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giovedì 25 aprile 2024

San Francesco ci avvisò

 


COSI  E' SCRITTO  in un libro conservato nei sotterranei di Parigi


«Poco  innanzi  la  morte  convocati  i  frati,  li ammonì delle future

ambasce, dicendo:

– Diportatevi virilmente, o fratelli, fatevi animo, e aspettate

 pazientemente il Signore.

 

S'affrettano a venire i tempi di una grande tribolazione ed afflizione,

 ne' quali le perplessità e i pericoli temporalmente e spiritualmente

inonderanno, si raffredderà la pietà di molti, e sovrabbonderà l'iniquità

de' malvagi.

 

Il potere dei demònii sarà disciolto più dell'usuale, e la purezza

immacolata della Religione nostra e delle altre sarà deformata in tal guisa,

che pochissimi de' cristiani con cuor sincero e carità perfetta

obbediranno al vero Sommo Pontefice e alla Chiesa Romana.

 

Un taluno non eletto canonicamente, assurto al Papato nel momento di

quella tribolazione, coll'astuzia del suo errore macchinerà di porger

la morte (spirituale; ndr) a molti.

 

Allora si moltiplicheranno gli scandali; la nostra Religione [ossia l'Ordine Francescano ] verrà divisa

 e parecchie delle altre saranno del tutto abbattute, perché non si

opporranno all'errore, ma gli presteranno l'assenso.

 

Vi saranno tante e sì gravi opinioni e scismi nel popolo, nei Religiosi e

nel Clero, che se non fossero accorciati quei giorni, secondo

la parola evangelica, (se fosse possibile) sarebbero ingannati gli

stessi eletti, se non fossero sostenuti, in sì grande tempesta,

dall'immensa misericordia di Dio.

 

Allora la nostra Regola e vita sarà da certuni fierissimamente

combattuta . Sopravverranno istigazioni immense:

quelli che allora saranno stati privati, riceveranno la corona di vita:

 ma guai a coloro che affidandosi alla sola speranza della

Religione s'intiepidiranno, e non resisteranno costantemente

alle tentazioni permesse  a prova degli eletti.

 

Coloro poi che fervorosi di spirito per la carità e per lo zelo della verità

coltiveranno la compassione, soffriranno persecuzioni ed ingiurie, 

come (fossero; ndr) disobbedienti e scismatici.

 

Perocché i loro persecutori, agitati dagli spiriti maligni,

diranno che si rende un grande onore a Dio coll'uccidere 

(spiritualmente; ndr) e cancellar dalla terra uomini così pestilenti.

 

Il Signore però sarà allora il rifugio degli afflitti, e li salverà,

perché posero la speranza in Lui. E per rendersi conformi al loro

Capo agiranno con fiducia, e colla morte comprandosi la vita eterna,

eleggeranno di ubbidire piuttosto a Dio che agli uomini; e ricusando

acconsentire alla falsità e alla perfidia, non paventeranno punto il morire.

 

Allora, la verità da alcuni predicatori verrà taciuta,

da altri sarà conculcata e negata. La santità della vita sarà

posta in derisione verso quelli che la professano: per questo il Signore

Gesù Cristo manderà loro un degno, non pastore, ma sterminatore.»

domenica 3 settembre 2017

Uomini siate! Fatevi animo e aspettate pazientemente il Signore!

Salve Sancte Pater

* * * * *

Come si potrà constatare, ciò che qui è scritto trova riscontro in modo impressionante con i tempi odierni; e pensare che proviene dal lontanissimo 1226, anno in cui San Francesco trapassò.



Giotto - Morte di San Francesco - Basilica superiore - Assisi

«Poco  innanzi  la  morte  convocati  i  frati,  li ammonì delle future ambasce, dicendo:
– Diportatevi virilmente, o fratelli, fatevi animo, e aspettate pazientemente il Signore.

S'affrettano a venire i tempi di una grande tribolazione ed afflizione, ne' quali le perplessità e i pericoli temporalmente e spiritualmente inonderanno, si raffredderà la pietà di molti, e sovrabbonderà l'iniquità de' malvagi.

Il potere dei demonii sarà disciolto più dell'usuale, e la purezza immacolata della Religione nostra e delle altre sarà deformata in tal guisa, che pochissimi de' cristiani con cuor sincero e carità perfetta obbediranno al vero Sommo Pontefice e alla Chiesa Romana.

