mercoledì 5 dicembre 2012

Litanie all'Immacolata*


Litanie all'Immacolata*
(Da dirsi ogni sabato al posto delle Litanie Lauretane)
20600AC


Signore, abbiate pietà di noi.
Gesù Cristo, abbiate pietà di noi.
Signore, abbiate pietà di noi.
Gesù Cristo, ascoltateci.
Gesù Cristo, esauditeci.
Padre Celeste che siete Dio, abbiate pietà di noi.
Figlio Redentore del mondo che siete Dio,abbiate pietà di noi.
Spirito Santo che siete Dio,abbiate pietà di noi.
SS.ma Trinità che siete un solo Dio,abbiate pietà di noi.
O Maria concepita senza peccato, prega per noi
O Maria, oggetto della predilezione del Padre, del Figliuolo, dello Spirito Santo "
O Maria, tutta bella e senza macchia "
O Maria, preservata da tutte e tre le concupiscenze "
O Maria, senza nubi del più sereno giorno "
O Maria, novella Eva promessa all'antico serpente "
O Maria, gioia d'Israele, il cui nome è sì pieno di dolcezze e di benedizioni! "
O Maria, la più perfetta di tutte le creature "
O Maria, giglio candidissimo in mezzo alle spine "
O Maria, vero candelabro d'oro meravigliosamente adorno, dei sette doni dello Spirito Santo "
O Maria, Madre di Gesù e sempre Vergine "
O Maria, gloria della Chiesa "
O Maria, cuore dei cristiani "
O Maria, prefigurata dalle più illustri donne della legge antica "
O Maria, preconizzata dai profeti "
O Maria, benedetta fra tutte le donne "
O Maria, Regina degli angeli e degli uomini "
O Maria, sostegno dei deboli "
O Maria, terrore dei demoni "
O Maria, tesoro dei perfetti "
O Maria, il cui cuore fu sì rassomigliante a quello di Gesù "
O Maria, depositaria delle grazie che a piene mani diffondete sovra tutti i vostri devoti "
O Maria, consolazione degli afflitti e dei moribondi "
O Maria, proteggitrice speciale di tutti quelli che v'invocano "
O Maria, madre la più tenera per tutti i vostri figli "
O Maria, porta del soggiorno delle glorie e delle eternali delizie, "
O Maria traete noi figli con l'odore delle vostre celestiali virtù,conduceteci al cielo e pregate per noi che ricorriamo a Voi.

Agnello di Dio, che togliete i peccati del mondo,
perdonateci o Signore.
Agnello di Dio, che togliete i peccati del mondo,
esauditeci o Signore.
Agnello di Dio, che togliete i peccati del mondo,
abbiate pietà di noi, Signore.

Gesù Cristo ascoltateci.
Gesù Cristo esauditeci.

O Vergine Maria, che siete stata Immacolata fin dal primo istante
della Vostra Concezione, pregate per noi Dio Padre, il cui Figlio avete
voi partorito nel vostro seno verginale, per opera dello Spirito Santo.

Preghiamo

O Signore Iddio, il quale per mezzo dell'Immacolata Concezione della Vergine Maria preparaste un degno abitacolo al Vostro Divin Figliuolo, per l'intercessione di Lei, concedeteci di potere con fedeltà custodire immacolato il cuore ed il corpo nostro, voi che la medesima Vergine preservaste pura di ogni macchia. Per lo stesso Gesù Cristo nostro Signore e Vostro Figlio, il quale con Voi e con lo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Così sia.

