giovedì 22 ottobre 2015

APOTEGMI DEL SERAFICO PADRE SAN FRANCESCO


APOPHTHEGMATA SANCTI P. FRANCISCI
APOTEGMI DEL P. SAN FRANCESCO

a) Furono sempre tenuti in gran pregio quei detti concisi , e quelle gravi ed erudite sentenze, che uomini sapienti e santi pronunciarono all’occasione di rispondere alle altrui domande o  di ammonire o di riprendere, o d'ammaestrare alcuno, od in altre occorrenze. Poiché nella loro brevità sogliono essere arguti e leggiadri, contengono savi consigli e salutari ammonimenti, aspersi di sale con grazia , e riescono sovente più efficaci è fruttuosi dei lunghi ed elaborati discorsi.

Di somiglianti detti e sentenze  ci ha lasciata larga copia il N.S. Padre. Conciossiachè dalla bocca di lui non uscivano parole vane ed insulse, ma savie, sentenziose, e asperse della grazia e virtù dello Spirito Santo. «La sua parola  -afferma S. Bonaventura-  era come un fuoco ardente, che penetrava l'intimo del cuore, e riempiva di maraviglia gli animi d’ognuno, non apparendo nei suoi discórsi alcun ornamento o artifizio umano, ma conoscendosi esser tutto ispirazione e rivelazione di Dio. (Leg. maj. c. 12) ». I suoi compagni pendevano dal suo labbro, e la gente ascoltava sì attentamente le Sue parole, che non ne lasciava passare alcuna senza osservazione.

Per la qual cosa il P. Wadding  giudicò conveniente e vantaggioso il ricercare diligentemente e raccogliere cotesti detti e sentenze del Serafico Padre, siccome fece. E siccome non sono tutti d'una medesima maniera, cosi egli ordinò acconciamente e distribuì sotto diversi capi, distinguendoli in Apotemmi, che contengono i motti brevi, lepidi ed arguti, e sono 57; in CoIIoqui, ossia famigliari ragionamenti, e sono 41 ; in Profezie  che sono 16; in Parabole, che sono 2; in Esempi , che sono 5; in Benedizioni, che sono 7; in Oracoli, che son 30 ; e in 12 Sentenze, più brevi.

- L'autenticità di cotali detti e sentenze rilevasi dagli autori notati nel testo latino, dai quali sono stati attinti, e che sono specialmente i primi biografi del Santo.

b) Apotemma, apotegma, o apoftegma, (dal greco apophthengomai, parlar sentenziosamente) significa  detto, motto o sentenza breve, arguta, energica ed istruttiva di personaggio ragguardevole. – Marchi.


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Apophthegma I. - Se Dei esse proeconem.

Paulo post conversionem per silvam iter faciens vir Dei, latronibus ex abditis in se irruentibus, et quìs esset, interrogantibus, intrepida et prophetica voce respondit: “Praeco sum magni Regis”.
D. Bon. Leg. Maj. et alii.

Apotegma I. - Che egli è l’araldo di Dio. -

L'uomo di Dio poco dopo la sua conversione camminando per una selva, ad alcuni ladri ivi nascosti, che lo assalirono e interrogarono, chi egli fosse, con intrepida e profetica voce rispose : « Io sono il banditore d' un gran Re ».

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Attraverso i profeti

DAL CATECHISMO della CHIESA CATTOLICA:

 n. 64 <<Attraverso i profeti, Dio forma il suo popolo nella speranza della salvezza, nell’attesa di un’Alleanza nuova ed eterna destinata a tutti gli uomini e che sarà inscritta nei cuori. 

I profeti annunziano una radicale redenzione del popolo di Dio, la purificazione da tutte le sue infedeltà, una salvezza che includerà tutte le nazioni. 

Saranno soprattutto i poveri e gli umili del Signore che porteranno questa speranza.

Le donne sante come Sara, Rebecca, Rachele, Miryam, Debora, Anna
Giuditta ed Ester hanno conservato viva la speranza della salvezza
d’Israele. 
Maria ne è l’immagine più luminosa. >>


AVE MARIA!

mercoledì 21 ottobre 2015

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Chiesa e post concilio: La Consacrazione a Maria Santissima in Santa Veron...: La nostra 'arma' più efficace.  I brani che seguono sono tratti dal testo di Sr. Maria Francesca Perillo, negli Atti del Simpos...





FIDUCIOSI... ANDIAMO AVANTI

BENEDIZIONE APOSTOLICA "URBI ET ORBI"

PRIMO SALUTO DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI

Loggia centrale della Basilica Vaticana
Martedì, 19 aprile 2005



Cari fratelli e sorelle,

dopo il grande Papa Giovanni Paolo II, i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore.

Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare ed agire anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere.

Nella gioia del Signore risorto, fiduciosi nel suo aiuto permanente, andiamo avanti. Il Signore ci aiuterà e Maria sua Santissima Madre starà dalla nostra parte. Grazie.

AVE MARIA!

© Copyright 2005 - Libreria Editrice Vaticana