lunedì 12 marzo 2012

LOS SIETE PASOS DE PERFECCION - I SETTE PASSI DELLA PERFEZIONE


Christina Gallagher:
alcuni messaggi di Gesù e di Maria e la testimonianza della veggente
(y Los siete pasos de Perfecciòn)

"L’amore di Gesù è più grande di quello della Madonna anche se qualche volta può sembrare brusco nel modo in cui ci ammonisce. Quando si sperimenta l’amore di Gesù questo diventa la tua vita. E’ come amare qualcuno che non vorresti mai perdere, qualcuno a cui vorresti essere sempre unito.
L’amore di Gesù per ogni anima è enorme. Egli non smette mai di amare tutte le anime finché c’è vita nei loro corpi. Egli non smette mai di tentare di raggiungere ciascuna persona, perché Egli è amore e conosce solo l’amore.
Milioni di persone correrebbero in qualsiasi posto del mondo per incontrare e toccare Gesù se avessero notizia che Egli è tornato sulla terra. E allora perché queste persone non desiderano correre alla chiesa più vicina per parlargli e per tenergli compagnia? Non solo per chiedergli dei favori e delle grazie ma per offrirsi di tenergli compagnia.
Dio è amore oltre tutto ciò che è umanamente possibile esprimere". (La veggente Christina Gallagher)

"Il più alto grado di grazia lo otteniamo ricevendo la Santa Eucarestia nel Sacrificio della Santa Messa (per le persone che sono in stato di grazia). Per essere in stato di grazia è importante non trascurare il sacramento della Penitenza.
Proprio attraverso il sacramento della Penitenza otteniamo il secondo più alto grado di grazia che è possibile ricevere.
Il terzo più alto grado di grazia proviene dalla preghiera e dalle buone azioni". (La veggente Christina Gallagher)

La Madonna in un messaggio a Christina ha detto: "Figlia Mia, di' ai Miei figli di ritornare da Me e da Mio Figlio. Noi aspettiamo e amiamo tutti i nostri figli". (28 febbraio 1988, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"Le anime redente che sono in Paradiso e le anime del Purgatorio hanno una grande importanza per le anime che sono ancora sulla terra (gli uomini) perché possono intercedere in loro favore attraverso lo Spirito di Dio". (La veggente Christina Gallagher)

"Poiché essi sono stati chiamati in Paradiso grazie alla loro risposta al Suo Spirito durante la loro vita terrena, Dio permette con gioia al Suo Spirito di rispondere alle anime terrene che cercano aiuto attraverso di loro". (La veggente Christina Gallagher)

"Se ci accorgiamo che un nostro fratello o una nostra sorella hanno smarrito la giusta strada, abbiamo il dovere di pregare per loro, così come abbiamo il dovere di pregare per i sacerdoti, i vescovi, i cardinali, le suore e per il Santo Padre. Christina precisa che quella di Nostra Signora non è solo una richiesta, è un nostro preciso dovere". (La veggente Christina Gallagher)

"Molti si preoccupano quando pregando la loro mente viene distratta da altri pensieri, per esempio qualcosa che è successo quel giorno. Questo è normale, ma è ben diverso da quando il diavolo cerca costantemente di allontanarci dalla preghiera. Se stiamo pregando il Rosario possiamo avere in questo caso molte difficoltà. Rabbia e fastidio possono nascere in famiglia fra chi vuole pregare il Rosario e chi no. Tutto ciò dipende dal diavolo che cerca di fermarci.
Tutte queste tentazioni del Maligno possono essere sconfitte dai sacramenti, dalla preghiera del cuore, dal digiuno, dai sacrifici e dall’amore. Tutte queste sono cose che Satana non sopporta". (La veggente Christina Gallagher)

"Dobbiamo accettare e non negare l’esistenza di Satana. Se neghiamo l’esistenza di Satana neghiamo anche il peccato. Se neghiamo il peccato neghiamo Cristo e il Suo Sacrificio di Redenzione sul Calvario, un sacrificio offerto per la nostra salvezza". (La veggente Christina Gallagher)

"Il valore della meditazione dei Misteri è la chiave del grande potere contenuto nel Rosario". (La veggente Christina Gallagher)

In un messaggio a Christina, la Madonna, parlando della recita del Rosario fatta col cuore, ha detto: "Offrite ogni Ave Maria come una bellissima rosa bianca o come un prezioso gioiello e il Padre Nostro come una rosa rossa molto delicata o un gioiello speciale, coi quali ricoprirmi. Ma dovete sapere che non potete avere gioielli preziosi che non brillano o bellissime rose che sono solo buone per essere gettate via. Figlia Mia se non pregate il Rosario col cuore, con amore e gioia, le rose e i gioielli che offrite per ricoprirmi saranno persi per sempre. Pregate il Rosario con amore e con gioia ed esso durerà per tutta l’eternità. Ti prego, figlia Mia, non deludermi. Fai che sia un indumento che risplende, …prega il Mio bellissimo Rosario". (22 maggio 1988, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"...Il Santo Rosario, quando pregato col cuore, può sconfiggere il Maligno". (Da un messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

La Madonna ha detto a Christina: "Figli Miei, la calamità è iniziata. L’influenza del principe delle tenebre è attorno a voi. Armatevi del Mio Rosario. La Mia Chiesa sarà scossa fin dalle sue fondamenta". (Messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"Bisogna pregare il Rosario per la conversione dei peccatori". (Messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

La Madonna promette a coloro che pregano il Rosario di proteggerli durante il tempo della prova e della sofferenza. (da un messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

Il Rosario, se recitato col cuore e in conversazione con Dio e con Nostra Signora, meditando tutti i Misteri, agisce come uno scudo capace di proteggerci. Si può ricevere una grande protezione dal Cielo recitando il Rosario. (da un messaggio di Gesù a Christina Gallagher)

"Quando capiranno i Miei figli quanta preghiera, digiuno e sacrifici sono necessari per vincere le tenebre che oscurano il mondo…". (30 maggio 1989, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"Non andate alla Santa Messa per abitudine. Amate Mio Figlio quando siete alla Santa Messa…". (14 luglio 1988, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

La Madonna dice che molti dei Suoi figli hanno abbandonato il sacramento della Confessione. Essi non comprendono che non possono essere liberi dalle influenze e dall’opera di Satana se non chiedono perdono. In un messaggio a Christina Gallagher ha detto: "Pentitevi. Andate a confessarvi, liberatevi dal peso di tutti i peccati e ricevete degnamente il Corpo e il Sangue di Mio Figlio". (28 febbraio 1988 e 15 agosto 1988, messaggi della Madonna a Christina Gallagher)

La Madonna dice che molte anime consacrate (religiosi), non credono più che il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo siano presenti nella consacrazione della Messa. Essi non credono che il pane e il vino vengono trasformati nel Suo Corpo e nel Suo Sangue. (da un messaggio della Madonna a Christina Gallagher del 1 luglio 1988)

"La chiave per poter ricevere le grazie di Dio dallo Spirito Santo è l’umiltà di chi le riceve. Il più grande dono che si può ricevere da Dio è l’amore di Dio. L’umiltà permette all’anima di poter ricevere da Dio e permette all’amore di Dio di crescere. L’umiltà e la piccolezza, come quella di un bimbo, sono le qualità che permettono allo Spirito di Dio di concedere i Suoi doni. Quando Gesù ci ha chiesto di diventare come piccoli bambini, Egli intendeva che tutti, anche gli adulti, possono avere il cuore di un bimbo. Avere il cuore di un bimbo significa avere una fiducia completa e un totale abbandono a Dio proprio come un bambino ha fiducia in quello che i genitori gli dicono di fare anche se egli non è in grado di capirlo.
Il bimbo guarda ai genitori con completa fiducia. Dio desidera che tutti noi guardiamo a Lui nella fede con la stessa completa fiducia.
Molte persone attorno a noi sono in una tale oscurità che sentono di non aver bisogno di Dio. Attraverso l’umiltà tutti possono avvicinarsi a Lui". (La veggente Christina Gallagher)

In molte parti del mondo non c’è considerazione o amore per gli altri. Nostra Signora vuole che riconosciamo i bisogni degli altri. Dovremmo amarli perché Dio desidera che ci amiamo gli uni gli altri come Lui ci ha amato. Il diavolo cerca di distrarci da questo obiettivo. (da vari messaggi della Madonna a Christina Gallagher)

