mercoledì 22 maggio 2019

J.N.S.R. - La vostra scelta non è più per domani: è per ora, è per subito.



5 maggio 2009
La Terra gira nel giusto senso?
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Il Signore che viene a parlarvi, non ha smesso di usare tutto il SUO AMORE per avvertirvi «Che il Suo Cammino è in voi» e che, invece, «questo Mondo si è allontanato da Lui ed ha preso il cammino contrario.»  
GESÙ ripete e ripete ancora che
«Egli è il CAMMINO, la VERITÀ e la VITA 

Ma l’eco della Sua Parola non si sente più in questo Mondo senza cuore. Allora, dalla notte dei tempi, i profeti vi gridano:«Nessuno è profeta nel proprio paese.» 
Anche il vostro Signore GESÙ Cristo, è rifiutato, Lui che è il Profeta per eccellenza da tutti i tempi! Voi invece ascoltate le voci insensate che proclamano ovunque la libertà dell’uomo e della donna... del bambino... la libertà dei costumi... e perfino la libertà delle leggi per uccidere e per violare le stesse leggi giuste ed eque. La violenza e l’odio diventano sempre più forti: sono come dei tornado, dei cicloni che si creano, vicino e lontano, in tutti i paesi, distruggendo le case con i loro abitanti... 

Tutto questo odio diventa collera, trasportata dagli elementi naturali che non sanno più dove deporre il sovrappiù che la Terra non può sopportare. Gli animali stessi pascolano in mezzo al vostro fango: le mucche, i porci, i volatili rimandano a voi i vostri peccati capitali, che salgono fino alle nubi, sotto forma di piogge, di febbri e di piaghe. Tutto questo perché i vostri peccati hanno ricoperto la Terra intera che soffoca. E allora, gli elementi vi rimandano queste parole: 

«Voi dovete spazzare via questo sovrappiù di peccati e di lordure di ogni tipo che l’umanità peccatrice depone sulla Terra. Non vi accorgete delle cose cattive che provengono dalle vostre bocche, dalle vostre mani, dai vostri pensieri, da tutto il vostro corpo... in una parola, dai vostri peccati contro DIOe contro i vostri fratelli, che sono delle mostruosità, enormi come un grattacielo. Sì, i vostri peccati diventano  dei grattacieli giganti che dominano il Mondo. Voi uccidete la Vita dei bambini, condannando così nello stesso tempo la madre: generazione disumana e ipocrita, che non vuole capire perché le madri siano a loro volta rifiutate dai loro figli ! Tutto il mondo se ne lava le mani, alla maniera di Pilato. Voi non sapete che GESÙ e MARIA vedono che quei figli, crescendo, diventano un esempio negativo per il domani; esempio di una esistenza, dunque, peggiore di quella di oggi. Non vi accorgete che un aborto può generare una guerra. Un innocente recluso a vita in una prigione può permettere l’arrivo di un tifone in capo al mondo, che spazza via una città intera con tutti i suoi abitanti ! E dopo, voi osate dire: « Ma che fa DIO? Perché permette questo?» E voi, tutti voi, che avete fatto di DIO? 
Nell’Apocalisse di San Giovanni (Gv 17), è scritto che la Bestia, che rappresenta veramente la bestialità umana, ha adottato i sette peccati capitali, che in verità sono le sette teste che governano l’Umanità. Tali peccati imposti su tutta la Terra dagli uomini, danno di essa una immagine degradante. La si chiama «la prostituta di Babilonia». La responsabilità ritorna ai suoi figli che hanno scelto la cattiva strada. Simile a una buona e innocente nutrice, sottomessa alla sua prole, essa si è accontentata di nutrirli e di provvedere a tutti i loro bisogni, senza affatto protestare contro il disprezzo e l’ingratitudine che riceveva da parte loro.Gli Elementi, che la vedevano indebolita, maltrattata e silenziosa, lo hanno proclamato al Mondo intero, ma questo Mondo non ha compreso il loro linguaggio tonante; e allora, essi continuano a vendicare la Terra innocente; la loro rivolta esplode ciecamente ovunque nel mondo.

GESÙ VI DICE:  «Siete tutti voi responsabili della collera degli elementi. È la vostra punizione, ed essi cercano di farvi capire questo: i vostri peccati capitali si sono talmente ingranditi in voi, che sono diventati come bestie immonde che depositano il loro veleno sulla vostra Terra. È con questo veleno che gli uomini della collera e dell’odio si alimentano per provocare gli attentati... le guerre... ogni sorta di cattiverie che si propagano ovunque, nei luoghi di lavoro come nella vita familiare, nei governi come nelle istituzioni sanitarie, scolastiche, industriali, commerciali... Tutto riceve i tristi effetti causati dai vostri peccati capitali che sprigionano un tale astio che riesce a squarciare la Volta dei Cieli. Io ho annullato il maleficio causato dal potere e dal denaro che hanno strangolato tutti i poveri. Mi sono affidato all’intelligenza degli uomini,  affinché si realizzasse l’equilibrio in questo mondo già senza futuro. Perché il povero è chiamato alla condivisione di tutti i beni che vengono da DIO; e i suoi diritti sono gli stessi di quelli dei ricchi.

Sarà troppo tardi  sull’orologio di DIO, quando l’uomo  si renderà conto che, per DIO, voi siete tutti uguali fino alla morte. E siete ancora voi che la trattenete: nella vostra oscurità, non volete aprire la porta della vostra Volontà e del vostro Amore a DIO, che viene a darvi la Sua DIVINA LUCE nel Suo AMORE Infinito.Io ve lo dico: tutti i danni causati dagli elementi scatenati come pure le differenze di temperature che cambiano il clima del vostro pianeta; tutte queste variazioni, tutti questi sconvolgimenti, sono opera vostra. È la distruzione della vita della vostra Terra, e voi diventate così nemici di voi stessi.. 
Allora, al Nemico di DIO e degli uomini non resta più che incitarvi a vantarvi dei vostri peccati, per farvi agire in sua vece. Voi siete al suo servizio. Il suo prezzo non fa che aumentare di giorno in giorno, perché la moneta del Diavolo è il furto che lui fa a DIO: all’uno, poi al dieci, poi al cento per cento. E al presente, va ancora più lontano: vi strappa dal Mio Ovile, perché il peccato è il suo principale accolito.Voi non potete entrare nel Mio Regno ricoperti da tutte le vostre colpe. Satana uccide le vostre vite. Il suo scopo è distruggere tutta l’Umanità perché vuole regnare su tutto l’Universo con quelli che ha scelto: i suoi favoriti. Il suo progetto diabolico è di soppiantare DIO e di uccidere le anime di DIO. Ed Io vi ripeto: i peccati che rinforzate in voi, lavorano per arricchire Satana che vuole distruggervi per sempre. 

Io sono venuto sulla vostra Terra affinché gli uomini, vedendo DIO VIVENTE, imparassero da Lui e si mettessero al Suo seguito. Ma l’uomo Mi ha crocifisso ed ha rifiutato il DONO di DIO. Si è innamorato del proprio Ego; e l’Identità, che era quella del suo Signore e che Io sono venuto a regalargli, l’ha rifiutata per indossare l’abito del piacere. Ha preferito lo strass (il falso luccichio) al Diamante puro e prezioso che gli donava il suo DIO: «il Regno Eterno» con tutto il Cielo.Io ho sempre camminato davanti all’uomo, per segnare con i Miei Passi il Mio Cammino perché diventasse il suo, e così Mi potesse seguire.Oggi, Io ritorno e camminerò dietro a lui poiché egli Mi ha rifiutato e dimenticato. Il Mio Soffio sulla sua nuca lo farà voltare indietro così che Mi veda; e il Mio Sguardo gli dirà quanto Io lo amo, e questo Amore incondizionato, che trabocca dal Mio Divin Cuore, verrà ad invaderlo. 

IO SONO L’AMORE che ritorna a cercarti.

Egli Mi guarderà; e la Mia IDENTITÀ, in quello stesso momento, prenderà il Suo Posto in lui. Egli diventerà ME, come IO SONO diventato lui, un giorno, sulla Mia CROCE. Per quell’Amore, sorto da ME ed entrato in lui, quel giorno stesso, Io farò ciò che feci un giorno lontano sulla Mia Santa Montagna: dove DIO passa tutto viene santificato. Io moltiplicherò i pani affinché tutti possano nutrirsi del Pane di DIO. Con questo AMORE che sgorgherà dal Mio Cuore per trasformare anche UN solo uomo che Mi accetterà, Io farò voltare indietro la Terra perché tutti vengano a ME. Io li riporterò verso l’Unico Ovile dove il Padre nostro ci attende, tutti insieme, infine riuniti e uniti. E noi festeggeremo la Vittoria della VITA sulla MORTE. È la Pasqua Eterna.

GESÙ Cristo

DIO, nella Sua Santa TRINITÀ, vi parla

6 maggio 2009

JNSR: Questa mattina mi sveglio di buonora; e la sofferenza (fisica) mi induce a interrogare il nostro DIO attraverso il mio povero spirito: «Signore, chi sono io, che Tu ami cosi tanto?» Io non sono che un povero straccio umano, che si permette di porsi tale domanda anziché piangere sulla sua sorte. È questo dolore che mi spinge a farlo, perfino la lingua mi fa soffrire! Sdraiata sulla schiena, apro le braccia in croce e, dal profondo di me stessa, sento il mio Dolce Signore che mi dice: 

GESÙ:  «Tu Mi stai rassomigliando. Gli ambasciatori della Mia Parola devono riconoscere che tutte le sofferenze del Mondo passano per l'Unica Sofferenza che è Maria di tutti i Dolori.» È quella Sofferenza che colpisce DIO, nel centro del Suo Cuore ardente di AMORE fino a dominarlo, racchiudendo tutte le sofferenze del Mondo riunite nelle Sue Sofferenze. È questo immenso dolore di DIO che Gli fece dire:
"Io vi amo! Vi amo fino a morire d’AMORE per voi!" 
A partir da questa condivisione che Io faccio con te, tu hai potuto constatare che la Mia Natura è l’AMORE e da quando sono Uomo e lo sono diventato, Io soffro ancora per Amore per i Miei figli.Affinché Io segnassi la tua lingua, era necessario che tu arrivassi al parossismo della Sofferenza, perché tu potessi dire a tutti che l’AMORE uccide, che può fare soffrire fino a morirne; e, se sopportato per Amore del tuo DIO, arriva a infiammare i suoi figli che possono così parlare di Lui e pronunciare il Suo VERO NOME: Y.H.Sh.W.H. Il NOME del vostro Signore Gesù è in DIO, nella Sua Umanità -Sh- in quanto DIO è UNO, UN SOLO DIO in tre Persone. E Sh rappresenta la Mia Umanità di Fuoco: quel Fuoco d’AMORE che brucia nel Mio Sacro Cuore.

Il DIO invisibile che parlò a Mosé sul Monte Oreb è il Padre. Il DIO che, VISIBILE, morì sulla CROCE per AMORE di Tutti i Suoi Figli, è il FIGLIO. Il DIO che è VITA Eterna e che, con la Sua PAROLA, vi insegue per riunirvi in LUI, è lo SPIRITO SANTO di Dio che riempie l'Universo e che grida in tutti i cuori che soffrono: IO SONO la Santissima TRINITÀ che vi ama. LiberateMi! Io Sono anche in ognuno di voi, che continuate a crocifiggerMi con la vostra mancanza d’AMORE. 
Liberate i Miei figli che hanno scelto di assomigliarMi per continuare a prolungare la Mia VOCE in tutti i deserti del mondo! Io muoio d’AMORE sulla Croce più grande che ci sia: la CROCE del Mondo con tutti i Miei FIGLI d'AMORE. Essi continuano a portare la Mia Croce, diventando dei Simone di Cirene (vedi Mt 27,32) di fronte al tradimento di coloro che, invece, abbandonano il Mio AMORE. È un tradimento che si ripete nei loro stessi figli, nei loro parenti e nei falsi amori di quei "Giuda" che si avvicinano solo per trarre vantaggio da quanto i Miei figli-vittime hanno ricevuto da Me: l'AMORE VINCITORE. Ma alcuni, incapaci ancora di condividere il Mio vero AMORE che Io ho donato loro, rifiutano
L’AMORE DELLA MIA CROCE.Soffrire è AMARE - AMARE è soffrire!

Solo cosi, solo accettando di soffrire per amare, voi non dimenticate nessuno, né i buoni né i cattivi; perché solo in questo tipo di AMORE si trova questa Uguaglianza. Saprete allora AMARE e PERDONARE tutti allo stesso modo: AMARE fino ad accettare il colpevole, il nemico che rifiuta l’AMORE, e che diventa lo strumento della vostra sofferenza d’AMORE. Come ME Stesso che, da Padre divento FIGLIO, e da FIGLIO divento UNO di voi, per insegnarvi che non ci si può SALVARE DA SOLI.
L'AMORE si coniuga.
L’AMORE si condivide, con tutte le sue sofferenze.

Il vostro DIO non avrà riposo fino a quando i Suoi figli, così come li ha creati, cioè DIVINI, non saranno entrati in LUI, fino all'ultimo. Voi siete Figli dello Spirito Santo di DIO, nati Spirito per diventare carne, per credere attraverso ciò che voi avete visto: il vostro DIO morire per il SUO AMORE rifiutato dai Suoi figli; AMORE nato da quel Concepimento divino dello Spirito con la Carne. I Miei figli devono riconoscere ME, Padre, in questa Sofferenza d’AMORE di DIO, nel Grande AMORE sofferente che è PADRE e FIGLIO nello SPIRITO, e che viene ad abitare in tutti voi. Perché siete TUTTI figli del PADRE e FRATELLI DEL FIGLIO, per opera del medesimo SP1RITO di DIO, che è Padre e Figlio: Unico e Solo Padre che è DIO nel FIGLIO e nello SPIRITO, come il Suo Unico FIGLIO È anche nella CARNE.

Pertanto, tutti i figli del MONDO sono chiamati oggia ricevere il Corpo di DIO che È SPIRITO,al fine di assomigliare a ciò che noi siamo in Verità:
Figli di Carne e di Spirito,a immagine del DIO Unico e VERO, Y H Sh W H,del DIO che è PADRE, FIGLIO e SPIRITO SANTO,
che È in ciascuno di NOI fin dalla Creazione del Mondo,quando DIO ha creato l'uomo a Sua IMMAGINE. E per dare Vita a questa Immagine,ha creato ANNA e MARIA.MARIA fu la scelta dell'Altissimo per diventare il Figlio dell'Uomo,Il Figlio di Maria Immacolata, in quanto Immacolata è la Sua Concezione per ricevere DIO fatto UOMO.DIO, Unico e Vero, ha fatto dell'Immacolata Concezionela CO-EREDITIERA di tutti i Suoi DONI.
MARIA è Figlia e Madre di Dio.A Lei DIO divenuto FIGLIO, conferì il titolo diMadre degli Uomini.MARIA è in verità la Sposa e la Madre del nostro Unico DIO,che è PADRE, FIGLIO e SPIRITO Divino.Lo Spirito e il Verbo di DIO sono in Lei, in Maria, fin dalla Sua Creazione.E quando giunse il tempo in cui DIO si sarebbe umanizzato,il Verbo si è fatto Carne, per mezzo dello Spirito e della Carne di Maria,per opera di DIO. 
Quando voi, che leggerete questo, avrete compreso il Mistero di DIO in Tre Persone, potrete allora comprendere la Divina Immacolata Concezione dì Maria, Tre volte Santa. 
Allora Maria, con la Grazia Divina in Lei,nel Santo Giorno di DIO,vi farà comprendere che la PAROLA che dimora in voi,
poiché le avete aperto la porta per accoglierla e ascoltarla,è veramente il Verbo di DIO.

