venerdì 3 giugno 2011

L'IMMACOLATA NELLA LUCE TRINITARIA


    In armonia col tema principale di questo Blog piace riportare quanto scrive il padre fondatore dei Francescani dell'Immacolata Stefano Maria Pio Manelli:

    "La Teologia afferma, ed è evidente, che l'Immacolata Concezione appartiene a un ordine a sé, frutto dell'unico atto perfettissimo di Redenzione, compiuto dal Redentore esclusivamente per Maria.

    In tal modo Maria, pur essendo discendente e figlia di Adamo, E' anzitutto, e ancor più, figlia di Dio, da Lui voluta ab aeterno immacolata e santa, collocata molto al di sopra di ogni altra creatura angelica e terrestre.

    Tra gli Scritti di san Francesco d'Assisi, infatti, leggiamo questa mirabile antifona mariana:  <<Santa Maria Vergine, non vi è alcuna simile a te, nata nel mondo, tra le donne, figlia e ancella dell'altissimo Re, il Padre celeste, Madre del santissimo Signore nostro Gesù Cristo, Sposa dello Spirito Santo>>.

    In poche frasi, san Francesco d'Assisi, teologo mistico, presenta l'Immacolata nella sua unicità, espressa in luce trinitaria altissima, a richiamo ravvicinato dell'antica espressione dei Padri che consideravano e chiamavano Maria Santissima "complementum Trinitatis", (complemento della Santissima Trinità), a richiamo, ancor più suggestivo, dell'espressione di santa Maria Maddalena de' Pazzi (1566-1607), la celebre mistica carmelitana fiorentina, che definiva Maria Santissima 'sazietà della Santissima Trinità' ".
(Da: "L'Immacolata Concezione". Novena, Casa Mariana Editrice, pg 31-32).

***
    E' la stessa Vergine Santissima che ne parla nell'inno dei suoi sette gaudi "Gaude flore virginali", dettato a san Tommaso Becket (Arciv. di Canterbury, canoniz. 1173): nella V strofa si canta:

"Gaude Virgo Mater Christi,
Quia sola meruisti,
O Virgo piissima,
Esse tantae dignitatis,
Quod sis Sanctae Trinitatis
Sessione proxima."

    <<Rallegrati, Vergine Madre di Cristo, perchè tu sola, o Vergine piissima, hai meritato così grande dignità di sedere accanto alla Santa Trinità>> (in A. Lepicier, Traci, de B. V. Maria, 125)

    Nessuna paura allora di esagerare nelle lodi all'Immacolata. E' Dio che ha fatto bella Maria. E quest'Artista non sarà mai  superato da nessuno. E noi, in verità, non arriveremo mai ad amarla come l'ha amata Dio. Questo ripeteva san Massimiliano Maria Kolbe, senza mai stancarsi, esortando tutti ad amarLa sempre più.


   Davvero l'Immacolata venne introdotta in certo senso nella famiglia stessa di Dio, Uno e Trino. Possiamo dire ch'E' PIENAMENTE GIGLIO PERFETTISSIMO DELLA TRINITA', Rosa splendente che abbellisce il cielo.......

AMDG et BVM

giovedì 2 giugno 2011

"ET ASCENDIT IN COELUM: SEDET AD DEXTERAM PATRIS"




"Genti tutte, applaudite! 
Con canti giocondi acclamate Dio. Alleluia! Alleluia! Alleluia!"

E' la solennità dell'Ascensione: Gesù Santissimo lascia la terra per ricevere alla destra del Padre il coronamento della sua Gloria anche nella sua Umanità.


Come segno del nostro amore rallegriamoci con Gesù! e rallegriamoci anche con noi stessi, perché l'Ascensione del Capo è anche la promozione al Cielo delle membra.


Teniamo gli occhi fissi a Lui che lassù ci attende ad occupare il posto per noi preparato!
Per rendercene degni lasciamo che la Liturgia ci prepari convenientemente alla Venuta del promesso Spirito Paraclito.


"I discepoli Lo interrogavano: 'Signore, ricostruirai in questi giorni il Regno di Israele?'.  Ma Gesù rispose loro: 'Non sta a voi conoscere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato in suo potere; ma voi riceverete la virtù dello Spirito Santo che scenderà in voi, e mi darete testimonianza in Gerusalemme e in tutta la Giudea e la Samaria, e fino all'estremo della terra'." (cf Atti degli Apostoli, 1, 1-11)


"E gli Apostoli se n'andarono a predicare ovunque, assistiti dal Signore, che confermava la loro parola con i miracoli" (Marco 16, 20).

