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venerdì 12 luglio 2024

MA LO CONOSCETE DON STEFANO GOBBI? Se la santa Chiesa fosse fatta su quello stampo non ci sarebbe più nessun prete senza abito.

 


Don Stefano Gobbi - Città del Messico, 5 dicembre 1994. Cenacolo nazionale del M.S.M nel Santuario della Madonna di Guadalupe. La pupilla dei miei occhi.

« Con quale amore vi guardo, sacerdoti e fedeli del mio Movimento, che vi trovate qui, in questo mio così venerato Santuario, a fare il vostro grande Cenacolo, che conclude quelli fatti in tante città del Messico, questa terra da Me particolarmente protetta e benedetta! Faccio scendere dal mio Cuore Immacolato torrenti di amore e di misericordia su tutti voi, sulla Chiesa e su questa povera umanità. Come nei miei occhi sta impressa l'immagine del piccolo Juan Diego, a cui sono apparsa, così anche voi siete impressi negli occhi e nel cuore della vostra Mamma Celeste.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché siete i miei più piccoli bambini, completamente a Me consacrati, e così su di voi Io posso effondere tutta la tenerezza del mio amore materno.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché vi lasciate condurre da Me con tanta docilità. Voi mi ascoltate, assecondate le mie richieste, camminate sulla strada che Io vi ho tracciato e così, per mezzo di voi, Io posso realizzare il grande disegno del trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché attraverso di voi Io posso diffondere la luce della fede nei giorni della grande apostasia, il profumo della grazia e della santità nel tempo della grande perversione e la forza vittoriosa dell'amore nell'ora della violenza e dell'odio.

Siete la pupilla dei miei occhi, per il grande amore che voi avete a Gesù Eucaristico. Con quale gioia vi guardo, quando andate davanti al Tabernacolo per dare a Gesù il vostro sacerdotale omaggio di amore, di adorazione e di riparazione.Nel tempo in cui Gesù Eucaristico è circondato da tanta indifferenza, da tanto vuoto, voi diffondete ancora le solenni ore di adorazione eucaristica, circondate Gesù Eucaristico di fiori e di luci come segni indicativi del vostro amore e della vostra tenera pietà.

Siete la pupilla dei miei occhi, perché siete semplici, poveri, umili e così mi amate con tutto il candore del vostro cuore di bimbi. Hai visto, mio piccolo figlio, con quanto entusiasmo sono amata, pregata e glorificata da tutti questi miei figli messicani. Per questo da qui incomincerà la mia grande vittoria contro tutte le forze massoniche e sataniche, per il più grande trionfo di mio figlio Gesù.

Ti confermo che per il grande giubileo del duemila avverrà il trionfo del mio Cuore Immacolato, che vi ho predetto a Fatima ed esso si realizzerà con il ritorno di Gesù nella gloria, per instaurare il suo Regno nel mondo. Così potrete finalmente vedere coi vostri occhi i cieli nuovi e la nuova terra. Con tutto il mio amore di Mamma, da voi consolata e glorificata, vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».


AMDG et D. V: MARIAE

mercoledì 3 aprile 2024

LA PACE DI GESU' LA PACE DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA SIA SEMPRE CON VOI


Dongo, 30 marzo 1986. Pasqua di Resurrezione.
Gesù è la vostra pace.
«La Pace del Cuore divino di vostro fratello Gesù risorto e del Cuore Immacolato della vostra Mamma Celeste, che si allieta nella visione del suo Corpo glorioso, sia sempre con voi, miei figli prediletti.
La pace sia nel vostro cuore e nella vostra vita. La pace sia il perenne dono del vostro
apostolato.
Gesù che è stato umiliato, vilipeso, sputacchiato, flagellato, condannato, crocifisso, ucciso
sulla Croce e sepolto, oggi è risorto!
È la Pasqua della sua resurrezione!
Gesù risorto è per sempre vivo e presente fra voi.
Gesù è la vostra pace.
Lui solo è la vostra vita; Lui solo è la vostra vittoria.

Partecipate con Me a questa gioia, che nessuno potrà mai turbare.
Portatela nell'anima perché in essa possa fiorire la speranza.
Io sono la Madre addolorata della Passione.
Io sono la Madre gioiosa della Resurrezione.
Io sono la Madre del Cristo risorto; sono l'annuncio della sua vittoria.

A Me è stato affidato il compito di preparare il suo glorioso ritorno.
In questi tempi dolorosi della purificazione, Io vi dico: Non dubitate, abbiate tanta speranza!
Gesù ha per sempre vinto il mondo. Gesù solo ancora oggi è il vero vincitore.

