lunedì 5 maggio 2025

L'ANTICRISTO NON E' satan E NEMMENO UN QUALSIASI UOMO, L'ANTICRISTO e' LA CHIESA DEL MONDO...


 

PROFEZIE SULL'ANTICRISTO (estratti)


31 Marzo 2006 Signore Gesù:

"In quei giorni terribili in cui dovrete rifugiarvi per la persecuzione dell'anticristo, che sono le forze del male, Io chiamerò i figli eletti, darò a loro la manna dal Cielo per portarla ai fratelli e sorelle per mantenerli in vita. Molti di questi figli eletti saranno i nuovi martiri della Chiesa"

29 Ottobre 2006 Madonna:

"Roma tu pagherai i tuoi peccati. L'Italia sede del Vicario di Cristo sarà umiliata perché il materialismo voluto da te sarà sempre più aggressivo. Roma, sarai in preda del peccato e perderai la tua fede e diventerai la sede dell’anticristo"

7 Novembre 2007 Signore Gesù:

"Tabernacoli, restate sempre sul sentiero stretto e diritto, conducete a Me la Mia gente, Io ricompenserò i vostri sforzi, è necessario mostrare alla gente come prepararsi alle aggressioni di questa epoca malvagia, preparatevi adesso, fate rispettare il Santo Vangelo in modo che vi può aiutare, più pregate per ricevere aiuto dagli Angeli, più vi avvicinate a loro, più essi potranno guidarvi durante il Regno dell'anticristo"

Avola, 25 Marzo 2010 San Michele Arcangelo

"Tra poco infurierà la lotta, non solo, vi sarà una grande guerra con le armi nucleari ma anche una guerra religiosa, la guerra contro l’anticristo. I vostri giornali, anche quelli cattolici, saranno ceduti e consegnati ai nemici di Dio, che cercano di distruggere la Chiesa. Voi avanzate nel giorni dell'Apocalisse e tutto ciò che è scritto sarà realizzato. Satana ha il controllo di molte alte autorità nella Mia Chiesa, quella di Dio, e nella città santa di Roma"

Avola, 11 Aprile 2010 Madonna

"Ora ti dico: avverti il clero, perché stanno preparando la strada per l'arrivo di colui che sarà il più grande del male, il rappresentante di tutto ciò che il principe delle tenebre può portare al mondo. Mi riferisco all’anticristo, egli porterà alla rovina completa l’umanità ed egli in questi tempi vive in mezzo a voi"

Avola, 17 Gennaio 2011 Madonna

"L'anticristo arriverà presto al potere. La Chiesa sotterranea non è molto lontana. (…) Molta gente morirà a causa della persecuzione, alcuni verranno perseguitati per la religione di Cristo, altri saranno perseguitati per vecchi rancori personali. A causa del peccato sempre più in crescita nel mondo vi saranno delle lotte infinite, conflitti spirituali aumenteranno quando l'anticristo entrerà in scena"

Avola, 29 Maggio 2011 Madonna:

"Tutti vogliono la pace ed applaudiranno la falsa pace, come oggi hanno applaudito l'unità del tuo Paese, mentre il popolo è diviso in tanti gruppi e i loro cuori sono pieni di odio. Tutto questo è rappresentato dall'anticristo. Ogni sua fase verrà in porto con la scusa di proteggervi, ma in realtà, è il suo mezzo per ottenere il vostro controllo e quello del mondo"

Avola, 26 Febbraio 2012 Signore Gesù:

"La chiesa in quei giorni odierà Maria e cercherà di distruggerla. E' cominciato il tempo dell'anticristo. L'anticristo non è satana e nemmeno un qualsiasi uomo, l'anticristo è la chiesa del mondo, la società che si è allontanata da Dio e dal Mio Vangelo, è la controgiochista di coloro che si sono serviti del mondo e non vogliono saperne della Croce e della sua grazia. In verità vi dico con dolore che all'ultima ora, trequarti della Mia Chiesa Mi rinnegherà, li dovrò togliere dal tronco come rami morti e cattiva lebbra immonda".

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I MESSAGGI PROFETICI DI AVOLA E IL VEGGENTE GIUSEPPE AURICCHIA: CREDIBILI? PARE PROPRIO DI SI...