"Pregate e offrite sacrifici. In cambio Io darò pace ai vostri cuori". (28 febbraio 1988, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"Figli Miei, la Legge di Dio non cambia mai. Essa rimane la stessa per sempre. Non cambia come le vostre mode. Io desidero che viviate i comandamenti del vostro Dio". (8 aprile 1992, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"La Madonna, in unione con Suo Figlio, opera nel mondo come co-redentrice, perché Gesù è il solo mediatore fra Dio e l’umanità". (La veggente Christina Gallagher)

"La Madonna chiede in tutto il mondo ai Suoi figli di ritornare da Suo Figlio, fintanto che hanno ancora tempo per poterlo fare, prima che sia troppo tardi. Ecco perché Nostra Signora piange persino lacrime di sangue, perché tante anime sono perse". (La veggente Christina Gallagher)

"Nostra Signora sembra avere circa 19 o 20 anni. I Suoi occhi sono di un azzurro profondo. Il Suo viso è bellissimo oltre ogni immaginazione. La Madonna è più bella di ogni persona che abbia mai visto. Nessuna statua o immagine può rappresentare la Sua bellezza.
E’ raggiante di felicità e porta con se un indescrivibile pace celeste. La gioia di Nostra signora è travolgente fino al punto di essere dolorosa. La normale gioia che si prova per esempio alla nascita di un figlio è niente, dice Christina, a confronto della gioia della Madonna. La gioia della Signora è "dolorosamente bella".
Nostra Signora sorride sempre. Ma quando parla, qualche volta passa dalla gioia alla tristezza fino alle lacrime. A volte piange persino lacrime di sangue.
Quando sei con la Madonna è come che tu sia per Lei l’unica persona che esiste in quel momento. Ti senti tanto amato e tanto innamorato di Lei". (La veggente Christina Gallagher)

In molti dei messaggi consegnati a Christina Gallagher ci viene chiesto di pregare ogni giorno per il Papa, i sacerdoti e i cardinali. Bisogna pregare in modo particolare per il Papa perché è in grande pericolo. Molte delle persone che cerca di condurre a Gesù non seguono le sue disposizioni. In alcuni messaggi Gesù e Maria dicono che Giovanni Paolo II è circondato da persone il cui cuore è pieno di odio e di gelosia. Gesù dice che il Santo Padre inizia a salire il Calvario con Lui e che il Padre aspetta il suo sacrificio. (Anni 1989, 1990, 1992, 1993, vari messaggi di Gesù e della Madonna a Christina Gallagher)

La Madonna dice che Giovanni Paolo II è il Suo prescelto. La Chiesa non ha mai avuto un pontefice che come lui abbia dato tutto e viva in grazia per adempiere all’opera di Cristo sulla terra. (da un messaggio della Madonna a Christina Gallagher - 1992)

Gesù ammonisce di non condannare con tanta facilità i Suoi consacrati (i sacerdoti). Anche loro sono uomini e come tutti gli uomini sono soggetti a sbagliare. Gesù aggiunge che le nostre discussioni devono essere piene di preghiera non di condanna. (da un messaggio del 2 gennaio 1997 di Gesù a Christina Gallagher)

Ciò che trafigge più profondamente il Cuore di Gesù è il comportamento di alcuni religiosi. Gesù dice che questi consacrati vivono nelle tenebre. Essi sposano la via dell’Inferno ma non accettano che questo esiste. Essi non servono Cristo ma il mondo. I loro cuori sono chiusi alla Verità. (da alcuni messaggi di Gesù a Christina Gallagher)

Christina dice che la Madonna ha parlato diverse volte con grande dolore dei Sui figli che sono perduti. Ma Nostra Signora non giudica mai nessuno. Christina confessa di provare una grande sofferenza dentro di se quando la Madonna piange per i Suoi figli perduti: "Darei volentieri la mia vita cento volte per poter asciugare dagli occhi di Nostra Signora anche una sola lacrima " – dice Christina.
La sofferenza della Madonna è universale. Abbraccia gli uomini di tutte le religioni, in tutto il mondo. Christina mette l’accento sul fatto che ognuno di noi prima di dichiararsi cattolico, protestante, ebreo o di qualsivoglia religione, deve prima di tutto amare Dio. La gente, indipendentemente dalla religione che professa, deve avere l’amore per Dio nel suo cuore e deve realmente credere in Lui. Chi crede in Lui deve parlargli nella preghiera. Chi non mette in pratica questo, è contro Dio. (La veggente Christina Gallagher)

La Madonna dice che sono tre i peccati che più di tutti affliggono il Cuore di Suo Figlio: l’aborto, l’assassinio di innocenti; il sacrificio di innocenti a Satana; l’abuso immorale di innocenti.
Christina parlando dell’aborto dice: "Le donne che decidono di abortire dicono: - ‘io ho il diritto di farlo’. No, Dio dà all’uomo il dono di creare la vita ma solo Dio ha il diritto di toglierla".
"La gente dovrebbe decidere secondo la sua libera volontà di fare atti di riparazione per tutti i peccati del mondo e specialmente per il peccato dell’aborto. Dobbiamo essere pronti a pagare le conseguenze del cattivo uso che facciamo del dono della sessualità".
La Madonna ha anche detto a Christina di pregare per tutti questi bimbi non nati. (dai messaggi del 28 dicembre 1992 e del 26 settembre 1992  della Madonna a Christina Gallagher)

Gesù, in un messaggio a Christina, dice che le potenze delle tenebre rendono gli uomini ciechi alla Verità. Gli uomini vogliono potere, denaro, lussuria. Vogliono appagamento attraverso la carne. Tutto ciò è un inganno che è come veleno per le nostre anime. (da un messaggio di Gesù del 29 novembre 1993 a Christina Gallagher)

"Dio ha ci ha creati per amarlo e adorarlo, ma poiché viviamo nel mondo e siamo influenzati dalle tenebre del peccato, iniziamo spesso ad amare e servire il nostro ego. Sono le tentazioni del mondo e della carne che ci conducono nelle tenebre e che ci impediscono di percepire la Luce di Dio. Anche se il mondo è una creazione di Dio è anche il regno del diavolo ed egli tenta la carne degli uomini. Un’anima può scegliere attraverso il suo libero arbitrio: i desideri della carne e del mondo oppure, seguendo Gesù, la casa eterna che Dio ha preparato in Cielo". (La veggente Christina Gallagher)

"A causa del tanto male presente nel mondo la gente a volte accusa Dio o si domanda perché Egli permetta tutto ciò. Ciò accade perché siamo liberi. Dio ci ha fatto a sua immagine e somiglianza e quindi ci ha fatti liberi. Egli non ci priva mai di questa libera volontà che ci ha dato. Egli la rispetta sempre. Perciò può solo esortarci a fare qualcosa ma non imporcelo". (La veggente Christina Gallagher)

"Figli Miei, non avete molto tempo prima che la mano di Mio Figlio venga sulla terra in giustizia. Convertitevi, vi prego, fintanto che avete tempo. Non sapete che cosa Dio sta per mandare sull’umanità. I Miei figli che sono tornati da Me e da Mio Figlio non hanno niente da temere…". (28 febbraio 1988, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

Christina  ha chiesto a Gesù quando ci sarebbe stato il segno promesso per l’umanità, Gesù ha risposto: "Presto, figlia Mia, presto, il mondo riconoscerà il suo Creatore! Presto i Cieli e la terra cambieranno nelle stagioni e le doglie da parto infurieranno nel mondo, si moltiplicheranno calamità dopo calamità, tempeste dopo tempeste". (14 dicembre 1996, messaggio di Gesù a Christina Gallagher)

Christina Gallagher ha ricevuto un messaggio da Dio che parla, tra le altre cose, dell’imminente punizione per il mondo: "Di all’umanità di pregare lo Spirito di Verità, lo Spirito d’Amore…si sta approssimando velocemente il giorno in cui la Mia potente mano distruggerà tutto nel mondo…
Il mondo…deve prepararsi per la Seconda Venuta di Gesù…
Di a tutti di prepararsi. Fai un posto nei loro cuori solo per Me, il loro Signore Dio che desidera salvarli…". (13 novembre 1990, messaggio di Dio a Christina Gallagher)