Tale Divina PAROLA è VIVA, perché il Verbo di Dio, è il DIO VIVO. È Lui che è venuto ad abitare in mezzo a noi, per poi morire e risuscitare tra i morti per darvi in eredità la SUA VITA Eterna. Dio fatto Uomo per il miracolo dello stesso Spirito e della Parola che dimorarono in Maria, diventa il FIGLIO dell'Uomo, mediante quel  che Ella pronunciò davanti all'Angelo Gabriele. È questa Parola che Maria ha custodito amorosamente in Sé. (Luca 1, 26-38)

«L’Angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse tale saluto. L’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore gli darà il trono di Davide suo padre.»   (Luca 1, 26-38) 
Ella confermò la sua risposta a DIO... e il Verbo si è fatto carne in Maria, e Dio abitò tra noi. Quella stessa PAROLA DIVINA che vive in voi, diventerà Spirito Divino, come il Corpo invisibile del Padre che vive nel FIGLIO; e diventerà il Corpo spirituale che ricoprirà la vostra carne. Mediante il vostro SÌ a Dio, Egli vi trasformerà, vi divinizzerà (carne + Spirito). 
La vostra Trasfigurazione sarà la vostra identità, a immagine del DIO VIVENTE, che unisce e riunisce tutti i Suoi figli in LUI. 
Allora, voi tutti figli di DIO di tutte le razze e di tutte le religioni, sparpagliati nel mondo, quando vi deciderete ad accettare l'Identità di DIO che si fece Uno di noi, affinché tutti riuniti diventaste tutti UNO di LUI ? La Pace di DIO è a questo prezzo: è riconoscere lo stesso ed Unico DIO che vive in NOI, per chiamarlo con tutta la forza del cuore, affinché Egli venga e si possa vederLo, e DIO possa realizzare la Sua Divina Profezia:
Ogni occhio Mi vedrà. Chi vede ME, vede il Padre Mio. Chi vedrà ME, sarà simile a ME! Benedetto sia DIO Eterno, Unico e VERO che ritorna per donarci finalmente la SUA IDENTITÀ.
Quando verrà DIO in mezzo a noi? L’Ora di DIO sarà la vostra,quando voi capirete tutto ciò che vi ho appena detto,e dal vostro cuore scaturirà sinceramente questo APPELLO: "VIENI, SIGNORE GESÙ”. Amen.Appena un millesimo di secondo dopo,
voi Mi vedrete venire a voi on tutta la Gerusalemme Celeste! Io ho firmato questa lettera che porta la Mia Santa Verità, e che proclama la Mia Santa Parola, con il FUOCO della Mia Parola, che ho messo sulla lingua di JNSR. 
 Parole di DIO date a JNSR il 6 maggio 2009.

JNSR aggiunge:Mi sono svegliata con un forte  dolore come di bruciatura segnata sulla mia lingua: su di essa c’è ed è visibile un segno verticale colore rosso-sangue.

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NON LASCIATE MORIRE LA TERRA. CONVERTITEVI
9 maggio 2009

 Il nostro, DIO è meraviglioso. Egli vuole salvarci dal disastro senza nome che si sta preparando, vale dire: la FINE del nostro Pianeta!Voi dubitate già che vi sia una minaccia in vista, ma non volete credere in DIO, nella Sua Santa Misericordia che ci avverte mediante le piccole voci dei Suoi VERI Profeti attuali, o Messaggeri, come li chiamate voi! Questi hanno un orecchio in Cielo e un altro nel loro cuore, aperto a DIO per ascoltare il Suo gridod'AMORE. che vi dice, vi ripete e vi incalza, perché il Signore Si serve di noi che possiamo sentirlo e vederlo pian­gere sulla vostra ostinazione a tapparvi occhi e orecchi, pur vedendoci soffrire per dirlo a voi. Ma voi fate i sordi!

Io ho perso tutto, e ve lo confermo, allontanandomi dai miei figli che amo alla follia; ma essi non badano alla loro madre. Tale è il prezzo da pagare per sentire l'appello prezioso di DIO, che vuole salvare tutti gli uomini che vanno a Lui con la loro Libertà.Io vi dico che anche i miei figli sono chiamati a soffrire a loro modo, il ruolo di figli ingrati; perché io devo restare sola nella mia pena per poter sentire il Mio Signore e Maestro che mi dice interiormente :  « Io ti ho designata per essere “ l'araldo della Mia Santa Parola”.Ascolta e ripeti loro che si sta facendo tardi. Hanno messo sottosopra persino i Miei Pianeti, con tutte le loro immondizie proiettate nello spazio immenso, dove si trova tutta la Galassia visibile ed invisibile  di DIO. 
Ed ecco che questa mattina, come Io ti avevo avvertita, tutto sarà loro confermato, innanzitutto per te e poi per i tuoi fratelli. Tutto ciò di cui Io ti informo con la Mia Voce del Cuore, nel tuo cuore, voi lo sentirete anche dalla bocca di uomini che studiano (scienziati,ingegneri, professori, studiosi a servizio della Scienza) e che ve lo confermano per i più increduli, affinché Io, vostro DIO, possa salvare la maggioranza dei Miei figli.Si, il vostro Pianeta è in grande pericolo, e voi  dovete capire che niente avviene per caso. Ecco la Mia informazione generale:  ascoltate bene e cercate di trarne profitto.»  

JNSR:   Questa mattina, sabato 9 maggio 2009, dalle ore 7, 30 alle 8 circa, sul Canale L. C. P. nella trasmissione "Conversazione del Futuro" il signor Jacques ATTAL, uomo di fiducia, interrogato da una giornalista, informava le persone all'ascolto su ciò che la stampa dovrebbe dire attraverso tutti i giornali, ma che non si dice per due ragioni: non si prende più nulla sul serio,oppure perché gli altri si impressionano senza riflettere. 
Non ci resta che una soluzione, la sola e la migliore: ascoltare DIO che ci ha già avvertiti e che ci dona la sola soluzione che è unica. L'uomo non ci può fare più niente, perché Tutto, ma TUTTO, deve ritornare a DIOTale è la Legge Divina. Voi avete la possibilità, limitata, di evitare lo choc del CAOS finale:
VIVERE CON DIO o MORIRE SENZA DIO.

In effetti, bisognerà scegliere in fretta, perché il conto alla rovescia è già cominciato. Se voi volete VIVERE insieme ai vostri figli, con DIO, bisogna lmitarLo e seguirLo. Innanzitutto, per decidervi senza riserve, ascoltate “la VERA VOCE” della Terra, perché non la possiamo più tenere nascosta.  
« Tra tutte le meteore vicine a cadere e quelle che già cadono, ce n’e una gigantesca che  presenta da sola la forza pari a 500 megatoni di T.N.T. che cadono sulla Terra. Si chiama "APOFIS". Altre, più o meno grandi, sono previste per cadere tra 20 o 30 anni. Così valuta l'uomo, ma solo DIO sa quando, come per lo scioglimento dei ghiacciai prevista tra 20 o 30 anni; ma già i tre quarti sono scomparsi, e i Mari e gli Oceani presto strariperanno.  
Ed ecco che il Governo Mondiale pensa di trovare una rete da pescatore da usare per sgombrare lo Spazio da tutte le immondizie trasportate da uomini molto geniali: resti di missili, di razzi, rottami ecc. ecc. Gli uni gettano e gli altri pagano i cocci rotti. Si cerca allora dove poter trasportare, forse a gruppi, un totale di almeno 100.000 (centomila) persone. Il costo per pagarsi un tale viaggio è di 15 milioni di dollari. Vedete che sarebbe quella Nuova Terra, abitata solo da milionari facoltosi! 
Ma ecco, si è alla ricerca di un Pianeta dove l'uomo potrà vivere, come si cerca un appartamento in affitto. Per il momento, nessun pianeta è stato scelto dei ricchi. Per piantare la loro tenda di sopravvivenza, si cerca, né troppo vicino, né troppo lontano dal sole. Forse sulla luna? Bisognerà vedere! La Stazione Spaziale abitabile non può ricevere tanta gente e nutrirla !  
I rifugi cosi costosi già costruiti qui sulla Terra, per gli uomini più illustri, che saranno l'elite del Tempo futuro, renderanno possibile la vita solo per 5 anni. Quindi, non serviranno a nulla su questa Terra che si dovrà abbandonare perché in disfacimento. Vedete bene come l’uomo persiste a voler cavarsela da solo, mentre DIO ci propone un'avventura molto più bella ed esaltante: VIVERE CON LUI, con l'anima liberata da tutti i peccati.  
Veramente, dopo così tanti calcoli e tante ricerche, si può dire che, di fronte alla prospettiva della morte del Pianeta-Terra e della propria morte,”l'Uomo più che presuntuoso”, cerea di evitare DIO, e perciò si mette alla ricerca di una soluzione vertiginosa, che resta e resterà irrealizzabile, perché egli vuole salvarsi da solo. E DIO, invece, ci ripete: “O vi  salverete TUTTI, o NESSUNO sarà salvato. 
Io vengo a salvaregli Ebrei, gli Arabi, gli Uomini tutti, buoni e cattivi,tutti gli uomini di tutte le razze e di tutte le religioniche sono pronti a seguirMi:donne, uomini, bambini, giovani e vecchi,con tutti gli animali.Ve lo prometto. 
FATE E IO FARÒ.

GESÙ di Nazareth


Il PIANO di DIO è perfetto 16 maggio 2009
Dio, con la Sua Santa Parola, che è più pura dell'ORO, continua a dirci: DIO:  Io vengo a salvare TUTTI i Miei Figli. In qualche parte del Mondo intero, Io li troverò; nemmeno uno sarà dimenticato. Essi sono tutti MIEI. Figli, continuate i vostri sforzi per diventare perfetti come il vostro Padre dei Cieli È PERFETTO. Eliminate tutti i vostri peccati, siate docili e umili di cuore. Ciò che è importante per ognuno di voi è che il PIANO di DIO Si realizzi, ed Io ho bisogno che voi Mi accompagniate nella Mia Divina Volontà.
"Padre Nostro, che la Tua Santissima Volontà si compiacon ogni tuo figlio, ognuno in Te.Padre Santissimo, che la Tua Santissima Volontà sia fatta, sulla Terra come in Cielo. Amen.” 

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Come rimediare al rifiuto della Chiesa?Come riparare l'offesa fatta a DIO? 
Il PIANO di DIO è fondato sulla ricostruzione di un Mondo NUOVO, dove DIO sarà accettato, amato, glorificato, perché l'Eterno è e deve restare il Perno Centrale di TUTTO l'Edificio-UniversoIl Cielo e la Terra sono pieni della Tua Gloria. SENZA DIO, non c'è VITANiente è stabile senza DIO.
Io SONO la VITA, la VIA e la VERITÀ.Io ONO l'Equilibrio di TUTTO.Ricordatevi di “IO SONO”.Io SONO:  «TUTTO e in TUTTO». 
Il peccato originale, causato dal primo uomo, ha destabilizzato il PIANO di DIO, e lo ha rivoltato contro tutta l'Umanità. L'Uomo ha disobbedito a DIO, si è punito da se stesso e ha inflitto la  stessa pena a tutti i suoi fratelli umani. Soltanto DIO poteva ristabilire il Suo Piano Divino. Se DIO è offeso, la Terra intera perde il suo Equilibrio. Ed è il CAOS! Viene colpito il Perno Centrale, ma TUTTO poggia su DIOOgni volta che vengono colpiti gli Attributi dell'Altissimo, l'Equilibrio del Mondo ne soffre. Anche DIO deve rispettare ogni Suo Attributo.  
Noi facciamo parte di un Universo DIVINO, e i suoi abitanti devono essere divini: noi siamo in fase di diventarlo... e per questo, dobbiamo tutti contribuire a questo divenire, che è il nostro avvenire in DIO.Non ci sarà più morte, perché il Nostro Padre è Eterno. Non ci sarà nessuna costrizione, perché TUTTO è AMORE. DIO è AMORE. Egli è il nostro modello, perché noi siamo stati tutti creati a Sua Immagine. Anche chi è nemico di DIO è costretto ad essere Immagine di DIO e a pentirsi, o sparirà per sempre.

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All'inizio dei primi secoli, DIO disse: «CRESCETE e moltiplicatevi». Più gli uomini si moltiplicavano, più cominciarono a dimenticare DIO. Più deviavano dal cammino di Dio, e più l'Edificio di tutto l'Universo cominciò a soffrire, a causa della Terra che non seguiva più i Comandamenti di DIOe non viveva nell'AMORE dell'Altissimo. Allora, DIO prese la decisione di farSi amare. Per ottenere questo, era necessario che tutti i Suoi figli Lo conoscessero, e riconoscessero la Sua Bontà e il Suo AMORE.  
DIO che progettava, malgrado la loro turbolenza, di farli vivere con Lui nel Suo Regno, si trovò di fronte a un rifiuto. Occorreva pertanto pagare il debito del peccato, di quel peccato del primo uomo che aveva portato Tutta l'Umanità a, pagare per lui. E quel debito, che consisteva nella morte eternadell'uomo, non poteva essere riscattato se non da un DIO, perché DIO Stesso aveva pronunciato quella sentenza di morte; e solo da un DIO poteva essere cancellata. E questo DIO, solo morendo poteva fare scomparire quel debito, offrendoSi Lui Stesso per essere la vittima dei peccati degli uomini. 
Non c’è che un Solo DIO. E l'Eterno prese quell'unica risoluzione. 

