Auto-accusa di Giuda

ESORCISMO DEL 16/3/1982 AUTOACCUSA DI GIUDA ISCARIOTA Esorcista: Di’ la verità e solo la verità in nome di Dio. Giuda: Io ero superbo; il peccato della superbia mi guastava la mente e il cuore. Quando sono andato da Lui (Si riferisce a Gesù) per chiedergli di accettarmi tra i suoi, non è stato per umiltà e per spirito di servizio, ma per salire, per arrivare in alto. Era solo questo il mio intento. Io mi sono fatto consacrare apostolo con questa superbia nel cuore e, superbo com’ero, non ho voluto pentirmi dei miei peccati. Poi è venuta la disperazione, perché io sapevo di aver tradito il Sangue innocente. Ma la disperazione non è stato il mio peccato più grave, perché Lui avrebbe avuto pietà di me anche vedendomi così disperato. Lui avrebbe voluto aiutarmi, ma per me era troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi (Lo grida con infinita tristezza). Magari io non fossi mai nato … mai nato! Chiunque trova il coraggio dell’umiltà e va da Lui con il cuore pentito e si getta nella polvere, viene perdonato. Ma io non ho voluto perché ero troppo superbo, perché i demòni e l’inferno ormai mi possedevano. Io non potevo più (Lo urla con voce disperata), non potevo più, non potevo … non volevo più! Io accuso me stesso. E voi non dite, quasi a mia giustificazione, che ero disperato. E’ stata la mia smisurata superbia a impedirmi di chiedergli perdono. E’ la superbia il peccato più grande! Un uomo può cadere nella disperazione con molte attenuanti, perché qualcun’altro lo ha spinto in quel baratro, ma la superbia no, è solo opera dell’uomo che ne è vittima. L’uomo superbo che osa mettersi al di sopra dell’Altissimo e di ogni altra persona, che confida solo in se stesso, che non ha compassione di nessuno, che giudica con durezza gli altri e li condanna senza nemmeno ascoltare le loro ragioni, è in gravissimo pericolo, perché è già in preda a un sentimento che gli acceca lo spirito. Io l’ho sperimentato su me stesso. Io ero superbo, disprezzavo l’umiltà, non ho voluto essere umile (Lo dice con voce debole). Non ho voluto, non ho voluto, non ho voluto! E’ questo che mi ha portato all’impiccagione. L’INFERNO E’ IL PEGGIORE DEI MALI Esorcista: In nome di… Giuda: Io vorrei (Sospira affannosamente), io vorrei anche per mille e mille anni sopportare le sofferenze più lancinanti, i dolori più tremendi, le agonie della morte, le pene più strazianti … pur di uscire dall’inferno, pur di avere anche solo l’ultimo posto in paradiso. Sopporterei con gioia migliaia, milioni di anni di sofferenze, le più dolorose, pur di uscire da qui. Ma per me non c’è più speranza: io sono immerso in una grande tenebra, negli spasimi più atroci. E il mio dolore è di molto accresciuto per il fatto che io ero apostolo. La consacrazione e la dignità sacerdotale di cui ero insignito sono ancora in me e lo saranno per sempre ed è per questa consacrazione che io brucio e soffro più degli altri che non sono consacrati. Sono costretto a dirvi: avvertite i vescovi e i sacerdoti, avvertiteli e dite loro che la consacrazione che hanno ricevuto, se in Cielo sarà per loro un titolo di maggior onore, qui all’inferno diventerà un motivo in più di dolore. Per noi consacrati i peccati pesano molto di più che per gli altri uomini. Questo vale oltre che per i vescovi e i sacerdoti anche per i religiosi e le religiose. Fatelo sapere nei monasteri (Lo dice con voce angosciata). Anche l’ultimo dei consacrati, quello che si trova nel posto di minor importanza, davanti all’Altissimo ha, per i suoi peccati, una responsabilità molto più grande degli altri uomini.

