1- Il Segno della Croce nel Cielo
Allora apparirà nel cielo il Segno del Figlio dell’Uomo, il Segno del Ritorno del Cristo.
Dopo il Segno del Figlio dell’Uomo nel cielo, « tutte le tribù della terra si lamenteranno e
vedranno il Figlio dell’Uomo venire sulle nubi con potenza e con grande gloria »
(Matteo 24, 30) (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Atti Degli Apostoli 2, Edizioni Segno, Italia, 1999, p. 21)
Come la stella Mi ha annunciato, così Io Mi farò annunciare dalla Mia Croce di Luce che
illuminerà l’Oriente, l’Occidente, il Nord e il Sud, come solo Dio sa accendere il Fuoco
dell’Amore, della Pace e della Gioia, come pure accenderà il cuore degli uomini di buona
volontà per infiammare la Terra intera del Fuoco del Suo Amore.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, p. 17)
Oggi la Mia Croce Gloriosa grida al mondo intero il trionfo del Resuscitato, il Ritorno del
Figlio dell’Uomo. (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Atti Degli Apostoli 2, Edizioni Segno, Italia, 1999, p. 88)
Oggi il cielo splendente, che Io illuminerò come il mattino di Pasqua, sarà quello del Mio
Ritorno. (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, p. 17)
Il Mio Santo Volto illuminerà i Miei figli della Mia Santa Croce d’Amore e di Perdono,
luminosa delle luci di Pasqua. (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Ed. Segno, Italia, 1999, vol. 4, p. 189)
La Mia Croce, squartata per il Mondo intero, riempirà tutto il cielo, facendo scaturire dal
Legno Sacro i raggi di luce delle Mie Sante Piaghe.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, pp. 17-18)
Lasciatevi conquistare dall’Amore del Mio Caro Figlio, l’Emmanuele. Egli viene a guarire il
Mondo da tutte le sue piaghe, facendo brillare le Sue come mille soli che scaturiranno dalla
Sua Santissima Croce Gloriosa (La Vergine Maria)
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1997, volume 3, p. 175)
Nella Mia Croce, voi vedrete le Mie membra sacre ricoperte del Mio Sangue sparso fino
a terra: esso diventa il Fiume della Vita, attraverso il quale oggi voi passate per dare Vita a
questo mondo colpevole che continua a lottare contro di Me...
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Atti Degli Apostoli 2, Edizioni Segno, Italia, 1999, p. 31)
La Mia Croce dominerà tutta la Terra, fino a squarciare la volta dei cieli, al fine di
mostrare all’Uomo la grandezza della Croce, che è il Segno di Dio attraverso il quale ogni
Uomo ha ottenuto la sua salvezza, salvezza di Grazia tre volte santa. La Santissima Trinità
canterà l’Osanna. (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1996, volume 2, p. 57)
Io, ve lo dico : vedrete il Cielo aprirsi e gli Angeli di Dio salire e discendere al di sopra
del Figlio dell’Uomo, perché ecco che viene il Tempo delle Nozze di Dio e dell’Umanità.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, p. 385)
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Con la Mia Croce che apparirà ben presto illuminando i Cieli della Mia Santa luce, Io
vengo ad aprirvi il Mio Regno che non si può raggiungere che con la Fede, l’Amore et la
Speranza. Io l’ho posto così in alto che dovrete elevarvi con Me per dimorarvi nel rispetto
del Mio Mistero ancora velato agli uomini della terra.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Atti Degli Apostoli 2, Edizioni Segno, Italia, 1999, p. 38)
Tu vedrai la Terra risplendere di mille raggi di tutti i colori dell’arcobaleno. Quei raggi
saranno i fuochi del Mio Amore Misericordioso che scaturiranno dalla Mia Santa Croce
Gloriosa, piantata tutta dritta e meravigliosa, dominante il Mondo dalla Sua altezza di 738
metri, che Io ho chiesto. Infatti Dio ha amato il mondo da morirne e la Sua firma è nella
Croce del Golgota. (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1996, volume 2, p. 99)
Questo Monte di Dozulé è quello che giustificherà la Parola che ho messo nella bocca
della Mia Serva Maddalena. Da questo monte sorgerà splendente, maestosa, più brillante
dell’aurora nascente, la Mia Croce di Verità, d’Amore e di Speranza, quella che annuncia la
Gloria del Risorto, perché è da essa che Gesù di Nazareth Si fa annunciare al Mondo intero.
Sì, Io ritorno da Nazareth, dove ho cominciato l’Evangelizzazione. Io vengo a vincere il
Mondo ed il Tempo. Vengo a terminare questa grande Evangelizzazione per tutti i Popoli
che alzeranno gli occhi fino alla sommità della Mia Croce Gloriosa. La Sua Fiamma divina
rischiarerà tutte le Nazioni attirate dalla Mia Croce Gloriosa.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1996, volume 2, p. 220)
Il Figlio di Dio ritorna in tutta la Sua Gloria per santificare per sempre popoli e nazioni
che Mi seguiranno; e questa sarà la Pace di Dio con tutti gli uomini di buona volontà.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Atti Degli Apostoli 2, Edizioni Segno, Italia, 1999, p. 111)
Il Padrone della Storia ritorna per la stessa strada per cui è salito al Padre, per la
Croce! (J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, p. 217)
È con la Croce che Io vi ho salvati. È con la Croce che vincerò ! I Miei nemici sono oggi
ancora più numerosi del tempo della Mia Prima Venuta e più feroci nei loro spiriti, dominati
dal Male. Se il mondo non ha voluto la Mia Croce, se il mondo ha rifiutato la Mia Croce, oggi vengo Io Stesso a piantarla…
Arriva il giorno in cui il Mondo vedrà ciò che non vuol vedere, ciò che non vuol credere.
Anche coloro che Mi dicono : « Signore, Signore » non sono pronti, non perché sono
prudenti, ma perché non ci credono. Allora Io mostrerò anche ai ciechinati la « Mia Luce »,
perché Dio è visibile dall’interno fino all’esterno, e brilla come un Faro che risplende anche
nella notte, nera di tenebre dense come la fuliggine, affinché già Mi comprendiate meglio e
per non dire che non lo sapevate e che la vostra innocenza è perdonabile.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1999, volume 4, p. 348)
Sii senza timore. Io vengo e vi troverò dovunque voi siate, perché in quel giorno i muri
saranno trasparenti e nessun monumento nasconderà la vista del Signore.
(J.N.S.R., Testimoni della Croce, Edizioni Segno, Italia, 1997, volume 3, p. 95)
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