ECCO L’INIZIO DEL PIANO DI DIO  

JNSR:   DIO ci creò a Sua somiglianza, e noi possiamo dire di avere una parte visibile, il nostro corpo, e una parte invisibile, la nostra anima, che solo Dio conosce perfettamente.  
Io non so dire se è con quest'ultima parte che mi sdoppiavo dalla mia persona; ma non credo, perché ero ben cosciente, sia del luogo dove rimaneva il mio corpo, sia del luogo dove il mio doppio andava a visitare le persone che si trovavano perfino in paesi stranieri, là dove il Signore mi mandava. Io potevo agire nei due luoghi contemporaneamente e correttamente.  
L'Eterno comunicò con i suoi antichi profeti, facendoli partecipi delle Sue intenzioni rendendo nota la nascita di quel Figlio di Dio che doveva salvare tutti gli uomini dalla morte eterna. Tutti i profeti, uno dopo l'altro, propagarono quella buona novella, fino a Simeone il Giusto che occultò, invece, tale segreto: segreto che, alla sua morte, fu sepolto con lui nella tomba. Se egli tacque, fu per amore verso i suoi fratelli ebrei; egli temeva una separazione e una lotta tra di loro, perché la maggior parte di loro erano monoteisti convinti. Dio si strappò una parte di Se Stesso, e di quella parte, fece un altro Se Stesso, un FIGLIO che doveva nascere sulla Terra degli uomini.Affinché questo FIGLIO d’Uomo fosse perfetto, per essere VERO DIO e VERO uomo, Gli occorreva avere, innanzitutto, una Madre perfetta. Ma tutte le donne come tutti gli uomini, sulla Terra, nascono già con l’eredità del peccato originale.

«Solo Colui che sarà Mio FIGLIO, potrà pagare il Mio debito con la Sua Santa Morte; e pertanto il Concepimento della Madre e del FIGLIO saranno ambedue immacolati, affinché la Madre sia perfetta come Suo Figlio. Ma Ella non potrà mai essere come il Suo DIVIN FIGLIO, perché, pur preservandoLa dal peccato originale mediante la sua Concezione Immacolata, Maria nascerà da Anna che, prima della nascita e prima del concepimento Immacolato di Maria, aveva conosciuto «il peccato.» 
MARIA deve portare il VERO NOME che il Padre le ha dato:«Tu sei la DIVINA  Concezione Immacolata».«Io sono la “DIVINA” Immacolata Concezione».

Cosi il Padre concepì già nel Suo Spirito Santo, dapprima Colei che doveva essere la Madre tre volte Santa del Suo FIGLIO DIVINO, la Tutta Santa e Divina Maria, Figlia del Padre. E sempre nel Suo Spirito Santo concepì quel FIGLIO dell’Uomo, che è il FIGLIO di DIO e di MARIA Santissima:«L’Emanuele, Nostro SIGNORE Gesù Cristo».Il Segreto della CROCE è il Segreto della Santissima Trinità che con il rifiuto della CROCE, chiesta dal Padre a Dozulé alla SUA CHIESA, viene a ricordarci, attraverso il Padre, attraverso il Figlio e attraverso lo Spirito Santo, che è un Solo DIO, il cammino da seguire per non smarrirsi più. 

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TUTTE LE DISOBBEDIENZE A DIO HANNO DELLE CONSEGUENZE TERRIBILI 
Gesù Cristo pagò con la Sua Santa Morte, la conseguenza che ebbe, su tutta l’Umanità «il peccato originale» verso DIOCon la Sua Santa Morte sulla CROCE, DIO ci salvò dalla Morte Eterna; con Lui noi attendiamo la realizzazione della Sua Promessa:«
VIVERE ETERNAMENTE CON DIO
NELLA SUA TERRA NUOVA CON I CIELI NUOVI»

Ogni colpa commessa da un singolo peccatore, deve essere riparata subito, con la partecipazione di ogni figlio di DIO. È la nostra collaborazione per purificare la Terra. Così, ognuno di noi deve portare la CROCE, o meglio, portare la sofferenza della CROCE, ognuno la sua, per i propri peccati e per i peccati di coloro che li rifiutano, senza chiedere perdono a DIO. Noi saremo salvati gli uni dagli altri; mai ci salveremo da soli. 
La CROCE Gloriosa doveva essere quel Golgota dove tutte le Croci dovevano essere deposte. Gesù chiese quella CROCE di 738 metri per ricordare la Sua Sofferenza e la Sua Santa Morte sul Golgota (78 metri di altezza). Era anche l’Annuncio del Suo Ritorno nella Gloria. Era la CROCE del Pentimento Mondiale, la CROCE del Perdono per tutte le NAZIONI. «Quando quella CROCE sarà elevata da terra, Io attirerò TUTTO a ME» Tutte le promesse di DIO svanirono quando la Chiesa rifiutò la richiesta del Signore. Allora, Gesù esclamò: «Guai all’umanità intera... Io lascerò fare a causa della mancanza di fede!»
Tutti i cristiani, come tutta l’umanità, stanno pagando. «In verità, dirà Gesù, l’unica speranza di salvezza per il mondo in questa fine di secolo, è la glorificazione della CROCE, segno del FIGLIO dell’Uomo, che Madeleine Aumont ha visto risplendere come il lampo, da ORIENTE a OCCIDENTE». 
I figli di DIO pagano a caro prezzo la colpa della Chiesa. Si tratta della nostra Salvezza, per la quale Gesù pagò «la nostra Vita Eterna» che si annullò a causa del «peccato originale». Egli l’acquistò per noi tutti, al prezzo esorbitante della Sua Morte sulla CROCE. Egli lasciò morire la SUA VITA, e prese su di sé tutti i peccati del Mondo, passati, presenti e futuri, affinché mediante la Sua Santa Morte sulla Croce, distruggesse la barriera dei peccati che si interponeva tra il Padre e tutti i Suoi figli. 
«Io SONO la VITA. Sì, la VITA Eterna»Chi crede in ME, la otterrà.La Mia VITA non viene presa: sono IO che la dono.Ricordatevi delle mie Parole, quando verrete a riceverMi ad ogni Eucaristia.
È DIO che Si dona. Amen.» 


ECCO CHE LA TERRA SFUGGE DAI VOSTRI PIEDI

Già comincia a scuotersi, a inondarsi, a inghiottire abitazioni con tutti gli abitanti. A volte, si ricopre di un manto nevoso per attirare gli uomini sulle piste e all’improvviso, li inghiotte con valanghe imprevedibili. Ma la Terra non si diverte affatto. Essa è, proprio come voi, sotto l’influsso del Perfido, che ha gettato le sue reti nei quattro angoli del Mondo. Non meravigliatevi se lui è qui, più forte che mai: Voi gli avete aperto la porta!  
I vostri peccati contro DIO lo hanno scelto come loro «Maestro», ed egli domina in tutti gli ambienti dove gli uomini deboli gli lasciano posto, adulandolo e seguendolo. È invitato dappertutto, là dove l’uomo non prega e non fa più caso al fratello malato o che vive nella solitudine, né al fratello che muore di fame, di sete, o di indifferenza perché non gli assomiglia. 
Egli è «Padrone» nei governi che strangolano i poveri, nei quartieri più miseri, dove il denaro può scambiarsi con la droga o con il crimine. È presente nel Potere e nel Denaro dei ladri e degli strangolatori. Ma, lasciamolo pure pavoneggiarsi !... Non ne avrà ancora per molto... perché un ramo di quell'Olivo Secolare sta per fiorire e per scoprirsi. Quel ramo era ben lontano dall'essere debole solo perché nascosto. Ma per questo Tempo NUOVO, finalmente, l'albero non nasconderà più il suo ramo fiorito nell’ombra. Quel ramo si conservava così per fare da piedistallo al Signore DIO, dal quale gli viene il suo titolo nascosto, per servirLo. Quel ramo è la Santa Madre di DIO. Ella è la Regina di tutto l'Universo.  
La Regalità della Santa Madre di DIOdeve essere confermata nella Sua Divinità.In questo Tempo della FINE del Regno del Male, il Maledetto che vuole affermarsi nelle Scritture realizzando tutte le catastrofi e tutti gli sconvolgimenti annunciati per la FINE dei Tempi, si trova superato dalla decisione nascosta che ha preso la Santissima Trinità «di non assestare il colpo fatale al Mondo, perché questo significherebbe la destabilizzazione di tutto l'Universo».  
E questo, è il TRIONFO di DIO sul Nemico.« Alto là, Maledetto! Il tuo ruolo finisce qui !» 
Il Signore DIO, Padrone di tutto l’Universo visibile e invisibile, di fronte alla scena del grande Teatro del Mondo, dove si gioca l'ultimo Atto dell'Evento principale, vi dice: "No, voi non conoscerete la fine, perché non ci sarà nessuna FINE che possa sembrare una vittoria di Satana!” Oggi, il Signore DIO, Figlio del Padre, vi presenterà “presto” gli attori finali, quelli che finalmente si sveleranno a voi tutti. DIO Padre viene a prendere nelle Sue mani la finalità di questa opera teatrale millenaria, per cambiare Egli Stesso lo scenario che ognuno poteva capovolgere a suo piacimento... Ma DIOOnnipotente ci dice:

«Questo è il Mio PIANO Divino.» 
Allora, si vedrà apparire sullo sfondo di un sipario, quel secondo candelabro[1] la luce del quale diventerà sempre più brillante, a misura che avanza sul palcoscenico.  
Oh, sorpresa luminosa! Non lo si vedeva chiaramente, era come nascosto da un velo, tanto la sua persona umile e riservata si manteneva tale unicamente per il suo DIO e Maestro. Di fronte a “certe mitre"mal poste su quelle teste che si sforzavano di mantenerle dritte, tanto il vento dell'Invidia soffiava forte in loro, questo grande Uomo della Chiesa, impassibile nel suo comportamento, continuava a portare, attraverso il Mondo, la Santa PAROLA di Colui che lo custodiva nel Suo Divino Sacro Cuore, per chiudere «l'ultimo capitolo» dell'ultimo atto di questa Divina Tragedia della VITA dei figli della Terra, che doveva finire in un CAOS spaventoso ! 
Per dimostrare che il Padrone del Male aveva in mano, fino a quel momento, la bacchetta del Direttore d'orchestra, in quel CAOS si vedono ancora le immagini scomposte di attori inaspettati, presi nella trappola delle reti di Satana, che si dibattono invocando 1'uscita per gettarsi «nelle braccia del loro Salvatore, che è lì, IN PIEDI, sopra una Terra traballante!» 
«NO! Questo non può finire così!» dice il Nostro Divino Maestro Onnipotente, Gesù Cristo, FIGLIO dell'Eterno Padre. Il Mondo è ben consapevole che in questi ultimi Tempi, il cammi­no si biforca: un ramo satanico e un ramo divino. E che Io non lascerò mai senza la Mia Luce Divina la via che voi dovrete prendere, per venire a ME. 

«Io SONO la VIA, la VERITÀ, la VITA! » 

Oggi, il secondo PAPA di questa FINE dei Tempi, che per il  Cielo è il 3° che porta i due NOMI dei Miei Santi APOSTOLI, Giovanni e Paolo, (in Cielo Egli è, infatti, chiamato Giovanni Paolo III), dovrà compiere l'atto di riparazione per la Chiesa. Il Figlio di DIO fu chiamato dal Padre Suo a riparare la colpa dell’uomo, del primo uomo, ADAMO, il primo della cordata, colui che doveva condurre tutta l’Uma­nità verso la meta finale, fissata da Dio per tutti gli uomini: Essere come il Suo DIO: DIVINO.Ma ADAMO, primo uomo, sbagliò strada, e la Tentazione fece di lui il modello dell'uomo privatodella Lue Divina, che doveva cercare e meritare quella Identità promessa, attraverso il Tempo delle Tenebre Sataniche che egli doveva affrontare per lunghi secoli.

Se al Mio Papa Giovanni Paolo II fu chiesto dalla Santissima Vergine Maria la Consacrazione della RUSSIA al Suo Divino Cuore Immacolato, è perché la Chiesa la Gerusalemme del Cielo, è sempre unita alla Gerusalemme della Terra che, per DIO, nella Sua Santissima Trinità, “non è che UNA sola ed Unica Chiesa”. La Consacrazione fu fatta per dimostrare al Mondo la realizzazione di quella richiesta fatta alla Chiesa tramite una figlia della Terra che fu anche suora, Suor Lucia, ritenuta degna di comunicare alla Chiesa la richiesta fatta dalla Divina Madre di Dio.  
La realizzazione fu totale e fatale per le intenzioni di quel Popolo (la Russia) che per un tempo non era più solidale con il Piano di Dio. E “grazie all'intervento divino della Madre di Dio, e all'atto sincero e solennemente compiuto dal Mio Papa, Giovanni Paolo II in comunione con la Chiesa, il Mondo fu salvato da una terza guerra Mondiale.” Questa Profezia fu annullata da un evento così importante perché DIO (Padre, Figlio e Spirito Santo), possono parlare anche con, e attraverso il Cuore di Colei che fu eletta per vivere nel Suo Proprio Corpo il Concepimento, 1'Incarnazione, la Santa Morte e la Santa Resurrezione del Suo DlO-Figlio,  che È in MARIA, Sua Santa Madre, come nel Suo DIO Suo Padre, come nello Spirito che procede dal Padre e dal FIGLIO. 
Per volontà del Suo Divin FIGLIO nessuno può dissociarLa dalla Divina e Santa Trinità che Lei porta nel suo Cuore, perché è la Madre del FIGLIO, la Sposa dello Spirito Santo, che è DIO, e la Figlia Benedetta del Padre, che l'ha divinamente concepita per essere la Santa Madre del Figlio di DIOMaria agisce conforme alle decisioni prese dalla Santissima Trinità. Maria, unita allo Spirito Santo che è DIO,  agisce anche con lo stesso Spirito che è in Lei, perché è lo stesso Spirito che l'ha concepita, come è la stessa Volontà Divina che vive in Lei.  
Non vi meravigliate, perché è ad ognuno di voi che Io ho proposto di sostituire la vostra volontà con la Mia, e che vi ho detto ugualmente di rinascere dall'Alto per assomigliare a ME, mediante il Mio Spirito Santo.La Mia Santa Madre portava in Sé, fin dalla sua Divina Concezione, il suo tacito consenso a diventare la Mia Santa Mamma.Il SÌ che Ella donò all'Angelo Gabriele per diventare Madre del Salvatore, era già scritto in Lei. Il suo consenso cullava già la Mia infanzia, perché Noi due eravamo sempre insieme per giocare.
Vi stupite? Perché questo stupore, se accettate che Santa Teresa potesse giocare con il Suo GESÙ d’AMORE ?  E Santa Maria NO, non lo poteva? Io SONO l'Eterno. Io SONO nel Padre Mio, come il Padre Mio è in Me. Accetterete, dunque, di salvare il Mondo, salvando innanzitutto la Mia Santa Chiesa? Rifiutando la Mia CROCE così importante per fermare tutto il Male che il Maledetto vi fa vivere, quella risposta negativa della Mia Chiesa a quel progetto, ha accresciuto la malvagità del Maligno: più nulla ormai gli faceva ostacolo ! 
Quella CROCE di 738 metri doveva demolire i suoi disegni malefici, doveva farli fallire; perché era proprio con la sua altezza e con il ricordo della Mia Santa Morte, che la CROCE Gloriosa di DOZULÈ era anche la CROCE dell’Esorcismo Mondiale che doveva proteggere dal Male la Terra, e fermare la follia omicida di SATANA. 
Essa doveva rappresentare i 738 metri del Monte GOLGOTA.” 

