Gesù disse:
“Chiunque bestemmia contro il Padre sarà perdonato, e chiunque bestemmia contro il Figlio sarà perdonato, ma chiunque bestemmia contro lo Spirito Santo non sarà perdonato, né sulla terra né in cielo.”
"Dignare me laudare Te Virgo sacrata. Da mihi virtutem contra hostes tuos". "Corda Iésu et Marìae Sacratìssima: Nos benedìcant et custòdiant".
Gesù disse:
“Chiunque bestemmia contro il Padre sarà perdonato, e chiunque bestemmia contro il Figlio sarà perdonato, ma chiunque bestemmia contro lo Spirito Santo non sarà perdonato, né sulla terra né in cielo.”
I. Egredimini et videte, filiae Sion, regem Salomonem in diademate, quo coronavit illum mater sua in die desponsationis illius (Cant. III, 11). O figlie della grazia, anime che amate Dio, uscite su dalle tenebre della terra ed osservate il vostro re Gesù incoronato con corona di spine, corona di disprezzo e di dolore, con cui lo coronò l'empia sinagoga sua madre nel giorno del suo sponsalizio, cioè nel giorno di sua morte, per mezzo della quale si sposò colle anime sulla croce; uscite di nuovo a vederlo tutto pieno di pietà e d'amore, ora che viene ad unirsi con voi in questo Sacramento d'amore.
Amato mio Gesù, tanto vi è costato dunque il poter venire ad unirvi coll'anime in questo dolcissimo Sacramento? Avete dovuto prima soffrire una morte così amara e vituperosa? Venite, venite presto ad unirvi ancora all'anima mia. Ella era un tempo vostro nemica per lo peccato, ma ora voi la volete far vostra sposa colla vostra grazia. Venite, o sposo mio Gesù, ch'io non voglio più tradirvi, io voglio esservi sempre fedele. Quale sposa amante voglio solo pensare a cercare il vostro gusto. Vi voglio amare senza riserva; voglio essere tutto vostro, Gesù mio, tutto, tutto, tutto.1
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AMDG et D.V. MARIAE