DON DOLINDO RUOTOLO

Don Dolindo Ruotolo 

...Tra le opere redatte da don Dolindo Ruotolo si trova anche l'Atto di Abbandono: un breve scritto che, in maniera simile alla linea mistica proposta da Jean-Pierre de Caussade [3], tratta dell'abbandono fiducioso e totale del fedele nelle mani di Cristo. Come ricorda questo test [4]:

«Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell'anima, stornare il pensiero dalla tribolazione e rimettersi a Me perché Io solo operi, dicendo: "pensaci Tu" [...] Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della Mia grazia, chiudete gli occhi e non pensate al momento presente, stornando il pensiero dal futuro come da una tentazione, riposate in Me credendo alla Mia bontà, e vi giuro per il Mio amore che, dicendomi con queste disposizioni: "pensaci Tu", Io ci penso in pieno, vi consolo, vi libero, vi conduco".»

--------------

https://www.dondolindoruotolo.it/visite-al-ss-e-maria2

https://it.wikipedia.org/wiki/Dolindo_Ruotolo#:~:text=Ruotolo%20lasci%C3%B2%20il,risponder%C3%B2%C2%BB.%5B7%5D%5B8%5D

AMDG et D.V. MARIAE

L'ANTICRISTO VERRA' ALLA FINE

 

AMDG et D.V. MARIAE

Rivelazioni sul Santo Rosario. N. 4 e 5

 

Rivelazioni sul Rosario donate in Polonia da Maria Immacolata a Barbara Kloss

 

Chi mi troverà troverà la vita  e trarrà da essa la salvezza di Dio Chi agisce per mezzo di Me non si sbaglierà. Il Rosario genera santi attorno a coloro che lo fanno dire come è appropriato e da coloro che lo dicono. Su mia richiesta e sulle loro preghiere, Dio nella sua potenza e misericordia crea santi. Il Rosario è la via più semplice, più facile e migliore per l'unione con Gesù Cristo, attraverso di me.

     Parole della Madonna: "Nell'Antico Testamento adoravamo Dio rivolgendoci direttamente a Lui: Benedici tutte le azioni di Dio. Loda Dio in tutti i tempi. I cieli benedicono Dio. Gli angeli di Dio, beneditelo, ecc. Il canto dei tre adolescenti (Daniele). E questo lo abbiamo ripetuto più volte. E c'erano anime che, pregando, ripetevano queste parole di adorazione. E nessuno si stupisce quando aggiungiamo alle preghiere liturgiche queste parole: “Anima mia, benedici Dio e tutto ciò che è in me benedica il suo nome” (Salmo 102).

     "Nel Rosario c'è la stessa cosa. Solo che mi unisco ad esso: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno". Questo li disgusta, li annoia. L'apparente monotonia, durante troppo tempo.... Ciò fa sì che la loro preghiera diventi una ripetizione meccanica e insensata. Nell'Antico Testamento è scritto che coloro che agiscono per mezzo di Me non si smarriscono mai e questo dovrebbe essere motivo sufficiente per edificarla le sue creature. In quest'ordine dell'Antico Testamento si trova tutto il fondamento, tutta la ragione dell'ufficio perfetto che deve portare la massima gloria a Dio e alle sue creature la sua benedizione e la suprema felicità. E tutto questo in Me, per Me. per la forza del primo mistero in cui ho pronunciato queste parole: «Ecco la serva.. ».

     “Ci sono quelli che non vogliono il mio servizio al Signore, né il vostro servizio a Me, il cui segno sono i vincoli del Rosario.

     "L'inferno grida e comanda: 'Spezzateli'!  Ma va detto ogni giorno. Perciò, figli miei, ascoltatemi: beato chi osserva le mie vie. Ascoltate le mie lezioni, siate saggi, non respingetele (Lezione dal Santa Messa dell'8 dicembre).