La Mia CROCE sarà vista nel cielo, solamente prima del Mio Ritorno nella Gloria, e dopo la Riparazione che la Mia Chiesa ha il dovere di compiere. Il FIGLIO di DIO accettò volontariamente  di annullare la Sentenza pronunciata dal Suo DIO e Padre – la Morte dell'Umanità - morendo sulla Sua CROCE, a 738 metri di altezza del Monte GOLGOTA. La CROCE di DOZULÈ rappresenta, all’ora attuale, il Rifiuto della Chiesa al suo DIO.
Affinché sia annullata questa sua COLPA e sia riparato il danno che ha causato al Popolo di DIO, e per consolare di tutte le sue pene il Divino Sacro Cuore di GESÙ, non ci può essere Riparazione più completa se non quella di dare alla Madre di DIO e Madre della Chiesa il posto che Le spetta nella Santa Chiesa del Suo Divin FIGLIO, che presto si manifesterà a tutta l’Umanità.  
Mediante la Santa MORTE del FIGLIO SUO, l'Umanità ha acquisito la Vita Eterna; ed ora cerca di ottenere, con l'aiuto di Maria, Madre di DIO e degli uomini, l’Identità Divina del FIGLIO Suo, dal quale la Chiesa può ottenere il suo PERDONO, proclamando, come è suo dovere, con l'AMORE della Santissima Trinità, il Dogma della DIVINA Immacolata Concezione della Madre di DIO e degli uomini.
Nel NOME santo e benedetto del vostro Signore Gesù Cristo,
spetta di diritto al Mio Papa scelto, BENEDETTO XVI, il compito di proclamare il Dogma completo a favore della Mia Santa Madre. Dogma che Santa Bernadetta ebbe la gioia di sentire nel suo cuore: 
«IO SONO LA DIVINA IMMACOLATA CONCEZIONE.»

Questo proclama sarà, per tutto il mondo... la Chiave dell'ultima porta da aprire, per vedere il Regno di DIO scendere in mezzo agli uomini. Il Mio Papa è il secondo candelabro” che illuminerà la Mia Santa Chiesa da cima a fondo, nella sua profondità, come pure nella sua larghezza e lunghezza. L'umiltà del Mio Papa, unita alla santa Umiltà della Mia Santa Madre, diventa una fiamma ardente di Santità che eleva MARIA, Madre della Chiesa e Regina di tutto l'Universo, al rango che Le è dovuto, per volere dell'Altissimo che l'ha scelta per offrire una Madre al Suo Divin FIGLIO, degna della Nascita di un DIO sulla Terra degli Uomini. L'Altissimo fece di MARIA “la DONNA” che doveva così partorire spiritualmente tutti i figli del Padre. Questo è dunque il PIANO di DIO:
Fare della Terra e del Cielo, il PARADISO dove sarebbero vissuti ETERNAMENTE, il Padre Tre volte Santo, (Padre, FIGLIO e Spirito Santo), con la Madre e Tutti i Figli DIVINI come il loro Padre. Faranno, così, quell'Unità tanto desiderata da DIOTUTTI in DIOTale è il Piano Divino.Spetta al MIO PAPA di fare già conoscere le Mie intenzioni, cominciando a proclamare il Dogma della Divina Immacolata Concezione di MARIA. “Io SONO la Divina Immacolata Concezione” Il Signore GESÙ Cristo, inviato dal Padre, santificherà la Nuova Terra e gli uomini, dando loro la Sua Identità promessa. 
Voi sarete nati nuovamente dall’AMORE DIVINO di DIO, tramite lo Spirito Santo che è DIO, a Immagine di DIO, che è AMORE. Sarete a immagine del FIGLIO di DIO, e potrete dire ognuno: IO SONO AMORE, nell'AMORE di Gesù e di Maria.
Voi sarete Tutti in DIODio è AMORE.

Allora suoneranno da lontano, di monte in monte, le campane della Chiesa, per annunciare la Vittoria sulla Morte.
La CROCE sarà il SEGNO di VITA,di ciò che fece il Signore per tutti i Suoi Figli. 
Sarà il SEGNO della VITA Eterna del Signore, che scambiò la Sua VITA con la nostra sulla Sua CROCE d'AMORE, affinché avessimo TUTTI la stessa VITA del Padre Nostro: Vita Santa, Divina ed Eterna, mediante l'AMORE della Sua Santa CROCE che fece di ognuno di noi un figlio di DIO,dei FIGLI e delle FIGLIE di DIO.Pertanto l'appello di DIO per ogni figlio, sarà sentito di CROCE in CROCE, dal Libano fino a Gerusalemme, e da Gerusalemme fino ai quattro angoli del mondo. 
“Il Libano rifiorirà”,e la sua Santa CROCE si eleverà per acclamare Gesùche passa tra i cedri secolari del Libano. 
E tutti i figli dell’Asia Occidentale: Palestina e Israele,verranno a cantare quel canto dì Gloria e d'Amore
che Gesù stesso cantava mentre era in mezzo al Suo Popolo,a ricordo di ABRAMO, ISACCO, GIACOBBE e GIUSEPPE,
entrando a Gerusalemme.Di secolo in secolo, quel religioso ricordo si rinnova,e quel canto d'amore sarà cantato da tutti i figli del Mondo,
di tutte le razze. Amen.«OSANNA nel più alto dei Cieli!Benedetto Colui che viene nel Nome del SIGNORE!
OSANNA nel più alto dei Cielì ! »Sia benedetto Nostro Signore GESÙ  che viene. Amen.
[1] Il primo candelabro è stato Giovanni Paolo II che ricevette la Grazia Divina da parte di Maria, Madre di DIO e degli uomini; quella Grazia ha permesso all’Umanità di scampare alla terza guerra mondiale.


PER IL RISPETTO DELLA MIA SANTA PAROLA
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19 maggio 2009

Leggerete questa lettera e sarete i primi convinti che solo la Mano di Dio l'ha guidata.
San Luca: Con quale autorità fai questo, e chi  che ti ha dato questa Autorità?
                 Nemmeno Io vi dico in virtù di quale autorità faccio questo !
San Giovanni: Entrò nel Tempio e si mise a scacciare i mercanti. Egli insegnava tutti i giorni nel
                       Tempio e i capi del Popolo cercavano di farlo perire. Ma non sapevano come fare
                       perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra.

Ma San Giovanni riprende questo stesso testo:
Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei, e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel Tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco. Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore ed i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi. E ai venditori di colombe disse: « Portate via queste cose  e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato. »
I Suoi discepoli si ricordarono che sta scritto:
« Lo zelo per la tua casa mi divora »
Se vi scrivo questa lettera non è per la mia autorità ma per mostrare al mondo che, dopo duemila anni, nulla è cambiato se non per diventare peggiore e ancora più pericoloso e disastroso.Di fronte a tutta questa degenerazione – spirituale e morale - il Signore, Dio dell'Universo, ha il diritto di manifestare la stessa collera che ha avuto con i mercanti del Tempio.
Matteo: Maestro, qual è il più grande comandamento della Legge?
Gesù gli rispose:
« Amerai il Signore tuo DIO con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il primo e il più grande comandamento. Ed ecco il secondo che è simile al primo: amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la legge e i profeti. »
In questi Tempi che stiamo oggi vivendo, Dio l'Eterno ha chiamato, come un tempo, i Suoi profeti e i Suoi apostoli, poiché questa epoca è diventata il cumulo di tutti i peccati che sono aumentati nel corso dei secoli. La Terra, a causa degli uomini senza cuore, senza leggi divine, senza morale, è diventata la cloaca delle impurità ammassate nel corso di tutti i secoli. È per questo che DIO ritorna, poiché il peccato ha squarciato la volta dei cieli, e l’aria che è ancora il principio della Vita sulla Terra, diventerà ben presto talmente rara, che non si potrà più avere vita sulla Terra. E questa è la sola punizione che il Mio Popolo ingrato e infedele dovrebbe meritarsi. Ma, e Io lo ripeto, a causa degli eletti, non permetterò che questo accada. È per loro che Io interverrò prima di quell’Ora fatale e il Mio segno sarà quello che ho sempre annunciato e che mantengono nella loro mente e nei loro cuori, Tutti i Miei VERI Profeti.

È con la CROCE che il Signore Si farà annunciare. Ma voi non saprete né il giorno né l’ora delle Tenebre, che saranno il risultato di tutte le vostre malefatte che coprono il Mondo, poiché nessuno, qui sulla Terra, è Padrone, tale da permettersi di giudicare e di punire i Miei figli.
Nel nome di quale Legge continuate, voi, a ostacolare le Mie pecore ?

Le Fabbriche, gli Stabilimenti, TUTTO è sotto le Legge del più forte. Se il Potere comanda dappertutto, significa che coloro che dirigono questo Mondo, coloro che sono a capo dei Governi, come dei Commerci e delle Industrie, hanno perpetuato la razza dei Farisei, questi uomini importanti, coperti di orgoglio e di ipocrisia, che fanno, del «Potere e del Denaro » il loro solo Padrone.
DIO che vede tutto, ci dice: « Tutto è contaminato fino alle più semplici funzioni: i capi delle loro stesse imprese sono diventati i falsi interpreti delle Sacre Scritture. In nome della loro autorità, essi giudicano e distruggono chi potrebbe ostacolare la loro prosperità, accusando e trascinando, fino alle arene del Sacrificio, coloro che il Signore ha scelto per essere «gli Araldi della Sua Santa Parola» e non il Guadagno delle loro CASSE.
Osservate fin dove giunge la concupiscenza di questo Mondo affamato di denaro !
Io ho dato... Io non ho venduto.

I Miei veri Profeti, voi non li avete riconosciuti.
Io dico a loro come ai Miei APOSTOLI: « Scuotete la polvere dai vostri piedi e partite.
Io, Gesù, ritornerò a retribuire con il vero salario coloro che mi hanno rigettato, poiché colui che rigetta il Mio inviato, è Me che rigetta. »

Vangelo secondo San Giovanni (Gv 1, 1-13):
« Venne un uomo mandato da DIO, e il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Egli non era la luce, ma doveva rendere testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto.
A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di DIO: a quelli che credono nel suo nome. »
GESÙ di Nazaret, Signore e Re. Amen.
Benedetto sia il Signore. Amen. †
 Con la mano di J.N.S.R. il Signore ha scritto tutto questo.



 IO VENGO A LIBERARE LA VISTA IO RENDO LA VISTA AI CIECHI
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25 maggio 2009 

JNSR:  Liberate l'AMORE. Non imprigionate l’AMORE. Rendete la Libertà a DIO che è AMORE. Date asilo ai poveri esiliati. Le vostre catene non possono cadere fin quando opprimerete con le vostre riflessioni meschine, i poveri di Dio.Le loro catene sono le vostre stesse catene, voi siete legati gli uni agli altri. Liberatevi da questo disamore, e DIO vedrà già uno dei nodi della catena che vi lega al Male, disfarsi perché ognuno è responsabile dell'altro.Ci sono tanti nodi ! Nodi di odio, di passione per il denaro e per il potere, nodi di tentazioni che si scoprono ogni giorno, trascinando verso il Male l’Umanità intera! Ognuno di voi è una pietra delle prigioni che si elevano. Ognuno di voi è un prigioniero che, di sua piena volontà, si chiude in questa cloaca immorale. Le vostre leggi vi opprimono, e il denaro vi lega al Male. Liberatevi voi stessi dalle vostre azioni che vanno contro la Libertà che DIO vi ha dato. Avete preso il senso inverso di quella via che è dritta e giusta. La via che voi seguite non è il cammino di DIO. Il cammino della Libertà e della Vita, è quello che rifiutate di prendere: “Amate DIO e il prossimo”.Vedete voi stessi come la Parola di DIO è venduta. Non è più data liberamente. I mercanti del Tempio se ne sono impadroniti. E mentre DIO proclama dappertutto che bisogna liberarsi del Potere e del Denaro, sono ancora loro che si riempiono la borsa, con un programma che non è di DIO. E voi li seguite, e la vostra punizione si aggrava. E solo la sferza di DIO può fermarli.

Non ci possono essere né catastrofi, né altri sconvolgimenti, se non quelli che la vostra società di gente senza cuore, senza amore di DIO e del prossimo, sta architettando e provocando davanti ai vostri occhi che non vedono che per loro. Essi sanno come prendervi! Volete catastrofi sconvolgenti? Essi ve le danno. Volete punizioni sempre più gravi? Ecco che si amplificheranno. Volete situazioni tragiche? Esse arrivano; sono qui! Ma questa profusione di disgrazie che si accumulano, non è per loro. Essi si credono ai riparo, grazie ai loro doni molto generosi che offrono “molto generosamente” ai poveri che credono di riconoscerli e che ne fanno la loro gloria.Ma oggi, la sferza che Io prendo in mano per colpire, non ha più corregge. È la Mia Parola, e per colpire, Io Mi servo dei Miei Testimoniquelli che soffrono con ME, perché la Sofferenza d’AMORE, la VERA Sofferenza, quella che si trova con ME, sulla Mia Santa CROCE, è la Sola che potrà liberare questo Mondo dalla SUA CROCE, che gli stessi uomini si sono costruito. Perché esiste questa croce: è lo spirito di Satana che fa dei crocifissi volontari con tutti quelli che lo seguono.  

Egli ha costruito col suo Potere, quella croce che sopporta la Terra intera. La sua parola non è che menzogna e illusione. E la Terra che lui vi promette, dopo la distruzione di questa Terra di DIOè la luna o UN PIANETA che bisognerà trovare! Tale croce che copre la Terra è falsa, e la sofferenza attaccata ad essa non può servire alla vostra liberazione. È la CROCE di SATANA. Voi soffrite perché lo avete seguito; ed ora le sue promesse sono nulle. Non avete più lavoro, non avete più casa, non avete più Nazione. Perché anche quelli che ancora non sono stati distratti da terremoti, da inondazioni o incenditutti questi paesi, i vostri Paesi, non rassomigliano più alle vostre patrie, che voi non difendete più, come non difendete la Terra che avete lasciato morire con quei terremoti che sono immagine della vostra indifferenza.  

I cicloni, i tornado, le inondazioni, gli incendi, non sono forse l’immagine dello squilibrio del vostro Pianeta Terra? Se l'Amore protegge la famiglia, dal più giovane al più vecchio, senza AMORE tutta la famiglia crolla !L'Amore è il perno centrale di tutte le istituzioni, di tutti i governi. Oggi, anche la più piccola industria è sofferente. Il commercio più modesto viene soffocato, il più semplice operaio è all’agonia (per mancanza di lavoro). Come non vedere in tutto questo, la morte del vostro Pianeta?Il Padrone che avete scelto è orgoglio e vanità, è potere e dissolutezza. Il suo piano satanico è la sparizione dell'uomo; ma innanzi tutto è la sparizione di questa Terra che lui ha sempre bramato e che sta distruggendo sotto i vostri occhi smarriti.

