San Luigi Maria Grignion Di Montfort da:
"Trattato della vera devozione alla Santissima Vergine Maria" - Parte I
<< Dio Padre acconsentì che non compisse alcun miracolo finché rimase sulla terra, almeno non di quelli
strepitosi, benché gliene avesse dato il potere o facoltà. Dio-Figlio acconsentì che quasi non pronunziasse parola, sebbene le avesse comunicato la propria Sapienza; ed altresì acconsentì che i suoi apostoli ed
evangelisti ne parlassero pochissimo, e solo quanto era necessario per far conoscere Gesù
Cristo, benché fosse la sua fedele Sposa.
Affermo con i Santi che la divina Maria è il paradiso terrestre del nuovo Adamo, dove
questi si è incarnato per opera dello Spirito Santo per compiervi imperscrutabili meraviglie. È
il mondo di Dio, grande e divino, dove si trovano bellezze e tesori ineffabili.
È la magnificenza dell'Altissimo, dove questi nascose, come nel proprio seno, il suo unico
Figlio, ed in lui tutto quanto egli ha di eccellente e di più prezioso.
I Santi han detto cose meravigliose di questa Santa Città di Dio (Maria) e, stando alle loro stesse
testimonianze, non sono mai stati così eloquenti e felici, come quando hanno parlato di lei.
Proclamano perfino che l'altezza dei suoi meriti, da lei innalzati fino al trono della divinità,
non si può scorgere; la larghezza della sua potenza, estesa perfino sopra un Dio, non si può
capire, infine, la profondità della sua umiltà e di tutte le sue virtù e grazie, pari ad un abisso,
non si può sondare. O altezza incomprensibile, larghezza ineffabile, grandezza smisurata,
abisso insondabile!
È dunque giusto e doveroso ripetere con i Santi: «DE MARIA NUMQUAM SATIS».
Maria non è stata ancora abbastanza lodata, esaltata, onorata, amata e servita. "Di Maria SS.ma non si dirà mai abbastanza". Ella merita più
lode, più rispetto, più più amore e servizio.
Se dunque, come è certo, la conoscenza ed il regno di Cristo
si attueranno nel mondo, sarà effetto necessario della conoscenza e del Regno della Santissima
Vergine Maria, che l'ha dato alla luce la prima volta e lo farà risplendere la seconda.
E' un segno infallibile di empietà non nutrire alcuna ammirazione e amore per la Santa Vergine; all'opposto, è un infallibile segno di predestinazione esserle interamente e veramente devoti >>.
Ave Maria!
Sis mecum
semper
et omnia
quae faciam
protege et
sanctifica. Amen