* Estratto da: Serva di Dio Madre M. Agostina di Gesù, Manuale di preghiere


Cor Mariæ Immaculatum, intercede pro nobis

Litanie all'Angelo Custode*


Litanie all'Angelo Custode*
(Per il Primo Martedì d'ogni mese)
24750I


Signore, abbiate pietà di noi.
Gesù Cristo, abbiate pietà di noi.
Signore, abbiate pietà di noi.
Gesù Cristo, ascoltateci.
Gesù Cristo, esauditeci.
Padre Celeste che siete Dio, esauditeci.
Figliuolo di Dio, Redentore del mondo, esauditeci.
Spirito Santo che siete Dio, esauditeci.
SS.ma Trinità che siete un Dio solo, esauditeci.
S. Maria Regina degli Angeli, pregate per noi.
S. Angelo che mi guidate, reggetemi voi
" che mi avvisate "
" che mi consigliate "
" mio tutore "
" mio procuratore "
" mio fedele amico "
" che mi consolate nelle pene "
" mio fratello carissimo "
" mio pastore vigilante "
" testimonio delle mie azioni "
" mio aiuto nelle tentazioni "
" che presentate a Dio le mie preghiere "
" che intercedete per me "
" che mi sostenete nelle mie spirituali aridità "
" che presiedete alle mie azioni "
" che mi difendete nei perigli "
" che mi ammaestrate "
" mio conservatore "
" che per me supplicate al Signore, "
" che sciogliete le mie dubbiezze, "

Agnello di Dio che togliete i peccati del mondo,
perdonateci, o
Signore.

Agnello di Dio che togliete i peccati del mondo,
esauditeci, o
Signore.

Agnello di Dio che togliete i peccati del mondo,
abbiate pietà di noi,
Signore.


V. Pregate per noi, o S. Angelo Custode.
R. Affinché ci rendiamo degni di partecipare alle promesse di Gesù Cristo.

PREGHIERA

Onnipotente ed Eterno Iddio, il quale per un disegno tutto speciale della ineffabile vostra bontà avete dato a tutti i fedeli, fin dalla loro nascita, un particolare Angelo Custode a fin di conservare i loro corpi e più le loro anime; concedetemi di grazia che io teneramente ami e fedelmente segua quello che voi nella vostra infinita misericordia m'avete assegnato, affinchè io dalla vostra grazia aiutata/o, e dalla sua diligenza soccorsa, meriti come lui di vedere e contemplare in unione di tutti gli angeli, l'immensa gloria, con cui voi compensate gli eletti nella celeste patria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

* Estratto da: Serva di Dio Madre M. Agostina di Gesù, Manuale di preghiere


AVE MARIA!

PER SUFFRAGARE LE ANIME SANTE DEL PURGATORIO

Madre Maria Costanza Zauli 
ha sempre suffragato con grande pietà 

le Anime sante del Purgatorio

Pax et bonum
I 14 Santi Ausiliatori


MODO BREVE E FACILE PER SUFFRAGARE
LE ANIME SANTE DEL PURGATORIO



Vuoi pregare per una certa categoria di Anime sante del Purgatorio? Clicca su una casella dell'elenco a tuo piacimento, oppure estrai a sorte cliccando sul bottone sottostante. 

Settando questa pagina come pagina inziale, ti ricorderai più facilmente di pregare per i Defunti, adempiendo così a un dovere di carità e traendone tu stesso grandi benefici.