Il Maligno ha voluto soppiantare DIO, uccidendo e istituendo leggi che uccidono. I suoi accoliti più vicini sono quelli che, per il bene dell'Umanità, stanno uccidendo lo spirito stesso dell'uomo affinché non diventi Spirito di DIO.Uccidendo, con gli aborti, il bimbo nascituro,uccidendo con l'eutanasia, l’handicappato e l’anziano,si provoca un grave strappo alla Legge di DIO deformandola: è l'Amore tradito del Creatore, è l’Amore deriso del prossimo.  
Ad ogni strappo alla LEGGE di DIO, si porta offesa al Suo AMORE che è l'equilibrio del Mondo. «Tutto ciò che farete di male al più piccolo tra voi, è a ME che voi lo fate»,dice il Signore. 
Oggi, tutti i piaceri sono qui (a tentarvi) con i loro falsi amori, per indurre l’uomo a deviare dal suo dovere verso DIO e verso il prossimo. La LEGGE di DIO è descritta interamente nel 1° Comandamento, e la SUA LEGGE è AMORE. 
«Tu amerai Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le tue forze.E il tuo prossimo come te stesso.» 
Sono i piaceri della carne (che vi tentano), piaceri del gioco e dei guadagni procurati col gioco; i piaceri della violenza, della pornografia; i piaceri procurati dal denaro che crea dei paradisi e delle torri più alte della Croce del Pentimento che il vostro DIO aveva chiesto per salvare il Mondo dal dominio del Male, che lo porta alla sua perdita. Oggi voi vi chiedete come potete salvarvi? Da soli, non lo potrete mai! Che fate voi del prossimo? E di questa Terra che Dio vi ha donato? Avete il dovere di salvare, innanzi tutto, la vostra Terra, e sarete obbligati ad aiutare il vostro fratello, il vostro prossimo a salvarsi. Perché è solo a questo prezzo che sarete voi stessi salvati! 
DIO che rende la Vista ai Ciechi.


QUAL È QUESTO PIANETA-SOCCORSO 

28 maggio 2009 

C’è una tela molto fine sospesa nei Cieli: è immensa. È fatta di una rete di fibre incrociate; l'ordito è di Luci e la trama è di suoni. Fu l'elemento principale di tutta la CREAZIONE, il supporto trasparente dell'Universo. All'origine dei Mondi, DIO era là. Il Verbo riempiva l’Immensità; la Sua Parola era “Azione”. Tutte le Sue parole erano “Costruzione”. La Parola cantava al Padre il Suo Inno di Gloria, mentre 1'Universo si sospendeva alle maglie di quella rete che lasciavano apparire solo quella Luce intensa, e sentire i suoi suoni ineffabili che si ripetevano all'Infinito.
Fu in un bollore esplodente di Suoni, di Luce e di Gioia, che l’Universo nacque dalle Mani del Signore DIO, Unico e VERO, nei Suoi tre complementi che sono la Sua Santa Verità chiamata: Padre, Figlio e Spirito Santo, DIO che fu genitore, partoriente e ostetrico. Perché è da DIO e da Lui Solo che nacque Tutto l’Universo. Si dice che DIO creò il Mondo, mentre invece TUTTO era in LUI, come una madre che porta in sé il frutto del Suo AMORE.

La Terra, questo Pianeta Azzurro, poggiato sulla rete della  VULNERABILITÀ, resta ancora per l'uomo, l'enigma più nascosto che ci sia! Quella rete può resistere a tutto ciò che è materiale. Può affrontare ogni sorta di tempesta e può eternarsi sotto lo sguardo benevolo di DIO. Ma si può distruggere di fronte ad un fatto e, solo DIO lo conosce. La sua possibilità di fallire tocca la vita della Terra e la vita dell'Umanità. Qualcosa, in essa, si è già messa a scricchiolare. La Terra ha messo in allarme i suoi studiosi e i suoi ricercatori: 
“C’è un buco di ozono nell'atmosfera terrestre".
Questo allarme, dato in tutto il Pianeta, ha scatenato più o meno, un'attenta considerazione su tutto ciò che concerne il così detto "effetto serra", quel surriscaldamento dell’atmosfera terrestre che si è accelerato a causa dell’emissione di alcuni gas, domestici o altri.

Ma la minaccia che pesa sulla Terra è tutt’altra, e la riguarda direttamente: è la Terra che è presa di mira e, con essa, tutti i suoi figli che sostiene. La Terra deve scomparire. È un FATTO, o peggio, è una evidenza. Questo allarme non ha dunque mancato il suo scopo principale che è: proteggere gli scienziati, gli uomini di Governo, l’élite di tutte le Nazioni. Coloro che hanno studiato i meccanismi dell’amministrazione, gli affari pubblici, i servizi di Stato, tutti gli azionisti di tutte le società che le amministreranno, sono già informati. I gruppi élitari di ogni nazione sono alla ricerca di un nuovo Pianeta abbordabile e vivibile, abitabile al più presto. E già si sente dire che i viaggiatori dello spazio stanno studiando i pianeti per vedere se vi si trova l’acqua. E nessuno ha avuto dubbi: la forza sta dalla parte del denaro. Dunque: addio, poveri!  
È pur vero che questi gruppi di élite hanno il buon senso di dirci che il viaggio, anche senza bagagli, sarebbe abbordabile solo per quei "Signori” che hanno molto, molto denaro, perché molto, molto caro!  
Credete voi che DIO Eterno ed Onnipotente favorirà sempre quelli che, a spese degli infelici e dei poveri, si sono fatti una fortuna? Se DIO ha lasciato ancora in piedi “quel Vitello d'oro”, è perché possiamo constatare tutti che questa élite sussiste ancora e continuerà fino alla fine di questi Tempi della FINE del regno di Satana e di tutti i suoi accoliti, di tutti i suoi partigiani che contano ancora sul denaro, per comprarsi una vita altrove! Ma già dicono che non tutto il mondo potrà entrare in quel Pianeta-Soccorso, perché non sarà così grande come la Terra. Bisognerà sistemarlo... né troppo vicino, né troppo lontano dal sole...! Quale preoccupazione. Ma come si può raccontare tutto questo in televisione! Sì, questo è stato sentito alla televisione in questo mese di maggio 2009. È una provocazione ! Ma DIO veglia.

ANGELI E SANTI DEL CIELO:  Fratelli e sorelle carissime, il Signore DIO vi chiede di essere e di restare all'ascolto della Sua Parola. DIO vuole salvare il Suo Popolo, i buoni come i cattivi, ma pentiti, perché al momento del loro Pentimento sincero, lo Spirito Santo, che è all’ascolto permanente dei figli del Signore DIO, ha la missione di informare, nel loro cuore, gli eletti di DIO, che riceveranno l'Identità del loro Signore per abitare con LUI.  
Il momento capitale in cui si dovrà pronunciare il vostro FIAT a DIO, vi sarà annunciato per proclamarlo davanti a DIO. Ma prima, il Signore viene a infornarvi dello stato in cui si trova la vostra Terra e qual è la vostra situazione di fronte a tutti quegli eventi che si preparano per il vostro Salvataggio.8e io vi ho parlato dei peccati che ostacolano la vostra marcia, sarete in grado di liberarvene nel corso di quest'ultimo cammino che vi resta da percorrere. Tutti coloro che sono al servizio di DIO e che sono al Suo fianco, vi guideranno. Non vi agitate: sono i Santi Angeli e i Santi del Cielo.  
Saprete perché la vostra Terra si è rovinata, e perché ha ricevuto questo colpo mortale. Se la vostra volontà corrisponde a Quella di DIO, apprenderete come far guarire la vostra Terra, rifacendo marcia indietro con Essa, per ritornare al momento in cui la colpa troppo pesante, ha fatto scricchiolare la vostra Nave-Terra. Perciò la Terra deve fare una marcia indietro con tutti voi, concentrati sulla sua RIPARAZIONE che deve essere fatta con il Pentimento delle vostre colpe. Noi vi aiuteremo! Te l’ho detto: Noi siamo quelli che vivono e che servono, con il Signore tutti i Figli della Terra. Ora, spiega loro il motivo dell'arresto della Terra, del suo ritorno indietro e quale fu l'elemento colpevole della Sua Agonia.

JNSR:    Voi state vivendo la Vita del Signore e dopo, l'Agonia al Monte degli Ulivi dove DIO vide passare davanti ai Suoi Occhi, tutti i figli della Terra che aspettavano il dono di DIO che GESÙ stava per offrire loro con la Sua Santa Morte sulla CROCE. Poi DIO vide la Sua Santa Resurrezione e la nostra, come vide questo ultimo Tempo in cui gli uomini salivano TUTTI, con la loro CROCE, al GOLGOTA.

DIO È AMORE. L'Amore si disgrega. Hanno cambiato la costituzione dell'AMORE!L’AMORE è Divino.Il Vero AMORE è lo slancio puro, santo e sano di DIO,per tutta la Sua Creazione,e soprattutto per l'Uomo che Egli ha creato a Sua Immagine.Il sostegno del Mondo, la costituzione del Mondo, la Creazione del Mondo;la Base e le Fondamenta...TUTTO riposa sull’AMORE DIVINO;vale a dire: su DIO.
DIO è AMORE. 
GESÙ:   Come avete inteso dire che la forza di Achille, l'invincibile, era minacciata se si fosse conosciuto il suo punto debole, che era il tallone (ed egli morì proprio per una freccia avvelenata che lo colpi al tallone), allo stesso modo, il Mio Nemico ha sempre saputo che la Mia Vulnerabilità era il “Mio AMORE”, come anche la Mia FORZA sta nel Mio AMORE. 
“La Cattedrale del Mondo riposa sul Mio AMORE”lo stesso Amore che Io vi ho donato sulla Mia CROCE! 
Il Mio invincibile AMORE può crollare, perché la freccia della Indifferenza mondiale ha trafitto ancora una volta il Mio Divino Sacro Cuore. È il Mio Sangue, la Mia VITA che scorre nuovamente, è la vita di tutta l'Umanità, voi Miei cari figli!  La posta in gioco di Satana, in questa lotta spietata contro DIO è Tutta l’UMANITÀ, TUTTI i Miei Figli! Egli vuole la vostra morte.Se lui vi conquista, il vostro Mondo, Cattedrale di DIO e Tempio di DIO, continuerà a disgregarsi per colpa del vostro rinnegamento e per il vostro disamore. La dissoluzione è del tutto visibile a Dio e alla Famiglia Divina del Cielo, che vedono tutto e che pregano per ognuno di voi.  Si vedono scomparire i pilastri che sostengono il mondo; si vedono le dighe e i ponti che crollano, gli elementi che assaltano la Terra, e i pianeti che perdono la loro giusta posizione. E voi vi trovate in uno di questi! 

Tutto questo può accadere da un momento all'altro, con la notte delle tenebre. Tutto è retto e Tutto vive nell’AMORE che è DIO.  La vostra scelta non è più per domani: è per ora, è per subito. Solo da voi dipenderà la VITA della vostra Terra, che aspetta la sua Purificazione attraverso la vostra, innanzitutto. 
In quei TRE Giorni di Tenebre, il vostro Pentimento sarà sincero, o non lo sarà! Sarà anche la Riparazione oppure la Distruzione della vostra Nave-Terra, e di voi stessi. 
Ecco l'ultimatum della FINE dei Tempi, dato agli Uomini della Terra da SATANA, davanti a DIO che è Testimone di questa orribile posta in gioco, davanti a MARIA Santissima che non smette di dispiegare il suo grande Manto che ripara i Suoi figli davanti alla Sua CHIESA. 
GESÙ e MARIA 



DIO RITORNA 29 maggio 2009 

JNSR: DIO ha guidato la mia mano e io  sento la Sua Santa Parola.L’uomo non sempre comprende che solo lui è colpevole di avere spezzato la catena iniziata da DIO  e seguito dagli uomini.Questa catena cominciata da DIO è segnata con l’ALFA, e continua con tutti gli uomini che devono prima riconciliarsi tra di loro e poi con DIO.Ora che il Tempo della Fine (Fine dei Tempi) sta arrivando, la catena deve essere completa. L’accordo tra gli uomini sarà pronto a raggiungere l’ALFA che è DIO, affinché DIO diventi quell’OMEGA che chiuderà la catena. Allora DIO dirà: Io sono l’Alfa e l’Omega. 
Tutto è compiuto. La Via della Croce di Nostro Signore, con gli uomini, terminerà là dove era iniziata, nel dolore di Dio, e finirà nella riconciliazione di DIO con gli uomini. Poiché fino  all’ultimo uomo dovrà entrare in DIO.Questa via, questo cammino di CROCE degli uomini è lungo e faticoso, perché prosegue tra fermate di dubbio, di dolore, di disonore e di tentazioni che fanno sempre indietreggiare l’uomo anziché avanzare direttamente verso DIOche lo aspetta... ormai da secoli !

Gli uomini hanno creduto più volte di avere incontrato DIO, e di avere finito il loro incubo, ma non è stato che un miraggio ! Satana si è sempre intromesso tra DIO e gli uomini. Il Nemico di DIO ha iniziato a provocare l’Umanità per distoglierla dal Piano Divino. Li ha indirizzati verso altre religioni; e così la catena si è spezzata, e gli uomini si sono sparpagliati. Satana ha proposto ogni sorta di tentazioni, una più dannosa dell’altra. E così la Terra intera si è ritrovata sporcata e offesa, fino ad essere considerata la Grande Prostituta di Babilonia. 
Attualmente, la Terra ha cominciato a perdere fiato e ad ansimare. I numerosi figli che DIO le ha affidato sono diventati per la maggior parte degli insolenti senza riconoscenza, sperperando i beni comuni, rubandosi tra di loro le terre già divise, uccidendo senza scrupoli, bagnando con il loro sangue la Terra e i Mari, fino ai Monti.  