NELLA VECCHIAIA UNA VOCAZIONE DECISIVA

Nessuno avrebbe mai pensato che Giuseppe Auricchia, onesto contadino e nonno felice, all'età di 74 anni sarebbe diventato uno dei più grandi e longevi veggenti del panorama internazionale.

Nella prima visione avvenuta il 24 luglio 1990 nel suo appezzamento di terreno a Mammanelli la Madonna appare su di un pino, la quale, prima ancora di dettare i suoi accorati messaggi, lo invita a pregare e a far pregare: “Ancora non ti ho detto chi sono: Io sono la Madre di Dio. Pregate, recitate il mio Rosario”.

Soltanto dieci anni dopo Gesù spiega al veggente come mai l'abbia chiamato, seppure in tarda età, a una così difficile missione. Dice Gesù: “Con Noè, un vecchio, Io rinnovai il mondo, con te, che annunzi le Nostre parole, rinnoverò (ancora) il mondo, perché avverrà tutto quello che la Mia SS.ma Madre ha detto a Lucia di Fatima”.

lunedì 28 aprile 2025

GIUSEPPE AURICCHIA, ... Profeta


 

MESSAGGIO DI GESU’ PER MEZZO DI

GIUSEPPE AURICCHIA,

LA GUERRA IN ISRAELE E LA VENUTA GLORIOSA DI GESU’

a cura di Antonio Norrito

 

Il mistico stigmatizzato siciliano Giuseppe Auricchia, col dono della visione e della locuzione interiore, ha ricevuto la domenica 7-04-2002 un messaggio importante sulla guerra in atto in Israele contro i  palestinesi, che segna l’inizio del rinnovamento della Chiesa e della Venuta gloriosa di Cristo. Ecco il messaggio di Gesù:


 

“Sono Io, il tuo maestro. Spiega tutto. Io desidero che tutte le mie Parole e quelle della Santissima Madre siano portate a conoscenza al mio Popolo, perché l’Ora si avvicina. Purificherò la mia Chiesa, rinnoverò la faccia della Terra. Io desidero che vi sia pace nei Luoghi Santi, ma non dimenticate le Mie Parole, quando vedrete gli eserciti che calpesteranno quei Luoghi Io sto per venire. Quando vedrete la città di Gerusalemme circondata dagli eserciti ci sarà la sua distruzione. Pregate figli, pregate, pregate. Io sono con voi ogni giorno. Chiamate, chiedete e Io vi accontenterò”.



Molte altre volte il Signore e la Madonna hanno avvertito i cristiani della Venuta gloriosa di Cristo. Ecco cosa dice Maria il 31 agosto 1990:

“Un’Ora assai grave pesa sul mondo, perché Satana ha scatenato la sua ultima battaglia, anche contro i buoni…ma il Figlio Mio trionferà. E la sua vittoria sarà anche la Mia. Io rinnoverò la mia Chiesa e le darà un volto nuovo, giovanile. Il Figlio Mio, come è stato predetto, ritornerà sulla terra…per rivendicare i suoi diritti divini, consolare i buoni e convertire gli increduli. Il Cielo sarà avvolto dalle tenebre (i tre giorni di buio, ndr), nessuna luce rischiarerà la terra…e squilli di tromba…annunceranno il suo ritorno ed Egli apparirà per confermare la Sua presenza nel mondo, con un monito agli impenitenti e agli increduli…Ma non sarà la fine del mondo…che sarà invece purificato e rinnovato…” .

In un altro messaggio del 26 maggio 1991 la Madonna spiega che:

 “Io, Maria, vengo sulla terra perché sappiate bene che prima della seconda venuta di Gesù (quella che noi chiamiamo intermedia, ndr), devo essere conosciuta, <<rivelata>> dallo Spirito Santo”.



Ed ancora nel messaggio del 30 giugno 1991:

“Fai attenzione a ciò che ti dico: l’amabile mio Gesù ora è nella sua Gloria, ma verrà una seconda volta sulla terra, per regnarvi. Non sceglierà altra strada per tale “viaggio” che la divina Madre Maria, come è venuto sicuramente e perfettamente la prima volta. La differenza sta che fra la prima e l’ultima (cioè venuta intermedia ndr), in questo: la prima venuta è stata segreta, nascosta; la seconda sarà risplendente, maestosa, ma tutte e due sono “perfette”, perché l’una e l’altra avvengono per mezzo di me”.