Sono la Mamma che da ogni parte tutti vi chiama per portarvi a Gesù e così prepararvi una
nuova era di Pace. Sono la Regina della Pace che vi guarda con tenerezza di Mamma e vi
benedice nel Nome del Padre glorificato, del Figlio Risorto e dello Spirito Santo che vi è dato in dono».
Don Stefano Gobbi

mercoledì 23 giugno 2021

M.S.M. / I Messaggi materni di Maria Santissima dall'anno 1973 all'anno 1997

 Milano, 17 giugno 1989. Sabato.

La Vergine dell'Apocalisse - Peter Paulo Rubens


Il numero della Bestia: 666.

«Figli prediletti, comprendete ora il disegno della vostra Mamma Celeste, la Donna vestita di

sole, che combatte, con la sua schiera, nella grande lotta contro tutte le forze del male, per

ottenere la sua vittoria, nella perfetta glorificazione della Santissima Trinità.

Con Me combattete, piccoli figli, contro il Drago, che cerca di portare tutta l'umanità contro

Dio.

Con Me combattete, piccoli figli, contro la bestia nera, la massoneria, che vuole condurre le

anime alla perdizione.

Con Me combattete, piccoli figli, contro la bestia simile a un agnello, la massoneria infiltrata

all'interno della vita ecclesiale per distruggere Cristo e la sua Chiesa.

Per raggiungere questo scopo essa vuole costruire un nuovo idolo, cioè un falso Cristo ed una

falsa Chiesa.



- La massoneria ecclesiastica riceve ordini e potere dalle varie Logge massoniche ed opera per

condurre segretamente tutti a fare parte di queste sette segrete.

Così sollecita gli ambiziosi con la prospettiva di facili carriere; ricolma di beni gli affamati di

denaro; aiuta i suoi membri a primeggiare e ad occupare i posti più importanti, mentre

emargina, in maniera subdola, ma decisa, tutti coloro che si rifiutano di partecipare al suo

disegno.

Infatti la bestia simile a un agnello esercita tutto il potere della prima bestia, in sua

presenza, e costringe la terra ed i suoi abitanti ad adorare la prima bestia.

Addirittura la massoneria ecclesiastica giunge fino a costruire una statua in onore della bestia

e costringe tutti ad adorare questa statua.


- Ma, secondo il primo comandamento della santa legge del Signore, solo DIO si deve adorare

e a Lui solo deve essere data ogni forma di culto.

Allora si sostituisce DIO con un IDOLO potente, forte, dominatore.

Un idolo così potente, da far mettere a morte tutti coloro che non adorano la statua della

bestia.

Un idolo così forte e dominatore, da fare sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e

schiavi ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte, e che nessuno può comprare o

vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.

Questo grande idolo, costruito per essere da tutti adorato e servito, come vi ho già rivelato

nel precedente messaggio, è un falso Cristo e una falsa Chiesa.

Ma qual è il suo nome?

- Al capitolo 13 dell'Apocalisse è scritto: "Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il

numero della bestia: esso rappresenta un nome di un uomo. E tale cifra è 666 " .

Con l'intelligenza, illuminata dalla luce della divina Sapienza, si riesce a decifrare dal numero

666 il nome di un uomo e questo nome, indicato da tale numero, è quello dell'Anticristo.

Lucifero, il serpente antico, il diavolo o Satana, il dragone rosso diventa, in questi ultimi

tempi, l'anticristo.

Già l'apostolo Giovanni affermava che chiunque nega che Gesù Cristo è Dio, costui è

l'anticristo.

La statua o l'idolo, costruito in onore della bestia, per essere adorato da tutti gli uomini è

l'Anticristo.

Calcolate ora il suo numero 666, per comprendere come indichi il nome di un uomo.

Il numero 333 indica la Divinità.

Lucifero si ribella a Dio per superbia, perché vuole mettersi al di sopra di Dio.

Il 333 è il numero che indica il mistero di Dio. Colui che vuole mettersi al di sopra di Dio porta

il segno di 666, pertanto questo numero indica il nome di Lucifero, Satana, cioè di colui che si

mette contro Cristo, dell'anticristo.

Il 333, indicato una volta, cioè per 1, esprime il mistero dell'unità di Dio.

Il 333, indicato due volte, cioè per 2, indica le due nature, quella divina e quella umana, unite

nella Persona divina di Gesù Cristo.

Il 333, indicato tre volte, cioè per 3, indica il mistero delle Tre Persone divine, cioè esprime il

mistero della Santissima Trinità.

Allora il numero 333, espresso una, due e tre volte, esprime i misteri principali della fede

cattolica, che sono:

1°: l'unità e la Trinità di Dio;

2°: l'incarnazione, la passione, la morte e la resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Se il 333 è il numero che indica la Divinità, colui che vuole mettersi al di sopra dello stesso

Dio viene indicato col numero 666.



Il 666, indicato una volta, cioè per 1, esprime l'anno 666.

