Lectio S. Bernardi
Abbatis et Ecclesiæ Doctoris
.
Rivolto ai monaci, Bernardo suggerirà:
accogliere
«Mariam in cogitando, Mariam in loquendo,
Mariam in omnibus operibus suis»:
Maria nel pensiero, Maria nel parlare, Maria in tutte le opere.
*
Luci sul nostro cammino di
San Bernardo di Chiaravalle
" Chiunque tu sia,
che nel flusso di questo tempo ti accorgi che,
più che camminare sulla terra,
stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste,
non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella,
se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca!
Se sei sbattuto dalle onde della superbia,
dell'ambizione, della calunnia, della gelosia,
guarda la stella, invoca Maria.
Se l'ira o l'avarizia, o le lusinghe della carne
hanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria.
Se turbato dalla enormità dei peccati,
se confuso per l'indegnità della coscienza,
cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezza
e dall'abisso della disperazione, pensa a Maria.
Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore,
e per ottenere l'aiuto della sua preghiera,
non dimenticare l'esempio della sua vita.
Seguendo lei non puoi smarrirti,
pregando lei non puoi disperare.
Se lei ti sorregge non cadi,
se lei ti protegge non cedi alla paura,
se lei ti è propizia raggiungi la mèta ".
che nel flusso di questo tempo ti accorgi che,
più che camminare sulla terra,
stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste,
non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella,
se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca!
Se sei sbattuto dalle onde della superbia,
dell'ambizione, della calunnia, della gelosia,
guarda la stella, invoca Maria.
Se l'ira o l'avarizia, o le lusinghe della carne
hanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria.
Se turbato dalla enormità dei peccati,
se confuso per l'indegnità della coscienza,
cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezza
e dall'abisso della disperazione, pensa a Maria.
Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore,
e per ottenere l'aiuto della sua preghiera,
non dimenticare l'esempio della sua vita.
Seguendo lei non puoi smarrirti,
pregando lei non puoi disperare.
Se lei ti sorregge non cadi,
se lei ti protegge non cedi alla paura,
se lei ti è propizia raggiungi la mèta ".
*
Bernardo, nato a Fontaine nella Borgogna da nobile famiglia, giovanetto vivamente sollecitato da donne per la sua grande bellezza, non si poté mai smuovere dal proposito di conservarsi casto.
Per fuggire queste tentazioni del diavolo, a diciott'anni risolvé d'entrare nel monastero di Citeaux, culla dell'ordine di questo nome, che allora fioriva per santità. Conosciuto il disegno di Bernardo, i suoi fratelli fecero ogni sforzo per distoglierlo. Ma in ciò egli fu più eloquente e fortunato di loro; perché li convinse così bene, e molti altri con essi, del suo progetto, che ben trenta giovani abbracciarono con lui la medesima religione-.
Monaco, si diede tanto al digiuno, che ogni volta che prendeva cibo, gli sembrava di subire un supplizio. Si applicò meravigliosamente anche alle veglie e all'orazione; e, votatosi alla cristiana povertà, menava sulla terra vita quasi celeste, aliena da ogni sollecitudine e cupidigia di cose caduche.
Risplendeva in lui l'umiltà, la misericordia, la dolcezza. Era così assorto nella contemplazione, che pareva non servirsi dei sensi se non per i doveri di pietà: nei quali tuttavia si comportava colla più lodevole prudenza.
Occupato in questi esercizi, rifiutò il vescovado di Genova, Milano e altri, che gli venivano offerti, dichiarandosi indegno dell'onore di tanta dignità.
Eletto abate di Chiaravalle, edificò in molti luoghi, dei monasteri nei quali si mantenne per lungo tempo la regola e la disciplina di Bernardo. Nel monastero dei santi Vincenzo e Anastasio a Roma, restaurato da Papa Innocenzo II, pose come abate quello che fu poi sommo Pontefice col nome d'Eugenio III; al quale indirizzò pure un suo libro della Considerazione.
Egli scrisse inoltre molte altre opere, in cui apparisce come la sua dottrina fu piuttosto un dono di Dio che frutto di studio. L'altissima riputazione della sua virtù lo fece ricercare dai più grandi prìncipi per comporre le loro controversie e venne più volte in Italia per regolare gli affari della Chiesa.
Così il sommo Pontefice Innocenzo II ebbe in lui un aiuto prezioso tanto per metter fine allo scisma di Pier Leone, quanto nelle legazioni presso l'imperatore di Germania, Enrico re d'Inghilterra, e il Concilio di Pisa. Infine, a sessantatré anni d'età s'addormentò nel Signore, e, illustrato da miracoli, Papa Alessandro III l'annoverò fra i Santi.
Il sommo Pontefice Pio VIII poi, con decreto della sacra Congregazione dei Riti, dichiarò e confermò san Bernardo Dottore della Chiesa universale, ordinandone a tutti la recita della Messa e l'Ufficio dei Dottori, e concesse indulgenze plenarie annuali in perpetuo a tutti quelli che nel giorno della festa del Santo avessero visitato le chiese dell'ordine Cistercense.
R. Grazie a Dio.
"Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità, pensa a Maria, invoca Maria!
Maria sia sempre sulla tua bocca e nel tuo cuore. Se la preghi non perderai la speranza".
San Bernardo
AMDG et BVM