 Ed ancora su Israele la Madonna riferisce ad Auricchia nel messaggio del 24 luglio del 1991: “ Loro ( i sacerdoti) non sanno che Io sono venuta a preparare la seconda venuta di Gesù nel mondo. Ma ti dico: non sarà la fine del mondo, che sarà purificato e rinnovato. Gesù rinnoverà la mia Chiesa, le darà un volto nuovo e giovanile. Ai miei figli eletti sarà affidato il compito di stare preparati al ritorno di Gesù con il loro sacrificio e l’apostolato che gli sarà affidato, per riaprire gli occhi a questi fratelli peccatori e convertirli. Mio Figlio Gesù ritornerà sulla terra, ma la terra promessa non sarà Israele. La terra promessa te l’annunzierò quando starò per completare la “meravigliosa opera”.


Sull’opera dello Spirito Santo attraverso le apparizioni mariane abbiamo nel messaggio del 24 luglio 1991:

“ Io vengo sulla terra, in qualunque luogo, perché lo Spirito Santo mi sta “rivelando” e per farmi conoscere dal mio popolo e farmi amare. Desidero condurvi tutti alla santità. Lo scopo della mia venuta qui e altrove, consisterà nel completare il numero dei figli eletti e preparare la seconda venuta di Gesù”.

Queste sono le indicazioni per prepararsi alla seconda venuta, secondo quanto dice Maria l’8 dicembre 1991:

“Pregate, fate penitenza senza stancarvi. Recitate il santo Rosario, la preghiera più bella per la conversione dei peccatori. Non abbiate paura, se sparleranno di voi e se gli increduli, i malfattori e i falsi profeti vi insulteranno. Essi un giorno si spaventeranno e chiederanno pietà e perdono. Ma voi quel giorno vedrete trionfante la potenza divina. La gloriosa luce “risplendente” e direte: ecco Gesù che viene, viene in mezzo a noi”.

Attualmente il veggente ha 87 anni e vive ancora, ne sono testimone oculare, nella visione di Gesù e di Maria attestate da segni prodigiosi, da foto sorprendenti e soprannaturali che vedrete tra poco sulla rivista Il Segno del Soprannaturale. Inoltre da quasi un anno possiede una statua della Madonna regalatagli da un professore universitario miracolato ad Avola, che trasuda olio. Questo olio analizzato in un Laboratorio di analisi è risultato essere olio di oliva purissima non commestibile. In un messaggio della Madonna ad Auricchia la Madonna dice di moltiplicare questo olio e diffonderlo presso le famiglie e presso le comunità, al fine di facilitare il messaggio celeste e il trionfo: ci sono stati anche delle guarigioni prodigiose, sempre con la fede e usando questo olio.

Questo olio è per la Grande Tribolazione.

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https://gerardoms.blogspot.com/2019/03/profezie-di-fuoco-giuseppe-auricchia.html

AMDG et D.V.MARIAE

domenica 27 aprile 2025

BUON PER LUI...

 


BUON PER LUI SE ORIENTERA' BENE LA SUA VITA!

MISERERE NOSTRI DOMINE, MISERERE

4. Io vi dico: “Verrà il tempo in cui voi, nei vostri discendenti nella fede, domanderete, come ora qui, quando verrà il giorno del Figlio dell’uomo, e desidererete ardentemente di vedere tale giorno; e tuttavia non lo vedrete secondo il vostro ardente desiderio”. E in quei tempi però molti si alzeranno e si faranno avanti, e con aria da sapienti diranno: “Eccolo qua, eccolo là e in quel momento è quel giorno!”. Ma voi non andateci, e non seguite tali profeti.

5. Il giorno del Mio nuovo ritorno sarà simile a un lampo che attraversa nell’alto il cielo nuvoloso dall’oriente all’occidente, e brilla su tutto ciò che è sotto il cielo. Ma prima che venga questo, il Figlio dell’uomo – come vi ho già annunciato parecchie volte – dovrà ancora soffrire molto, e sarà totalmente ripudiato da questa generazione, e precisamente dai giudei e dai farisei, e nei tempi futuri da coloro che saranno chiamati nuovi giudei e farisei.