Tutto è diventato una cloaca d’impurità. La Terra che subisce e sopporta tutto si contrae per il dolore. È assalita dagli uomini e, allora, invoca DIO in suo aiuto. Essa che ha allevato i figli che DIO le aveva affidato, Lo chiama in aiuto perché quei figli sono diventati dei barbari, dei figli del diavolo. La maggior parte di loro ha già scelto il proprio padre... che è SATANA ! 
La Terra, Creatura di DIO, è come il Suo Creatore:Tutto Amore, Tutto Perdono.
L’Uomo che si vede perduto in queste tenebre che stanno arrivando su di lui, reclama il suo Creatore, che può venire in suo soccorso solo nel suo Pentimento. Allora, dopo avere rinunciato e scacciato tutte le sue colpe, egli chiede a DIO il perdono. E DIO, perdonando, gli riconsegna nelle sue mani una Terra più bella, tutto nuova e raggiante. DIO viene ad offrirsi nuovamente a tutti i Suoi figli pentiti: non più su di una CROCE, ma con la Sua TERRA DIVINA. Perché da quel momento, TUTTO sarà Divino come DIO e i Suoi figli, Testimoni del Suo AMORE. 
DIO, che ha già deciso il Giorno del Suo Incontro con i Suoi figli, si vede costretto a modificare parzialmente lo stato della Terra. Certamente, deve essere accogliente per ricevere il SUO DIO e Maestro. Essa riceverà il Re del Cielo e della Terra, il Re di tutto l’Universo... Ma i figli non sono affatto pronti, e la Terra sta morendo. Dopo tanto e tanto tempo passato, il Signore si trova davanti la DESOLAZIONE DELL’ABOMINIO. Allora, DIOcalcola il Tempo che occorrerà per rimettere TUTTO a posto. Ed è allora che il Signore si mette a contare... e darà al Suo Popolo la Sua Ultima raccomandazione: 

« Io devo convocarvi... Il Tempo è arrivato perché il Tempo concesso al Mio Nemico è alla fine. È la fine del regno del Maledetto, ed Io vengo a riprendere il Mio Posto in questo Mondo che ho guadagnato con la Mia  CROCE... di AMORE e di Libertà. E il Mio Regno sarà eterno Il Mio Stendardo sarà innalzato da un capo all’altro della Terra, e non ci saranno più guerre. Dappertutto fiorirà la Pace: le valli, i monti, le pianure grideranno la Mia Gioia ! 
Io SONO il Re che chiama tutti i Suoi figli a regnare con ME, perché ogni figlio della Terra avrà la consegna  il compito di favorire il benessere  del suo prossimo, nell’unico Regime che Io imporrò: l’AMORE. 
  Nessuno si lamenterà di vedersi “Vittorioso contro la MORTE” ma tutti saranno felici, perché “il peccato” sarà cancellato per sempre. Quel Regno sarà Eterno, perché il Suo RE è Eterno. E quella Eternità sarà di Gloria. Gli uni come gli altri che saranno chiamati, seguiranno il loro DIO e Maestro. E non ci sarà più notte; la Terra si volgerà verso la Luce di DIO che la benedirà per la sua obbedienza che è stata sempre esemplare.

Ora, Io impongo l’ordine a tutti quelli che hanno scritto sulla VITA futura di DIO con gli uomini, di venire a ME, per ricevere gli ultimi ordini. E come un profumo di Gloria, Io benedirò le loro azioni, mediante il Mio AMORE in loro, che sarà come una corona di alloro poggiata sul loro capo: la Corona di Gloria Eterna, vicino al loro DIO e SIGNORE.   Amen.

JNSR: Ho sentito DIO!
 Benedetto sia DIO nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.
Benedetta sia la Santa Mamma di DIO e degli uomini.

29 maggio 2009

 

In Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Ascoltate con tutto il vostro cuore il Signore.
*******
30 maggio 2009 

JNSR:  Mio DIO, io Ti ringrazio per tutte le grazie che ci doni. Lo scritto ricevuto ieri ci riempie di gioia, di AMORE e di riconoscenza. Io mi impegno a farTi amare dovunque potrò andare. Signore, io non Ti ringrazierò mai abbastanza. Sarò pronta a ricevere tutti i giorni la Tua Parola, se lo permetti. I Tuoi figli Ti aspettano. Grazie, Signore, e Perdono.GESÙ:  La sera che scende chiama tutte le pecore a riunirsi accanto al Buon Pastore, che le ama e le protegge. I lupi sono agli estremi. Vengono ad assalire il Rifugio: sono pronti a sfasciare l’Ovile. Ma sanno che Io SONO il RIPARO più sicuro? Vicino a Me, il Male svanisce e ritorna la VERA Libertà.Credete, voi, che sia così importante fare valere la propria forza, attraverso la paura che il Nemico attualmente utilizza ?Io ho detto che tutto il nucleare ricadrà su colui che lo manipola per uccidere i propri fratelli o per distruggere la Terra. 
L’Asia, che ha rifiutato l’ultima CROCE del percorso “delle CROCI a migliaia”, deve riconoscere che ogni Paese è unito al proprio Continente, e che la CROCE chiesta da Nostro Signore è una Protezione del Suo AMORE per tutti ! 
Chi può negare queste parole: «Io Sono l’AMORE?»Chi è il concorrente che si opporrà all’AMORE di DIO? 
D’ora innanzi, colui che parlerà nel Mio Nome sarà protetto. E lo sarà colui che agirà con AMORE verso uno sventurato...
rifiutato dalla Società, bisognoso di cure e di cibo, giudicato da chi é più forte, e che vuole sbarazzarsi di lui a causa delle leggi infami...  
Colui che (nel Nome del Signore, che è AMORE e compassione) farà un atto d’AMORE verso il prossimo, vedrà il Cielo aprirsi per lui, e sarà il primo figlio a occupare il posto alla destra di DIO 
Si apriranno  le strade per ritrovare il Signore che vi aspetta. Si scopriranno passaggi sconosciuti per uscire da questo vicolo cieco. 
Sono le ore 15, quando sento alla televisione...

JNSR:  Mio DIO, Ti benedico per le tante grazie che ci concedi, e permetti anche di avvicinarci più da vicino alla scienza, ma ascoltando le Tue raccomandazioni. Perché Tu vuoi istruire chi si nasconde nella sua voluta ignoranza, e metti a confronto i Tuoi messaggi con l’attualità presente. E con il Tuo intervento immediato, Tu informi i Tuoi figli nel mondo intero. 
È con le Tue Onde d’AMORE che Tu, Signore, vieni a salvarci, informandoci. Parlami, Signore, e non permettere che nemmeno una parola che io scrivo, sia contraria a questa scrittura Santa, che è la Tua. 
GESÙ:  Io sono venuto a te, perché ho cercato la semplicità di una donna che non ha mai avuto la capacità né per essere una “donna di lettere”, né, ancora meno, un “genio della scienza”. Ma il suo valore sta nel voler partecipare a tutto ciò che è il progresso per il bene e non per il denaro... 
JNSR: Che sono io, Signore? Sono un niente per servirti (je ne suis rien – JNSR). Ma è nel niente che io sono, che si ritrova il TUTTO che è DIO.

 ******* 

JNSR:   Sono le ore 15. Ecco che alla televisione, manipolando i tasti del telecomando, mi trovo di nuovo sul canale L.C.P.  Signore, ecco che cosa sento in quel momento, senza comprendere bene: qualcuno sta parlando del cambiamento che una nuova conoscenza scientifica può apportare al mondo. Si parla di ricerche e di una scoperta rivoluzionaria che, in effetti, lo sarebbe se non degenerasse. Sì, Signore, senza dubbio si tratta di “una vera rivoluzione”, ma può essere usata male ! Si chiama NANOTECNOLOGIA. 
Ciò che si può fare con la NANO MATERIA è incalcolabile. Si può modificare la materia a scopi benefici. È una tecnologia che supera l’immaginazione nel campo del progresso della medicina.Questo NANO è intelligente: sarebbe in grado di superare la barriera del “divieto” che il cervello gli oppone, e andare alla ricerca del male nel corpo umano, lì dove si trova il male, per distruggerlo, ma senza toccare le parti sane.
Ci sarebbero tanti benefici, se usato a fin di bene, ma anche  danni, se usato male, a fini distruttivi. Come in ogni nuova invenzione, c’è un aspetto buono e un aspetto opposto, radicalmente cattivo. Ricordiamoci dell’Energia Nucleare, usata consapevolmente, ma anche dell’arma nucleare con tutti i suoi dispositivi di morte ai quali è stata applicata !E questa nuova scoperta, questa NANO in che consiste ?  
Consisterebbe nella ricostruzione della materia, o nella distruzione della stessa, e sarebbe per gli scienziati, la vertigine della scienza... se aggiunta al cuoio questo diverrebbe elastico...Come fidarsi di questa scoperta che potrebbe capitare nelle mani di un folle ! Che potrebbe trasformare tutta la natura in piante geneticamente modificabili. Che potrebbe leggere nel pensiero con un piccolo schermo impiantato in incognito nel corpo umano.
(A Barcellona, lo si è già fatto, con il micro-chip). Si potrebbe creare o ricostruire il Mondo, vale a dire: credere di essere il Nostro Creatore ! Sono le parole degli scienziati. E hanno aggiunto: “Impossibile fermare la scienza! Noi non possiamo più tornare indietro. Prospettiva americana per il 2012.”(Sentito questa sera) 
Questa scoperta viene già usata in Medicina: l’uomo non sarà più curato, ma riparato. La Nanometria interviene già in alcuni medicamenti, negli alimenti e nella cosmesi. E nessuno ha la nomenclatura di queste nuove proprietà.Ecco il Mondo, messo a confronto nuovamente con uomini scienziati e uomini folli, che vogliono finalizzare la scienza orientandola a proprio gusto. 
E il Signore viene a dirci: GESÙ:  Piccoli Miei, non abbiate paura ! Io sono qui ! Perciò ritorno, perché l’Ora è grave. Satana ha ottenuto la sua nuova arma e il bersaglio è la vostra Terra. Saremo tutti e due presenti all’appuntamento... e Io arriverò a “meno cinque”. Parola del Signore.
Ritornate a Me al più presto. Si fa tardi ed Io vi aspetto. 
Il vostro Signore
GESÙ VOSTRO SALVATORE.
  
JNSR conferma ciò che aveva appena sentito alle ore 15, sul Canale Televisivo L.C.P. 
Che DIO protegga i Suoi figli,
nei Santi Cuori Uniti di Gesù e di Maria. 



TROVIAMO I MESSAGGI INTEGRALI SUL SITO WEB :
Sito di prov. http://www.jnsr.be/it.htm -


AVE MARIA! 

L’Amore è il Paraclito.

Spirito Santo
 Dai Quaderni
  • Il Pensiero creò la Parola e il Pensiero e la Parola si amano. L’Amore è il Paraclito. Esso opera sullo spirito vostro, sulla vostra anima, sulla vostra carne. Poiché consacra tutto il tempio, creato dal Padre e redento dal Figlio, della vostra persona, creata a immagine e somiglianza di Dio Uno e Trino. Lo Spirito Santo è crisma sulla creazione, fatta dal Padre, della vostra persona, è grazia per fruire del Sacrificio del Figlio, è Scienza e Luce per comprendere la Parola di Dio. Luce più ristretta, non perché sia limitata rispetto agli altri, ma perché è lo spirito dello spirito di Dio, e perché, nella sua condensazione, è potentissima come è potentissima nei suoi effetti. Per questo Io dissi: “Quando verrà, il Paraclito v’istruirà”. Neppure Io che sono il Pensiero del Padre divenuto Parola, posso farvi capire quanto può, con un solo balenare, lo Spirito Santo. Se davanti al Figlio ogni ginocchio si deve curvare, davanti al Paraclito si deve inchinare ogni spirito, perché lo Spirito dà vita allo spirito. E’ l’Amore che ha creato l’Universo, che ha istruito i primi servi di Dio, che ha spinto il Padre a dare i Comandamenti, che ha illuminato i Profeti, che ha concepito con Maria il Redentore, che ha messo Me sulla Croce, che ha sostenuto i Martiri, che ha retto la Chiesa, che opera i prodigi della Grazia.  Fuoco bianco, insostenibile alla vista e alla natura umana, concentra in Sé il Padre e il Figlio ed è la Gemma incomprensibile, inguardabile, della nostra eterna Bellezza. Fissa nell’Abisso del Cielo, attrae a Sé tutti gli spiriti della mia Chiesa trionfante e aspira a Sé quelli che sanno vivere di spirito nella Chiesa militante. La nostra Trinità, la nostra triplice e una natura, si fissa in un unico splendore, in quel punto in cui si genera, tutto quanto è, in un eterno essere. 1.7.43
Veni Sancte Spiritus

Chi Mi ama e vive nel Mio Amore ogni giorno della sua vita, contemplerà le Mie Meraviglie che mai avranno fine.

Cogliete il momento felice e 
seguite le Mie Parole 

Maria Santissima 02-10-2011
Figli cari, vedo che coloro che pregano, veramente, con perseveranza, sono pochi ancora, mentre si avvicinano già i più grandi eventi della storia umana, proprio i più grandi e conclusivi.

In questi anni vi ho chiamato alla preghiera, vi ho insegnato a viverla, coloro che Mi hanno ascoltato ora procedono nella più fulgida Luce, ma coloro che non l’hanno voluto fare sono nelle tenebre.

Vedo molti figli nelle tenebre ed il Mio Cuore è colmo di Dolore; li chiamo, li chiamo, ma essi non Mi ascoltano, corrono verso la rovina e non vogliono ascoltare la Voce della Madre del Cielo Che ama immensamente.

Il Padre caro Mi lascia ancora tra voi, in modo speciale, ma capite che questo non durerà sempre, è una Grazia speciale che Egli fa al mondo, proprio in questo tempo. Figli cari, cogliete il momento felice e seguite le Mie Parole, vivetele giorno dopo giorno, vivetele con gioia, facendo questo, siete attivi cooperatori del sublime Progetto di Dio per questo tempo e vedrete compiersi, ogni giorno, le Sue Meraviglie.

Figli amati che correte nelle tenebre, fermatevi e riflettete, fermatevi e lasciatevi salvare, perché voi andate verso la rovina.
Il Mio Cuore, figli cari, è in grande pena per ogni figlio che procede nel buio della incredulità e della diffidenza.

Dio Mi concede ancora di stare insieme ai figli in modo speciale, questo Mi concede perché immenso è il Suo Amore per l’Umanità.
Capite, figli cari, che occorre essere attivi al servizio di Dio per vedere presto attuato il Suo grande Piano d’Amore. Figli del mondo, ascoltate la Mia Voce.

 
Gesù 06-10-2011 
Il mio pensiero va ai Niniviti sui quali incombeva un terribile castigo, ma essi lo scamparono perché si convertirono.
Il cuore vorrebbe che così accadesse anche in questo tempo: tutti si convertissero, tutti, e Tu, Santissimo, allora storneresTi il grande castigo come facesTi con Ninive, per la Tua grande Bontà, per la Tua Tenerezza verso la città.
Si amareggiò Giona, che non capì il Tuo Cuore meraviglioso.

Sposa cara, piccola Mia sposa, se gli uomini della terra facessero ciò che i Niniviti fecero, certo il mondo non avrebbe il grave castigo che già sarebbe giunto.
Se la Madre Mia Santissima, circondata dalle anime belle della terra, non intercedesse continuamente, senza sosta, per permettere agli ultimi di entrare, tutto sarebbe già accaduto, ma ho aggiunto del tempo di vita a chi lo avrebbe già terminato, proprio per permettere il pentimento ed il ravvedimento, questo ho fatto, ma, per molti, la Mia Generosità ha dato pochi frutti, quindi, il tempo loro cesserà.

