venerdì 11 maggio 2018

Con il cuore inginocchiato



<<Accettami come sono o mio Dio
poiché non sono degno
di presentarmi alla Tua Santa Presenza.
Accetta la mia miseria umana o mio Dio
che mi fa credere…
di essere migliore del fratello  che ho accanto.
Accettami come sono o mio Dio
e lascia in me una traccia…
del Tuo silenzioso passaggio nel mio  cuore.
Accoglimi nelle Tue Braccia amorevoli e dimmi…
"Ti perdono o figlio di tutti i tuoi peccati poiché ti amo
Ma va e non peccare più.">>
Ecco Conchiglia…

questa preghiera desidero sia recitata con il cuore inginocchiato 

e che salga al Cielo con trepidazione ed amore.       2.X.04 G. a C.  





Pentecoste d’Amore

" Venid a Mi "
Tra gli Apostoli l'artista ha inserito tre volti a noi familiari: 
papa Giovanni Paolo II, Pio da Pietrelcina e don Stefano Gobbi
*******

15 maggio 2005

GESÙ:   ”Voi vi chiedete quando verrà l’ora della vostra Liberazione, perché vedete che la situazione generale peggiora senza il Soccorso di Dio. Ma non vi accorgete che, contemporaneamente, il Piano di Dio è in cammino, che si costruisce. Tra le maglie della Rete del Male, esso prende forma e si realizza nel medesimo tempo, come un grande gioco di costruzioni. Ma è ancora invisibile ai vostri occhi.

Il tempo che scorre è il Tempo della Purificazione,
ed è anche il Tempo delle conversioni.

Certi Miei figli sono ancora ribelli e indecisi, e così questo spazio di tempo si prolunga… ma non ci sarà alcun ritardo. Il Giorno della vostra Liberazione verrà all’Ora che Dio Si è scelto, senza un attimo di ritardo.

Dio è Paziente.
Tutto si farà nel Rispetto e nella Libertà di ognuno,
e voi capirete che lo Spirito Santo è all’Opera.
Egli è il Consigliere nel Grande Discernimento.

Come i fiumi raggiungono il mare, così tutte le volontà degli uomini della Terra, al Soffio dello Spirito di Dio, si volgeranno e accetteranno, in un istante, di non fare che UNA  sola Volontà nella Santa Volontà del Padre Onnipotente.

La Preghiera del vostro GESÙ d’AMORE al Padre Suo si compirà in quel momento:

“Perché tutti siano una sola cosa. Come Tu, Padre, sei in Me ed Io in Te, siano anch’essi in Noi una cosa sola, perché il mondo creda che Tu Mi hai mandato. E la gloria che Tu hai dato a Me, Io l’ho data a loro, perché siano perfetti nell’unità; e il mondo sappia che Tu Mi hai mandato e li hai amati come hai amato Me.” (Gv 17)

Pertanto, ascoltate ciò che ho detto a Nicodemo:

“Bisogna rinascere dall’alto. Ciò che è nato dallo Spirito, è Spirito. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce ma non sai di dove viene e dove va. Così è di chiunque è nato dallo Spirito.” (Gv 3)

ISRAELE, il Popolo che Io ho amato e scelto, sarà il primo ad ascoltarMi e a seguirMi. Da esso verrà la Mia Pace. Nella Mia Pace discenderà dal Cielo lo Spirito Santo che farà l’Unità tra tutte le Nazioni, e innanzitutto farà l’Unità della Mia Chiesa.

Perché Io sono il Dio Unico e Vero, un solo Dio in Tre Persone.
Chi vede Me, vede il Padre.
Chi vede lo Spirito Santo che lo trasforma,
vede il Padre e il Figlio.
Amen.
GESÙ nella Santa Trinità.

IN GUARDIA!