1. Per le anime dei tuoi genitori e dei tuoi parenti 2. Per le anime che ti vollero bene, e tu le hai dimenticate 3. Per le anime che, abbandonate, aspettano soccorso dai parenti
4. Per quelle anime che in vita ti fecero del bene 5. Per le anime che attendono il tuo soccorso 6. Per le anime di questa casa, che penano in Purgatorio
7. Per le anime che sono piu' abbandonate 8. Per le anime che soffrono di piu' 9. Per l'anima di un tuo defunto piu' caro
10. Per quelle piu' lontane a finire il loro Purgatorio 11. Per le anime che furono piu' devote verso le anime del Purgatorio 12. Per le anime che fecero l'atto eroico di carita' per i Defunti
13. Per le anime che nominarono il nome di Dio invano 14. Per le anime che profanarono il nome di Dio e dei Santi 15. Per le anime che giurarono senza necessita'
16. Per le anime che ebbero poco zelo per l'onore di Dio 17. Per le anime che amarono poco Dio 18. Per le anime che peccarono con la speranza del perdono
19. Per le anime che disperarono della misericordia di Dio 20. Per le anime che ebbero poca fiducia nella Provvidenza 21. Per le anime che ebbero poca fede e vissero indifferenti
22. Per le anime che diedero ascolto alle superstizioni 23. Per le anime che non osservarono le promesse fatte a Dio 24. Per le anime che trascurarono il precetto della Messa festiva
25. Per le anime che ascoltarono la S. Messa con poca devozione 26. Per le anime che lavorarono nei giorni festivi 27. Per le anime che pregarono poco
28. Per le anime che pregarono volontariamente distratte 29. Per le anime che trascurarono la pratica dei Sacramenti 30. Per le anime che si confessarono senza preparazione e senza dolore
31. Per le anime che si comunicarono senza devozione 32. Per le anime che derisero cose e persone sacre e devote 33. Per le anime che differirono la conversione della loro vita
34. Per le anime che trascurarono le istruzioni e le funzioni religiose 35. Per le anime che si vergognarono di mostrarsi devote 36. Per le anime che ebbero poco rispetto per il Vicario di Gesu' Cristo
37. Per le anime che disobbedirono alla parola dei Sacerdoti 38. Per le anime che non osservarono le vigilie ed i digiuni comandati dalla Chiesa 39. Per le anime che nell'operare non ebbero retto fine
40. Per i Religiosi o le Religiose che trascurarono i propri doveri 41. Per le anime che non portarono rispetto ai genitori 42. Per le anime che non educarono bene i loro figli
43. Per le anime che recarono scandalo 44. Per le anime che furono facili a giudicare male il prossimo 45. Per le anime che desiderarono il male agli altri
46. Per le anime che non compatirono gli altrui difetti 47. Per le anime che alimentarono avversioni o antipatie 48. Per le anime che alimentarono sentimenti di vendetta
49. Per le anime che ricordarono troppo il male ricevuto 50. Per le anime che mancarono di sincerita' 51. Per le anime che recarono danno materiale al prossimo
52. Per le anime che rivelarono con leggerezza i difetti altrui 53. Per le anime che derisero gli altri per i loro difetti 54. Per le anime che disgustarono il prossimo con parole mordaci
55. Per le anime che portarono la discordia nelle famiglie 56. Per le anime che ti fecero del male 57. Per le anime che tardarono a perdonare gli offensori
58. Per le anime che ebbero poco rispetto e poca carita' per i poveri 59. Per le anime che pregarono poco per i loro defunti 60. Per le anime che trascurarono le opere di misericordia corporali
61. Per le anime che trascurarono le opere di misericordia spirituali 62. Per le anime che in qualche modo mancarono ai doveri di giustizia 63. Per le anime che furono vanitose e superbe
64. Per le anime che ambirono lodi, onori ecc. 65. Per le anime che furono avare 66. Per le anime che furono accidiose e pigre
67. Per le anime che invidiarono il bene altrui 68. Per le anime che furono impazienti 69. Per le anime che furono disobbedienti
70. Per le anime che furono intemperanti nel bere e nel mangiare 71. Per le anime che dissero parole oziose e vane 72. Per le anime che perdettero il tempo in cose inutili
73. Per le anime che andarono a divertimenti pericolosi e proibiti 74. Per le anime che furono poco mortificate nella vista 75. Per le anime che parteciparono a discorsi poco convenienti
76. Per le anime che alimentarono sentimenti di tristezza 77. Per quelle anime alle quali tu causasti dispiacere 78. Per le anime che offendesti con qualche scandalo
79. Per le anime che fecero poco conto della purezza spirituale 80. Per le anime che aumentarono pensieri ed affetti disordinati 81. Per le anime che dissero parole poco decenti
82. Per le anime che fecero discorsi disonesti 83. Per le anime che cantarono canzoni disoneste 84. Per le anime che fecero scherzi poco convenienti
85. Per le anime che lessero libri proibiti 86. Per le anime di coloro che muoiono in questo momento 87. Per le anime che furono piu' devote e piu' care a Maria SS.
88. Per le anime che curarono, fecero stampare e tennero appeso in casa loro questo quadro in suffragio dei Defunti 89. Per quelle anime non comprese in questo elenco 90. Per tutte le anime Sante del Purgatorio

REQUIEM AETERNAM DONA EIS, DOMINE; ET LUX PERPETUA LUCEAT EIS. REQUIESCANT IN PACE. AMEN

Semplici pensieri sul Purgatorio
Esistenza del purgatorio
I fedeli pentiti dei loro peccati che muoiono nella carità di Dio, prima di aver fatto frutti degni di penitenza e soddisfatto la Giustizia di Dio per le loro colpe, vengono purificati con pene espiatorie nel Purgatorio. (Concilio di Firenze)
Coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo. (CCC 1030)

