giovedì 20 aprile 2017

Questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza

BENEDETTO XVI, 
UN RIVOLUZIONARIO INCOMPRESO?

AD MULTOS ANNOS, SANTITA'

AMDG et BVM

Novena alla Divina Misericordia - Settimo Giorno (giovedì in Albis)


Settimo giorno (Giovedì in Albis)
Meditare sul S. Cuore di Gesù e sull’immagine di Gesù Misericordioso, sui due fasci di luce bianca e rossa, simbolo di purificazione, di perdono e di sollievo spirituale.
Inoltre riflettere attentamente sulla tipica caratteristica messianica di Cristo: la Divina Misericordia (cfr. Lc 4,16-21; 7,18-23; Is 42,1-7; 61,1-6.10), soffermandoci sulle opere di misericordia spirituale e corporale ed in particolare sullo spirito di disponibilità verso il prossimo comunque bisognoso.
Parole di nostro Signore: "Oggi portami le anime che onorano e glorificano particolarmente la mia Misericordia. Sono anime che più di ogni altra hanno partecipato alla mia Passione e penetrano più profondamente nel mio Spirito, trasformandosi in copie viventi del mio Cuore Misericordioso.
Esse splenderanno nella vita futura di un particolare fulgore, e nessuna di loro cadrà nel fuoco dell’inferno; ciascuna avrà la mia assistenza all’ora della morte".
Preghiamo per quelli che venerano la Divina Misericordia e diffondono la sua devozione.
Misericordiosissimo Gesù, il tuo Cuore è Amore; accogli in esso le anime che onorano e diffondono in modo speciale la grandezza della tua Misericordia. Dotate della potenza stessa di Dio, sempre fiduciose nella tua imperscrutabile Misericordia e abbandonate alla santa volontà di Dio, esse portano sulle loro spalle l’intera umanità, ottenendo continuamente per essa dal Padre Celeste perdono e grazie. Che esse perseverino fino alla fine nel loro zelo iniziale; nell’ora della morte non venire loro incontro da Giudice, ma da Redentore Misericordioso.
Pater... Ave... Gloria...
Eterno Padre, volgi uno sguardo di benevolenza sulle anime che adorano e glorificano specialmente il tuo principale attributo: l’infinita Misericordia. Rinchiuse nel Cuore Misericordioso di tuo Figlio, queste anime sono come un Vangelo vivo: le loro mani sono piene di atti di misericordia e la loro anima esultante canta l’inno della tua gloria. Noi ti preghiamo, Dio benigno, di manifestare loro la tua Misericordia secondo la speranza e la fiducia che hanno riposto in te, affinché così si adempia la promessa di Gesù, cioè che proteggerà durante la vita e nell’ora della morte chiunque adorerà e propagherà il mistero della tua Misericordia". Amen.

mercoledì 19 aprile 2017

19 Aprile 2005 - Elezione di Papa Benedetto XVI


Ratzinger è un colosso,
una perla per la chiesa Cattolica.

Grande uomo, grandissimo esempio di umiltà e abnegazione. Hai lasciato un vuoto incolmabile

La prima frase pronunciata la trovo dolcissima...non ho mai capito l'astio verso questo Papa, io l'ho trovato un grande papa, forse l'unico realmente in grado di togliere le mele marce...

Grazie per sempre Benedetto, Papa immenso, profondo maestro spirituale e gigante della Fede!

Dalle Rivelazioni di santa Gertrude

CAPITOLO XXIX. - RINNOVAZIONE DEL MATRIMONIO SPIRITUALE


TERZA FERIA (MARTEDI' DI PASQUA)

Nella terza feria Geltrude, prima di comunicarsi, desiderò che col Sacramento di vita, il Signore degnasse rinnovare nella sua anima il matrimonio spirituale che più a Lui l'unisse mediante la fede, la religione e la verginale integrità. Gesù le rispose con grande bontà: «Lo farò certamente». E, chinandosi verso di lei, l'attrasse con un dolce amplesso, dandole un soavissimo bacio. Con quel bacio rinnovò in essa l'operazione interiore dello spirito, mentre con l'amplesso parve imprimerle sul petto un gioiello brillante adorno di perle preziose e di magnifici smalti. In tal modo riparò le sue negligenze negli esercizi spirituali.


CAPITOLO XXX.  - DELLA FECONDITA' SPIRITUALE


QUARTA FERIA (MERCOLEDI' DI PASQUA)

Nella quarta feria Geltrude domandò a Gesù di renderla feconda in ogni sorta di buone opere, mediante l'Eucaristico dono del suo sacratissimo Corpo. Egli rispose: « Ti farò produrre frutti in Me stesso, e per te attrarrò molti al mio amore ».


Geltrude riprese: «Come potrò io così indegna attrarre altri al tuo amore? Ormai non ho più neppure il dono che prima avevo, di poter parlare o istruire». E Gesù di rimando: « Se tu avessi ancora il dono della parola, forse attribuiresti alla tua eloquenza la facilità con la quale attiri le anime a Me. Io te ne privai in parte, appunto per insegnarti che questo potere non viene da te, ma ti viene accordato con grazia speciale ». Indi Egli aperse la sacratissima bocca ed, attirando un soffio, disse: « Come aspiro questo soffio, così attrarrò a me tutti quelli che, per mio amore, verranno a te e li farò avanzare, di giorno, in giorno, nella perfezione ».

Documento eccezionale della sua Ordinazione Sacerdotale


Eccezionale documento: il video dell'ordinazione sacerdotale di don Joseph Ratzinger (a giugno prossimo fa 66anni di sac.)

Clicca qui per vedere il documento eccezionale segnalatoci da Fra A.R. e Alberto.