IL LIBRO DELLA GRAZIA SPECIALE - RIVELAZIONI DI SANTA METILDE
dapprima sia fedele nell'aiutare il suo prossimo, in ogni necessità ed in ogni indigenza; si studi di attenuare e scusare per quanto può, i peccati ed i difetti dei propri fratelli. Se uno praticherà questa carità, gli prometto che provvederò a tutte le sue necessità, coprirò i suoi peccati e lo scuserò davanti al Padre mio.
“La seconda pratica è questa: in ogni tribolazione l'anima unicamente in me cerchi
il suo rifugio; non si lamenti con altri delle sue pene, ma a me solo confidi con pieno
abbandono tutte le inquietudini che opprimono il suo cuore, ed io non lo
abbandonerò mai.
“La terza pratica è di camminare con me nella verità.
“Se uno si dedicherà a tali pratiche, nell'ora della morte lo accoglierò in quella guisa che una madre amantissima accoglie il figlio suo; e gli darò nei miei paterni abbracci quel riposo che non avrà mai fine.
“La prima di queste pratiche mi è tanto gradita che mi obbliga a pagare ogni debito che l'anima possa aver incontrato verso il suo prossimo: la seconda libera dai debiti che essa possa avere verso di sé medesima; quanto alla terza, può ottenere la remissione di qualsiasi debito verso Dio”.
http://www.devozioni.altervista.org/testi/opuscoli_vari/il_libro_della_grazia_speciale-rivelazioni_di_santa_metilde.pdf
AMDG et DVM