Quanto si soffre in Purgatorio?
Ogni minima pena del Purgatorio è più grave della massima pena del mondo. Tanto differisce la pena del fuoco del Purgatorio dal nostro fuoco, quanto il nostro fuoco differisce da quello dipinto. (S. Tommaso)

Meglio il Purgatorio di qua che di là
Il Signore dispone che tante anime facciano il loro Purgatorio in terra e fra noi, sia per istruzione dei vivi, sia a suffragio dei defunti. (S. Tommaso)

Quanti vanno in Paradiso subito dopo la morte?
Dopo la morte sono rare le anime che vanno direttamente in Paradiso; la moltitudine delle altre che muoiono in grazia di Dio debbono essere purificate dalle pene acerbissime del Purgatorio. (S. Roberto Bellarmino)

In Purgatorio c'é anche gioia?
Non credo che dopo la felicità dei Santi che godono nella gloria, vi sia una gioia simile a quella delle anime purganti. È certo che queste anime conciliano due cose in apparenza irriducibili: godono di una gioia somma e nello stesso tempo soffrono innumerevoli tormenti senza che le due cose così opposte si escludano e distruggano a vicenda. (S. Caterina da Genova)

Le anime del Purgatorio ci aiutano?
La mia vocazione religiosa e sacerdotale è una grazia immensa che attribuisco alla mia quotidiana preghiera per le anime del Purgatorio, che ancor bambino imparai da mia madre. (Beato Angelo D'Acri)

Quando voglio ottenere qualche grazia da Dio ricorro alle anime del Purgatorio e sento di essere esaudita per la loro intercessione. (S. Caterina da Bologna)

Per la strada, nei ritagli di tempo, prego sempre per le anime del Purgatorio. Queste sante anime con la loro intercessione mi hanno salvato da tanti pericoli dell'anima e del corpo. (S. Leonardo da Porto Maurizio)
Non ho mai chiesto grazie alle anime purganti senza essere esaudita, anzi, quelle che non ho potuto ottenere dagli spiriti celesti l'ho ottenuto per intercessione delle anime del Purgatorio. (S. Caterina da Genova)
Ogni giorno ascolto la S. Messa per le anime sante del Purgatorio: a questa pia consuetudine debbo tante grazie che continuamente ricevo per me e per i miei amici. (S. Contardo Ferrini)

I nostri suffragi
I mezzi principali con cui possiamo soccorrere e liberare le anime del Purgatorio sono:
1) - La preghiera e la elemosina.
2) - La S. Messa e la S. Comunione.
3) - Le indulgenze e le opere buone.
4) - L'atto eroico di carità.

Per quattro motivi dobbiamo meditare sul Purgatorio e pregare per le anime purganti.
1) - Le pene del Purgatorio sono più acerbe di tutte le pene di questa vita.
2) - Le pene del Purgatorio sono lunghissime.
3) - Le anime purganti non possono aiutarsi da sé, ma solo noi possiamo suffragarle.
4) - Le anime in Purgatorio sono moltissime, vi rimangono lunghissimamente, soffrono pene innumerevoli. (S. Roberto Bellarmino)

La devozione delle anime purganti è la migliore scuola di vita cristiana: ci spinge alle opere di misericordia, ci insegna la preghiera, ci fa ascoltare la S. Messa, abitua alla meditazione e alla penitenza, sprona a compiere buone opere ed a fare l'elemosina, fa evitare il peccato mortale e temere il peccato veniale, causa unica della permanenza delle anime del Purgatorio. (S. Leonardo da Porto Maurizio)
La preghiera per i defunti è più accetta a Dio di quella per i vivi perché i defunti ne hanno bisogno e non possono aiutarsi da sé, come possono invece fare i vivi. (S. Tommaso)

La Santa Messa per i defunti
Per i vostri defunti, per dimostrare ad essi il vostro amore, non offrite solo viole, ma soprattutto preghiere; non curate soltanto la pompa funebre, ma suffragateli con elemosine, indulgenze, ed opere di carità; non preoccupatevi solo per la costruzione di tombe sontuose, ma specialmente per la celebrazione del santo Sacrificio della Messa. Le manifestazioni esterne sono un sollievo per Voi, le opere spirituali sono un suffragio per essi, da essi tanto atteso e desiderato. (S. Giovanni Crisostomo)

