Beato Angelico, Crocifissione.
Isaia 53
[1] "Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione?
A chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore? [2] È cresciuto come un virgulto davanti a lui
e come una radice in terra arida.
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per provare in lui diletto. [3] Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. [4] Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. [5] Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti. [6] Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui
l'iniquità di noi tutti. [7] Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello,
come pecora muta di fronte ai suoi tosatori,
e non aprì la sua bocca. [8] Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo;
chi si affligge per la sua sorte?
Sì, fu eliminato dalla terra dei viventi,
per l'iniquità del mio popolo fu percosso a morte. [9] Gli si diede sepoltura con gli empi,
con il ricco fu il suo tumulo,
sebbene non avesse commesso violenza
né vi fosse inganno nella sua bocca. [10] Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.
Quando offrirà se stesso in espiazione, vedrà una discendenza, vivrà a lungo,
si compirà per mezzo suo la volontà del Signore. [11] Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà la loro iniquità. [12] Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
dei potenti egli farà bottino,
perché ha consegnato se stesso alla morte
ed è stato annoverato fra gli empi,
mentre egli portava il peccato di molti
e intercedeva per i peccatori." http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_PNZ.HTM
***
Il Getsemani sempre si perpetua nel mondo.
Entriamo con GESU' nel Getsemani per assaporare tutta
l'agonia di un Cuore che di più ha amato,
che di più si è donato, ed è oppresso da tutto il male,
l'odio e il peccato del mondo.
Solo così ci purificheremo e ci santificheremo
alla sorgente stessa.
Solo così diverremo sale prezioso per sanare
tanti cibi avvelenati.
Solo così potremo essere luce accesa
in mezzo alla densa notte di agonia
che avvolge la Chiesa e l'umanità.
Restiamo fedeli a Gesù e al suo Vangelo;
Siamo fedeli al Papa e alla Chiesa a Lui unita;
Siamo fedeli all'Eucaristia e alla preghiera,
VIVIAMO LA CONSACRAZIONE
ALL'IMMACOLATO CUORE DI MARIA.
Fratello/Sorella:
SE piangere una lacrima sulla Passione di Gesù
vale più di un anno a pane ed acqua,
ancor più vale rivedere la pellicola di Mel Gibson!
Pellicola completa: "La Passione"http://fr.gloria.tv/?media=63140
http://fr.gloria.tv/?media=34307
AMDG et BVM