6. E come accadde ai tempi di Noè, così accadrà anche nel tempo della nuova venuta del Figlio dell’uomo [Gesù]. Essi mangiavano e bevevano di ottimo umore, corteggiavano e si lasciavano corteggiare fino al giorno in cui Noè salì sull’arca, e poi venne il diluvio e affogò tutti quanti. // Lo stesso accadde anche ai tempi di Lot:  essi mangiavano e bevevano, compravano e vendevano e piantavano e costruivano. Nel giorno però che vi ho spiegato più dettagliatamente sul monte degli Ulivi, mentre Lot usciva da Sodoma, fuoco e zolfo piovevano già dal cielo e li uccisero tutti.

7. Ora vedete, così sarà e accadrà anche in quei tempi, quando il Figlio dell’uomo [Gesù] sarà rivelato ancora una volta!  Chi in quello stesso giorno è sul tetto e sa di avere in casa delle suppellettili, non scenda dal tetto per andare a prendere le suppellettili! La qual cosa però è da intendersi così: “Chi ha una comprensione vera, rimanga in quella comprensione e non scenda al di sotto di essa, nel timore che con ciò potrebbe forse perdere i suoi vantaggi mondani; poiché simili cose saranno distrutte”.

8. Ugualmente un’altra similitudine: “Chi si trova sul campo (della libertà del conoscere), non si volti verso ciò che è dietro di lui (antiche dottrine ingannevoli e loro precetti), ma si ricordi della moglie di Lot e cerchi di andare avanti nella Verità”.

9. Vi dico ancora un’altra cosa: “In quello stesso tempo due saranno in un mulino ed eseguiranno lo stesso lavoro. L’uno sarà accolto e l’altro abbandonato, cioè il giusto lavoratore sarà accolto e l’ingiusto e opportunista abbandonato. Infatti chi cerca di conservare la propria anima a motivo del mondo, costui la perderà; chi invece la perderà a causa del mondo, costui conserverà la vita dell’anima e l’aiuterà per la vera, eterna vita”.

10. E inoltre vi dico ancora: “In un’unica e stessa notte dell’anima, due giaceranno in un unico e stesso letto. Anche qui uno sarà accolto e l’altro abbandonato. Vale a dire: due si troveranno bensì, dal punto di vista esteriore, nella sfera di un’unica e stessa professione di fede, ma uno sarà nella fede viva nella pratica, e perciò sarà anche accolto nel vivo e luminoso Regno di Dio; l’altro invece si atterrà puramente al culto esteriore, che non ha alcun valore interiore vitale per anima e spirito, e poiché la sua fede se ne sta morta, essendo priva delle opere di amore del prossimo, egli non può essere accolto nel vivo e luminoso Regno di Dio”.

11. E inoltre: “Due si troveranno sul campo dei lavori.  L’uno, che lavorerà nella fede viva per amore a Dio e per amore al prossimo, senza opportunismo, sarà accolto anch’egli nel vero Regno di Dio; ma colui che sullo stesso campo lavorerà come i farisei, senza interiore e viva fede, per puro opportunismo, quello si comprende da sé che verrà abbandonato e non sarà accolto nel vivo e luminoso Regno di Dio!”.

12. Vedete, così staranno e si presenteranno le cose riguardo alla nuova venuta del Figlio dell’uomo! In seguito però, quando sarete più profondamente compenetrati dal Mio Spirito, allora vi verrà anche una chiara comprensione di tutto quello che vi ho detto. Per adesso però non posso annunciarvelo in modo più chiaro e comprensibile»

13. Dissero i discepoli: «Signore e Maestro, va già tutto bene così; e noi crediamo alle Tue parole; ma dove e quando accadrà questo secondo il tempo terreno? Questo tuttavia potresti ancora certamente aggiungerlo per noi!»

(GVG/9/71) 1. Dissi Io: «C’è veramente da stupirsi per come siete ancora incapaci di comprendere! Eppure Io vi ho già indicato abbastanza spesso, perché qui il tempo terreno non possa essere stabilito esattamente – come voi vorreste – in quello stesso modo in cui Io potrei ben stabilire per voi in anticipo, alla precisione di un istante, quando questa o quella montagna e le loro cime rocciose vengono distrutte da un fulmine! Qui infatti abbiamo a che fare con una materia giudicata, che dipende in tutto interamente dalla potenza della Mia Volontà; ma per gli uomini, che hanno una volontà libera, autodeterminante, le cose non vanno allo stesso modo. Di questo vi ho mostrato la ragione già molto spesso, e per una volta infine lo comprenderete, e perciò anche non dovete uscirMi continuamente con le stesse domande!