È certo che nulla è più efficace per il suffragio e la liberazione delle anime dal fuoco del Purgatorio dell'offerta a Dio per esse del Sacrificio della Messa. (S. Roberto Bellarmino)

Durante la celebrazione della S. Messa quante anime vengono liberate dal Purgatorio! Quelle per cui si celebra non soffrono, accelerano la loro espiazione o volano subito in Cielo, perché la S. Messa, è la chiave che apre due porte: quella del Purgatorio per uscirne, quella del Paradiso per entrarvi per sempre. (S. Gerolamo)

Prega sempre la SS. Vergine per le anime del Purgatorio.
La Madonna attende la tua preghiera per portarla al trono di Dio e liberare subito le anime per cui tu preghi. (S. Leonardo da Porto Maurizio)

Ammonimento ai vivi
Con troppa facilità voi peccate e tornate ancora a peccare. Se provaste per un solo istante quante, quanto gravi, quanto lunghe pene dovrete soffrire in Purgatorio commettendo anche solo il peccato veniale, lo evitereste più della morte. Pregate per noi che espiamo le nostre colpe passate, evitate il peccato, ogni peccato, causa unica di queste inudite sofferenze. Predicate a tutti quanto siano gravi queste pene ove dovranno essere espiati i peccati che in vita gli uomini tanto facilmente commettono. (Cronache dei Minori)
***
Gesù Cristo apparve a S. Geltrude in punto di morte e le disse: «Coraggio e fiducia. Tra breve sarai in cielo. Ecco la moltitudine di anime da te liberate dal Purgatorio: ti vengono incontro con canti di esultanza per accompagnarti al premio eterno in Paradiso». (Vita di S. Geltrude)

Atto eroico di Carità

È noto dal Catechismo che per ogni opera cristiana compiuta in grazia di Dio si acquistano tre meriti:
1) - Un aumento di gloria per il Cielo.
2) - Un aumento di grazia per il presente.
3) - Una riduzione delle pene dovute alle colpe passate che debbono essere espiate in terra o nel Purgatorio. I primi due meriti non si può rinunciare, sono inalienabili; al terzo, invece, si può rinunciare e può essere applicato alle sante anime del Purgatorio: questo atto personale costituisce l'atto eroico di Carità che consiste nel «fare alla Maestà divina, a vantaggio delle anime del Purgatorio, l'offerta di tutte le proprie opere soddisfattorie durante la vita e di tutti i suffragi che ci possono venire applicati dopo la nostra morte». Questo atto eroico può essere fatto col cuore ed è valido, non occorre una formula esterna. È bene farlo dopo la S. Comunione. Quante anime possiamo liberare dalle terribili pene del Purgatorio con questo santissimo atto di carità! 

FAC, DOMINA, 
ut vivamus in gratia Spiritus Sancti,
et perduc animas nostras ad sanctum finem.

S. Gertrude la Grande – Le Rivelazioni, III


S. Gertrude la Grande – Le Rivelazioni, III, Capitoli 1-7

Casella di testo: 1 – La particolare protezione della Madre di Dio

Aveva saputo per rivelazione che, ad accrescimento dei suoi meriti, sarebbe stata provata dall’avversità; e questa parola l’aveva riempita di timore a motivo della sua debolezza. Il Signore  però ebbe pietà di lei e le assegnò come dispensatrice di grazia la sua propria Madre,la Regina del cielo, affinché, quando il peso della sofferenza fosse superiore alle sue forze, potesse invocare questa Madre della misericordia sicura di sentirsi sollevata per sua intercessione.
Poco tempo dopo avvenne che si trovasse in grave afflizione perché una persona consacrata a Dio la sollecitava a manifestare le grazie speciali che il Signore le aveva elargito in una precedente festa. Essa stimava la cosa assai difficile per diverse ragioni, e temeva tuttavia, con l’opporsi, di resistere alla volontà di Dio. Ricorse perciò alla Consolatrice degli afflitti,col desiderio di conoscere che cosa le convenisse fare. Ne ebbe questa risposta: «Distribuisci ciò che possiedi: mio Figlio è ricchissimo e ti compenserà di quanto avrai elargito in suo onore». Ma poiché essa si era ingegnata a coprire in mille modi il suo segreto, non trovava ora facile poterlo scoprire, e per questo motivo si prostrò ai piedi del Signore supplicandolo di rivelare il suo beneplacito e di darle la volontà di compierlo. Meritò così di essere illuminata dalla divina bontà con la seguente risposta: «Metti a frutto il mio capitale, affinché quando torno possa esigerlo con gli interessi». Capì allora che i motivi che fino a quel momento aveva ritenuto ragionevoli e ispirati dallo Spirito Santo, erano in realtà motivi umani fondati sull’amor proprio. Così da quel momento non fu più tanto rigida nel serbare i suoi segreti, e ben a ragione, perché, come dice Salomone: «È gloria dei re l’occultare la parola, ma è gloria di Dio l’investigarla»(1).

