mercoledì 9 novembre 2011

SAN VICENTE FERRER


afirma que 
continuamente debes pedirle a Dios estas siete cosas, diciendo:

<<Buen Jesús, haced
que os ame desde lo más profundo de mi ser,
que os tema por encima de todo,
que os reverencie y
que tenga fortísimo celo por tu honor, de tal manera que, ansioso de tu gloria, aborrezca vehementísimamente
cualquier oprobio contra ti, y más si se hace por mí o en mí.

Dame, Señor,
que te adore a ti humildemente como
criatura tuya y te reconozca, y
que por todos los beneficios que me has dado, te dé siempre
gracias con toda gratitud de corazón. Dame también
que en todas las cosas te bendiga siempre,
te alabe y glorifique con sumo júbilo, danzando el corazón,
y que, conformándome y obedeciéndote en todo,
me sacie siempre de tu dulcísima e inefable suavidad,
como comensal de tu mesa,
con tus santos ángeles y apóstoles,
aunque totalmente indigno e ingrato.

Tú, que con el Padre y el Espíritu Santo,
vives y reinas por los siglos de los siglos. Amen.>>

martedì 8 novembre 2011

SS.MO CROCIFISSO di Sant'Alfonso de' Liguori






 ad Ss.mum Redemptorem

"Anima di Cristo, santíficami.
Corpo di Cristo, sàlvami.
Sangue di Cristo, inébriami.
Acqua del costato di Cristo, làvami.

Passione di Cristo, confòrtami.
O buon Gesú, esaudíscimi.
Nascòndimi fra le tue piaghe.

Non perméttere che mi separi da Te.
Diféndimi dal nemico maligno.
Chiàmami nell’ora della mia morte.

E comanda che io venga da Te.
Affinché Ti lodi con i tuoi Santi.
Nei secoli dei secoli. Amen"

*****
Aspirationes ad SS. Redemptorem


Anima Christi, sanctífica me. 
Corpus Christi, salva me. 
 

Sánguis Christi, inébria me. 
Aqua láteris Christi, lava me. 
 

Pássio Christi, confórta me. 
O bone Iesu, exáudi me. 
 

Intra Tua vúlnera abscónde me. 
Ne permíttas me separári a Te. 
 

Ab hoste malígno defénde me. 
In hora mortis meæ voca me. 
 

Et iube me veníre ad Te. 
Ut cum Sanctis tuis láudem Te. 
 


AMDG et BVM

lunedì 7 novembre 2011

UNA SINTESI DEL “TRATTATO DELLA VITA SPIRITUALE” di san Vincenzo Ferreri

Maria Giglio della Trinità: NON COSTA TROPPO DIO PER QUANTO COSTI: "SINTESI" DEL “TRATTATO DELLA VITA SPIRITUALE” di san Vincenzo Ferreri.  San Vincenzo Ferreri (1346 – 1419), è l’autore del bellissimo ...

"PARLARE DI MARIA SS.MA è... gioire" - 12 -


Ave Maria Purissima!
Senza peccato originale concepita!






Mercoledì - Lezione Terza (Capitolo 12)

Assoluzione:
Il nascer di Maria a questo mondo
ci renda sempre il vivere giocondo.
Amen.


<<Dunque, come nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo v'era nell'eternità una sola divinità, così anche in essi non vi fu mai diversa volontà.

Perciò, come se da un unico rogo acceso procedessero tre fiamme, così dalla bontà della volontà divina tre fiamme della divina carità concorsero egualmente alla perfezione di un'unica opera.

Perché la fiamma d'amore che procede dal Padre ardeva splendidissimamente davanti agli angeli, quando conobbero ch'era sua volontà di voler benevolmente esporre il suo diletto Figlio per la liberazione del servo schiavo.