Risultati immagini per lupo travestito da agnello

Cosa fa un lupo vestito d'agnello?
Con un abito che non gli appartiene...
si ammanta per confondersi nel gregge
e pascolando pascolando...
ogni tanto sbrana e divora i veri agnelli.
Il lupo si veste d'agnello per essere accettato dal gregge.
E' furbo il lupo...
è intelligente il lupo...
e conosce le debolezze degli agnelli...
e attraverso quelle li inganna e li porta a bordo recinto
dove gli sarà più facile sbranarli e divorarli.
Il "bordo recinto è il Protestantesimo"
.....

giovedì 10 maggio 2018

Prega!


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Ognuno viva di preghiere nella propria condizione: PG 1137D-1140C

193. Osserviamo che il nostro Re, Iddio sommamente buono, si comporta come i re della terra che sono soliti elargire ai loro soldati i loro benefici direttamente e talora indirettamente, attraverso persone fidate o attraverso i loro domestici. Dio lo fa elargendo i suoi doni secondo l'abito di umiltà di cui siamo rivestiti. 

Inoltre Egli ha in abominazione chi prega accettando i pensieri impuri che gli passano per la mente, voltandogli le spalle come un cortigiano che stando alla presenza del re terreno si rigirasse per parlare con i nemici del suo signore. Hai un'arma per scacciare da te il cane che ti si avvicina sfrontatamente, dagli addosso ogni volta che ti tenta, non cedergli mai. Domanda con animo compunto, cerca il Signore nell'ubbidienza, picchia alla porta senza mai perderti d'animo, perché sta scritto: «Chi domanda riceve, chi cerca trova, a chi bussa sarà aperto».
Guardati dal pregare troppo per una donna, come talora si dà il caso; correresti il rischio di essere depredato dagli astuti tuoi avversari. Non passare in rassegna i consuntivi della tua attività pertinente al corpo per non diventare insidiatore di te stesso. In tempo di preghiera non è davvero il caso di esaminare come vanno condotte le attività pur necessarie e anche spirituali, che ti sottrarrebbero quel che più vale. 
Non cadrà mai chi si sia appoggiato sempre al bastone dell'orazione. Seppure dovesse inciampare non cadrebbe, o non resterebbe a terra; poiché la preghiera ha un potere pio ma assoluto sul cuore di Dio. E di tale utilità per noi, che i demoni ce la vogliono impedire al momento della sinassi [=santa Messa].
Segno di tale utilità è anche il frutto che matura in noi con la sconfitta del nostro avversario, come canta il Salmista: «Io conobbi davvero quanto bene mi volessi dal fatto che in tempo di guerra non permettesti che il nemico ridesse alle mie spalle; perciò gridai a Te con tutto il cuore, corpo-anima-spirito, perché dove si trovano uniti due di questi minimi elementi là c'è Dio in mezzo ad essi».

Non tutti hanno le medesime doti, né secondo il corpo né secondo lo spirito. Per alcuni va bene la preghiera più breve, per altri è buona quella più lunga della salmodia. C'è chi confessa d'essere ancora prigioniero del suo corpo, e c'è chi dice di lottare nell'ignoranza dello spirito; ma se tu invocherai comunque il nostro Re contro i suoi nemici che ti assalgono da ogni parte, abbi fiducia; non dovrai poi far gran fatica nel respingerli, perché essi stessi spontaneamente si allontaneranno ben presto: gli empi infatti non vorranno assistere alla vittoria che su di essi sicuramente riporterai per via della preghiera; anzi se la daranno a gambe come fustigati dalla sferza della tua fervorosa orazione. Tu raccogli tutte le tue forze, e Dio penserà a insegnarti come pregare.

Non possiamo imparare a ben pregare in altra scuola che in quella della stessa orazione che ha per maestro lo Stesso Dio [...] Dio, che «insegna all'uomo la scienza», è il solo che possa insegnare la preghiera; ed elargendola a chi prega, benedice gli anni del giusto.

Estratto dal libro: GIOVANNI CLIMACO, La scala del Paradiso, ED. CITTA' NUOVA.