In questo periodo storico, l'Anticristo si manifesta attraverso il fenomeno dell'Islam, che

nega direttamente il mistero della divina Trinità e la divinità di nostro Signore Gesù Cristo.

L'islamismo, con la sua forza militare, si scatena ovunque, distruggendo tutte le antiche

comunità cristiane, invade l'Europa e solo per un mio materno e straordinario intervento,

sollecitato fortemente dal Santo Padre, non riesce a distruggere completamente la

Cristianità.


Il 666, indicato due volte, cioè per 2, esprime l'anno 1332.

In questo periodo storico, l'Anticristo, si manifesta con un radicale attacco alla fede nella

Parola di Dio.

Attraverso i filosofi, che iniziano a dare esclusivo valore alla scienza e poi alla ragione, si

tende gradualmente a costituire unico criterio di verità la sola intelligenza umana. Nascono i

grandi errori filosofici, che continuano nei secoli fino ai vostri giorni.

L'importanza esagerata data alla ragione, come criterio esclusivo di verità, porta

necessariamente alla distruzione della fede nella Parola di Dio.

Infatti, con la riforma protestante, si rifiuta la Tradizione come fonte della divina

Rivelazione, e si accetta solo la Sacra Scrittura. Ma anche questa deve essere interpretata

per mezzo della ragione, e si rifiuta ostinatamente il Magistero autentico della Chiesa

gerarchica, a cui Cristo ha affidato da custodire il deposito della fede. Ciascuno è libero di

leggere e di comprendere la sacra Scrittura, secondo la sua personale interpretazione. In

questa maniera la fede nella Parola di Dio viene distrutta.

Opera dell'Anticristo, in questo periodo storico, è la divisione della Chiesa, la conseguente

formazione di nuove e numerose confessioni cristiane, che gradualmente vengono sospinte ad

una perdita sempre più estesa della vera fede nella Parola di Dio.




Il 666, indicato tre volte, cioè per 3, esprime l'anno 1998.

In questo periodo storico, la massoneria, aiutata da quella ecclesiastica, riuscirà nel suo

grande intento: costruire un idolo da mettere al posto di Cristo e della sua Chiesa.

Un falso Cristo e una falsa Chiesa. Pertanto la statua costruita in onore della prima bestia,

per essere adorata da tutti gli abitanti della terra e che segnerà del suo marchio tutti coloro

che vorranno comprare o vendere è quella dell'Anticristo.

Siete così giunti al vertice della purificazione, della grande tribolazione e della apostasia.

L'apostasia sarà ormai generalizzata perché quasi tutti seguiranno il falso Cristo e la falsa

Chiesa.

Allora sarà aperta la porta per la comparsa dell'uomo o della persona stessa dell'Anticristo!

Ecco, figli prediletti, perché vi ho voluto illuminare sulle pagine della Apocalisse, che si

riferiscono ai tempi che vivete.

Per prepararvi con Me alla parte più dolorosa e decisiva della grande lotta che si sta

combattendo fra la vostra Mamma Celeste e tutte le forze del male che si sono scatenate.

Coraggio! Siate forti, miei piccoli bambini. A voi tocca il compito, in questi difficili anni, di

restare fedeli a Cristo ed alla sua Chiesa, sopportando ostilità, lotte e persecuzioni. Ma siete

parte preziosa del piccolo gregge, che ha il compito di combattere e di vincere alla fine la

forza potente dell'Anticristo.

Tutti vi formo, vi difendo e vi benedico».


AVE MARIA PURISSIMA!



lunedì 15 gennaio 2018

Ascoltiamo la Mamma qual Profetessa di questi ultimi tempi


San Marco (Udine), 22 novembre 1992. 
Solennità di Gesù Cristo, Re dell'universo.
Oracolo del Signore.

«Figli prediletti, oggi partecipate alla grande gioia della Chiesa celeste e terrena che, unita ai
cori delle Gerarchie Angeliche, si prostra in atto di profonda adorazione a Gesù Cristo, Re
dell'universo.

- Gesù Cristo è Re, perché è il Verbo eterno, l'Unigenito Figlio del Padre, Immagine della sua
sostanza, Splendore della sua gloria.

Per mezzo di Lui tutto è stato creato e dunque ogni cosa che esiste, al di fuori di Dio, è
soggetta al suo regale ed universale dominio.

"Oracolo del Signore al mio Signore: siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici a
sgabello dei tuoi piedi. Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: domina in mezzo ai
tuoi nemici. A te il principato nel giorno della tua potenza, tra santi splendori; dal seno
dell'aurora, come rugiada, io ti ho generato". Il Re MessiaSalmo 110 (109), 1 - 3

- Gesù Cristo è Re, anche a motivo della sua conquista.