<<Né restò nascosta la fiamma di amore procedente dal Figlio, quando al cenno del Padre volle esinanirsi, prendendo la forma di servo.
Neanche la fiamma d'amore procedente dallo Spirito Santo appariva meno splendente quando si mostrò pronto a far palese in opere manifeste la volontà del Padre, del Figlio e di se stesso.
E, sebbene il ferventissimo amore di questa divina volontà irradiasse tutti i cieli, dando agli angeli ineffabile consolazione col suo splendore, non poteva, però, da questo venire la redenzione del genere umano, secondo l'eterno disegno di Dio, prima che fosse generata Maria, nella quale doveva accendersi fuoco d'amore così fervente che, salendone in alto il profumato odore, lo stesso fuoco, ch'è Dio, si effondesse in esso, e per esso ridondasse a questo mondo infreddolito.


<<Finalmente questa Vergine, dopo la sua nascita, era simile ad una lucerna nuova, ma non ancora accesa, che però doveva essere accesa talmente che, come l'amore di Dio, figurato nelle tre fiamme, splendeva nel cielo, così questa lucerna eletta, ch'era Maria, doveva risplendere in questo mondo tenebroso con tre altre fiamme.

Infatti la prima fiamma di Maria rifulse chiaramente quando ad onore di Dio promise di conservare intatta la sua verginità fino alla morte. Questa onestissima verginità tanto piacque a Dio Padre che si degnò mandarle il suo diletto Figlio con la divinità sua e del Figlio e dello Spirito Santo.

La seconda fiamma d'amore di Maria apparve in questo che abbassò se stessa in tutto, con inimmaginabile umiltà, cosa che piacque tanto al suo benedetto Figlio, da degnarsi di assumere dal corpo umilissimo di lei quel suo venerabile corpo che doveva essere eternamente sublimato su tutte le cose, in cielo e in terra.

Terza fiamma era anche la sua lodevolissima obbedienza in tutto, che attirò tanto a sé lo Spirito Santo da esserne ripiena dei doni d'ogni grazia.







<<E benché questa nuova lucerna benedetta non fosse accesa di queste fiamme d'amore subito dopo la sua nascita, perché come negli altri bambini aveva piccolo il corpo e tenero l'intelletto e non poteva comprendere la divina volontà, Dio però, sebbene non avesse ancora merito alcuno, si compiacque più di essa che di tutte le opere buone degli uomini nati prima di lei in tutto il mondo. Poiché, come il bravo citarista amerebbe una cetra non approntata, ma da cui prevedesse dolcissimo suono, così il Plasmatore di tutti amava sommamente il corpo e l'anima di Maria, perché prevedeva che le parole ed opere di lei gli sarebbero piaciute più di ogni melodia.


<<Risulta anche credibile che, come il Figlio di Maria ebbe perfetto sentimento appena si fu incarnato nel suo seno, così anche Maria conseguì senso e intelligenza in età inferiore a quella degli altri bambini. Come, dunque, Dio e gli angeli si rallegrarono in cielo della sua gloriosa nascita, così anche gli uomini nel mondo la ricordino con giubilo, rendendo per essa dall'intimo dei loro cuori lode e gloria a Dio, che tra tutte le cose da lui create la predilesse, e ne preordinò la nascita tra gli stessi peccatori, lei che doveva generare santissimamente il liberatore dei peccatori.>>

AMDG et BVM

San Pedro de Alcàntara: la reforma màs eficaz

San Pedro de Alcàntara
con amabilità e fermezza -a una signora che si lamentava per il diluvio
di disgrazie e peccati del mondo-
così ammoniva:






<<No se aflija vuestra señorìa; hay un remedio a este diluvio de pecados y delitos. Seamos usted y yo lo que debemos ser. Asì habrà dos personas menos que convertir. Haga cada uno lo mismo y serà la reforma màs eficaz. El mal consiste en que, de hecho, ninguno quiere enmendarse él mismo y todos se proponen corregir a los demàs. Asì todo se queda como estaba>>.


Oh, san Pedro y todos los santos sacerdotes y levitas, rueguen por nosotros.


AMDG et BVM