Mi dici: Ho ben compreso che la purificazione già in atto è all’inizio.
Tremo, Dolce Amore, tremo come foglia al vento, tremo perché l’uomo, se nella gioia è un insensato, nel dolore si perde proprio e finisce con odiare il Dono della vita e farsi prendere dalla disperazione.
Dolce Amore, sono ai Tuoi Piedi per supplicare di alleviare ed abbreviare le dure pene, restando, però, uguale il merito.
Opera ancora, Dolce Amore, secondo la Tua Infinita Misericordia e tieni sospeso il Braccio della Perfetta Giustizia.
Sposa amata, la Porta della Mia Misericordia è spalancata ancora: entrino tutti gli uomini della terra per non essere, poi, costretti a cadere nella Perfetta Giustizia che chiede conto anche delle ombre.


Gesù  08-10-2011 
Sposa cara, ascolta le Mie Parole e trasmettile al mondo perché capisca che Io, Io, Dio, proprio in questo tempo, faccio scendere Grazie speciali ed uniche, Grazie di conversione per ogni uomo.
I Miei sono in numero esiguo veramente, sono un piccolo gregge, sparso qua a là, ma non a caso, piccola Mia, ho messo i Miei in punti strategici, perché possano agire in ogni ambientesono come angeli della terrapresenti ovunqueai quali si aggiungono quelli del Cielo che sono in grandi schiere, guidati dalla Regina degli angeli che è la Madre Mia Santissima.

Mi dici: capisco che Tu vuoi la salvezza di ogni anima e fai cose meravigliose per questo.
Possano gli uomini di questo tempo cogliere le Grazie meravigliose che doni e tutti si convertano, nessuno resti immerso nel fango del suo peccato, ma riemerga per correre poi verso di Te, Gesù, unica Gioia del cuore, Balsamo Soave dell’anima.”
Piccola Mia sposa, ti dico che anche il più gelido di cuore, il più confuso di mente può uscire dalla sua condizione se coglie le Grazie che dono ogni giorno, ogni giorno.


Così sarà fino al Mio Bastaallora tutto cesseràcadrà un grande silenziosi sentirà solo il tumulto dei cuori in ansia per ciò che deve accadere ed il canto d’amore delle anime, tutte Mie, che non saranno in ansia, ma in uno stato di grande letizia, vedendo arrivato il giorno della manifestazione della Mia Gloria.
Sposa cara, chi Mi ama e vive nel Mio Amore ogni giorno della sua vita, contemplerà le Mie Meraviglie che mai avranno fine. 
AMDG et DVM

martedì 21 maggio 2019

PER CONVERTIRSI E SALVARSI UN SEGRETO AMMIRABILE

QUARTA DECINA
L'ECCELLENZA DEL ROSARIO 
NELLE MERAVIGLIE DA DIO OPERATE 
IN SUO FAVORE


ROSA TRENTUNESIMA

[98] In una visita a Bianca, regina di Francia, che dopo dodici anni di
matrimonio non aveva ancora figli ed era perciò molto afflitta, san
Domenico le consigliò di recitare ogni giorno il Rosario per ottenere dal
cielo tale grazia. 

Ella così fece e nel 1213 diede alla luce il primogenito
che chiamò Filippo.

 Ma la morte glielo rapì ch'era ancora in fasce e
allora la pia regina ricorse più che mai a Maria, facendo anche
distribuire gran numero di corone del Rosario a tutta la corte e in
parecchie città del regno perché Dio le concedesse intero il sospirato
favore. E fu esaudita poiché nel 1215 le nacque Luigi, la gloria di
Francia ed il modello dei re cristiani.

[99] Alfonso VIII re d'Aragona e di Castiglia, punito da Dio in diversi
modi per i suoi peccati, fu costretto a ritirarsi nella città di un suo
alleato. Avvenne che in quella città il giorno di Natale san Domenico
predicasse come sempre sul Rosario e sulle grazie che con esso si
ottengono da Dio. 

Tra l'altro disse che coloro che lo recitano
devotamente riportano vittoria sui nemici e ritrovano ogni cosa
perduta. Colpito da tali parole il re fece ricercare san Domenico e gli
chiese se fosse vero quanto aveva detto circa il Rosario. Il Santo
rispose che non doveva dubitarne e l'assicurò che ne avrebbe
sperimentato gli effetti se avesse praticato la devozione al Rosario e si
fosse iscritto nella Confraternita. 

Il re, allora, decise di recitare ogni
giorno il Rosario e fu fedele. Dopo un anno, esattamente nel medesimo
giorno di Natale, dopo ch'egli terminò di dire il Rosario, la Madonna gli
apparve e gli disse: "Alfonso, da un anno in qua tu mi onori recitando
devotamente il mio Rosario; ebbene, vengo per darti la ricompensa: 
sappi che ti ho ottenuto da mio Figlio il perdono di tutti i peccati.
Eccoti, ora, una corona del Rosario; portala indosso e nessuno dei tuoi
nemici potrà ucciderti".

La Madonna disparve lasciando il re grandemente consolato e
fiducioso. Egli tornò a casa con la corona in mano e, pieno di gioia,
raccontò alla regina del favore ricevuto dalla Vergine, indi con la
preziosa corona toccò gli occhi della regina da gran tempo cieca, ed
ella riacquistò immediatamente la vista perduta.

Qualche tempo dopo re Alfonso raccolse un esercito, strinse accordi
con gli alleati e attaccò arditamente i suoi nemici; li sconfisse e li
obbligò a restituirgli le terre e a risarcire ogni danno. 

Inoltre divenne
tanto abile in guerra che da ogni parte i soldati mercenari venivano ad
arruolarsi sotto le sue insegne, fatti sicuri che la vittoria arrideva
sempre alle sue armi. 

E di ciò nessuna meraviglia: egli non attaccava
mai battaglia senza prima aver recitato in ginocchio il Rosario; anzi,
aveva fatto iscrivere nella confraternita tutta la sua corte ed esortava
gli ufficiali e i familiari ad esserne membri esemplari. La regina stessa
vi si era iscritta e ambedue perseveravano nel servizio a Maria con
edificante pietà.

AVE MARIA!

Voghera

AUTOBIOGRAFIA  M. Valtorta

CAPITOLO 9


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Voghera.

   Nel settembre 1907 andammo a Voghera. Il Reggimento era stato trasferito là. Persi le suore e le compagne di nuovo, e passai alle scuole comunali non essendovi in questa cittadina nessun Istituto femminile privato. Allora, almeno.
   Nella nuova scuola mi trovai però molto bene. Ero la prima assoluta perché unica figlia di persone agiate e soprattutto non del luogo. Perciò il solo fatto del mio spontaneo uso della lingua italiana mi metteva molto in alto sulle altre del paese. Poi leggevo molto perché mamma non mi lesinava libri e riviste. Accrescevo così sempre più il mio dono spontaneo di piccola scrittrice. Avevo una ottima maestra, una vera «mamma», il cui ricordo è luminoso in me.
   Le compagne erano buone. C'era una, la prediletta, tutta scian­cata, una dolce creatura dal viso di madonna su un corpo da Rigoletto, con la quale andavo molto d'accordo. Era molto buona. Le ho voluto sempre bene e, anche messa in collegio, durante le vacanze l'andai sempre a trovare.

   La cittadina era brutta e meschina, allora. Aveva strade strette, pavimentate con certi sassi aguzzi che martirizzavano le piante. Ma in compenso aveva bellissimi viali di circonvallazione: una cintura verde, ombrosa, piena di trilli e di voli. E poi la campagna era subito lì, a due passi, perché la cittadina era allora molto piccina. Bei paesi rurali pingui di messi e di vigneti la circondavano tutta, e un torrente: la Staffora, dava sensazione di grande fiume con le sue piene spumanti, o coi blocchi di ghiaccio che scoppiavano al disgelo e le sue boschine di acacie in fiore piene di nidi e canti.
   Che bello andare con papà lungo le prode, rasente alle siepi di biancospino che facevano da confine fra le proprietà e che erano tutte bianche in primavera per i milioni di petali che le coprivano e tutte arrubinate in autunno per i ciuffetti dei minuscoli pomini rossi che le decoravano, così dolci agli uccelli e ai bimbi!

   Che bello andare, quando la neve ancor resisteva nelle cune ombrose, in cerca di viole — ce n'eran tante — nascoste sotto lo strato di foglie cadute in autunno, le dolci mammole così umili e caste!…
   Che bello andare lungo i campi che verzicavano per il nascente grano o avevano un moto d'onda quando le spighe già alte dicevano di sì e di no ai venti, e i papaveri mettevano gocce di sangue fra il verde e i fiordalisi coriandoli di cielo!…
   Che bello andare lungo il torrente chiacchierino sotto i corimbi candidi e profumati delle robinie in fiore, fra i canneti che frusciano sempre, le alberelle che tremolano inesauribilmente, lungo i filari dove a festoni la vite si lancia con le sue ghirlande verdi e i suoi grappoli che divengono di topazio o di rubino al sole!…
   Quanto bello! Quanto bello! Quanto bello, per chi ti sente, o Dio, tu hai messo ovunque intorno a noi!

   Senza l'infelicità familiare sarei stata ancor più felice perché al lusso, alle visite, alla vita di città non ci tenevo e preferivo vivere fra la natura di Dio.
   Ero a Voghera da pochi mesi quando, non so di preciso come, mia mamma venne a conoscere che dalla vicina Casteggio tutti i giovedì un esiguo gruppetto di suore francesi, «Le Adoratrici del Ss. Sacramento», provenienti da Orléans e rifugiate lì dopo l'espulsione delle case religiose per la legge Combes, venivano a Voghera a dare lezioni di francese. Mia mamma decise di farmi andare a quelle lezioni. Non ne avevo alcun bisogno perché facevo la quarta maturità e perché ero già avanti. Ma insomma… Io penso sia stato Gesù che volle così.
   A Voghera papà aveva meno comodità di portarmi a Messa. Crescevo perciò come una paganella e avevo già dieci anni. Cominciava perciò un'età in cui più necessario che mai è l'ausilio della religione. Mia mamma non se ne curava. Le pareva che ne sapessi abbastanza in merito…

   Andai dunque tutti i giovedì dalle Suore Adoratrici per la lezione di francese. Ma se come studio rimasi dove ero perché, ripeto, ero già molto avanti e le mie altre compagne erano molto indietro, in compenso la mia anima venne rimessa in… comunicazione con Dio. Il filo giaceva, se non spezzato, coperto certo di incrostazioni, da quando avevo perduto il «mio Gesù morto» delle Orsoline.
   Le care Suore Adoratrici hanno rimesso in efficienza quel filo… cambiando, dirò così, stazione d'arrivo. Non Gesù Crocifisso, ma Gesù-Eucarestia. Il che in fondo è ancora Gesù-Sangue. Con molte insistenze ottennero da mia mamma di prepararmi loro alla Prima Comunione.
   Nel settembre 1908, abbreviando di un mese la vacanza estiva a Viareggio, entrai nel loro piccolo Istituto di Casteggio per prepararmi a ricevere Gesù.
   Le suore erano cinque: la Superiora Suor Giovanna della Croce, una nobile francese molto buona; la vicesuperiora Suor Giovanna (semplicemente); la mia speciale, quella che mi istruiva per la Comunione come mi istruiva per il francese, si chiamava Suor Maria. Alta, bellissima, un viso d'angelo che pareva mandare balenii di cielo. Ed era anche un angelo. Quando or è circa un mese l'Unione Cattolica Malati mi ha mandato la pagella-preghiera di Suor Maria-Gabriella1, la trappista santa, sono rimasta dolcemente commossa, perché quel volto assomiglia a quello della angelica Adoratrice che mi preparò a ricevere Gesù.

   Vissi un mese fra queste suore. Mi volevano molto bene. Pareva loro d'essere tornate nella loro dolce Francia, nel loro monastero dovuto abbandonare con tanto dolore, fra le loro care alunne… Quante cure, quanto affetto! Se non raggiunsi l'estasi dipese proprio solo da me che ero intirizzita da anni di letargo spirituale, e non da loro che più di quel che fecero non avrebbero potuto fare.
   Avrebbero anche desiderato che la cosa fosse fatta con pompa… Ma mamma decretò diversamente. Usai perciò lo stesso abito e lo stesso velo, candidi ambedue, della Cresima.
   Nessun ricordo ebbi in quel giorno da mia mamma. Non un libro, non una corona, non una medaglia. Nulla. E neppure permise a papà di venire. Giudicò che papà era «inutile». Solo Gesù sa come questo mi dette dolore!…

   I giorni che precedettero all'avvenimento feci il «ritiro». Giravo, io e Suor Maria, per il piccolo e festoso convento pieno dei fiori d'autunno, guardata con amore e con santa invidia dalle cinque suore e dalle cinque converse… Io credo che mi guardassero con venerazione persino gli abitatori del pollaio… Avevo in testa una coroncina di rose bianche a simboleggiare che ero «la petite fiancée de Jésus»…
   La sera avanti alla cerimonia trovai il mio lettino pieno di bigliettini d'amore: «Io dormo ma il mio cuore veglia», «Piccola mia, sono Gesù e t'aspetto», «Come è lunga la notte in attesa di te, anima che amo!». Suor Maria mi parlò come può parlare un serafino…
   Poi al mattino in chiesa, una gentile chiesina bianca e oro come uno scrigno, la cerimonia. Era la prima domenica d'ottobre, festa della Madonna del Rosario. Ufficiava il Rev.do Parroco di Casteggio.

   Le Suore cantavano2 con voci di angeli accompagnandosi sul­l'armonium:
  
   «O saint autel qu'environnent les anges…
   o jour heureux, jour céleste
   et propice, à vous bénir je consacre
   ma voix…»;
   
   e nel momento in cui Cristo scendeva in me per la prima volta, fra un grande tremore di anima e un brillio di lacrime che non son pianto ma son trasalimento di gioia, soavissimo il cantico3:
  
   «Devant Jésus, ployant leurs blanches ailes
   les chérubins s'inclinent à genoux
   et Lui, le Roi des splendeurs éternelles
   se fait petit pour venir jusqu'à nous.
  

   Heureux enfants, allez manger le pain des anges.
   Tous les trésors d'en haut sont ouverts en ce jour.
   Unissons-nous aux célestes phalanges.
   Chantons la foi, l'espérance et l'amour.
   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
   Au Golgotha, brisé par la fatigue,
   votre Sauveur marcha sans s'arrêter, 
   de tout son Sang, pour vous, il fut prodigue.
   Si vous l'aimez, vous devez l'imiter…»
  

   Mamma si comunicò con me perché così le avevano chiesto le Suore.
   Dopo ci fu la festicciuola, dirò così, umana. I piccoli doni delle Suore, del Sacerdote, tanto cari a me, il pranzo e infine alla sera, prima che io partissi con mamma per tornare a casa, la consacrazione a Maria4, ai piedi della quale depositai la mia corona di rose:
  

   «O Marie, o ma vie!
   A ton cœur maternel
   j'abandonne ma couronne.
   Garde-la pour le ciel!»
  

