A.D. 2018 - Terzo Millennio dopo Conchiglia
Milano , 1 gennaio 1996
Festa di Maria Santissima Madre di Dio.
Nel mio sicuro rifugio.
«Oggi celebrate con gioia la festa della mia divina Maternità e guardate a Me, con filiale fiducia, invocando il grande dono della pace per la Chiesa e per tutta l'umanità.
Io sono la Regina della pace.
Sono stata scelta dal Padre Celeste a diventare la Madre del suo Figlio Unigenito, nato per portare a tutta l'umanità il bene prezioso della pace.
Il mio divino Bambino, che nasce nella povertà di una grotta e viene deposto in una mangiatoia, è Lui stesso la Pace.
Pace fra Dio e l'umanità, da Lui redenta e portata ad una nuova comunione di amore e di vita con il suo Signore.
Pace fra gli uomini, diventati tutti fratelli, perché figli di Dio, partecipi dei suoi doni e membri di una stessa famiglia.
Mio figlio Gesù mi ha voluto anche vostra Madre.
Così sono diventata Madre della umanità, da Lui redenta e salvata.
Mio compito è quello di seguire come Mamma, durante il corso della storia, le vicende di tutti i miei figli.
In maniera particolare sono Mamma di coloro che, attraverso il sacramento del Battesimo ed il dono della fede e della Grazia, vengono inseriti intimamente nella stessa vita di Gesù, compongono il suo mistico Corpo e fanno parte della sua Chiesa.
Sono Madre della Chiesa.
Mio compito materno è di seguire, durante il corso della sua storia, tutte le vicende terrene della Chiesa.
Ed, in ogni circostanza del suo doloroso cammino, ho sempre offerto alla Chiesa, il sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.
Il mio Cuore Immacolato racchiude tutto il mio verginale e materno amore per voi.
Il mio Cuore Immacolato si apre per darvi aiuto, conforto e protezione.
Il mio Cuore Immacolato diventa, per ciascuno di voi, il più sicuro rifugio e la strada che vi porta al Dio della salvezza e della pace.
All'inizio di questo nuovo anno, denso di avvenimenti significativi e dolorosi per questa povera umanità, ormai in balia delle forze del male che si sono scatenate, ancora una volta invito tutti ad entrare nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.
- Nel mio sicuro rifugio entrano coloro che sono chiamati a dare una cruenta testimonianza al Signore.
Dal primo martire Stefano, che ho raccolto fra le mie braccia materne dopo la sua uccisione, a coloro che ancora oggi danno la propria vita, la grande schiera dei martiri entra nel rifugio del mio Cuore Immacolato, per ricevere nuova forza e coraggio, nell'ora della loro immolazione.
- Nel mio sicuro rifugio si raccoglie la innumerevole schiera dei confessori della fede, per ottenere Luce e Spirito di Sapienza che li conduce a comprendere, a vivere e ad annunciare a tutti il Vangelo.
- Nel mio sicuro rifugio si forma la candida falange dei vergini, per apprendere, dalla mia verginale maternità, a vivere solo per Gesù, scelto come unico Sposo della propria vita e, rivestiti della sua Luce immacolata, seguono l'Agnello ovunque vada.
- Nel mio sicuro rifugio cercano riparo e protezione coloro che sono chiamati ad offrirsi al Signore, seguendolo sul cammino dei consigli evangelici. Io stessa coltivo questi fiori profumati e preziosi, cresciuti nel giardino del mio Cuore Immacolato.
- Nel mio sicuro rifugio coltivo, con cura e premura, tutti i Sacerdoti, che da Gesù mi sono stati affidati e che amo di particolarissimo amore. Qui sono da Me confortati, incoraggiati e formati a seguire, a imitare e a rivivere Gesù fino alla sua pienezza.
- Nel mio sicuro rifugio si riparano le famiglie cristiane, per essere difese da tanti pericoli e protette dai terribili mali che le minacciano.
- Nel mio sicuro rifugio chiamo i bambini, perché respirino l'atmosfera della purezza e della preghiera; i giovani, perché siano aiutati a crescere nella Grazia, nell'amore e nella santità; i peccatori, perché trovino misericordia e perdono; gli ammalati, perché abbiano la salute; i
moribondi, perché possano passare dalla terra al Paradiso, attraverso la porta celeste del mio Cuore Immacolato.
- Nel mio sicuro rifugio soprattutto dovete entrare tutti voi, miei figli, per essere da Me difesi e protetti, ora che entrate nel periodo conclusivo della purificazione e della grande tribolazione.
Ormai gli avvenimenti si succederanno, in maniera rapida, verso il loro completo svolgimento.
I miei segreti vi saranno svelati dalle stesse vicende che siete chiamati a vivere.
Per questo, vedendo con materna preoccupazione tutto quanto ormai vi attende, ancora una volta invito la Chiesa e tutta l'umanità ad entrare nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.
Solo qui sarete da Me stessa protetti e consolati.
Solo qui troverete la pace e varcherete con gioia la soglia luminosa della speranza.
Perché nel sicuro rifugio del Mio Cuore Immacolato, che la Santissima Trinità vi offre come arca di salvezza, in questi ultimi tempi, attenderete, nella fiducia e nella preghiera, il ritorno nella gloria di Gesù, che porterà il suo Regno nel mondo e farà nuove tutte le cose.
In attesa che si compia la beata speranza e la venuta gloriosa di mio Figlio Gesù, all'inizio di questo nuovo anno, tutti vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
AMDG et DVM