     Parole della Madonna: "In Me c'è tutta la speranza della vita e della virtù. Chi mi troverà troverà la vita e trarrà da essa la salvezza di Dio. Sapete che Io sono tutta nel Rosario. È qui che dovete cercarmi, e qui mi troverete. Perciò le parole della Sacra Scrittura riguardano il Rosario per ricordarvi il Rosario, per rafforzare la vostra fede nella sua efficacia e nel suo potere di consolarvi con la speranza della vita e della virtù .

     "Non sia turbato il vostro cuore e non abbiate paura. Chi agisce attraverso di Me non si smarrirà. Tante promesse riguardanti il ​​Rosario, con la garanzia di Mio Figlio, con le promesse dello Spirito Santo e della Sacra Scrittura e con il mio incoraggiamento! Come dovrebbero essere gioiosi, rafforzati e pieni di pace i vostri cuori!

     “Allora, con i misteri del Rosario nei vostri pensieri, con il cuore ardente e le sante parole sulle labbra, non siate turbati. Concludo con queste parole, secondo le quali dovete vivere: Non siate turbati.

     "Il Rosario genera santi intorno a coloro che lo recitano bene e attraverso coloro che lo recitano. Alla mia richiesta e alle loro preghiere, Dio nella sua potenza e misericordia crea i santi. Si dirà: "I santi esistevano quando non c'era neppure il Rosario". Ma portavano dentro di sé i misteri del Rosario, i misteri della Redenzione; e lo vivevano in ogni momento della loro vita; e per mezzo di questi misteri, dopo la morte, venivano portati in Cielo.

     "La preghiera orale era il loro cibo quotidiano. E i loro innumerevoli rosari recitati sulla terra restano nell'eternità. Non c'è altra via. Sono così pochi gli uomini che la conoscono. Tutti devono comprendere che il Rosario è la via più semplice, più facile e migliore" all'unione con Gesù Cristo, attraverso di Me. 

     “Chi ama il Rosario non sarà mai deluso dal Rosario. E chi è veramente fedele al Rosario, chi se ne nutre in ogni momento della sua vita, il Rosario lo condurrà alla meta, alla felicità eterna.

     "Appena prendi tra le mani il Rosario, o quando decidi di dirlo subito o dopo, nello stesso istante tutto un esercito di spiriti maligni entra in azione. Chiamami in tuo aiuto, rendendoti conto che la sola possibilità di recitarlo il Rosario è già una grazia.

     "Nessuno dice la parola 'Gesù' se non nello Spirito Santo. Allo stesso modo, nessuno dice il Rosario se non nello Spirito Santo. Allora i demoni fuggono, perché dove c'è lo Spirito Santo, non c'è posto per i demoni.

     “Portate i misteri del Rosario nei vostri cuori, nei vostri pensieri. Vivete i misteri del Rosario, perché solo così diventerà quello che deve essere quando lo avrete sulle vostre labbra.

     "Tu ami chi ha per te un cuore sensibile e fedele, chi ha semplicemente un cuore. Quando reciti il ​​Rosario, rifletti spesso su questo: com'è il mio Cuore. E poi vedrai e giudicherai in ogni situazione , giudicherai chiaramente in ogni caso che cercherai di comprendere, giudicherai chiaramente se debba rallegrarsi o addolorare il mio Cuore.

     "Ciò che è buono è sempre buono, non importa da che parte lo si guardi. E ciò che è cattivo si rivelerà, forse non immediatamente, ma inevitabilmente in misura sufficiente. Perché il male non può rimanere nascosto a lungo.

     «Se il cuore umano è ben disposto verso Dio, tutto sarà al suo posto e nulla si confonderà o cadrà in confusione. Al contrario, se l'acqua è agitata, rimarrà agitata anche se vi si aggiunge molta acqua pulita.

     "Il criterio è questo, è il Rosario ben detto e sentito. Ho già spiegato come in ogni mistero si trova il proprio posto e come introdurlo nella propria vita. Da  Oggi vi do l'assicurazione e l'affermazione che quando il Rosario sarà detto bene e con calore, tutto diventerà chiaro e chiaro, per la maggior gloria di Dio. Non saranno mai troppi i Rosari ben detti e sentiti, nella vita degli uomini.

