domenica 24 dicembre 2017

MARTIROLOGIO

24 dicembre - Anno Domini - 2017  del Terzo Millennio dopo C.

Martyrologium 
Octavo Kalendas Ianuarii Luna septima Anno 2017 Domini

December 25th anno Domini 2017 The 7th Day of Moon


25 Dicembre


Nell'anno cinquemilacentonovantanove dalla creazione del mondo, quando nel principio Iddio creò il cielo e la terra; 
dal diluvio, l'anno duemilanovecentocinquantasette; 
dalla nascita di Àbramo, l'anno duemilaquindici
da Mosè e dalla uscita del popolo d'Israele dall'Egitto, l'anno millecinquecentodieci; 
dalla consacrazione del Re David, l'anno milletrentadue; 
nella Settimana sessantesimaquinta, secondo la profezia di Daniéle; nell'Olimpiade centesimanovantesimaquarta; 
l'anno settecentocinquantadue dalla fondazione di Roma; 

l'anno quarantesimosecondo dell'Impero di Ottaviano Augusto, stando tutto il mondo in pace, nella sesta età del mondo, Gesù Cristo, eterno Dio e Figlio dell'eterno Padre, volendo santificare il mondo colla sua piissima venuta, concepito di Spirito Santo, e decorsi nove mesi dopo la sua concezione (Qui tutti genuflettono), in Betlémme di Giuda nacque da Maria Vergine fatto uomo. 

Natività di nostro Signore Gesù Cristo secondo la carne (Qui tutti si alzano).



Nello stesso giorno il natale di santa Anastasia, la quale, al tempo di Diocleziàno, prima da suo marito Publio soffrì una crudele ed aspra prigionia, nella quale però fu molto consolata e confortata da Crisógono, Confessore di Cristo; quindi da Floro, Prefetto dell'Illirico, straziata con lunga prigionia, da ultimo colle mani e coi piedi tesi venne legata ai pali, e intorno a lei fu acceso il fuoco, in cui compì il martirio nell'isola Palmària, nella quale era stata confinata insieme con duecento uomini e settanta donne, i quali con diversi generi di morte resero celebre il loro martirio.
Così pure a Barcellona, in Spagna, il natale di san Piétro Nolàsco Confessore, che fu il Fondatore dell'Ordine della beata Maria della Mercede per la redenzione degli schiavi, e risplendette per virtù e per miracoli. La sua festa si celebra il ventotto Gennaio.
A Roma, nel cimitero Aproniàno, santa Eugènia Vergine, figlia del beato Martire Filippo, la quale, al tempo dell'Imperatore Galliéno, dopo aver dato moltissimi illustri segni di virtù, dopo aver condotto a Cristo sacri cori di Vergini, sotto Nicézio, Prefetto della città, lungamente combattè, e alla fine fu scannata colla spada.
A Nicomédia la passione di molte migliaia di Martiri : essendosi essi adunati in chiesa nella festa del Natale di Cristo, per comando dell'Imperatore Diocleziano vennero chiuse le porte della chiesa, si preparò il fuoco intorno ad essa, si pose un tripode coll'incenso vicino alla porta, quindi a gran voce si pubblicò dal banditore, che coloro i quali volevano scampare dall'incendio, uscissero fuori e bruciassero incenso a Giove; ma avendo tutti ad una voce risposto che più volentieri morirebbero per Cristo, fu acceso il fuoco, e vennero bruciati; e così meritarono di nascere in cielo nel medesimo giorno, in cui già Cristo si degnò di nascere in terra per la salute del mondo.


V. Ed altrove molti altri santi Martiri e Confessori, e sante Vergini.
R. Grazie a Dio.

 GESU' SOLO SALVA
BUON NATALE
AVE MARIA PURISSIMA

17ma Vigilia del Santo Natale del Terzo Millennio


17ma Vigilia del Santo Natale del Terzo Millennio

La Liturgia - mistica Stella - ha accompagnato sulla soglia della capanna di Betlemme l'anima trepidante di fede e di amore.

Ormai Maria con Gesù sono  vicinissimi.

"Oggi conoscerete che verrà il Signore;
e domattina vedrete la sua gloria!"

Domani uscirete dalla notte del peccato e dalle angosce dell'attesa.
La rinnovata nascita del Salvatore vi donerà una rinnovellata vita, più perfetta, più libera da ogni egoismo e affetto disordinato, una vita più chiara della luce della verità, e più gioconda nel possesso di essa.

Per questo la Liturgia è profusa di giubilo
Lasciamocene imbevere l'anima perché sia più permeabile ai raggi divini, così che in essa non resti più alcuna ombra di menzogna.


"O SIGNORE
CHE CI RALLEGRI CON L'ANNUALE ATTESA DELLA NOSTRA REDENZIONE: FA CHE IL TUO UNIGENITO FIGLIO - CHE FESTANTI ACCOGLIAMO ORA COME REDENTORE - LO POSSIAMO SEMPRE ACCOGLIERE CON COSCIENZA TRANQUILLA QUANDO VERRA' COME GIUDICE, IL SIGNORE NOSTRO GESU' CRISTO IL QUALE CON TE VIVE E REGNA".



Buon Compleanno Gesù. Buon Natale.

