PORTAE INFERI NON PRAEVALEBUNT!!!
|
"Dignare me laudare Te Virgo sacrata. Da mihi virtutem contra hostes tuos". "Corda Iésu et Marìae Sacratìssima: Nos benedìcant et custòdiant".
PORTAE INFERI NON PRAEVALEBUNT!!!
|
VINCENZO PINTO | AFP
Marzena Wilkanowicz-Devoud - pubblicato il 31/08/20
Il Rosario può non piacere a tutti. Eppure il Papa Emerito, Benedetto XVI, come già il suo predecessore Giovanni Paolo II e il suo successore Francesco, lo addita come la sua preghiera preferita. Perché, secondo lui, questa forma di orazione è un’arma dall’impressionante potenza guaritrice? Uno dei segni più eloquenti dell’amore che le «giovani generazioni nutrono per Gesù e per sua madre Maria»? Come questa preghiera «aiuta a mettere Cristo al centro» in un mondo sempre più frammentario?
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]