Laudate Dominum omnes gentes, laudate eum omnes populi.
 Alleluia! Alleluia! Alleluia!

AMDG et BVM

mercoledì 1 giugno 2011

VENI IESU BONE







Amore del Cuore di Gesù, infiamma il mio cuore.
Carità del Cuore di Gesù, diffonditi nel mio cuore.
Forza del Cuore di Gesù, sostieni il mio cuore.
Misericordia del Cuore di Gesù, perdona al mio cuore.
Pazienza del Cuore di Gesù, non ti stancare del mio cuore.
Regno del Cuore di Gesù, stabilisciti nel mio cuore.
Sapienza del Cuore di Gesù, illumina il mio cuore.
Volontà del Cuore di Gesù, disponi del mio cuore.
Zelo del Cuore di Gesù, consuma il mio cuore.
Vergine Immacolata, prega per noi il Sacro Cuore di Gesù.

AMDG et BVM

martedì 31 maggio 2011

RESPICE STELLAM, VOCA MARIAM



"Salus nostra in manu tua est,

o Maria,

respice nos tantum,

et laeti serviemus Regi Domino.


Amen. Alleluia!"


"Gaude virgo mater Christi,
tu qui sola meruisti,
O virgo dulcissima,
esse tantae dignitatis
ut sis sanctae Trinitatis
sessione proxima.

Gaude flore virginali
quae honore speciali
transcendis splendiferum;
et sanctorum decoratum
angelorum principatum
dignitate muneratum.

Gaude nexu voluntatis,
et amplexu caritatis,
juncta sic altissimo,
ut ad votum consequaris,
quod vis totum ac precaris
ab illo.

Gaude splendens vas virtutum,
cujus pendens est ad nutum,
tota caeli curia,
te benignam et felicem,
Jesu dignam genetricem
venerans in gloria.

Gaude sponsa cara Dei,
nam ut clara lux diei
solis datur lumine,
sic tu facis orbem vere,
tuae pacis resplendere
lucis plenitudine.

Gaude mater miserorum,
quia pater saeculorum,
dabit te colentibus,
congruentem hic mercedem,
et felicem polisedem,
regnis in caelestibus.

Gaude parens virgo pura,
certa manens et secura,
quod haec tua gaudia.
Non cessabunt, nec decrescent,
sed durabunt ac florescent
per aeterna saecula.
Amen."
Salutatio B. M. Virginis per eius septem gaudia ab Ipsa s. Thomae cantuariensi tradita



AMDG et BVM

lunedì 30 maggio 2011

ALLELUIA! ALLELUIA! ALLELUIA!




 .......Mentre Gertrude cercava di prepararsi  a  cantare il Mattutino di Pasqua nel raccoglimento di tutti i suoi sensi esterni ed interni, si intonò l'Invitatorio ALLELUIA, ed ella disse al Signore: <<Insegnami, o ottimo fra i Maestri, come possa lodarti devotamente con questi Alleluia che si ripeteranno tanto spesso in questa solennità>>.

 Il Signore rispose: << Potrai degnamente lodarmi con l'Alleluia se ti unirai alle lodi di tutta la corte celeste che mi rivolge questo stesso saluto>>.

 Poi aggiunse: << Osserva che nell'Alleluia si trovano tutte le vocali ad eccezione della vocale o che esprime il dolore; e che al suo posto è ripetuta due volte la prima, cioè la vocale  a  . Lodami dunque per questa vocale a , unendoti a quella sublime lode per cui tutti i Santi con giubilo esaltano la delizia ineffabile che procura alla mia Umanità deificata la mia Divinità, quell'Umanità che è ora elevata alla gloria di una vita interminabile dopo le amarezze della Passione e della morte sofferta per voi.

Con la lettera e loda le ineffabili delizie che mi procura la contemplazione della suprema e indivisa Trinità.

Con la lettera u loda l'inesprimibile incanto che trovo nelle armonie della Trinità sempre adorabile e nelle  lodi incessanti che le rivolgono gli Angeli e gli spiriti beati.

Con la lettera i loda gli ineffabili effluvi che a delizia della mia Umanità spirano dalla Trinità Santissima.

Infine con la vocale  a  sostituita all' o loda l'incomparabile, inestimabile, magnifica effusione di tutta la Divinità nella mia Umanità deificata, poichè essa ora, in cambio della sofferenza della sua Passione e morte, raccoglie il duplice dono dell'immortalità e dell'impassibilità>>.

(Da "Rivelazioni" di S.Gertrude, libro IV, cap. XXVII)

AMDG et BVM