AMDG et DVM

mercoledì 9 maggio 2018

LE ORIGINI DEL DIO YA

18/11/11

LE ORIGINI DEL DIO YA


La guerra contro il nome di Gesù continua. Molti sono sedotti dall'inganno di rigettare il nome di Gesù per accettare Yahshua,Yahweh,  o qualche altro presunto nome.

queste informazioni possono essere ciò che salva la tua anima dai culti moderni che cercano di cancellare il nome di Gesù dalla terra.

leggendo l'enciclopedia ebraica sul nome di Dio, si scopre che contiene un sacco di informazioni molto ingannevoli, ma fornisce qualche finestra sul modo di scoprire la verità. 
 
Molti studiosi sostengono che il nome di YHWH / YHVH proviene da fonti pagane ed è stato adottato dagli ebrei. Gli ebrei negano. Ma resta il fatto che il nome"Yah" è l'ingrediente fondamentale nelYahweh / Yahveh. Senza il Yah non c'è weh o veh. L'enciclopedia ebraica dà qualche informazione, ma occulta un sacco di verità
 
Per esempio, dicono che "Yah" è un nome dato da Dio agli Israeliti. Bene, questo è stato dimostrato falso da molti studiosi che nella traduzione di documenti antichi e manufatti hanno trovato "Yah" tra diversi antichi regni e popoli prima che ci fosse un Abramo o un Israele. Ecco alcune informazioni raccolte: 
 
L'enciclopedia afferma che Yah e il Yahweh / Yahveh non proveniva dall'ittita, persiano, egiziano, o fonti greche. Tuttavia si ammette che i nomi Ya, Yah, anche Yahu, sono stati utilizzati in Babilonia prima del 2500a.C. e sono stati trovati su tavolette di argilla (tavolette di Ebla). È ritenuto che Ya, Yah, e Yahu era un dio straniero. 
Ricercatori hanno trovato i nomi Yahu Ya, Yah, in tavolette babilonesi del 2500a.C. circa. Prendendo queste informazioni come base va sottolineato il fatto che Abramo non è nato fino al 1800a.C. Israele come nazione non esisteva fino al 1400a.C. quando sono usciti dall'Egitto. Ovviamente, nel 2500a.C non c'era Abramo, nessun popolo o nazione israelita, e i nomi Ya, Yah, eYahu esistevano ancora prima che essi fossero nel mondo. Così, l'idea che Ya, Yah, e Yahu provengano da Israele è falsa.

Nel 2500a.C non c'era la nazione o impero greco. Nel 2500a.C non c'era l'impero persiano. Questo ci lascia con il regno ittita ed egizio, quali unici regni o nazioni di persone esistenti. E, in entrambi i regni ittita ed egizio vi è un dio ya, Yah. Il dio Yah in Egitto, con cui gli ebrei avevano contatto è il dio della luna. E 'una coincidenza che il nome ebraico per la luna contiene il germe del dio Yah egizio (Strong # 3394-ya vedi inoltre il dio luna cananeoYa-rikh)? 
 
Ya è il nome di un dio che era in aggiuntivo ai nomi di diversi re ittita: Tudhali-ya I (1700a.C.), Tudhali-ya II,  Tudhali-ya IIITudhali-ya IV, e Tudhali-ya V. Tutti questi vissero prima di Abramo. Ciò che è interessante è il nome: Tud-Hali yah può essere lo stesso come Tud-Hallel yah o Tud-halleli jah. Il suo nome potrebbe quindi significare, lodate il dio Ya di Tud, o il dio Ya di Tud è da lodare. 

Nel 1500 a.C. ci fu un re degli Ittiti chiamato Huzzi-ya, con il nome del dio Ya sempre aggiunto alla fine del suo nome. Questo fatto di aggiungere il nome di un dio alla fine del nome di una persona sarebbe anche una pratica che gli Israeliti hanno imparato da altri popoli antichi. Quando Dio nominò Adamo non Vi ha affisso yaalla fine del nome di Adamo, nè ha allegato ia o ya alla fine del nome di Eva.