Infatti, nel momento della Incarnazione, il Verbo assume, nella sua Persona divina, la natura
umana ed, in questa unione ipostatica, l'umanità viene elevata ad una personale comunione con
la stessa divinità.

Con l'opera della Redenzione compiuta sul Calvario, Gesù libera l'universo creato dalla
schiavitù di Satana, a cui è stato sottomesso a causa del peccato commesso dal primo uomo,
pagandone Lui stesso, sulla Croce, il prezzo dovuto alla Divina Giustizia.

Così tutto l'universo, redento dal Maligno e ricondotto ad una piena comunione di vita col
Padre Celeste, appartiene al dominio regale di Cristo e partecipa al suo stesso disegno di
vincitore del peccato e della morte, di figlio di Dio e di cittadino della Gerusalemme celeste.

"Io sono il Primo e l'Ultimo, il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra
la morte e sopra gli inferi. Apocalisse 1, 17-18.
Al vincitore, che persevera fino alla fine nelle mie opere, darò autorità sopra le nazioni; le
pascolerà con bastone di ferro e le frantumerà come vasi di argilla, con la stessa autorità che
a me fu data dal Padre mio. E darò a lui la stella del mattino. Ap. 2, 26-28
Non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti
ai suoi Angeli. Ap. 3, 5
Il vincitore lo porrò come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà mai più. Inciderò
su di lui il nome del mio Dio ed il nome della città santa, della nuova Gerusalemme, che
discende dal cielo, da presso il mio Dio, insieme con il mio nome nuovo". Ap. 3, 12.

- Gesù Cristo è Re, perché appartiene alla sua divina missione riportare l'universo creato alla
perfetta glorificazione del Padre, purificandolo con il fuoco bruciante dello Spirito Santo, in
modo che venga completamente liberato da ogni Spirito del male, da ogni ombra di peccato, e
possa così aprirsi all'incanto di un nuovo Paradiso terrestre.

Allora il Padre verrà glorificato ed il suo Nome sarà santificato da tutto il creato.
In questa creazione, rinnovata da una perfetta comunione di vita col Padre, Gesù Cristo
instaurerà il suo Regno di gloria, perché l'opera della sua divina Redenzione possa avere il suo
perfetto compimento.

Lo Spirito Santo aprirà i cuori e le menti, in modo che tutti possano adempiere il Volere del
Padre e del Figlio, così che, come in cielo, anche sulla terra sia perfettamente compiuta la
Divina Volontà.

Per giungere a questi cieli nuovi ed a questa nuova terra, occorre passare attraverso la prova
dolorosa e sanguinosa della purificazione, della grande tribolazione e del castigo.

Miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore Immacolato, ascoltate le parole della vostra
Mamma Celeste, che dolcemente vi prepara e vi conduce a vivere questi avvenimenti, perché
sono ormai giunti i tempi, che vi sono stati predetti dal profeta Zaccaria.

"Oracolo del Signore. Percuoterò il pastore ed il gregge andrà tutto disperso; allora volgerò la
mano sopra i deboli. Oracolo del Signore. In tutto il paese, due terzi saranno sterminati e
periranno; un terzo sarà conservato. Farò passare questo terzo per il fuoco; lo purificherò
come si purifica l'argento e lo proverò come si prova l'oro. Invocherà il mio Nome ed io lo
ascolterò; dirò - questo è il mio popolo. - Esso dirà: - il Signore è il mio Dio. -". Zaccaria,13, 7-9

In questo giorno, in cui celebrate la solennità liturgica di Gesù Cristo, Re dell'universo, Io vi
invito a rendergli il vostro omaggio di una fede eroica, di una sicura speranza e di una ardente
carità, in attesa del suo glorioso ritorno, che vi condurrà alla vostra vicina liberazione.

Poiché, come attesta la Divina Scrittura, 
"Gesù Cristo è il testimone fedele, il primo risuscitato dai morti, il capo dei re della terra. 
Gesù Cristo ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati, con il sacrificio della sua vita. 
Egli ci ha fatto regnare con Lui, come Sacerdoti al servizio di Dio suo Padre. 
A Lui sia la gloria e la potenza per sempre. Amen.

Attenzione! Gesù Cristo viene tra le nubi e tutti lo vedranno, anche quelli che lo uccisero; i
popoli della terra saranno sconvolti. 
Sì, amen. 
Io sono il Primo e l'Ultimo, dice Dio, il Signore
che è, che era e che viene, il Dominatore di tutto l'universo". Apocalisse 1, 5-8

Con la gioia di una Mamma, che si vede sempre più ascoltata e seguita dai suoi piccoli bambini,
sulla strada da Me tracciata, come Profetessa di questi ultimi tempi che state vivendo, col mio
figlio Gesù Cristo, oggi adorato nello splendore della sua divina Regalità, vi benedico nel Nome
del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

AMDG et DVM