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domenica 31 marzo 2019

Per il 1 di aprile - Anticipando Liturgia della vigilia delle Palme


Lettura del santo Vangelo secondo Giovanni
Gio 12:10-36
In quell'occasione: I capi sacerdoti deliberarono di ammazzare anche Lazzaro; perché, per cagione sua, molti Giudei li abbandonavano per seguire Gesù. Eccetera.

Omelia di sant'Agostino Vescovo

Tratt. 50 su Giovanni, in fine
I Giudei, visto Lazzaro risuscitato, e che sì gran miracolo del Signore s'era sparso con tale evidenza e manifestato sì notoriamente da non potersi né dissimulare né negare: guardate che cosa trovarono. «I capi sacerdoti deliberarono d'ammazzare anche Lazzaro» Joann. 12,10. O stolto disegno e cieca crudeltà! Quasi che Cristo Signore, che poté risuscitare quest'uomo morto, non poteva risuscitarlo ucciso! Facendo morir Lazzaro, toglievate forse al Signore il suo potere? Se altra cosa è per voi risuscitare uno morto, altra uno ucciso, ecco che il Signore ha fatto l'uno e l'altro, risuscitò Lazzaro morto e se stesso ucciso.


Il dì seguente, una gran folla, ch'era accorsa alla festa, sentito che Gesù era venuto a Gerusalemme, presero dei rami di palme, e uscirono ad incontrarlo, gridando: Osanna, benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele» Joann. 12,12. I rami delle palme sono le lodi, e l'emblema della vittoria: il Signore infatti doveva vincere la morte morendo lui stesso, e trionfare, col trofeo della croce, del diavolo, principe della morte. Osanna poi è parola di supplica, come vogliono alcuni che conoscono la lingua Ebraica, esprimente piuttosto un sentimento del cuore che un pensiero determinato, quali sono quelle che si dicono interiezioni nella lingua Latina, come quando nel dolore diciamo: ahi; o quando nella gioia diciamo: ah!

La folla lo salutava con queste acclamazioni: «Osanna, benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele». Qual tortura non dovea soffrire lo spirito invidioso dei capi dei Giudei allorché tanta moltitudine acclamava Cristo per suo Re? Ma che fu per il Signore essere Re d'Israele? Che gran cosa fu per il Re dei secoli farsi Re degli uomini? Infatti Cristo non fu Re d'Israele per esigere tributo, o per armare di ferro un esercito, e debellare visibilmente i suoi nemici: ma egli è il Re d'Israele per reggere le menti, per averne cura in eterno, per introdurre nel regno dei cieli quelli che in lui credono e sperano e lo amano.


V. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
R. Grazie a Dio.

Commemoratione S. Hermenegildi Martyris
Ant. Chi disprezza la propria vita in questo mondo, la conserva per la vita eterna.

V. Il giusto fiorirà come palma.
R. Crescerà come il cedro del Libano.

Preghiamo.
O Dio, che insegnasti al tuo beato Martire Ermenegildo a posporre al regno celeste quello terreno: concedici di disprezzare, a suo esempio, le cose caduche, e cercare le eterne.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
AMDG et DVM