     «Le contemplazioni più sublimi non valgono nulla se da questi grandi slanci non risulta nulla che possa avere un nesso con la vita semplice e ordinaria. Questo è il modo per verificare quale spirito dirige questa contemplazione. Senza bisogno di «altre prove  possiamo scoprire in quale spirito avviene la contemplazione, attraverso l'umiltà e il modo di agire nelle cose comuni. >>

5****************************************************************************

Pag 5
Rivelazioni sul Rosario 

donate in Polonia da Maria Immacolata a Barbara Kloss 

"Ho ricevuto un dono incredibile, inesprimibile, un dono immenso, davanti al quale tutto il Cielo si inginocchia umilmente e venera il Nome di Dio. È il dono di poter governare il Cuore del Figlio e di tutta la Santissima Trinità, che non Mi rifiuteranno nulla di ciò che chiedo, di ciò per cui prego. Rallegratevi dunque adorando e ringraziando con Me. 

********************************* 

L'importanza principale del Rosario, sconosciuta alla maggior parte di coloro che lo amano e recitano, disarma i demoni, tutti i demoni e in ciascuna delle loro azioni.

     Parole della Madonna: "Io sono la Regina. La Regina ha il potere. Lo possiedo dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo. Ne ho per salvare le anime, per consolare, per lenire la sofferenza e per sanare le ferite: anche per dare consigli e salvare dalle grinfie di Satana che è già vicino, per rialzare dalle cadute; per nutrire gli affamati, per vegliare, per aiutare e per amare con cuore di Madre.

 

     "Per ottenere e conservare questo potere e per agire mediante esso, ho ricevuto un dono incredibile, inesprimibile, un dono immenso, davanti al quale tutto il Cielo si inginocchia umilmente e venera il Nome di Dio. È il dono del potere governare il Cuore del Figlio e di tutta la Santissima Trinità, che nulla mi rifiuterà di ciò che chiedo, di ciò che prego. Rallegratevi dunque adorando e ringraziando con Me e per Me!

 

     «Lo Spirito Santo cerca su chi posarsi. Lo Spirito Santo agisce all'improvviso e con violenza. La sua prima casa sono le anime semplici, umili, obbedienti che desiderano Lui, le anime unite a Maria. Per Lui queste sono le condizioni favorevoli.

 

     “Lo Spirito Santo non è abbastanza venerato, adorato, amato. Ma più ci sono Rosari buoni, Rosari adoranti, più grande sarà l'amore dello Spirito Santo che c'è nel tredicesimo mistero. Ma deve essere trovato in ogni mistero del Rosario: nell'Annunciazione come nel Magnificat della Visitazione, in tutti i quindici (venti) misteri.

 

     "Voi sapete molte cose del Rosario. Ora anche gli altri devono impararle. Ma beati coloro che non sanno tutto questo, non sapendo tutto questo, hanno creduto lo stesso in esso, nonostante la conoscenza e la rivelazione dei misteri nascosti del Rosario. Il santo Rosario dovrà portare molti a questo servizio e perfezionarne molti. Allora i miei desideri saranno soddisfatti, anche se parzialmente, e il mio Cuore sarà consolato.

 

     Meditazione del chiaroveggente: "Di Maria, mai abbastanza. La stessa cosa si potrebbe dire del Rosario. Quanto più si dice il Rosario, quanto più è conosciuto, tanto meglio è amato. E viceversa: quanto più il Rosario è amato. , tanto meglio è conosciuto. Il suo potere è enorme, la sua azione è diversa, e la portata della sua opera è infinita. 

Ma la sua importanza principale, che è sconosciuta alla maggior parte di coloro che lo amano e lo recitano, è quella che disarma i demoni, tutti i demoni e in ogni loro azione.