Secondo quanto Christina Gallagher riferisce, gli eventi che devono accadere si compiranno in tre fasi.
"Nella prima fase la gente nel mondo soffrirà sempre di più. Anche se questo può sembrare terribile, molti saranno purificati attraverso di essa. La sofferenza li purificherà conducendoli a Dio attraverso la croce.
Nella seconda fase Dio permetterà a tutti gli uomini in ogni parte del mondo di essere consapevoli della Sua esistenza. Perfino coloro che negano l’esistenza di Dio sapranno che egli è realtà e non un mito come essi affermano.
Christina, da quanto le è stato detto, arguisce che persino le persone che non hanno mai sentito parlare di Dio diventeranno coscienti della Sua esistenza (Christina sembra alludere all'"avvertimento" o "illuminazione" di cui hanno parlato diversi mistici e veggenti nel mondo).
La terza fase ci sarà se gli uomini non risponderanno agli appelli della Madonna e continueranno nella strada del peccato. Allora Dio manderà sul mondo il Suo Castigo". (La veggente Christina Gallagher)

"I gravi messaggi che ho ricevuto (quelli che riguardano i castighi di Dio), non vengono dati per causare panico o turbare nessuno. Nostra Signora e Gesù hanno promesso che tutti coloro che abbandonano il peccato, ritornano ai veri insegnamenti di Gesù e vivono conformemente con i Dieci Comandamenti di Dio non hanno niente da temere". (La veggente Christina Gallagher)

"Molte persone non si rendono conto che stanno commettendo dei peccati. Il compito dei sacerdoti è proprio quello di far capire a queste persone la realtà del peccato. Tante persone non riconoscono neanche il peccato. Ma grazie alla grande Misericordia di Dio chi non riconosce il peccato può andare incontro a grandi sofferenze che hanno lo scopo di renderlo cosciente della gravità di ciò che sta facendo. Queste sofferenze sono come una purificazione.
Ma ci sono anche quelle persone che sanno di far male eppure non hanno alcuna intenzione di cambiare. Queste persone preferiscono le cose del mondo a Dio, il potere e la lussuria, pur sapendo che ciò è male. Essi sanno che stanno servendo il diavolo. Egli è il sovrano di questo mondo, il mondo è il suo regno.
Quando una persona intenzionalmente volta le spalle a Dio e si rifiuta di riconoscerlo allora deve capire che la strada che si appresta a percorrere è la strada dell’Inferno. L’uomo sceglie quindi l’Inferno attraverso le sue azioni". (La veggente Christina Gallagher)

"Dio vuole che tutte le anime si salvino e Gesù è morto per la salvezza di tutta l’umanità. Ma Dio ha dato ad ogni persona che ha creato una libera volontà. Nostra Signora ha sottolineato in diverse occasioni che l’unica cosa che una persona deve fare per essere salva è quella di smettere di commettere peccati e cambiare strada". (La veggente Christina Gallagher)

"Dico a tutti coloro che trovano difficile accettare i Miei messaggi e quelli di Mio Figlio di pregare il Rosario col cuore, tutti e tre i misteri per nove giorni, offrite queste preghiere al Cuore di Mio Figlio e allo Spirito Santo affinché esso vi illumini. Se farete ciò allora capirete…". (Messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"In molti vanno all’Inferno. La maggioranza va in Purgatorio e quelli che vanno in Paradiso sono coloro che provengono dal Purgatorio". (Ottobre 1992, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"In Paradiso ameremo un estraneo che non abbiamo mai conosciuto sulla terra esattamente come ameremo Dio stesso. Ameremo i nostri genitori esattamente come ameremo chiunque altro, perché Gesù ha detto: «Ama il tuo prossimo come te stesso»". (La veggente Christina Gallagher)

In diverse occasioni a Christina è stato concesso di visitare tre diversi livelli del Purgatorio. Uno di questi livelli, quando gli fu mostrato da Gesù, era così doloroso e ripugnante che Christina era convinta che si trattasse dell’Inferno. Accompagnata da Gesù, Christina entrò in Purgatorio attraversando un grande cancello che alla loro presenza si era aperto automaticamente.
Dappertutto si sentiva un odore ripugnante. Il terreno pareva sudicio e puzzolente. Le persone che vide indossavano un vestito marrone con un cappuccio. La loro testa era piegata come se portassero un peso di sofferenza. Christina pur non conoscendo personalmente queste persone provava per loro sentimenti di profondo amore ma anche molta tristezza. Sembrava quasi che queste persone fossero importanti per lei come suo padre e sua madre.
In altre occasioni Christina ha visto le anime del Purgatorio immerse in un fumo grigio, era come un mare di nubi grigie. Esse la supplicavano di pregare per loro.
L’intera esperienza sconvolse profondamente Christina.
Christina ebbe modo di sperimentare le sofferenze del Purgatorio. Lei le descrive in questi termini: "Era più doloroso di quando il fuoco, sulla terra, ti brucia le carni". (La veggente Christina Gallagher)

"Le anime destinate al Purgatorio cercano un livello appropriato alla loro imperfezione. Ogni anima va in Purgatorio per essere purificata, consapevole di tutti i peccati per i quali non è riuscita ad espiare a sufficienza. Le anime vanno volentieri in qualsiasi livello del Purgatorio sia necessario e sono eternamente grate a Dio per il Purgatorio, sapendo che un giorno saranno in Sua Presenza in Paradiso". (La veggente Christina Gallagher)

Christina in diverse occasioni ha ricevuto preziose informazioni sulla natura dell’Inferno. La veggente afferma che durante la vita se un’anima affonda sempre più nel peccato, nelle tenebre e nello smarrimento, Dio la richiama alla Luce varie volte nel corso della sua vita. Ma se una persona non vuole ascoltare e non vuole vedere e si rifiuta di rispondere, il corpo farà di quell’anima un Inferno vivente, in tutte le facoltà di quella persona, ed essa risponderà solo alle tentazioni del diavolo.
Se una persona muore in questo stato, la sua anima liberata dal corpo mortale, si rende conto che non può presentarsi davanti alla Luce di Dio in quello stato, semplicemente perché non potrebbe tollerarla. Il dolore sarebbe troppo grande, perché se quell’anima è stata preparata per l’Inferno durante la vita corporea vissuta sulla terra e se andasse al cospetto della grandezza di Dio - che è amore totale e bontà -, nell’enormità della Luce Divina quell’anima soffrirebbe atroci agonie.
Perciò non è tanto Dio che condanna le anime e le getta nell’Inferno, ma è l’anima stessa a gettarvisi, incapace com’è di sopportare il dolore dovuto all’enormità della Luce di Dio. (La veggente Christina Gallagher)

Il 29 marzo 1989 Gesù ha mostrato a Christina Gallagher l’Inferno. Durante la visita a l’Inferno Gesù ha detto: "Questo è l’abisso del peccato, l’Inferno, per tutti quelli che non amano Mio Padre".
Christina descrive l’Inferno come uno sterminato mare di fuoco, terrificante oltre ogni parola. In mezzo a questo mare di fuoco nuotavano dei corpi. Questi corpi erano neri e immense fiamme li attraversavano. C’era un’enorme quantità di questi corpi in mezzo alle fiamme. Christina mentre osservava tutto ciò dice di aver provato un grande senso di terrore, non riusciva a far altro che tremare.
"Prego che nessuno debba mai andare all’Inferno" dice Christina. (La veggente Christina Gallagher)

"Sebbene Dio rispetti tutte le chiese, a patto che queste obbediscano ai Suoi Comandamenti, l’unica vera Chiesa prescelta da Gesù è la Chiesa Cattolica di Roma". (La veggente Christina Gallagher)

La Madonna, in varie occasioni, ha messo in guardia Christina Gallagher dai falsi profeti. Nel 1994 le è stato mostrato, per la sua protezione, chi è autentico e chi non lo è fra coloro che affermano di ricevere apparizioni ed esperienze interiori come le locuzioni, non solo in Irlanda ma in tutto il mondo. "Nostra Signora ha detto di fare molta attenzione a tutti quelli che vanno alla ricerca di popolarità e denaro e che affermano verità che sono in disaccordo con quanto è scritto nella Bibbia. Queste persone non sono strumenti di Dio".
Dio ha detto comunque a Christina di non giudicare queste persone e anzi ha chiesto di pregare per loro. (La veggente Christina Gallagher)