facendo una ricerca sulle divinità degli Ittiti si è scoperto che gli Ittiti sono stati conquistati dagli Assiri. Gli Assiri sono il popolo di Assiria o Siria. La Siria e l'Assiria sono nomi collegati ad Ashur figlio di Sem. Assur è la stessa Assir o Asuriya e Suriya. Ora Assiria è la stessa Assir e Assur. Ma qui è il punto della nostra attenzione: a un certo punto nel tempo, il nome del dio Ya è stato aggiunto a questo nome per formare Assyr ia-o Assyr-ya, che è la stessa di Yah Assyr. Possiamo quindi vedere che Assyr ia è la stessa Assyr ya e Yah Assyr, anche Assyr jah. Ciò indica che questo dio ya è stato identificato come il dio di Assur. Così, quando il nome di Assur è traslitterato in Assyr tra l'altro abbiamo un intera popolazione che è diventata gli Assiri il cui dio era Ya. Il nome di questo dio yah è stato nel nome della Siria sino dai tempi antichi. Vediamo allora che Syr-ia non è altro che lo stesso Assur-ia e questo collega il dio Ya ad un periodo molti secoli prima che ci fosse un Abramo o Israele. E a questo proposito perché Israele -Israel termina in "el" una contrazione di Elohim e non termina con"ya", come Israya, o Isra ia? Dal momento che Dio stesso cambiò il nome di Giacobbe in Israele, non avrebbe potuto riferirsi a se stesso come "Ya" se effettivamente questo era il suo nome? 
 
Allora, quando gli studiosi ebrei e gentili avanzano la pretesa cheYa era una divinità straniera al di fuori del pantheon babilonese degli dei, si può vedere facilmente la fonte/i di questa divinità, almeno tra gli Ittiti ed Egiziani antichi, trasferitosi poi in Assiria e Babilonia, poi successivamente tra gli ebrei. È quindi falso reclamare che il dio Ya era una divinità straniera trasferita agli Ittiti, agli Assiri e ai Babilonesi da Israele, è invece l'esatto contrario. 
 
È facile osservare invece che questo dio Ya è diventato uno dei molti dèi del pantheon di divinità, come di imperi conquistatisi a vicenda. Hanno fatto uso di queste divinità per mostrare che entrambi sono stati conquistati da qualche presunto dio superiore, e hanno permesso alla gente che rimanessero i loro dèi per mantenere il controllo sulla popolazione. Al vincitore, non importava ciò che erano gli dèi di un popolo conquistato, non avendo potere vittorioso. Questa stessa disposizione è stata utilizzata contro gli Israeliti dai Filistei e altre nazioni. Il dio del popolo è stato poi fissato nei nomi dei figli e delle figlie. 
 
Friedrich Delitzschspecializzato nello studio delle lingue antiche del Medio Oriente ha dimostrato che il nome del dio Ya, Ya-VE, Ya-u (YHVH Ya-hu) esisteva in Babilonia nel lontano 2500a.C. La confusione nasce quando gli studiosi tentano di giustificare l'uso israelita di Ya e fanno di questo dio, il Dio degli Ebrei, provando a fare di questa divinità un Dio unicamente ebreo e non un dio da un popolo straniero e pagano. Questo naturalmente salva l'ebraico YHVH dall'essere un idolo pagano. 

Resta però il fatto, anche se gli studiosi pervertono l'evidenza: che non c'era Abramo nel 2500a.C. Non c'era nessun popolo israelita. Non c'era nessuna nazione d'Israele. L'adozione del dio Ya deve quindi provenire dai secoli precedenti.

Ora capiamo che il dio Ia, Ya e Yah, sono intrusioni nel Vecchio Testamento attraverso l'associazione israelita con le nazioni gentili e nell'adozione degli dèi. Ciò è facilmente rilevabile nei profeti dell'Antico Testamento e storia di Israele.

Come ha fatto poi il YHVH pagano a entrare nelle scritture del Vecchio Testamento? Non c'è dubbio che questa interpolazione è venuta nel tempo in cui gli ebrei erano in Babilonia. Ed è inoltre certo che il tetragramma non era conosciuto dai patriarchi Noè, Abramo e Mosè. Gli studiosi cercano di rivendicare che il "J" o la versione jahveista delle Scritture precede la "E" o il racconto del primo capitolo. Questo è falso e sarà sempre falso. La "E" nel racconto del primo capitolo è il primo di tutti i manoscritti. Scopriamo la verità di ciò in Esodo 6:4, dove Dio parlò a Mosè e dice espressamente che il nome di Ehyeh asher Ehyeh (ora degenerato in JHVH-Yahweh e Jeovah), non era noto ad Abramo, Isacco e Giacobbe. In questo luogo, così come a partire da Genesi 2:4, l'interpolazione del tetragramma in più di 5989 posti è una frode e dovrebbe essere completamente annullato.

