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sabato 17 giugno 2017

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 Un’anima, per quanto nera essa sia, può ricevere il Perdono di Dio SE lo desidera pentendosi sinceramente: 
non si può ingannare Dio.

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30 settembre 2004

JNSR: “Mio Dio, mio Amore, Tu mi chiedi così tante cose! Nelle tue mani, io mi abbandono e consegno il mio spirito. Pur obbedendoTi, so che Tu hai scelto per me il meglio, e non il desiderio della mia scelta. In ogni cosa che mi attira, Tu scegli la parte migliore, quella che mi unisce a Te a causa della mia umiltà e per l’amore della povertà”.

GESÙ: Non soffrire, perché niente in questo mondo merita che ci si attacchi a quel che esso rappresenta, non è altro che vento, e tutto è vanità. La cosa più importante è continuare con Me questo Cammino nel quale Io ti ho messa. Seguiamolo senza guardare né indietro né ai lati. Noisiamo in cammino; il vento, e la  tempesta per quanto forte sia, non possono distoglierci da questo Cammino scelto da Dio. Certamente, non camminerai su un tappeto di velluto ma, di fronte a te, si trova ciò che Io chiedo ad ognuno di percepire con il cuore.

Ti parlo di una distanza, ancora sconosciuta e che nessuno può ancora valutare, che voi dovete percorrere senza paura e senza riposo al fine di prendere nel vostro cuore ciò che Io vi dono, ciò che ho preparato per ognuno di voi che Mi amate. Al termine del cammino si trova la Mia ultima raccomandazione. Figlia Mia, Io apro il tuo cuore perché Mi riceva e Mi intenda.

Come ti ho detto, Io ti parlerò a poco a poco di tutto quello che dovete sapere per questi Tempi della Fine. Le tempeste avanzano, distruggendo continuamente tutto al loro passaggio. Ribellione dell’acqua, del fuoco, ribellione di tutti gli elementi di fronte alla collera ingiustificata degli uomini, divenuti lupi furiosi che versano il sangue degli innocenti con la gioia feroce di animali che non hanno anima umana e divina. Essi non sono di Dio e osano dire che “è in nome di Dio” che essi commettono tutti questi massacri. NO! Satana dimora in loro, perché hanno fatto la loro scelta, hanno scelto il padrone del Male.

Qual è quell’essere, vivente sulla Terra, per quanto buono e generoso sia, che possa arrestare questo ingranaggio mostruoso, e che possa lottare contro Satana stesso? Chi può credere nella parola del maestro della menzogna?

Figlia Mia, tu devi ricordare ai tuoi fratelli che contro il folle clamore c’è il Silenzio di Dio; e contro il fuoco della guerra, c’è il Fuoco dello spirito di Dio. Solo Dio può arrestare l’odio e la collera distruttrice di Satana che gli uomini folli hanno diffuso sulla vostra Terra.

Pregate GESÙ, MARIA, Giuseppe e San Michele Arcangelo.

Il padrone del Male agirà sempre più ferocemente sulla vostra Terra, diffondendo il suo odio sulle creature di Dio, fino a contrassegnare alcune con la sua regalità satanica, anche se effimera. Ma certe saranno salvate all’ultimo istante e altre periranno nel fuoco della Geenna perché hanno perduto la loro anima maledicendo il loro Creatore.

Siete stati tutti avvertiti.



Dio non permette la morte dei prigionieri del Male, ma Egli deve rispettare la loro scelta. Un’anima, per quanto nera essa sia, può ricevere il Perdono di Dio SE lo desidera pentendosi sinceramente: non si può ingannare Dio. Non si può combattere il principe delle Tenebre, che è Orgoglio, se non con la Santa Umiltà di Colei che è tutta Umiltà. Colei che non gli ha mai fatto nessuna promessa riguardo il suo regno tenebroso fino alla fine dei Tempi, perché Ella detiene la Corona Regale, posta da Dio Stesso sul Suo Capo adorabile di Madre del Divino Amore. Potere in Cielo, sulla Terra ed anche negli Inferi, nel Nome che il Figlio di Dio Le donò al momento della Sua adorabile Assunzione:

“Madre, Tu sei la Regina di tutto l’Universo.
Il Cielo, la Terra e gli Inferi impallidiscono
di fronte alla Santissima Gloria che Dio, l’Eterno,
depone in Te.
La tua Corona ha i tre cerchi che rappresentano
le Tre Persone della Santissima Trinità:
la Gloria del Padre, la Gloria del Figlio, la Gloria dello Spirito Santo
a Colei che è la Figlia del Padre, la Madre del Figlio,
la Sposa dello Spirito Santo. Amen.

La Santa Umiltà della Santissima Vergine Maria
vincerà l’orgoglio del padrone del Male.
Pregate Dio e abbiate fiducia in Lui.
MARIA, Regina di tutto l’Universo,
è tutta pronta per intervenire.
Ella attende l’ordine dato dal Suo Dio.
Amen.

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Dio è Paziente
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22 settembre 2004

GESÙ: Dio è paziente. Gli uomini rifiutano l’intervento di Dio quando questo non corrisponde alla loro attesa. Non c’è che una via e una soluzione: questo mondo è chiamato a scomparire perché non è buono, non è più conforme al Piano di Dio. Questo Tempo è come una stagione che lascia posto a un’altra stagione, ma sempre nello stesso scenario: il Pianeta non può scomparire. In un teatro, le scene si succedono senza rassomigliarsi, come pure le scenografie che ci immergono in un altro vissuto, ma è lo stesso palcoscenico, gli stessi attori e gli stessi spettatori che le guardano.

Sulla vostra Terra, la gente invecchia, i bambini crescono e diventano adulti. Non tutti hanno la conoscenza di Dio, e la vostra epoca rifiuta la Mia Vita, come se Dio non fosse mai esistito e non potesse, senza alcun pretesto, fare parte della vostra vita, né dopo, né prima della vostra nascita su questa Terra; e né durante, né dopo la vostra morte su questa Terra e, tuttavia, voi venite tutti da Dio e ripartite tutti in Dio.

Io ti parlo dei figli di Dio, di tutte le Mie Pecore, anche della più ribelle. E come a teatro, ci sono sempre degli spettatori che guardano la vita che viene e la vita che parte. Solo gli attori che finiscono di recitare il loro ultimo atto, non s’interessano più agli spettatori perché, vedi, per loro tutto cambia in un istante: vedono una cosa diversa, vedono la Vera Vita in Dio, perché Io sono lì, ben Vivo davanti ad ognuno di loro che arriva nella Casa del Padre dove è atteso da sempre.

“Che importa il tuo peccato, quello che ti ha nascosto la Mia vista” dal momento che tu oggi Mi vedi, ti lanci nelle Mie braccia e Mi chiedi PERDONO, dapprima per la tua ignoranza, e poi per la tua indifferenza. Ora, tu sai che sei Mio figlio e che qui tu vivi nella Mia Verità, non hai più catene. Ogni mancanza verso il tuo prossimo, infatti, rinserrava sempre più le tue carni alla tua anima che soffriva di essere così compressa. Tu distoglievi il tuo sguardo dal Mio Santo Volto e il tuo viso, che diventava pallido, non capiva che tu avevi vergogna di nasconderti a Me. Ma nell’angolo più segreto del tuo cuore, Io ho continuato a vivere per te e a dirti a bassa voce: “Non aver paura, Io ti amo” e ti aspetto da sempre.

Dio è Perdono.
Amen.

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AMDG et BVM