Christina dice che i santi sono gli amici più sinceri che possiamo avere. Essi hanno il ruolo di "comunicatori" di Dio che intercedono per noi anche con i Cuori di Gesù e della Beata Vergine Maria. Per via della loro possibilità di ottenere l’aiuto di Dio in nostro favore, Dio vuole che noi siamo consapevoli della loro esistenza. Essi sono veri amici perché, a differenza dei nostri amici terreni, possiamo riporre sempre la nostra fiducia in loro.
Da Santa Filomena, Christina ha saputo che anche se molte volte ci sembra che i santi non vogliano ascoltare le nostre invocazioni non dobbiamo scoraggiarci. Non dobbiamo mai arrivare alla conclusione che a loro non importa niente di noi, perché ciò sarebbe falso. Dobbiamo rammentare che i santi intercedono in favore della nostra protezione spirituale. Questo non vuole dire che non intercedono mai per la protezione materiale. Essi fanno ciò solo quando questo tipo di protezione è necessaria a impedire o ad alleviare le ferite delle nostre anime. (La veggente Christina Gallagher)

Christina Gallagher ha potuto vedere in diverse occasioni alcuni angeli.
Ha visto diverse volte l’Arcangelo Michele. Di lui Christina dice che è imponente. Ha l’aspetto di un enorme uomo, ha le ali e risplende di una intensa luce bianca. E’ molto bello ed ha un viso dai lineamenti forti. Christina ha avuto l’impressione che l’Arcangelo Michele fosse molto più potente del diavolo. Ha una potenza più grande di chiunque altro a parte Dio e la Madonna. In sua presenza si sente il senso straordinario della sua protezione.
Christina ha avuto anche modo di vedere attorno al trono di Dio tanti piccoli angeli senza ali che cantavano "Gloria a Dio nell’Alto" con una tale perfetta armonia che sembrava come musica anche se era in realtà la combinazione di innumerevoli voci. (La veggente Christina Gallagher)

"…Il Mio Cuore Immacolato trionferà e illuminerà i cuori che sono chiusi…". (16 luglio 2000, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

"…Il tempo dell’Anticristo è prossimo, la purificazione è vicina…". (16 luglio 2000, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)
Nota: l'anticristo di cui si parla in questo messaggio non è, con tutta probabilità, l'Anticristo escatologico (che arriverà alla fine del mondo) ma un suo precursore.

"…Il mondo presto verrà consegnato al suo travaglio, presto verrà consegnato nelle mani dell’Ingannatore…" (Febbraio 1996, messaggio della Madonna a Christina Gallagher)

Christina ha avuto una visione in cui ha visto tornado, vulcani in attività (le è stato detto che ciò si sarebbe verificato in luoghi dove questi fenomeni sono inconsueti), terremoti e lampi, e ha spiegato d’aver percepito l’odore della morte in molti luoghi. La veggente dice di aver compreso che questo genere di calamità sono destinate a moltiplicarsi in tutto il mondo. (16 luglio 2000, visione di Christina Gallagher durante un’apparizione della Madonna)



Consulta anche:
 Cenni biografici su Christina Gallagher
E per maggiori informazioni visita il sito ufficiale:
Christina Gallagher delivers Heaven's messages to the world


LOS SIETE PASOS DE LA PERFECCIÓN
Ntra . Sra. de la Paz
“En enero de 1994, me fue dado un conocimiento de los medios por los que un alma avanza en santidad. Se refería a ir ascendiendo en los SIETE PASOS DE PERFECCION que ya me habían sido mostrados algún tiempo atrás, pero realmente no entendí entonces. Me fue dado a conocer, que Dios desea que los Siete Grados de Su Espíritu penetren en la persona que está siendo perfeccionada en las siete áreas de nuestro ser de corazón, mente, cuerpo, alma, voluntad, intelecto y memoria.”


En 5 de octubre de 1992, el Padre Eterno habló a Christina:

“Mi hija, yo soy su Padre. Levántese y ora”. Después el Padre Eterno le dijo a Christina que en una fecha posterior él la despertaría de nuevo y que ella se levantaría y oraría y él le revelaría entonces a ella… lo que estaba oculto para los astutos y sabios.”

A Christina le ha sido dado el regalo de conocimiento de Dios Omnipotente para entender que hay siete pasos, fases o grados en el camino a perfección, o el camino de purificación, “Yo vi los siete pasos, y entre más respondemos, entregándonos a la Cruz por el amor de Cristo, más somos arrastrado a los grados de Su Espíritu, con Dios que levanta el alma a un grado más alto.

“El corazón de la Santísima Trinidad , es la Deidad , y del corazón de la Deidad viene el faro de luz que es el Espíritu Santo. A través de este faro, Dios desea radiar Su Espíritu y atraer el alma a un nivel más alto de unión con él.

“De la unidad y amor del corazón de la Deidad , el deseo de Dios es guiar a cada alma de una manera más profunda a él.

“Cada alma es redimida por Jesús y de esa manera forma parte del Cuerpo Místico de Jesús. “Por la persona disminuyendo en ego y permitiéndole a Dios aumentar en su o su alma, Dios desea atraer cada uno a un nivel de unión mística o matrimonio con Cristo. Muchos, sin embargo, no logran esta unión porque ellos no disminuirán en ego para permitirle a Dios que aumente dentro de ellos.”

“Cuando Nuestra Madre Bendita pide a través de su mensaje la oración, el sacrificio y ayuno, éstos nos enseñan a disminuir en ego con humildad de niños ante Dios, privando la carne y así que abriendo el corazón para permitir al Espíritu fluir libremente en las siete áreas de nuestro ser, es decir, corazón (qué es el cauce principal o entrada que lleva al), voluntad, mente, intelecto, memoria, el cuerpo y por último, el alma.

Estas primeras seis áreas, dependiendo de su contestación, pueden llevar el alma en luz o oscuridad. Todo se desea en primer lugar en el corazón y el corazón exige entonces a la voluntad, la mente, el intelecto, la memoria y al cuerpo para responder en un cauce abierto para permitir a los siete grados del Espíritu purificar y fortalecer las seis áreas de nuestro ser, cuya contestación dejará al alma ya sea en luz o en oscuridad.

“EL CORAZON, porque es el cauce principal que lleva a las otras facultades, y es por sí mismo, la fuente de deseo que deja los otros cauces abiertos o cerrados en voluntad, escogiendo una acción, necesita ser purificado de su debilidad, porque el corazón puede estar abierto o cerrado a Dios.
” LA VOLUNTAD puede ponerse tan inflexible a la voluntad de Dios que se resiste obstinadamente al impulso de Dios y se forma en un modelo de interés – propio y propia – preocupación y puede volverse demasiado débil para decidir por Dios. ” LA MENTE puede ser amoldada cada vez más por el pensamiento del mundo, las expectativas de las personas y las normas de juicio terrenal.
“EL INTELECTO puede perder su realización de la Sabiduría de Dios que es suprema, un tesoro mayor que toda la especialización y grandeza humana. Puede incluso racionalizar que es lo que lo viste, y puede empezar a justificar como correcto lo que está objetivamente equivocado. Una pérdida de humildad ante Dios nos lleva confiar en nosotros y menos en él: más en nuestro potencial personal y menos en él Quién es de hecho es la fuente y dador de cada talento que nosotros poseemos. Dios puede necesitar impedir al orgullo que se forme y que nos tome, para entonces nosotros habremos perdido el más grande regalo, el propio Dios. Pero mientras él quita nuestras seguridades que nosotros nos sentimos vulnerables y desvalido de nosotros mismos.
” LA MEMORIA puede nublarse de la conciencia de los hechos misericordiosos de Dios en nuestro pasado y necesita una purificación y un fortalecimiento del desorden de preocupaciones personales que aumentan y bloquean nuestra dependencia amorosa en el Dios Que nos ama con un amor eterno. Para hacernos comprender esto, él tendrá que llevarnos hacia a una realización de que no somos nada y que todo lo que todo procede de él, Quién es el dador de la vida.
“NUESTRO CUERPO a través de sus debilidades como resultado del pecado original y debido a las tentaciones constantes de los otros espíritus mortales – aparte de orgullo -quienes pueden ganar muchas influencias sobre los apetitos corporales y temperamentos de una persona a través de sus ataques de codicia, lujuria, ira, glotonería, envidia y pereza, necesitará fortalecerse para dominar el ego, que es impartido como regalo del Espíritu de auto dominio. Este refuerzo espiritual de nuestras facultades más altas sobre nuestros apetitos más bajos romperá nuestra calma entre más dependientes a la carne nos permitamos a nosotros mismos volvernos.
“EL ALMA a través del fracaso de las otras facultades para responder a Dios puede experimentar sólo la luz o la oscuridad. Aunque este trabajo de purificación no es la descarga del Espíritu Santo como en el Sacramento de Confirmación, producirá inevitablemente ya una libertad de movimiento del Espíritu recibido a través del Sacramento porque él está impedido y es estorbado por nuestras imperfecciones e impurezas, así como por el residuo de pecados pasados que ya han quedado perdonados.
LA PURIFICACION PUEDE SER DOLOROSA
“Los siete grados del Espíritu de Dios pueden estar en trabajando en cualquier momento dado, o puede haber tres o cuatro, o cualquier número de grados del Espíritu trabajando en cualquier momento.