     «Perciò si riconosce l'efficacia del Rosario in tutte le cose: nella guarigione delle malattie, nella consolazione dei dolori, nella difesa dai pericoli; il Rosario sottomette i malvagi, converte i peccatori, dona la grazia di buona morte, santifica i cuori, purifica le menti. In una parola, avvicina a Dio, nonostante gli ostacoli posti da coloro che, dal primo momento della loro rivolta, rimangono nella loro rivolta e vi rimarranno per tutti i secoli. perché lo vogliono.

     «Ecco perché non bisogna mai disprezzare il Rosario. Sono molti quelli che pensano che il Rosario sia solo utile, piacevole, efficace, quando dovrebbero anche credere che è il dono della Beata Vergine e il più importante dei suoi servizi  Dovremmo anche sapere che nulla può sostituirlo. Dobbiamo pregare con fervore affinché questa verità entri nella nostra vita.

     Meditazione del chiaroveggente: "So che devo contemplare oggi i misteri dell'Ascensione e dell'Assunzione, basando tutto sulla promessa che i tormenti di questo tempo non sono degni della gloria futura che si rivelerà  in noi. 

     «Non bisogna dire “Dio era” né “Dio sarà”. Perché Dio è, esiste sempre. Viviamo qui nell'instabilità del tempo, ed è perché è nel tempo terreno che ne è prova; ciascuno di noi è soggetti ad essa, essa consiste nella scelta tra il bene e il male. Ciascuno ha la possibilità di fare la sua scelta tra questi due limiti, la nascita e la morte, ma per avvicinarci a Dio Eterno.  

     «Perché è in Lui che si trova la pace, in Lui è la pienezza necessaria affinché questa instabilità nella quale ci troviamo non ci invada. Non è l'indifferenza né il nirvana come presso certi pagani, né lo scioglimento dell'universo. E' l'accoglienza del dono della Redenzione: «Vi lascio la mia pace, vi do la mia pace, non come ve la dà il mondo, ma come ve la do Io. Restate in pace." Ma ora si tratta di rimanere in pace, ritrovandoci nell'instabilità. Nell'accettazione di tale pace, c'è obbedienza.

     "I santi facevano tutto nella pace, e nelle loro azioni c'era la potenza di Dio. Rimanere impassibili in tutta questa instabilità che ci circonda è ciò in cui ci aiuterà tutto il Rosario, ma soprattutto i misteri 12 e 14 [senza  dimenticare  tutti  e  5  i misteri Luminosi].  Il Santo Rosario offre tutto , facilita tutto, orienta, guida e per questo è così necessario.

Rivelazioni sul Santo Rosario. N. 3

 

Rivelazioni sul Rosario donate in Polonia da Maria Immacolata a Barbara Kloss 

 

I miei doni: rivelazioni, il Rosario, lo Scapolare, la Medaglia, è la misericordia stessa 

La Misericordia della Santissima Trinità è Inesprimibile, Inconcepibile e Infinita. Dal Rosario sorge tale una torre di difesa e un muro così protettivo che nonostante tutto ciò che può raggiungervi, rimanete in pace e costruite intorno a voi una fortezza invincibile. Credetemi: é proprio secondo tante promesse riguardanti il ​​Rosario affinché i vostri cuori siano gioiosamente rafforzati e riempiti di pace! Non dobbiamo mai scartare il Rosario, niente può sostituirlo

     Parole della Madonna: "Io sono la Regina del Rosario. È il mio Regno, la mia eredità. Il Rosario è vittorioso, perché la volontà di Dio è che io sia costretta dal Rosario a ottenere vittorie. Il mondo rimane nelle tenebre, immerso nelle colpe. Il mondo è in continue calamità. Ma la speranza... Mio figlio Leone XIII scrisse che il Drago sputa terra: è una barriera contro il fuoco infernale non c'era Rosario senza di Lui? propri piani.

     “Mio Figlio dice: “Servo buono e fedele…”. E io ripeto: “Servo buono e fedele…”. Questa è una promessa per coloro che sono fedeli alla preghiera del Rosario.