Non ci può essere YHVH prima del roveto ardente se effettivamente là è stato rivelato. E averlo nel testo biblico prima del tempo che sarebbe stato rivelato è una frode intelligente. Il fatto che il tetragramma è stata interpolato nel tempo di Adamo fino a Mosè, mostra che qualcuno aveva una mano nella perversione delle Scritture con il nome di un dio pagano. 
 
Mentre gli ''studiosi accademici'', per non avere problemi, ora comodamente mettono da parte i fatti e accettano il dio tetragramma, quelli con l'onestà intellettuale saranno d'accordo invece con i primi esegeti come Onkelos, il Targumim di Gerusalemme, e gli scritti presunti di Jonathan, che Ehyeh asherEhyeh è il nome originale del Dio di Israele dato a Mosè nel roveto ardente, ed è questo Ehyeh il nome di Dio che non era conosciuto da Abramo, Isacco e Giacobbe. Il nome Ehyeh è diventato il nome di Dio per rappresentare la sovranità. Questo sta a significare che nessuno è maggiore. Per gli israeliti era un nome di liberazione e di salvezza dalla schiavitù egiziana. 
 
E 'ovvio che Ehyeh "HYH" contratto a Yeh, è l'originale del successivo greco KURIOS o SIGNORE. Inoltre, il greco "ia" e Aia,dovrebbe essere corretto a rispettare Ehyeh, Yeh, Ie, e IEH, cosìHallelu-Jah (Yah) sarebbe Hallelu-jeh (yee). Vorremmo e dovremmo correggere tutti i nomi del Vecchio Testamento che terminano con "iah" il nome di un dio pagano, per riportarli di nuovo correttamente a "IEH", come è la contrazione vera Ehyeh.Queste correzioni non sono un peccato. Essi sono in realtà ungiusto tentativo  per correggere ciò che era e che è peccaminoso, mettendo il nome di un dio pagano nella Bibbia per pervertire i nomi dei figli d'Israele con l'aggiunta di questo nome di un dio/idolo pagano per loro. 
 
guardando il testo dei Numeri 13:16. In questo testo Mosè presso il roveto ardente realizza una prova storica del nome di Dio"Ehyeh". E aggiunge la contrazione "Yeh" alla parte anteriore del nome Oshea formando Jeh-Oshea. Nella Settanta e successive versioni della Bibbia, il nome Osea è alterato nel termine da "ea" a"ua", formando Oshua. Aggiungendo poi "Yeh" ora abbiamo Yeh-Oshua, o Yehoshua. In greco la "h" è caduta perché è spesso una lettera silenziosa e non necessaria per indicare la pronuncia, da cui il nome Jeh-Oshea diventa Jeh-oshua, e alla fine cadendo il "eh" si arriva a Joshua. E 'in questo ultimo nome che il nome di Dio, [che Mosè attribuisce al nome del suo successore Giosuè] è stato rimosso. Milioni di persone non hanno idea di questa frode e non hanno idea che il nome di Dio presso il roveto ardente è stato anche una parte del nome di Joshua (Giosuè).
non pensate che questa sia solo una prevista traslitterazione greca senza frode. Ora, se si considera che il nome di Gesù è collegato al nome di Jeh-Oshea, il nome originale di Giosuè, è inoltre noto che poche persone nel mondo sono a conoscenza che il nome di Gesù (Jeh-sus) contiene il nome di Dio manifestatosi presso il roveto ardente. 