   La mia corona di rose!…
   Maria, la piccola innamorata di Gesù crocifisso, non doveva mai più portare corona di rose. La sua corona sarà sempre di spine, sulla terra, e sulle spine il suo sangue, gemendo da mille ferite, formerà le rose corrusche del dolore che solo nell'eternità si muteranno in rose eterne.
   Egli, il mio Salvatore, per me aveva dato tutto il suo Sangue, come cantava l'inno eucaristico delle Adoratrici. Io, per amor suo, dovevo dare tutto il mio sangue. L'ho dato. Lo do.

   Ma non creda che fu da quel momento una fusione perfetta e senza più turbamento. Oh! no! La formazione di Maria-ostia di Gesù fu lunga e laboriosa. Non le ho detto nel principio di questa storia che Dio non si impose a me, ma attese che io andassi a Lui? Opera di seduzione la sua ma non di imposizione. Mi innamorò di Sé e attese.
   Penso che ogni anima sia come la Vergine avanti l'annunciazione. Ogni anima essendo chiamata a formare Cristo come una sposa novella a formare la sua creatura. Il concepimento di Cristo in noi avviene quando noi diciamo il nostro: «Ecce ancilla Domini». Prima vi è solo l'invito del Signore, portato dal suo angelo, dalla sua ispirazione. Ma il fatto non si compie che quando un'anima, in un trasalimento d'amore, risponde il suo «Sì, voglio». Allora lo Spirito scende ad adombrare l'anima generosa e innamorata, scende col suo fuoco, con la sua luce, coi suoi doni, e il concepimento ha inizio. Cristo si incarna in noi, non già, lo so bene, come in Maria, ma si incarna e nasce spiritualmente, cresce, si informa e ci informa di Sé e tanto più cresce quanto più l'anima si annichila e si distrugge per far posto a Lui solo, finché, quando è giunta l'ora della massima perfezione concessa a quell'anima, essa dà alla luce sé stessa divenuta un'unica cosa col Cristo talmente cresciuto in lei da aver annullato tutto della creatura amante, restando solo Lui, Amatore.

   Non so se ho reso bene il concetto di quel che volevo dire.
   Io, nel giorno della Prima Comunione, ho ripreso il contatto con Gesù ed Egli riprese la sua opera di seduzione dell'anima mia, la quale per allora quasi non se ne avvedeva, così come la terra non s'avvede del lavorìo nascosto del chicco di grano spro­fondato nel solco, il quale pure germina e mette radici finché, un'alba, la terra stupita vede il miracolo d'un filo smeraldino erompere dalla zolla oscura.
  

   Ero tornata da pochi giorni a casa quando giunse dalla Francia, povero, malato e ateo, mio zio, fratello di mia mamma.
   Gli volli subito bene perché mi faceva pietà. Ma egli credo che bene a me non me ne volesse o per lo meno me ne volesse in maniera stranissima. Da quel cervello che è tuttora e che sempre fu: bislacco.
   Bisogna che faccia un poco di storia di questo disgraziato che fu rovina sua propria e cagione di tanto dolore.
   Testa dura per eccellenza, fin dai più teneri anni fu sempre il ribelle della famiglia e non si domò né sotto la severità paterna né sotto le cure materne.

   Mio nonno, che apparteneva alla Magistratura e che per la sua integerrima, severa, ma anche paterna condotta, era quasi sempre proposto a tutore di minori orfani ottenendo riuscite splendide dai suoi pupilli che sapeva guidare con fermezza ma anche con tanta bontà, mio nonno alle cui parole è legato il ravvedimento di molti colpevoli, perché non era solo colui che parla in nome della Legge punitrice ma anche in nome della Bontà che piange vedendosi vilipesa dagli uomini, non riuscì mai a raddrizzare l'animo del figlio, ultimo nato. Il quale fu sempre un ribelle.
   Intelligentissimo ma svogliato. Capace di riuscire in qualunque cosa si applicasse ma incostante. Amante del lusso e del divertimento, e per riuscire a stare all'altezza dei ricchi amici, che sempre cercava, faceva debiti che poi toccava a mia nonna, a mia mamma, all'altro mio zio a pagare, con sacrifici, per non addolorare il nonno e far dire del nome di famiglia.

   Quante notti di copie di processi (allora tutti gli incartamenti processuali venivano copiati a mano) non è costato ai due fratelli questo scavezzacollo! Quante lezioni, date da mia mamma, lezioni private il cui ricavato poteva usarlo per sé stessa e che invece doveva usarlo per tacitare gli obblighi del fratello minore! L'altro mio zio, giunto al suo diciottesimo anno, andò volontario nell'esercito e fece carriera. Uscì così dalle peste. Ma mia mamma restò in famiglia e fino al suo 32° anno5 dovette lavorare per quel poco di buono.
   Sposata mia madre, egli si mise subito in relazione con una giovane… Nulla di male se la differenza sociale fosse stata l'unica cosa che metteva un interrogativo penoso a questa relazione. Il male è che quella giovane era un compendio di vizio… La volle sposare ugualmente… L'unione fu quale doveva essere: un inferno. Lei si ridette ai suoi facili amori con la stessa libertà di una bestiolina. Chissà mai se mia cugina è realmente figlia di mio zio?…

   Scene in famiglia perché lui non permetteva quella vita di adulterio, debiti fuori perché i festini coi diversi amanti, mentre il marito era al suo ufficio di gestore delle Ferrovie dello Stato, richiedevano bottiglie di vini e liquori e dolci e carni prelibate… Giunse persino a tentare di sopprimere lentamente, per mezzo del veleno, il marito… Scoperta e minacciata di denunzia, pur di liberarsi del legame coniugale divenuto per lei un ostacolo alla sua vita di lussuria, penetrò nello studio del marito e rubò diverse migliaia di lire. Lui avrebbe dovuto denunciarla, era l'unica cosa da fare… Invece, dato che — nonostante le corna più numerose di quelle di una mandra di cervi — dato che l'amava, preferì scappare lui all'estero facendo accumulare su di lui dei sospetti vergognosi e lasciando al papà suo la briga di far risultare l'innocenza del figlio, cosa che per puro miracolo si ottenne, e a mio padre quella di rendere le migliaia di lire rubate da quella donnaccia…

   Mio padre pagò telegraficamente tutto per amore della moglie e per rispetto dei suoceri e poi continuò a sovvenire quel pazzo del cognato, che girò mezza Europa passando da un impiego all'altro, guadagnando denaro a palate e consumandolo a sacchi… Quando era nel benessere stava zitto, quando era alla fame chiedeva denaro… E mio padre si occupò della figlia (?!?) di mio zio. La mise in collegio levandola all'ambiente di vizio della casa materna, dove era una zia apertamente data al libero amore e sua mamma che continuava ad aver figli da Tizio e Caio, tutti messi sotto l'etichetta del casato di mio zio!!!
   La vita che questo conduceva all'estero non era certo tale da migliorare le condizioni sue, già scosse dal veleno che anni avanti la cara moglie gli aveva somministrato. Si ammalò dunque, consumando fino all'ultimo soldo e all'ultimo indumento, e una volta ridotto all'assoluta infermità e miseria… venne dal cognato. Il quale cognato lo accolse a braccia aperte, perché mio padre era un buono.

   Poco male sarebbe stato l'averlo con noi se fosse stato più sano e di corpo e specie di animo. Ma mio zio è ripugnante per il suo ateismo blasfemo. Le assicuro che devo fare uno sforzo a parlare di lui, a scrivergli di tanto in tanto, a pregare per lui, tanto la sua anima è una sentina d'inferno. Non apre bocca che per insultare Dio, la religione, i sacerdoti e i credenti che egli definisce «bigotti, falsi, viziosi, scemi», e simili altri aggettivi qualificativi. E quest'uomo venne presso a me pochi giorni dopo la mia Prima Comunione!
   Poi, era malato. I medici, tanto per essere alla loro altezza di penetrazione (!), definirono che era tubercoloso all'ultimo stadio (Bum!!!). Dove l'aveva la tubercolosi? Nel polmone, nel rene, nell'intestino? No certo. Sono passati 35 anni ed è ancora vivo nonostante abbia ormai 75 anni. Nel cuore malvagio, nel cervello blasfemo ha il microbo. Ma non il microbo della tubercolosi, bensì quello della malvagità, dell'ateismo più volterriano che ci sia!!! È un infermo. Quello sì. La sua vitaccia e cure errate gli hanno atrofizzato il movimento nelle gambe. Cammina perciò len­tissimamente con le gambe irrigidite, anchilosate dall'anca al piede. Non può dunque fare nulla di impiego pubblico, mentre amministrazioni private e specie presso Pii Istituti le tiene veramente bene, perché la testa è forte e la mano non trema. Possiede anzi il dono di una calligrafia perfetta come un saggio litografico. Ma insomma i dottori sempre illuminati (!), non mai abbastanza lodati per la loro illuminazione (!), decretarono che zio era malato e pericoloso per me, così tenera d'anni. O in casa lui, o in casa io. Insieme in casa, no. Pericolo di morte.

   Quell'anno ero passata alle complementari perché mamma sognava per me come apice di bellezza culturale di farmi divenire maestra… Maestra io che ho sempre odiato questa professione!! Io sarei stata una maestra zimbello dei miei scolari perché, per tema che avessero a soffrire quello che mia madre-maestra mi aveva fatto soffrire, avrei tutto concesso, tutto perdonato; perché, per tema di divenire acida, autoritaria, ripulsiva ai piccoli come era mia mamma, esemplare perfetto di insegnante (in tutte le virtù negative che fanno di un insegnante un «babau»), perché, per tema di questo, avrei ecceduto verso una eccessiva indulgenza, in una debolezza colpevole.
   Alle complementari avevo trovato una Direttrice uso mia madre. Impossibile. Era il compendio di tutte quelle qualità che mi avevano fatto soffrire sotto la sferza familiare. Ingiustizia, partigianeria, autoritarietà, severità spietata… era il terrore delle scolaresche!… e tutta la classe insegnatizia le andava dietro perché la Direttrice era potente per protezioni superiori.

   Io poi, che non portavo regali — mia mamma non cedeva a questa imposizione camorristica — ero fatta segno a tutti i soprusi. La stessa mamma, che non è certo mai stata indulgente, dovette intervenire in mia difesa davanti alle grandinate di rimproveri e di zeri che si abbattevano tutti i giorni e in tutte le materie su me che a scuola andavo preparata da mia mamma!!! Quanto piangere! Io che amavo lo studio come la vita e mi rifugiavo in esso, fonte per me di gioie che non trovavo altrove, nella mia triste casa, ero arrivata a non avere dello studio che il ribrezzo e la tema che abbiamo per cose che ci portano sempre dolore… Sfiduciata, avvilita, studiavo automaticamente senza più gioia, senza più scopo… Tanto ero sempre rimproverata lo stesso.
   Non bastando, si capisce, la Direttrice e le altre sue satelliti, a casa c'era lo zio: aspro, schernitore, ingiusto, che mi sbeffeggiava ad ogni minima parola, che mi metteva contro mia mamma e persino le mie Suore francesi!… Solo papà restava sempre buono!… Ma non c'era quasi mai… Lo vedevo solo a cena perché dopo io dovevo andare a letto per stare poco a contatto con lo zio.

   Ero divenuta di una ipersensibilità che mi strappava lacrime continue: ero tutta una piaga morale. La mia timidezza naturale, che già si era sempre accresciuta sotto la mano ferrea di mamma, aveva ora raggiunto un diapason che era realmente una malattia. Mi paralizzava. Se penso a me stessa, allora, mi pare di vedere uno di quei poveri cagnuoli senza padrone, randagi, tremanti di freddo, di paura, pieni di ferite, mendicanti un osso spolpato, una ora sola di riposo, una sola carezza, e che tutti prendono a pedate, che tutti cacciano, che tutti tormentano. Poveri paria che scontano quali colpe mai?…
   Io ero proprio così. Mi volgevo a destra: un rimprovero; a sinistra: uno scherno. Piangevo: ero punita. Studiavo: ero rimproverata. Giocavo. Ero rimproverata. Tacevo. Ero rimproverata. Parlavo. Ero rimproverata. In casa, fuori di casa. Sempre così. La mamma era inquieta con la Direttrice che, col suo colpirmi di brutti voti, indirettamente colpiva l'insegnante Iside Valtorta. Ma lo era per l'insulto fatto a Iside Valtorta. Per il male che faceva a me, no. Anzi ci si metteva anche lei ad aumentare quel male. Una vita d'inferno.
   Mio papà teneva sodo a non volermi allontanare di casa. Mia mamma, presa fra il rimorso di sacrificare sua figlia e la smania di proteggere il fratello, non sapeva che pesci prendere. Un pretesto ci voleva per persuadere che io divenivo una discola e bisognavamettermi in collegio per punizione e per mio bene. Unica scusa da attaccarcisi per giustificare presso sé stessa, presso papà, presso tutti, l'ingiustizia di sacrificarmi ad un fratello che oltre tutto non era un modello di parente. Il quale fratello, furbo matricolato come è, seppe sfruttare e lavorare molto bene la situazione.
 

   Maria-Gabriella Sagheddu (1914-1939), suora trappista di Grottaferrata, proclamata beata dal papa Giovanni PaoloII nel 1983.

   2 cantavano: "O santo altare che gli angeli circondano… O giorno felice, giorno celeste e propizio, a benedirvi 
consacro la mia voce…".

   3 il cantico: "Davanti a Gesù, piegando le loro bianche ali, i cherubini si prosternano e Lui, il Re degli splendori 
eterni, si fa piccolo per venire fino a noi. / O fanciulli beati, andate a mangiare il pane degli angeli. Tutti i tesori dall'alto 
sono aperti in questo giorno. Uniamoci alle celesti coorti, cantiamo la fede, la speranza, l'amore. / Al Golgota, spezzato 
dalla fatica, il vostro Salvatore andò senza fermarsi. Di tutto il suo Sangue, per voi, fu prodigo. Se l'amate, dovete 
imitarlo…".
   4 consacrazione a Maria: "O Maria, o mia vita! Al tuo cuore materno affido la mia corona. Custodiscila per il Cielo!".
   5 al suo 32° anno, quando sposò, il 20 novembre 1893, Giuseppe Valtorta (nota a p. 97). Iside Fioravanzi, madre di 
Maria Valtorta, era nata a Cremona l'11 settembre 1861 da Eliodoro Fioravanzi e da Giuseppina Belfanti.




MV a 10 anni

AMDG et DVM