     "Io sono la pienezza della preghiera. Ho passato la vita terrena in costante preghiera, e Dio mi ha concesso la grazia che le mie preghiere Gli siano gradite, e attraverso la mia fedele collaborazione nello sforzo, sono diventate sempre più piacevoli, e finalmente il più piacevole possibile. Da allora la mia vita è tutta dedicata a Dio, è una continua e grande preghiera.

     "Spetta a Me condividere questo dono secondo la volontà di Dio, e la Mia promessa di fedeltà al Rosario si realizza attraverso una preghiera sempre più profonda, fino a quando una preghiera si rivela la più perfetta unione con Dio nella Santissima Trinità L'unione che è la promessa, la garanzia e la porta all'unione eterna.

     "Nella litania c'è l'invocazione "Madre di Misericordia". Questo titolo e questa azione è il dono della Misericordia della Santissima Trinità. Io sono la Madre della Misericordia, perché Mio Figlio, grazie ai Suoi meriti, è il Re della Misericordia La mia azione nell'opera di Mio Figlio, Redentore del mondo, proviene dalla Misericordia con cui lo Spirito Santo riempie il Mio Cuore.

     "I miei doni: le rivelazioni, il Rosario, lo Scapolare, la medaglia, è la misericordia stessa. Il disprezzo, l'avversione, l'ostilità verso questi doni causano dolore al Mio Cuore e al Cuore di Mio Figlio, come anche all'essenza stessa della Santissima Trinità, la cui Misericordia è inesprimibile, inconcepibile e infinita. Ciò avviene non solo tra i nemici, i non credenti e gli indifferenti, ma anche nella Chiesa stessa, e talvolta tra le autorità della Chiesa.

     "Oh! come dobbiamo celebrare con pietà ed ardore i primi venerdì e i primi sabati, per rispondere ai nostri cuori e placare l'ira di Dio. Ogni peccato è un atto di disprezzo della Divina Misericordia e di rifiuto di questa Divina Misericordia Oggi le persone mostrano pubblicamente il loro disprezzo e la loro resistenza alla Divina Misericordia, il più grande attributo di Dio.

     "Dobbiamo pregare affinché il mondo riconosca e adori la Divina Misericordia, che la desideri, che a Lei si affidi, che la ringrazi e che agisca in tutto attraverso il Rosario, attraverso le Mie mani, attraverso il Mio Cuore colmo di misericordia, perché così è piaciuto a Dio Padre, a Dio Figlio e a Dio Spirito Santo, nella volontà di tutta la Santissima Trinità, che è la stessa Misericordia.

     "Non sia turbato né impaurito il tuo cuore. Credi nel Padre, credi anche in Me. Credi nella potenza del Santo Rosario. In ciascuno dei suoi misteri, i meriti di Mio Figlio, al quale mi sono unito ai miei, abbi forza sufficiente per diventare la tua protezione, anche contro ogni inferno, contro ogni male che minaccia le anime e i corpi.

     "Le persone devono comprendere che, attraverso il Rosario, questi meriti diventano il loro bene, che sanno in cosa consiste l'offerta di questi meriti al Padre celeste attraverso il Mio Cuore Immacolato, e che fanno questa offerta in ciascuno. Una volta compresa, tutti sappiamo come farlo, ma dobbiamo crederci e questa fede crescerà, si animerà, si rafforzerà fino a produrre miracoli.

     "Mentre approfondirai la tua umiltà, e mentre mi cercherai e mi troverai in ogni mistero, lo Spirito Santo entrerà in te e, accendendo il fuoco dell'amore, ti unirà a Gesù Cristo, ti colmerà dei suoi favori e dei suoi frutti, fino a formarvi santi nella santità, fino a crearvi simili a Cristo.

     "Così, con chiarezza e semplicità, dobbiamo presentare questo alle persone, e lo capiranno. Alcuni si rallegreranno della semplicità e facilità del Rosario, altri della sua profondità e ricchezza, e tutti si sentiranno dentro l'azione che hanno compiuto non sperare e al di fuori del risultato richiesto.