provate a vedere ad es. sulla King James Version (KJV) è ancora presente con ''Jeh'', al contrario sulla New King James Version(NKJV) è ''Jo''. e guardate il particolare logo sulla Nuova Versione della Bibbia di Re Giacomo. Nella New King James Version oltre ad essere state cambiate molte parole, alcune sono invece stateinteramente omesse, una di queste è NUOVO TESTAMENTO, cioè il Nuovo Patto, la Nuova Alleanza che Dio ha fatto con gli uomini tramite Gesù.   
 
ci sono diversi e variegati culti di YHVH nel mondo e ciascuno ha il suo modo particolare di diffondere confusione e inganno. E ci sono anche molti che non credono che questa sia una questione molto seria. Ma avverto tutti coloro che leggono queste informazioni, che se si tenta di ritrattare, distruggere o cancellare il nome di Gesù dalla terra, per rivolgersi a questo dio pagano Ya o Yahweh, sarai eternamente perduto. 
 
Faccio notare ancora una volta che la parola "Hallelu-jah" non è nella Bibbia e ogni tentativo di collocare questo in qualsiasi forma nella Bibbia è un falso. Va sottolineato che il passo"alleluia" in Apocalisse 19 è da considerarsi un'interpolazione. Il capitolo di Apocalisse 7:9-12 è un passo parallelo dello stesso evento in Apocalisse 19:1-6. Se una persona mette a confronto il testo si possono vedere che sono lo stesso evento. Eppure nel testo dello stesso evento di Apocalisse 7:9-12 non c'è affatto un"alleluia". Questo dimostra che l' "alleluia" di Rivelazione 19 è interpolato. Perché la gente dovrebbe essere in cielo lodando Dio con loro con un "allelu-ya", e Gesù in tutta la cristianità non è mai stato chiamato "ya".
 
Per coloro che non si preoccupano di studiare questo problema, e per coloro che erroneamente pensano che non sia di vitale importanza, vi prego almeno di esaminare i dati che "ya" e qualsiasi forma del nome di questo dio non proviene dagli ebrei, e non trova posto tra i veri adoratori di Gesù. 
 
Se siete stati coinvolti nei culti moderni di Ya, è possibile che perdiate la salvezza se avete bestemmiato in maniera blasfema contro il nome di Gesù. Se foste ingannati da culti di Yahweh per bestemmiare il nome di Gesù, potete essere in grado di pentirvi e di essere restituiti alla salvezza. Ma, se rimanete tra gli adoratori di Ya, Yah, Yahu, Yahweh, Yahuveh, Yahshua, o anche di Jehovah, siete certamente dannati e senza speranza di salvezza e di vita eterna. 
 
è stato chiesto da un critico che ama il dio Ya, ''perché qualcuno dovrebbe fidarsi della Bibbia se contenesse tutta questa truffa?'' la risposta è che se ha potuto accettare il dio Ya in essa, e ha creduto anche nel resto che non è stato corrotto, allora noi che comprendiamo e crediamo che Ya è un falso dio possiamo semplicemente ignorare le parti dove vi sono falsità e credere nelle parti che sono vere! La nostra fede non è in un libro perfetto, ma in un Dio perfetto. Siamo adoratori del vero Dio nel libro, non adoratori del libro. Noi non siamo coloro che trattano il libro biblico come un idolo e lo adorano. 
 
Per coloro che non hanno conosciuto le profondità di questo inganno satanico, siate incoraggiati! e che Gesù sia effettivamente la vostra luce in queste ore di lorda oscurità che copre la terra.

Bibliografia e note:

Dictionary of Ancient Deities , Patricia Turner e Charles Coulter, pagina 510, Oxford Press, 2000, ISBN 0-19-514504-6. 

People of the Past Canaanites, Dr. Jonathan N. Tubb, pagina 230-'Iah', 231-'Iao', 526-'Yeuo', University of Oklahoma, 1998, ISBN 0-8061-3108-x

www.Jewishencyclopedia.com/tetragrammaton/
 
http://www.touregypt.net/featurestories/yah.htm

''A Dictionary of Egyptian Gods and Goddesses'' George Hart, published in 1986, Routledge, ISBN 0-415-05909-7

''The Lost Testament'' David M. Rohl, published in 2002 Newton & Compton ISBN 88-541-0099-4

''The International Standard Bible Encyclopedia'' Geoffrey W. Bromiley Vol.4  pag. 756,757 - ISBN 0-8028-3784-0

  
http://en.wikipedia.org/wiki/Ebla#Religion

http://concordances.org/hebrew/3394.htm

http://en.wikipedia.org/wiki/Assur

http://de.wikipedia.org/wiki/Friedrich_Delitzsch

 
riportiamo una citazione di David Rhol, egittologo britannico, referente al nome di Dio .