“Por ejemplo, si el corazón está abierto y la mente es débil y Jesús quiere purificar a la mente, a veces la oscuridad experimentada se siente como el abandono. La mente no puede entender, y piensa que Dios lo ha abandonado hasta Dios pueda, en Su grado, penetrar para purificar esa área en particular de la mente suficientemente, y entonces uno puede recibir la Luz y ganar la comprensión del Espíritu de Dios.

“Si alguien está viviendo con pensamientos malos, y Dios está purificando y fortaleciendo a la mente, tiene entonces la habilidad para superar los pensamientos malos, pero cuando Dios retira ese grado del Espíritu de la mente, la mente está en un estado de conmoción, como estaba. Se siente como una depresión, un sentimiento de dolor, mientras la purificación se está llevando a cabo. “Mientras el Espíritu de Dios progresa y trabaja a través de cada área, es un procedimiento doloroso, y la llave para todo es la entrega; entregar todo para el amor de Dios.

“Antes de que Dios purifique un área en particular, es como estar en oscuridad, dependiendo que tan abierta o bloqueada esté esa área, y dependiendo qué grado del Espíritu de Dios está trabajando. Entre más alto sea el grado del Espíritu, más poderoso será y el mayor será la conmoción causada. “Dios podría traer una persona a un nivel particular y ese nivel puede purificarse y hacerlo bien, pero esa persona puede, por su propia voluntad, caer en la tentación de Satanás en pecado y oscuridad. La memoria, por ejemplo, puede olvidarse de la misericordia de Dios, y de la verdad. Entonces Dios tendrá que repetir, en Su misericordia y bondad, la purificación de la memoria de esa persona de nuevo y despertar de nuevo su facultad.

“Si la voluntad es débil, Dios tendrá que trabajar en la voluntad. Es la tentación de la carne en nuestra libre voluntad para decidir en contra del deseo que Dios ha dado en el corazón. Y si el Dios está trabajando en la voluntad, en cualquier grado de Su Espíritu, la voluntad puede volverse insegura, y puede sentirse frágil, incluso puede parecer estar a punto de derrumbarse.”

LA ENTREGA ES LA LLAVE
“La llave es la rendición. Todo tiene que ser entregado. Cuando nosotros conseguimos el conocernos a nosotros mismos, conseguimos comprender nuestra nada, y que sin Dios no somos nada, y la voluntad, más que cualquier otra facultad es instruida y enseñado por esto. Nosotros comprendemos que dependemos de Dios para todo absolutamente, para Sus regalos de la Luz , Sabiduría y Misericordia y los grados del Espíritu Santo en cada área de nuestras vidas.


“El Espíritu Santo quiere fortalecer todas las áreas de nuestro ser, y como todas estas áreas trabajan juntas, si hay algo bloqueando cualquier otra área, las demás sufren. Entre más rápidamente entregamos todo a Dios, por amor a él, es mejor; y entiende a nosotros mismos y a nuestra nada a la luz de Dios; y viene con corazones totalmente abiertos y doblados al recibir todo de Dios con humildad.”

Cuando las Cosas salen mal
“Es fácil rendirse cuándo todo va bien, pero cuándo las cosas salen mal para nosotros, cuándo una persona puede decir ‘ Dónde está Dios en todos esto? ‘, nosotros encontramos excusas y tenemos pensamientos negativos y se siente como si ya hubiéramos tenido suficiente, entonces podemos caernos a dónde estábamos antes. Pero si nosotros podemos entregarnos al amor de Dios, y no solo estar interesados en cuestionarlo, entonces es como si al corazón se le permitiera abrirse a una magnitud mayor, y el Espíritu puede fluir libremente, a través de este cauce, en el alma.”
“San Miguel Arcángel, defiéndenos en la batalla; sé nuestro amparo contra la perversidad y acechanzas del demonio. Reprímale Dios, pedimos suplicantes, y tú, Príncipe de la Milicia Celestial, arroja al infierno con el divino poder a Satanás y a los demás espíritus malignos que andan dispersos por el mundo para la perdición de las almas. Amén”.
No comulgues nunca en la mano,

hazlo siempre en la boca

y si te es posible de rodillas.
otra versiòn

LOS SIETE PASOS DE PERFECCION

"En enero de 1994, me fue dado un conocimiento de los medios por los que un alma avanza en santidad. 
Se refería a ir ascendiendo en los SIETE PASOS DE PERFECCION que ya me habían sido mostrados algún tiempo atrás, pero realmente no entendí entonces. 
Me fue dado a conocer, que Dios desea que los Siete Grados de Su Espíritu penetren en la persona que está siendo perfeccionada en las siete áreas de nuestro ser de corazón, mente, cuerpo, alma, voluntad, intelecto y memoria." 



En 5 de octubre de 1992, el Padre Eterno habló a Christina: 
"Mi hija, yo soy su Padre. Levántese y ora". Después el Padre Eterno le dijo a Christina que en una fecha posterior él la despertaría de nuevo y que ella se levantaría y oraría y él le revelaría entonces a ella... lo que estaba oculto para los astutos y sabios." 
A Christina le ha sido dado el regalo de conocimiento de Dios Omnipotente para entender que hay siete pasos, fases o grados en el camino a perfección, o el camino de purificación, "Yo vi los siete pasos, y entre más respondemos, entregándonos a la Cruz por el amor de Cristo, más somos arrastrado a los grados de Su Espíritu, con Dios que levanta el alma a un grado más alto.




"El corazón de la Santísima Trinidad, es la Deidad, y del corazón de la Deidad viene el faro de luz que es el Espíritu Santo. A través de este faro, Dios desea radiar Su Espíritu y atraer el alma a un nivel más alto de unión con él. 
"De la unidad y amor del corazón de la Deidad, el deseo de Dios es guiar a cada alma de una manera más profunda a él. 




"Cada alma es redimida por Jesús y de esa manera forma parte del Cuerpo Místico de Jesús. "Por la persona disminuyendo en ego y permitiéndole a Dios aumentar en su o su alma, Dios desea atraer cada uno a un nivel de unión mística o matrimonio con Cristo. Muchos, sin embargo, no logran esta unión porque ellos no disminuirán en ego para permitirle a Dios que aumente dentro de ellos." 



"Cuando Nuestra Madre Bendita pide a través de su mensaje la oración, el sacrificio y ayuno, éstos nos enseñan a disminuir en ego con humildad de niños ante Dios, privando la carne y así que abriendo el corazón para permitir al Espíritu fluir libremente en las siete áreas de nuestro ser, es decir, corazón (qué es el cauce principal o entrada que lleva a las otras areas), voluntad, mente, intelecto, memoria, el cuerpo y por último, el alma. 
Estas primeras seis áreas, dependiendo de su contestación, pueden llevar el alma en luz o oscuridad. Todo se desea en primer lugar en el corazón y el corazón exige entonces a la voluntad, la mente, el intelecto, la memoria y al cuerpo para responder en un cauce abierto para permitir a los siete grados del Espíritu purificar y fortalecer las seis áreas de nuestro ser, cuya contestación dejará al alma ya sea en luz o en oscuridad. 




"EL CORAZON, porque es el cauce principal que lleva a las otras facultades, y es por sí mismo, la fuente de deseo que deja los otros cauces abiertos o cerrados en voluntad, escogiendo una acción, necesita ser purificado de su debilidad, porque el corazón puede estar abierto o cerrado a Dios. 