Primo Comandamento:

Io Sono il Signore Dio tuo, non avrai altro Dio fuori di Me.

Nostro Signore Gesù Cristo, è il Figlio di Dio, Lui Stesso Dio
Seconda Persona della Santissima Trinità.
Gesù... è l’Unico Vero Maestro
l’Unico Vero Salvatore e Redentore dell’Umanità.
E POICHÉ GESÙ È DIO... TUTTE LE ALTRE RELIGIONI SONO FALSE

GLORIA IN EXCELSIS DEO... BUON NATALE ai figli di Dio

Dio vi benedica



sabato 23 dicembre 2017

ANCHE VOI PREPARATE UNA CULLA PREZIOSA AL SUO GLORIOSO RITORNO

NATALE - A.D. 2017 -
Terzo Millennio dopo C.

Dongo (Como), 24 dicembre 1988. 
Notte Santa.
Nella notte del vostro tempo

«Vegliate con Me, figli prediletti, in queste ore di attesa. 

È la notte santa. Partecipate anche voi alla gioia del mio Cuore materno.
Sta per nascere il mio Bambino divino, l'Atteso dei secoli, l'Unigenito del Padre, l'Emmanuele, il Dio con noi.

Voglio introdurvi nel profondo del mio Cuore Immacolato per comunicare anche a voi, miei piccoli bambini, i sentimenti che Io ho provato durante le ore che hanno preceduto la nascita di mio figlio Gesù.

La mia anima era immersa in un oceano di pace e di beatitudine.
La presenza del Verbo che, da nove mesi, palpitava col suo corpo umano, formato nel mio seno verginale, aveva riempito la mia anima della luce e della felicità di tutto il Paradiso.
La Santissima Trinità vi aveva posto la sua abituale dimora; le schiere degli Angeli si prostravano in perenne adorazione ed intessevano dolcissime armonie di canti celesti; la luce stessa di Dio trasfigurava la mia anima, che diventava purissimo riflesso della sua divina bellezza.
Così preparavo una culla preziosa e santa, in cui deporre la Luce che stava per sorgere in mezzo ad una tenebra Immensa.

Il mio cuore si apriva ad una esperienza di amore così grande, che non è stata concessa a nessun'altra creatura. 
Quale sentimento di amore ineffabile provava il mio cuore, nel sentire
che era ormai giunto il momento atteso della nascita del mio divino Bambino!
Il mio amore materno era reso ancora più perfetto dal mio stato verginale e dalla consapevolezza che il Bambino che stava per nascere da Me era il Figlio di Dio.
Così, nel momento che precedeva il suo Natale, il mio cuore era ricolmo dell'amore di tutti coloro che Lo avevano atteso da secoli.
L'amore di Adamo, di Abramo, di Mosè, di tutti i profeti ed i giusti di Israele, dei piccoli, dei poveri di Jahvè si faceva presente nel mio cuore verginale, che si apriva ad amare il Bambino che stava per nascere, con il palpito di tutta l'umanità da Lui redenta e salvata.

Il mio corpo era avvolto da una luce che si faceva sempre più forte, più viva, quanto più Io entravo in una estasi di preghiera e di profonda unione con il Padre Celeste.
In quella notte il Paradiso era tutto racchiuso in una povera e gelida Grotta.
Come un raggio di luce attraversa un cristallo senza sfiorarlo, così il mio divino Bambino è passato attraverso il velo del mio seno verginale, senza sfiorare l'incanto della mia perfetta verginità. 
In questo modo mirabile è avvenuta la nascita di mio Figlio. 
Il più grande prodigio si è compiuto nella pienezza del tempo.

Figli prediletti, il Signore che è venuto nel suo primo Natale sta per ritornare a voi nella gloria.
È vicino il suo secondo e glorioso natale.
Allora, nella notte del vostro tempo, è mio compito materno di prepararvi a riceverlo, come Io l'ho ricevuto nella sua prima venuta.

La vostra anima sia illuminata della luce della Grazia divina e della sua perenne presenza in voi.

Il vostro cuore si apra ad una nuova e più grande capacità di amore.
L'amore deve ardere in voi come un fuoco così forte da avvolgere tutto il mondo e da bruciare ciò che in esso vi è di peccato, di male, di egoismo, di odio e di impurità.

Il vostro corpo sia avvolto dal manto della santità e della purezza.
Tornate a risplendere del candore dei gigli. Tornate a diffondere attorno a voi il mio verginale ed immacolato profumo.
Allora, nella notte del vostro tempo, avvolti nella Luce del mio Cuore Immacolato, anche voi preparate una culla preziosa al suo glorioso ritorno».


Salus nostra in manu tua estrespice nos tantum
et laeti serviemus Regi Domino


Gloria in Excelsis Deo...
Buon Natale ai figli di Dio
AMDG et DVM
Ad Majorem Dei Gloriam  et 
Divinae Virginis Mariae

CORAGGIO E RESISTENZA - Appello ai cuori appello alle coscienze.

Dicembre A. D. 2017 - Terzo Millennio dopo C.
Insisti e resisti - Raggiungi e conquisti

IL CORAGGIO DELLA VERITA'

AMDG et BVM

Benedetto XVI : Maria nella Spe Salvi