2. Se però volete assolutamente che sia precisato il quando e il dove, allora tenete a mente quello che ora vi dirò: “Dove c’è una qualche carogna, là si radunano anche presto le libere aquile”»

3. Dissero i discepoli: «O Signore e Maestro, ecco che hai di nuovo detto qualcosa che noi non possiamo capire! Chi è la carogna,e chi sono le aquile? E dove sarà la carogna, e da dove verranno le libere aquile?»

4. Dissi Io: «Guardate un po’ ora il guasto e incredulo fariseismo, e voi vedete la carogna! Io e tutti quelli che credono in Me, ebrei e pagani, siamo invece le aquile che presto mangeranno completamente la carogna. 

Ugualmente è una carogna la notte peccaminosa dell’anima, attorno alla quale comincia a diffondersi la luce della vita la quale annienta la carogna come il mattino annienta la notte con tutte le sue nebbie e le sue apparenze fasulle.

5.  Ma come avviene ora davanti ai nostri occhi, col giudaismo guasto e privo di verità e di fede, che è diventato sicuramente un’enorme carogna di cui si arriverà alla fine tra circa cinquant’anni terrestri, altrettanto staranno le cose in un tempo posteriore con la Dottrina e la Chiesa che ora Io fondoAnche questa diventerà una carogna ancora peggiore di quello che è ora il giudaismo, e piomberanno poi anche su di lei, da ogni parte, le libere aquile di luce e di vita, ed essendo una carogna che vuole appestare tutto il mondo, esse la consumeranno col fuoco del vero amore e con la potenza della loro luce di verità. E questo può accadere ancora prima che dopo di Me, così come Io sono ora (40) corporalmente fra voi, siano trascorse due complete migliaia di anni terrestri, cosa che Io vi ho già anche accennato in altre occasioni [disse Gesù di Nazaret circa 2000 anni fa quando aveva 31 anni].

(GVG/9/30)  1. «A ciascuno però è data da parte Mia, in questo mondo, una certa misura, sia nel bene e nel vero, sia anche nel male e nel falso. 40. Gesù di Nazaret aveva circa 31 anni quando disse queste parole. [N.d.A.]   

2. Quando il buono, col suo zelo, ha raggiunto pienamente questa misura, allora cessano anche tutte le ulteriori tentazioni, ed egli allora progredisce, nella piena Luce dai Cieli, da un grado di vita completa ad uno ancora più alto, e così all’infinito.

3. Quando però anche il cattivo ha ugualmente colmato la sua cattiva misura, cessano poi anche tutte le ulteriori ammonizioni, ed egli da quel momento in poi sprofonda sempre più in basso, in una notte più fitta e in un più duro giudizio della sua vita e della sua esistenza già morte. E da parte Mia egli non viene più guardato ulteriormente se non come a una pietra nella quale non si evidenzia alcuna vita, ma solo il giudizio e l’eterno “devi” coercitivo della Mia Volontà, che gli antichi chiamavano l’“Ira di Dio”.

4. Ma quanto tempo impiegherà una pietra di grande durezza, prima di essere ammorbidita tanto da diventare anche solo un terreno per molto tempo ancora sterile, questa è una domanda a cui non può rispondere nemmeno un pur perfetto angelo che stia nella più sublime Luce del Cielo. Ciò infatti lo sa unicamente il Padre che è in Me, come anch’Io sono in Lui.

5. Qualora però troppi uomini si trovano nella piena misura della loro malizia, allora, a motivo dei pochi buoni ed eletti, viene accorciato da parte Mia il tempo del loro malvagio agire impunito, e il loro proprio giudizio e la loro morte divorano tali malvagi davanti agli occhi dei pochi giusti. Così fu anche il caso ai tempi di Noè e di Abramo e di Lot, ed anche in parte al tempo di Giosuè, e così sarà il caso anche da adesso per parecchie volte.