"LA VOLUNTAD puede ponerse tan inflexible a la voluntad de Dios que se resiste obstinadamente al impulso de Dios y se forma en un modelo de interés-propio y propia-preocupación y puede volverse demasiado débil para decidir por Dios. 

"LA MENTE puede ser amoldada cada vez más por el pensamiento del mundo, las expectativas de las personas y las normas de juicio terrenal.

"EL INTELECTO puede perder su realización de la Sabiduría de Dios que es suprema, un tesoro mayor que toda la especialización y grandeza humana. Puede incluso racionalizar que es lo que lo viste, y puede empezar a justificar como correcto lo que está objetivamente equivocado. Una pérdida de humildad ante Dios nos lleva confiar en nosotros y menos en él: más en nuestro potencial personal y menos en él Quién de hecho es la fuente y dador de cada talento que nosotros poseemos. Dios puede necesitar impedir al orgullo que se forme y que nos tome, para entonces nosotros habremos perdido el más grande regalo, el propio Dios. Pero mientras él quita nuestras seguridades que nosotros nos sentimos vulnerables y desvalido de nosotros mismos.



"LA MEMORIA puede nublarse de la conciencia de los hechos misericordiosos de Dios en nuestro pasado y necesita una purificación y un fortalecimiento del desorden de preocupaciones personales que aumentan y bloquean nuestra dependencia amorosa en el Dios Que nos ama con un amor eterno. Para hacernos comprender esto, él tendrá que llevarnos hacia a una realización de que no somos nada y que todo lo que todo procede de él, Quién es el dador de la vida. 



"NUESTRO CUERPO a través de sus debilidades como resultado del pecado original y debido a las tentaciones constantes de los otros espíritus mortales - aparte de orgullo -quienes pueden ganar muchas influencias sobre los apetitos corporales y temperamentos de una persona a través de sus ataques de codicia, lujuria, ira, glotonería, envidia y pereza, necesitará fortalecerse para dominar el ego, que es impartido como regalo del Espíritu de auto dominio. Este refuerzo espiritual de nuestras facultades más altas sobre nuestros apetitos más bajos romperá nuestra calma entre más dependientes a la carne nos permitamos a nosotros mismos volvernos. 



"EL ALMA a través del fracaso de las otras facultades para responder a Dios puede experimentar sólo la luz o la oscuridad. Aunque este trabajo de purificación no es la descarga del Espíritu Santo como en el Sacramento de Confirmación, producirá inevitablemente ya una libertad de movimiento del Espíritu recibido a través del Sacramento porque él está impedido y es estorbado por nuestras imperfecciones e impurezas, así como por el residuo de pecados pasados que ya han quedado perdonados. 

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AVE MARIA!

UNA MONEDA MUNDIAL, UN BANCO MUNDIAL, UN GOBIERNO MUNDIAL Y UNA IGLESIA MUNDIAL . * “VAYAN A CONFESARSE VAYAN A CONFESARSE” *


UNA MONEDA MUNDIAL, UN BANCO MUNDIAL, UN GOBIERNO MUNDIAL Y UNA IGLESIA MUNDIAL

Desde 1992, Nuestra Madre Bendita le dijo a Christina Gallager que se unirían las monedas de Europa (Saliendo del Éxtasis en Pos de la Cruz, pag. 329) y después de esto, las del mundo. Esto por supuesto ya ha sucedido desde Marzo de 2009, un gran número de líderes políticos están pidiendo una reglamentación mundial de los bancos, e incluso, una moneda mundial. Podemos ver, por lo tanto, un banco mundial y la unión de las monedas que está a punto de suceder. Rápidamente veremos que se establecerá un control total de la gente mediante la incorporación del uso del “chip” que no será otra cosa que “la marca de la bestia” mencionada en las Sagradas Escrituras (Apocalipsis, capítulo 13). Aquellos que lo acepten perderán irremisiblemente sus almas como lo dice las escrituras. Luego pondrán en efecto una sola “Iglesia” mundial la cual no será Cristiana. 

*

“VAYAN A CONFESARSE VAYAN A CONFESARSE”

En dos significativos mensajes, Nuestra Señora hace un vital llamado a la confesión.
"Arrepiéntanse. Vayan a confesarse, descárguense ustedes mismos de todos los pecados, y reciban meritoriamente el Cuerpo de Mi Hijo y Su preciosísima Sangre. . . Ella le dijo a Christina en Febrero 28 de 1988.
". . .Mis hijos han abandonado el sacramento de la Confesión. No saben que no pueden liberarse del trabajo y de la influencia de Satanás sin pedir perdón. . ." Nuestra Madre declaró el 15 de Agosto de 1988.
En un mensaje en Febrero 24 de 1988, Nuestra Señora dijo,
"Mis hijos, todo tiene que comenzar con sus propios corazones. . ."
"Reciban el Cuerpo de Mi Hijo y Su Preciosísima Sangre. . ."
Nuestra Señora, en el mensaje a Christina de febrero 28 de 1988, después de suplicar a sus hijos "arrepiéntanse y vayan a confesión", dijo
"Reciban meritoriamente el cuerpo de Mi Hijo y la preciosísima Sangre en la Sagrada Comunión".


". . . La Misa es muy gratificante para Mí y para Mi Hijo, pero más gente necesita acercarse a la confesión".


En un mensaje en julio 1 de 1988, Nuestra Señora dijo a Christina que algunas almas consagradas ya no creían en "que el cuerpo y la sangre de Jesús está presente en la consagración de la Misa. Ellos no creen que el pan y el vino son transformados en su Cuerpo y Sangre. . . nosotros debemos amar a Jesús en la Santa Comunión y en la Misa. . ."






En julio 14 de 1988, Nuestra Señora dijo.
". . . No vayan a la Santa Misa sólo por hábito. Amen a Mi Hijo cuando estén en Misa. . ."


Nuestra Señora nos invitó a través de Christina a elegir a recibir la Sagrada Comunión en la lengua "en un acto de reparación".
Como si se incrementará el valor de la naturaleza solemne de esta solicitud, Jesús mismo repitió esta solicitud a Christina, expresando que deseaba que Sus hijos lo recibieran "sólo en la lengua como un acto de reparación".


la sagrada Comunión solo en la lengua


Cuando Christina tomó las palabras de Nuestra Señora y comunicó el mensaje invitándonos a hacer la reparación a través de escoger el recibir la Sagrada Comunión solo en la lengua, un líder de un grupo de oración reaccionó diciéndole a ella, "Pero eso es ir en contra de la Iglesia". Christina fue tomada desprevenida y no tenía confianza o conocimiento para argumentar. Ella quedó perpleja y asumió que un líder de grupo de oración conocería qué era lo que estaba diciendo y sus consecuencias, ella estaba muy trastornada de pensar que podría ir en contra de la Iglesia. Al mismo tiempo ella no tenía duda de la realidad de las apariciones de Jesús y de María y de sus palabras en cada mensaje. 


Así que cuando Jesús repitió el mensaje, en una ocasión posterior, Christina simplemente dijo,
"Señor yo no puedo tomar ningún mensaje el cual vaya en contra de la Iglesia".
A lo que Jesús respondió, "Mi hija, Yo soy la Iglesia".


AMDG et BVM
AVE MARIA!