Un taluno non eletto canonicamente, assurto al Papato nel momento di quella tribolazione, coll'astuzia del suo errore macchinerà di porger la morte (spirituale; ndr) a molti.

Allora si moltiplicheranno gli scandali; la nostra Religione verrà divisa e parecchie delle altre saranno del tutto abbattute, perché non si opporranno all'errore, ma gli presteranno l'assenso.

Vi saranno tante e sì gravi opinioni e scismi nel popolo, nei Religiosi e nel Clero, che se non fossero accorciati quei giorni, secondo la parola evangelica, (se fosse possibile) sarebbero ingannati gli stessi eletti, se non fossero sostenuti, in sì grande tempesta, dall'immensa misericordia di Dio.

Allora la nostra Regola e vita sarà da certuni fierissimamente combattuta (Cfr. QUI; ndr). Sopravverranno istigazioni immense: quelli che allora saranno stati provati, riceveranno la corona di vita: ma guai a coloro che affidandosi alla sola speranza della Religione s'intiepidiranno, e non resisteranno costantemente alle tentazioni permesse (da Dio; ndr) a prova degli eletti.

Coloro poi che fervorosi di spirito per la carità e per lo zelo della verità coltiveranno la compassione, soffriranno persecuzioni ed ingiurie, come (fossero; ndr) disobbedienti e scismatici.

Perocché i loro persecutori, agitati dagli spiriti maligni, diranno che si rende un grande onore a Dio coll'uccidere (spiritualmente; ndr) e cancellar dalla terra uomini così pestilenti.

Il Signore però sarà allora il rifugio degli afflitti, e li salverà, perché posero la speranza in Lui. E per rendersi conformi al loro Capo agiranno con fiducia, e colla morte comprandosi la vita eterna, eleggeranno di ubbidire piuttosto a Dio che agli uomini; e ricusando acconsentire alla falsità e alla perfidia, non paventeranno punto il morire.

Allora, la verità da alcuni predicatori verrà taciuta, da altri sarà conculcata e negata(Cfr. QUI; ndr). La santità della vita sarà posta in derisione verso quelli che la professano: per questo il Signore Gesù Cristo manderà loro un degno, non pastore, ma sterminatore

http://sebirblu.blogspot.it/2015/12/la-profezia-di-sfrancesco-ritrae-la.html

“COR MARIAE IMMACULATUM 
INTERCEDE PRO NOBIS!” 
AMDG et BVM

giovedì 4 maggio 2017

Sean fuertes

SIATE FORTI

(OPUSCOLI DEL SERÁFICO PATRIARCA FRANCESCO D´ASSISI - BERNARDO DA FIVIZZANO - TIP. DELLA SS. CONCEZIONE DI R. RICCI. Latino e italiano: Vedi pag. 421-425.
http://archive.org/stream/MN5094ucmf_2#page/n433/mode/2up
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Traducciòn


"Poco antes de morir, San Francisco de Asís reunió a sus seguidores y les advirtió de los problemas venideros, diciendo:

«Sean fuertes, mis hermanos, tomen fuerza y crean en el Señor. Se acerca rápidamente el tiempo en el que habrá grandes pruebas y tribulaciones;
abundarán perplejidades y disensiones, tanto espirituales como temporales; la caridad de muchos se enfriará, y la malicia de los impíos se incrementará.

Los demonios tendrá un poder inusual; la pureza inmaculada de nuestra Orden y de otras, se oscurecerá en demasía, ya que habrá muy pocos cristianos que obedecerán al verdadero Sumo Pontífice y a la Iglesia Romana con corazones leales y caridad perfecta. En el momento de esta tribulación un hombre, elegido no canónicamente, se elevará al Pontificado, y con su astucia se esforzará por llevar a muchos al error y a la muerte.

Entonces, los escándalos se multiplicarán, nuestra Orden se dividirá, y muchas otras serán destruidas por completo, porque se aceptará el error en lugar de oponerse a él.

Habrá tal diversidad de opiniones y cismas entre la gente, entre los religiosos y entre el clero, que, si esos días no se acortaren, según las palabras del Evangelio, aun los escogidos serían inducidos a error, si no fuere que serán
especialmente guiados, en medio de tan grande confusión, por la inmensa misericordia de Dios.

