- Dal Vangelo come mi è stato rivelato
- "Non fornicate”. (…) Quale fra voi non ha messo i denti in questo pane di cenere e sterco che è la soddisfazione sessuale? Ed è lussuria solo quella che vi spinge per un’ora fra braccia meretrici? Non è lussuria anche il profanato connubio con la sposa, profanato perché è vizio legalizzato essendo reciproca soddisfazione del senso, evadendo alle conseguenze dello stesso?
Matrimonio vuole dire procreazione e l’atto vuol dire e deve essere fecondazione. Senza ciò è immoralità. Non si deve del talamo fare un lupanare. E tale diventa se si sporca di libidine e non si consacra con delle maternità. (…)
L’uomo è il seme, la donna è la terra, la spiga è il figlio. Rifiutarsi a far la spiga e sperdere la forza in vizio, è colpa. 123.3 - La donna: il capolavoro della bontà presso il capolavoro della creazione che è l’uomo. 157.4
- Le donne: mute sacerdotesse che predicheranno Dio col loro modo di vivere e che, senza altra consacrazione che quella avuta dal Dio-Amore, saranno, oh! saranno consacrate e degne d'esserlo. 157.5