6. L’inizio, di quanto detto ora, lo sperimenteranno presto gli Ebrei (41), e più tardi anche altri regni con i loro prìncipi e popoli; ma dopo circa duemila anni non completi verrà nuovamente un grandissimo e generale Giudizio per la salvezza dei buoni e per la rovina dei grandi del mondo e di coloro che sono completamente privi di amore.

7. Ma quale aspetto avrà il Giudizio e in che cosa esso consisterà, questo l’ho già rivelato parecchie volte a tutti i Miei discepoli qui ----(41): Gesù aveva profetizzato la distruzione di Gerusalemme e del Tempio da parte dei Romani circa 50 anni dopo la Sua morte (Vedi GVG/6/153/5 e TGT/26/6), e tale profezia si è avverata (Vedi DC/3/524/11; 526/5; 528/4). Secondo gli storici di oggi ciò sarebbe avvenuto 70 anni d.C. [N.d.A.]-----  con Me presenti, ed essi lo annunceranno dopo di Me ai popoli della Terra. Buon per colui che lo terrà a cuore e orienterà in tal senso la propria vita perché non sia colpito dal Giudizio!». 

PENSIAMOCI PER TEMPO  6. Ai danzatori e alle danzatrici dì, senza timidezza, che essi  sono tutti quanti burattini manovrati da Satana. Egli infatti li afferra tutti quanti per i piedi e gira attorno con loro velocemente in un vortice, affinché essi siano in tal modo completamente storditi da non poter né stare, né andare, né sedere, né dormire, né sostare, né vedere, né udire, né tastare, né odorare, né gustare, né percepire; essi infatti sono come morti, per cui non si può né consigliarli né aiutarli.

E se ancora volessero volgersi a Me, si sentirebbero come uno che una persona robusta prendesse per i piedi e facesse girare in circolo attorno a sé; anche se costui guardasse su al cielo, non vedrebbe il sole, ma solo una striscia luminosa che lo accecherebbe, così che poi vorrebbe chiudere gli occhi e non vedere più nulla del tutto.

7. Colui in cui l’occhio del corpo è cieco, a quello sta ancora aperta la vista dello spirito; ma chi diventa cieco nello spirito, costui rimane cieco eternamente!

16. (TE/59) [Ai fumatori dì] che la moda del fumo serve loro per abituare l’anima alle esalazioni e al fetore dell’Inferno, affinché essa, dopo l’uscita dal corpo, non percepisca troppo presto qualcosa quando viene condotta al terzo Inferno. 

 AMDG et D.V. MARIA

 

Spiritualis Communio

 

"Mi Iésu,/ crédo Te in Sanctìssimo Sacraménto adésse,/

Te ànte òmnia àmo,/ Tùi desidério tòto còrde flàgro./

Quìa nunc per sacraméntum Te accìpere néqueo,/

sàltem, spìritu tàntum, quæso,/ in cor méum véni...

 

Quàsi iàm præséntem Te ampléctor,/

Totùmque me Técum iùngo;/

ne ùmquam sìnas ut a Te discédam".

 

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<< O Jesu vivens in Maria, veni et vive in famulis tuis, in spiritu sanctitatis tuae, in plenitudine virtutis tuae, in perfectione viarum tuarum, in veritate virtutum tuarum, in communione mysteriorum tuorum, dominare omni adversae potestati in Spiritu tuo ad gloriam Patris. Amen. >>


Eccone la traduzione:
“O Gesù, che vivi in Maria, vieni e vivi nei tuoi servi, nello spirito della tua santità, nella pienezza della tua forza, nella perfezione delle tue vie, nella verità delle tue virtù, nella comunione dei tuoi misteri, esercita il tuo dominio su ogni potenza nemica nel tuo Spirito a gloria del Padre. Amen”.

 

<< AVE MARIA GRATIA PLENA DOMINUS TECUM, BENEDICTA TU IN MULIERIBUS ET BENEDICTUS FRUCTUS VENTRIS TUI , IESUS: SPLENDOR PATERNAE CLARITATIS ET FIGURA SUBSTANTIAE EIUS. SANCTA MARIA MATER DEI, ORA PRO NOBIS PECCATORIBUS, DIFFUNDE SUPER OMNE HUMANITATE LUMEN GRATIAE FLAMMAE AMORIS TUI, NUNC ET IN HORA MORTIS NOSTRAE. AMEN >>