'È solamente ora, in questo punto cruciale della preistoria umana, che possiamo identificare il dio dei partiarchi antidiluviani della ''prima epoca''. Gli antichi lo conoscevano con diversi nomi ed epiteti. I sumeri facevano riferimento al dio di Eridu come Enki (''il signore della terra'') e Nudimud (''creatore di uomini''), mentre i popoli della Mesopotamia di lingua semitica orientale (gli Assiri e i Babilonesi) lo conoscevano semplicemente come Eya [precedentermente scritto Ia, più di recente scritto Ea, ma pronunciato Èya]. Questo nome probabimente non è semitico e può essere stato preso in prestito dai colonizzatori originari delle paludi sumeriche, che portarono il loro dio in Mesopotamia dalle montagne orientali. L'epiteto sumerico En.Ki (''signore della terra''), perciò, è semplicemente l'appellativo principale del dio di Eden, il cui nome proprio era Eya. Gli Ittiti e gli Hurriti della tarda età del bronzo lo chiamavano Aya. Gli Israeliti semitici occidentali di un migliaio di anni dopo avrebbero poi citato lo stesso dio chiamandolo Yah (pronunciato Ya), oppure con il suo nome ufficiale più lungo: Yahweh (pronunciato Yawè). La forma breve del nome Yhweh è quella più comunemente usata e ricorre in parecchi nomi israeliti/giudei (per es. Geremia [ebr, Yirmeyah ''Yah si eleva''], Amazia [Yah è forte''], Giosia [''Yah ci sostiene''], Iedidia [''amato da Yah''], ecc.) e in espressioni bibliche molto note, come ''alleluia'' (''sia lodato Yah''). Yah era senza dubbio il nome più comune di Dio in tarda epoca biblica.''      ......

pur essendo di aiuto nel descrivere nuovamente il percorso del nome Yah, David Rhol indica che il nome Enki fosse l'appellativo del dio di Eden facendo intendere che fosse il vero nome del Creatore di tutte le cose.. ora leggendo altre definizioni più approfondite della genealogia del dio Enki, si comprende facilmente che questo nome NON è il nome del Dio vero e non gli appartenesse. Enki era figlio del dio Anu [Anunnaki] e padre di Ishtar [ Ishtar in accadico era Inanna e/o Nanna in Sumeriadio della luna in Mesopotamia].

http://analogicalplanet.com/Pages/ContentPages/Sidebars/BurneyRelief.html

Il dio Ea, pronunciato Eya e Ya dagli Ittiti. (Letteralmente in sumero e babilonese: che vive in acqua o la sua casa è acqua) un termine che indica che c'era una connessione tra lui e il dio ebraico chiamato "Ya". In Sumero fu chiamato Enki (letteralmente, maestro del paese – signore della terra), Anu, dio di acqua dolce e saggezza, patrono della magia, delle arti e dei mestieri.

Ea (Eya (h) / Ya [Babilonia] / Enki / Enlil [sumero "Signore della Terra" / "Signore del comando"] / Ellil [babilonese "signore del vento"] / Ellel / Ellilus / A [Ittita] dio della scienza e della magia che potesse far rivivere i morti, figlio di Anu* e Nammu , e padre di Marduck.
*Anu dio del cielo, figlio di Anshar e Kisar , e con Ki o Antum il padre di Ea e Ishtar , anche il padre di Ninisina e Baba.
http://en.wikipedia.org/wiki/Iah
http://en.wikipedia.org/wiki/Lunar_deity 
http://en.wikipedia.org/wiki/Sin_%28mythology%29