POCOS SE DAN CUENTA QUE TAN PRONTO EL ANTICRISTO SE LEVANTARA


POCOS SE DAN CUENTA QUE TAN PRONTO EL ANTICRISTO SE LEVANTARA

Se le ha mostrado a Christina Gallager un hombre de alrededor de 50 años "que parece ser un obispo" y expele un "sentimiento de horror", nos relata Christina. "Su cara tiene una apariencia amarga, su cabello es corto y muy negro, su cara es redonda y con apariencia taimada con ojos de profunda oscuridad y tiene hombros amplios. Su mirada es penetrante y de una forma poco común, nunca sonríe, parece ser un sacerdote o un obispo, pero no quiero decir que lo sea. Lo he visto veinte, veinticinco veces, siempre el mismo. Lo reconocería instantáneamente si lo viera en televisión o en persona. Lo reconocería instantáneamente" Ella dice que se le ha mostrado este hombre y durante cada aparición, oye la voz de Nuestra Madre Bendita repetir la palabra "Anticristo". Pero Nuestra Señora también le dio otra información relacionada con eventos específicos que ella dice estar relacionados con la venida del anticristo.
Desde finales de 1991, se le dieron a Christina 3 fechas y se le dijo que observara lo que ocurriera en esas fechas. En retrospectiva, asuntos mundiales que son más bien de importancia insignificante y de poca monta ocurrieron en esas fechas, las que tuvieron un efecto significativo en las condicionase mundiales necesarias para el acceso del anticristo al poder.
"Las tres fechas están todas ligadas con el poder del anticristo para obtener el control de los gobiernos del mundo, y por lo tanto, del dinero del mundo, y hacer casi imposible a la gente el ejercer sus propios derechos y libertad"
Christina continúa: "Sé que está ligado al Tratado de Maastricht y a la unión de las monedas. Esto es a través del Referéndum de Maastricht!
Christina siempre explica que la forma de entender al anticristo es que hay muchas fuerzas trabajando en el mundo que son "contra" de Cristo. Estas se multiplican e incrementan su poder. Sin embargo, se unirán a fin de promover a un solo individuo quien personificará la resistencia a Dios y que personalmente promoverá la rebelión en contra de Dios. En un mensaje del Padre Celestial en 1995, El Omnipotente le dijo a Christina:
¡Aquél que está en Mi contra ya está encarnado!"
Christina nos relata la secuencia de experiencias que se le dieron referentes al anticristo:
He visto a este hombre una y otra vez, al inicio no tenía idea de quién era, solamente veía su cara y su cabeza, lo vi varias veces y no pensé que hubiera algo malo en él, pero me hacía sentir horror. Había algo diferente en sus ojos, eran tan penetrantes, podía sentir sus ojos penetrándome y no me gustaba, pero no sabía qué pensar, así que le pregunté a Dios un día durante mis oraciones. Le dije, "amado Dios, ¿quién es él?" tal como le pregunté sobre Catarina de Siena quien era ella. La siguiente cosa que sucedió, escuché el eco de la voz de la Virgen María diciendo "Anticristo". Sufrí el impacto más fuerte de mi vida. He visto a este hombre muchas veces desde entonces, pero simplemente le pido a la Preciosa Sangre de Jesús que me cubra.

Es un hombre de alrededor de cincuenta años, tiene una cara redonda y una calva en la parte superior de su cabeza con cabello muy corto con un corte muy fino. Me hace pensar en alguien como un obispo. Hay algo muy peculiar y extraño en sus ojos. Eran café oscuros o negros. Diría que era un hombre feo. Por lo que he entendido de lo que Nuestra Bendita Madre ha dicho sobre el anticristo, habrán muchos de ellos, muchos en el mundo en este momento que son "contra"-Cristos o "Anti"-Cristos.

Si no es él el anticristo, me pregunto porqué el Señor me permitió que viera y escuchara las palabras "anticristo". Porque no sabía nada sobre el anticristo en esa etapa en particular de mi vida. No pienso que se me hubiera dado si no fuera así. La Virgen María me dijo "Pocos se dan cuenta qué próximo está el levantamiento del Anticristo" 


Hay muchos anti-cristos en este momento, pero uno, conforme transcurre el tiempo, será elegido en la cúspide. Recientemente se me dijo en un mensaje del Padre Celestial, durante uno de sus mensajes "El que está en contra Mí está ya encarnado"...




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AVE MARIA!

domenica 11 marzo 2012

“Io sono Colui che posso. Tutto Io posso. Disfate pure questo Tempio vero ed Io lo risorgerò per dar lode a Dio. Non Io turbo la santità della Casa di Dio e delle cerimonie, ma voi la turbate permettendo che la sua dimora divenga sede agli usurai ed ai mercanti. La mia scuola è la scuola di Dio. La stessa che ebbe tutto Israele per bocca dell’Eterno parlante a Mosè. Non mi conoscete? Mi conoscerete. Non sapete da dove Io vengo? Lo saprete.”



Domenica 11 Marzo 2012, III Domenica di Quaresima - Anno B

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 2,13-25.
Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco. Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato». I discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora. Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome. Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo.
Traduzione liturgica della Bibbia

Corrispondenza nel "Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta : Volume 1 Capitolo 53 pagina 331.

Vedo Gesù che entra con Pietro, Andrea, Giovanni e Giacomo, Filippo e Bartolomeo, nel recinto del Tempio. Vi è grandissima folla entro e fuori di esso. Pellegrini che giungono a frotte da ogni parte della città. Dall’alto del colle su cui il tempio è costruito, si vedono le vie cittadine, strette e contorte, formicolare di gente. Pare che tra il bianco crudo delle case si sia steso un nastro semovente dai mille colori. Sì, la città ha l’aspetto di un bizzarro giocattolo, fatto di nastri variopinti fra due fili bianchi e tutti convergenti al punto dove splendono le cupole della Casa del Signore. Nell’interno poi è... una vera fiera. Ogni raccoglimento di luoghi sacri è annullato. Chi corre e chi chiama, chi contratta gli agnelli e urla e maledice per il prezzo esoso, chi spinge le povere bestie belanti nei recinti (sono rudimentali divisioni di corde o di pioli, al cui ingresso sta il mercante, o proprietario che sia, in attesa dei compratori). Legnate, belati, bestemmie, richiami, insulti ai garzoni non solleciti nelle operazioni di adunata e di cernita delle bestie e ai compratori che lesinano sul prezzo o che se ne vanno, maggiori insulti a quelli che, previdenti, hanno portato, di loro, l’agnello. Intorno ai banchi dei cambiavalute, altro vocio. Si capisce che, non so se in ogni momento o in questo pasquale, si capisce che il Tempio funzionava da ... Borsa, e borsa nera. I valore delle monete non era fisso. Vi era quello legale, di certo vi sarà stato, ma i cambiavalute ne imponevano un altro, appropriandosi di un tanto, messo a capriccio, per il cambio delle monete. E le assicuro che non scherzavano nelle operazioni di strozzinaggio!... Più uno era povero e veniva da lontano, e più era pelato. I vecchi più dei giovani, quelli provenienti da oltre Palestina più dei vecchi. Dei poveri vecchierelli guardavano e riguardavano il loro peculio messo da parte con chissà che fatica in tutta l’annata, se lo levavano e se lo rimettevano in seno cento volte, girando dall’uno all’altro cambiavalute e finivano magari per tornare dal primo, che si vendica della loro iniziale diserzione, aumentando l’aggio del cambio... e le grosse monete lasciavano, tra dei sospiri, le mani del proprietario e passavano fra le grinfie dell’usuraio e venivano mutate in monete più spicciole. Poi altra tragedia di scelte, di conti e sospiri davanti ai venditori di agnelli, i quali, ai vecchietti mezzi ciechi, appioppavano gli agnelli più grami. Vedo tornare due vecchietti, lui e lei, spingendo un povero agnelletto che deve essere stato trovato difettoso dai sacrificatori. Pianti, suppliche, mali garbi, parolacce si incrociano senza che il venditore si commuova. “Per quello che volete spendere, galilei, è fin troppo bello quanto vi ho dato. Andatevene! O aggiungete altri cinque denari per averne uno più bello.” “In nome di Dio! Siamo poveri e vecchi! Vuoi impedirci di fare la Pasqua, che è l’ultima forse? Non ti basta quello che hai voluto per una piccola bestia?” “Fate largo, lerciosi. Viene a me Giuseppe l’Anziano. Mi onora della sua preferenza. Dio sia con te! Vieni, scegli!” “Entra nel recinto, e prende un magnifico agnello, quello che è chiamato Giuseppe l’Anziano, ossia il d’Arimatea. Passa pomposo nella veste, e superbo, senza guardare i poverelli gementi alla porta, anzi all’apertura del recinto. Li urta, quasi, specie quando esce coll’agnello grasso e belante. Ma anche Gesù è ormai vicino. Anche Lui ha fatto il suo acquisto, e Pietro, che probabilmente ha contrattato per Lui, si tira dietro un agnello discreto. Pietro vorrebbe andare subito verso il luogo dove si sacrifica. Ma Gesù piega a destra, verso i due vecchietti sgomenti, piangenti, indecisi, che la folla urta e il venditore insulta. Gesù, tanto alto da avere il capo dei due nonnetti all’altezza del cuore, pone una mano sulla spalla della donna e chiede: “Perché piangi, donna?” La vecchietta si volge e vede questo giovane alto, solenne nel suo bell’abito bianco e nel mantello pure di neve, tutto nuovo e mondo. 
Lo deve scambiare per un dottore sia per la veste che per l’aspetto e, stupita, perché dottori e sacerdoti non fanno caso alla gente, né tutelano i poveri contro l’esosità dei mercanti, dice le ragioni del loro pianto. Gesù si rivolge all’uomo degli agnelli. “Cambia questo agnello a questi fedeli. Non è degno dell’altare, come non è degno che tu ti approfitti di due vecchierelli perché deboli e indifesi.” “E Tu chi sei?” “Un giusto.” “La tua parlata e quella dei tuoi compagni ti dicono galileo. Può essere mai in Galilea un giusto?” “Fa quello che ti dico e sii giusto tu.” “Udite! Udite il galileo difensore dei suoi pari! Egli vuole insegnare a noi del Tempio! L’uomo ride e beffeggia, contraffacendo la cadenza galilea, che è più cantante e ricca di dolcezza della giudaica, almeno così mi pare. Della gente si fa intorno, e altri mercanti e cambiavalute prendono le difese del consocio contro Gesù. Fra i presenti vi sono due o tre rabbini ironici. Uno di questi chiede: “Sei Tu dottore?” in un modo tale da far perdere la pazienza a Giobbe. “Lo hai detto.” “Che insegni?” “Questo insegno: a rendere la Casa di Dio casa di orazione e non un posto di usura e di mercato. Questo insegno.” Gesù è terribile. Pare l’arcangelo posto sulla soglia del Paradiso perduto. Non ha spada fiammeggiante tra le mani, ma ha i raggi negli occhi, e fulmina derisori e sacrileghi. In mano non ha nulla. Solo la sua santa ira. E con questa, camminando veloce e imponente fra banco e e banco, sparpaglia le monete così meticolosamente allineate per qualità, ribalta tavoli e tavolini, e tutto cade con fracasso al suolo, fra un gran rumore di metalli rimbalzanti e legni percossi e grida d’ira, di sgomento, di approvazione. 
Poi, strappate di mano a dei garzoni del bestiame, delle funi con cui essi tenevano a posto bovi, pecore, e agnelli, ne fa una sferza ben dura, in cui i nodi per formare i lacci scorsoi divengono flagelli, e l’alza e la rotea e l’abbassa, senza pietà. Sì, le assicuro: senza pietà. La impensata gradine percuote teste e schiene. I fedeli si scansano ammirando la scena; i colpevoli, inseguiti fino alla cinta esterna, se la danno a gambe lasciando per terra denaro e indietro bestie e bestiole in un grande arruffio di gambe, di corna, di ali; chi corre, chi vola via; e muggiti, belati, scruccolii di colombi e tortore, insieme a risate e urla di fedeli dietro agli strozzini in fuga, soverchiano persino il lamentoso coro degli agnelli, sgozzati in un altro cortile di certo. Accorrono sacerdoti insieme a rabbini e farisei. Gesù è ancora in mezzo al cortile, di ritorno da suo inseguimento. La sferza è ancora nella sua mano. “Chi sei? Come ti permetti di fare questo, turbando le cerimonie prescritte? 

