere degna abitazione di tuo Figlio, fa sì che, mentre ci rallegriamo al ricordo di lei; per la sua pietosa intercessione, siamo liberati dai mali che ci sovrastano, e dalla morte eterna. Per lo stesso Cristo Signor nostro. Amen.
V. Il divin aiuto  sia sempre con noi.
R. Amen.

RICORDATI

Ricordati, o piissima Vergine Maria, 
che non si è mai inteso al mondo 
che qualcuno sia ricorso alla tua protezione,
 abbia implorato il tuo aiuto, 
chiesto il tuo patrocinio
 e sia stato da te abbandonato. 
Animato da tale confidenza, 
a te ricorro, o Madre, 
Vergine delle vergini, 
a te vengo, e, peccatore come sono,
 mi prostro ai tuoi piedi a domandare pietà. 
Non volere, o Madre del divin Verbo, 
disprezzare le mie preghiere,
 ma benigna ascoltale ed esaudiscile. Amen.

(San Bernardo di Chiaravalle)

AVE MARIA PURISSIMA!

REINA DE CIELOS Y TIERRA: DIVINA EN LA TRINIDAD




REINA DE CIELOS Y TIERRA
 8-9-2018

AVE MARIA GRATIA PLENA, bendita Tú entre todas las mujeres, Reina de cielos y tierra,
Divina en el Padre Creador El Hijo Redentor y El espíritu Santo Santificador. 
Ave María purísima sin pecado concebida, ave María purísima sin pecado concebida, ave María purísima sin pecado concebida.
 ----
Divino es el Padre en Mí, como lo es el Hijo y el Espíritu Santo, tres Personas Divinas en una sola, así mismo Yo soy Divina en la Trinidad.
Mis pequeñitos hijos: os digo pequeñitos porque lo sois como niños en docilidad ante esta vuestra Madre, pequeñitos para poder entrar al Reino de los Cielos y pequeñitos entre los grandes y poderosos de este mundo, mas grande es vuestro
espíritu ante los ojos de Dios y en Mi Corazón Inmaculado.
A vosotros, Mis pequeños niños, dirijo estas palabras para que sean guía en vuestro caminar en estos tiempos tan peligrosos y difíciles para la salvación de las almas.

Sois como esa primicia en esta tierra ante el Trono Divino, primicia que será
recompensada en dones y bendiciones ya desde el aviso de Mi Hijo, que está por
darse para todo hombre sin distinción de raza o nación.

Si estáis puros en vuestros corazones, como os lo ha pedido el Cielo, grandes
regalos recibiréis en la iluminación de conciencia, a fin de que seáis lumbreras en este
tiempo de desgracias para vuestros hermanos, que aún estarán ese día en la
obscuridad y sin arrepentimiento ni conversión verdadera.

No os inquietéis de a donde debéis ir o en qué refugio debéis estar, de eso Mi
Padre del Cielo y la Misericordia de Mi Hijo, y luz y guía del Espíritu Santo, se
encargarán en daros instrucciones en su debido tiempo.

El primer refugio seguro, y el más importante, es el de Mi Sagrado e Inmaculado
Corazón y la Cruz gloriosa y victoriosa de Mi Hijo muy amado. Ahí es el primer refugio 
para vuestras almas y para el inicio de la gran tribulación. Ahí, dentro de este tierno y
puro corazón de Madre Inmaculada, recibiréis un sello; el sello de ser primicia, de ser el
rebaño y Resto fiel y auténtico que huyó conmigo al desierto.

Así, seguido y llegado el tiempo del aviso del cielo, seréis tomados en el
Espíritu para sellar definitivamente, por vuestra fidelidad y valentía, el sello de cada
una de las distintas misiones que os encomienda el cielo para esta guerra espiritual, y
combatir y derrotar al Falso Profeta y al Anticristo, que pronto estarán unidos en contra
del Resto fiel de Mi Hijo, que es la Iglesia remanente, la Única y Verdadera Iglesia, que
contiene en vuestras almas el depósito de la Fe y la verdad absoluta para poder llevar
a cabo esta cruel batalla final.

Después de un tiempo vendrá el momento de huir a los refugios de seguridad y
escondidos, ya que están cubiertos con mi Bendito Manto y sellados con la Preciosa
Sangre de Mi Hijo, a fin de quedar ocultos y protegidos estos refugios y pequeñas
comunidades.

Sólo quedarán en pie aquellos lugares y refugios que cumplieron la Voluntad del
Altísimo y se construyeron sin mancha de pecado, de avaricia, de robo, de faltas de
amor y caridad al prójimo, porque muchos lugares no son ya de la Voluntad Divina de
Mi Hijo, sino que pasaron ya a ser guaridas de demonios y refugios para Satanás y sus
obras.

Esta Madre, amorosa y compasiva con las primicias y Resto fiel de Mi Hijo, os
protégete en todo momento y no sé os hará ningún mal que no sea Voluntad de Mi Hijo
y para salvación del alma.

Os digo, Mis pequeñitos, que sois tan sólo un pequeñito número de almas, las
que por su amor, fidelidad y valentía recibirán este sello que contiene en si toda la
Gracia Divina y la asistencia de San Miguel San Gabriel y San Rafael, también
custodiados por San José y los Santos; Iglesia Triunfante, Iglesia purgante que también
estarán al servicio de Dios en esta purificación.

Seréis primicias y luz para el Resto fiel que se formará con la gracia del aviso,
para añadirse a un Resto fiel ya activo como almas consagradas, orantes y guerreros
de Mi Armada.

Confíen en las revelaciones de Mis verdaderos profetas y sacerdotes que ya
claman el cisma y la apostasía abiertamente, porque bien os había, por esta alma,
dicho Mi Hijo en Revelación Divina que en este tiempo sería como en aquel tiempo con 
los Apóstoles y Mi Hijo: de doce, uno solo al pie de la Cruz, todos alejados y temerosos
entre la multitud, otros fieles y conocedores de la verdad, pero, como Pedro, lo negaron
tres veces antes de abrazar la Cruz y mostrar valentía, y muchos Judas, ya que lo han
traicionado como perros mudos callados ante los Pilatos de estos tiempos.

Cuánto llora el Cielo por estas almas sacerdotales que eran la esperanza de Mi
Hijo y de esta Madre de la Iglesia.
Son responsables de tantas almas que quedarán confundidas y nunca se
levantarán, pues al igual que ellos permanecerán con esos pastores en el error y la
obscuridad.

Mucho os amo, mis pequeñitos niños, y os cuido como a los niños de Mis Ojos.
Os consagro, en este día, a la Trinidad Sacrosanta.
Os Doy Mi Bendición: Dios Padre, Dios Hijo y Dios Espíritu Santo os bendiga
hoy y siempre en esta Madre Elegida del Cielo desde la eternidad.

María Inmaculada.
 ----
Madre santísima gracias por Tu Bendición, gracias por tu amor y conservarnos dentro de Tu
Inmaculado corazón ahí nos purificaras para ser las primicias de Dios Altísimo y perseverar
hasta el fin. Bendita sea Tu pureza y eternamente lo sea. Amén. Amén. Amén.