Entonces, nuestra Regla y nuestra forma de vida serán violentamente combatidas por algunos, y vendrán terribles pruebas sobre nosotros.
Los que sean hallados fieles recibirán la corona de la vida, pero ¡ay de aquellos que, confiando únicamente en su Orden, se dejen caer en la tibieza!, porque no serán
capaces de soportar las tentaciones permitidas para prueba de los elegidos.

Aquellos que preserven su fervor y se adhieran a la virtud con amor y celo por la verdad, han de sufrir injurias y persecuciones; serán considerados como rebeldes y cismáticos, porque sus perseguidores, empujados por los malos  espíritus, dirán que están prestando un gran servicio a Dios mediante la destrucción de hombres tan pestilentes de la faz de la tierra. 

Pero el Señor ha de ser el refugio de los afligidos, y salvará a todos los que confían en Él. Y para ser
como su Cabeza, estos, los elegidos, actuarán con esperanza, y por su muerte comprarán para ellos mismos la vida eterna; eligiendo obedecer a Dios antes que
a los hombres, ellos no temerán nada, y han de preferir perecer antes que consentir en la falsedad y la perfidia.

Algunos predicadores mantendrán silencio sobre la verdad, y otros la hollarán bajo sus pies y la negarán. 
La santidad de vida se llevará a cabo en medio
de burlas, proferidas incluso por aquellos que la profesarán hacia el exterior, pues en aquellos días Nuestro Señor Jesucristo no les enviará a éstos un verdadero
Pastor, sino un destructor (exterminador)»
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cfr el original: 
http://archive.org/stream/MN5094ucmf_2#page/n433/mode/2up



JHS
MARIA!

martedì 13 dicembre 2016

Profezia di San Francesco


Profezia di San Francesco sulla tribolazione della Chiesa futura

Poco prima della sua morte, radunati i confratelli, li avvertì delle future tribolazioni dicendo: Andate avanti con coraggio e trovate conforto e sostegno nel Signore. Si affretteranno a venire incontro gravi tempi di tribolazione e di afflizione nei quali dilagheranno oscurità e pericoli sia materialmente che spiritualmente, la carità di molti si raffredderà, e sovrabbonderà l’iniquità dei malvagi. Sarà slegata più dell’ordinario la potenza dei demoni, sarà deturpata la purezza immacolata del nostro culto e di quello di altri, fino al punto che pochissimi fra i cristiani obbediranno al vero Sommo Pontefice e alla Chiesa romana: un tale, non eletto canonicamente, elevato al Papato nel momento della sua tribolazione, macchinerà di consegnare a molti la morte del suo delirio. 
Allora si moltiplicheranno gli scandali, la nostra Religione si dividerà, molti saranno da altri del tutto fiaccati tanto che non si opporranno ma si accorderanno con lo sviamento. Saranno le opinioni e gli scismi tanti e tanti nel popolo e nei religiosi e fra gli ecclesiastici che se non fossero abbreviati quei giorni secondo la parola del Vangelo indurrebbero in errore (se fosse possibile) anche gli eletti, se non che essi saranno guidati in così terribile tempesta dall’immensa misericordia di Dio. 

La nostra Regola e la nostra vita allora saranno da certuni violentissimamente attaccate. Piomberanno addosso tentazioni potenti. Coloro che allora resisteranno nella prova riceveranno la corona della vita. Guai invece a coloro che diventeranno tiepidi sentendosi sicuri nella sola speranza della religione, non resisteranno con costanza alle tentazioni permesse per provare gli eletti. Quelli che ferventi di carità con vero spirito e zelo per la verità staranno attaccati all’amor di Dio, subiranno persecuzioni e punizioni come fossero disobbedienti e scismatici. 

Infatti coloro che li perseguitano mossi da spiriti maligni diranno essere un grande omaggio a Dio annientare e togliere dalla terra uomini tanto nocivi. Allora tuttavia sarà il Signore sarà rifugio per gli afflitti e salverà coloro che spereranno in Lui. E per conformarsi al loro capo si comporteranno con fede e sceglieranno di obbedire a Dio piuttosto che agli uomini, e non volendo accordarsi con la falsità e la perfidia non temeranno in nessun modo la morte. La verità allora sarà da alcuni predicatori seppellita nel silenzio, da altri si negherà col disprezzo. La santità di vita sarà derisa da coloro che la professano e per questa ragione il Signore Gesù Cristo lascerà a loro non un degno pastore ma uno sterminatore.

AMDG et BVM