Da quale scuola provieni? Noi non ti conosciamo, né sappiamo chi sei.” “Io sono Colui che posso. Tutto Io posso. Disfate pure questo Tempio vero ed Io lo risorgerò per dar lode a Dio. Non Io turbo la santità della Casa di Dio e delle cerimonie, ma voi la turbate permettendo che la sua dimora divenga sede agli usurai ed ai mercanti. La mia scuola è la scuola di Dio. La stessa che ebbe tutto Israele per bocca dell’Eterno parlante a Mosè. Non mi conoscete? Mi conoscerete. Non sapete da dove Io vengo? Lo saprete.” E volgendosi al popolo, senza più curarsi dei sacerdoti, alto nell’abito bianco, col mantello aperto e fluente dietro le spalle, a braccia aperte come un oratore nel più vivo della sua orazione, dice: “Udite, voi di Israele! Nel Deuteronomio è detto: ‘’Tu costituirai dei giudici e dei magistrati a tutte le porte... ed essi giudicheranno il popolo con giustizia, senza propendere da nessuna parte. Tu non avrai riguardi personali, non accetterai donativi, perché i donativi accecano gli occhi dei savi ed alterano le parole dei giusti. Con giustizia seguirai ciò che è giusto per vivere e possedere la terra che il Signore tuo ti avrà data.’’ Udite, o voi di Israele! Nel Deuteronomio è detto: ‘’I sacerdoti e i leviti e tutti quelli della tribù di Levi non avranno parte né eredità col resto di Israele, perché devono vivere coi sacrifizi del Signore e colle offerte che a Lui sono fatte; nulla avranno tra i possessi dei loro fratelli, perché il Signore è la loro eredità.’’ Udite, o voi di Israele! Nel deuteronomio è detto: ‘’Non presterai ad interesse al tuo fratello né denaro, né grano, né qualsiasi altra cosa. Potrai prestare ad interesse allo straniero; al tuo fratello invece presterai senza interesse quello che gli bisogna’’. Questo ha detto il Signore. Ora voi vedete che senza giustizia verso il povero si siede in Israele. Non nel giusto, ma nel forte si propende, ad esser povero, esser popolo, vuol dire essere oppresso. Come può il popolo dire: ‘’Chi ci giudica è giusto’’ se vede che solo i potenti sono rispettati e ascoltati, mentre il povero non ha chi lo ascolti? Come può il popolo rispettare il Signore, se vede che non lo rispettano coloro che più dovrebbero farlo? E’ rispetto al Signore la violazione del suo comando? E perché allora i sacerdoti in Israele hanno possessi e accettano donativi da pubblicani e peccatori, i quali così fanno per avere benigni i sacerdoti, così come questi fanno per avere ricco scrigno? Dio è l’eredità dei suoi sacerdoti. Per essi, Egli, il Padre di Israele, è più che mai Padre, e provvede al cibo come è giusto. Ma non più di quanto sia giusto. Non ha promesso ai suoi servi del Santuario borsa e possessi. Nell’eternità avranno il Cielo per la loro giustizia, come lo avranno Mosé ed Elia e Giacobbe e Abramo, ma su questa terra non devono avere che veste di lino e diadema di incorruttibile oro: purezza e carità, e che il corpo sia servo allo spirito che è servo del Dio vero, e non sia il corpo colui che è signore sullo spirito e contro Dio. M’è stato chiesto con quale autorità Io faccio questo Ed essi con quale autorità profanano il comando di Dio e all’ombra delle sacre mura permettono usura contro i fratelli di Israele, venuti per ubbidire al comando divino? M’è stato chiesto da quale scuola Io provengo ed ho risposto: ‘’Dalla scuola di Dio’’. 
Sì, Israele, Io vengo e ti riporto a questa scuola santa e immutabile. Chi vuol conoscere la Luce, la Verità, la Vita, chi vuole risentire la voce di Dio parlante al suo popolo, a Me venga. Avete seguito Mosé attraverso i deserti, o voi di Israele. Seguitemi, ché Io vi porto, attraverso a ben più tristo deserto, incontro alla vera Terra beata. Per mare aperto al comando di Dio ad essa vi traggo. Alzando il mio Segno, da ogni male Io vi guarisco. L’ora della Grazia è venuta. L’hanno attesa i Patriarchi e sono morti nell’attenderla. L’hanno predetta i Profeti e sono morti con questa speranza. L’hanno sognata i giusti e sono morti confortati da questo sogno. Ora è sorta. Venite. ‘’Il Signore sta per giudicare il suo popolo e per fare misericordia ai suoi servi’’, come ha promesso per bocca di Mosè.” La gente, assiepata intorno a Gesù, è rimasta a bocca aperta ad ascoltarlo. Poi commenta le parole del nuovo Rabbi e interroga i suoi compagni. Gesù si avvia verso un altro cortile, separato da questo da un porticato. Gli amici lo seguono e la visione ha fine.
Estratto di "l'Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta ©Centro Editoriale Valtortiano. http://www.mariavaltorta.com/
Evangelo come mi è stato rivelato"
di Maria Valtorta

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