Veramente in Proverbi 35,2 è detto: «È gloria di Dio l’occultare la parola, ma è gloria dei re l’investigarla». Ma in Tobia 12,7 si legge: «È bene nascondere il segreto del re, ma torna a lode il rivelare e confessare le opere di Dio».

Cor Mariæ Immaculatum, 
intercede pro nobis





* NOVENA DELL'IMMACOLATA - 7 - "L'Ancella perfetta di Dio" : così parla di Maria SS.ma una giovane profetessa ebrea trentenne dopo aver fatto il più alto elogio di Cristo, Messia Redentore.




<<La voce torna forte, imperiosa come un comando: «Guarda il tuo Re, o popolo di Dio! Conosci il suo Volto! La
Bellezza di Dio ti è davanti. La Sapienza di Dio ha preso una bocca per istruirti. Non sono più i profeti, o popolo
d’Israele, quelli che ti parlano dell’Innominabile. È Lui stesso. Lui, che conosce il Mistero che è Dio, che ti parla
di Dio. Lui, che conosce il Pensiero di Dio, che ti accosta al suo seno, o popolo ancor pargolo dopo tanti secoli, e
ti nutre col latte della Sapienza di Dio per farti adulto in Dio. Per fare questo si è incarnato in un seno. In un seno
di donna d’Israele, grande più al cospetto di Dio e degli uomini di ogni altra donna. Ella ha rapito il cuore di Dio
con uno solo dei suoi palpiti di colomba. La bellezza del suo spirito ha sedotto l’Altissimo ed Egli di Lei ha fatto
il suo trono. Maria d’Aronne peccò perché in lei era il peccato. Debora giudicò ciò che era da farsi, ma non
operò con le sue mani. Giaele fu forte, ma si sporcò di sangue. Giuditta era giusta e temeva il Signore, e Dio fu
nelle sue parole e le permise l’atto perché fosse salvato Israele, ma per amor di patria usò astuzia omicida. Ma la
Donna che lo ha generato supera queste donne, perché è l’Ancella perfetta di Dio e lo serve senza peccare. Tutta
pura, innocente e bella, è il bell’Astro di Dio, dal suo sorgere al suo tramontare. Tutta bella, splendente e pura
per essere Stella e Luna, Luce agli uomini per trovare il Signore. Non precede e non segue l’Arca santa come
Maria d’Aronne, perché Arca è Ella stessa. Sulla torbida onda della Terra, coperta dal diluvio delle colpe, Ella
scorre e salva, perché chi entra in Lei trova il Signore. Colomba senza macchia, esce e porta l’ulivo (come in:
Genesi 8, 8-12), l’ulivo di pace agli uomini, perché Ella è Uliva speciosa. Tace, e nel suo silenzio parla e opera
più di Debora, Giaele e Giuditta, e non consiglia battaglia, non incita a stragi, non sparge altro sangue che il suo
più eletto, quello col quale ha fatto il suo Figlio, Misera Madre! Madre sublime!... Temeva Giuditta il Signore,
ma di un uomo era stato il suo fiore. Questa il suo fiore inviolato ha dato all’Altissimo, e il Fuoco di Dio è sceso
nel calice del giglio soave, e un seno di donna ha contenuto e portato la Potenza, la Sapienza e l’Amore di Dio.
Gloria alla Donna! Cantate, o donne d’Israele, le lodi di Lei!».

La donna tace come fosse spossata la sua voce. Infatti non so come faccia a tenere quel timbro così forte.

Gli scribi dicono: «È pazza! È pazza! Falla tacere. Pazza o posseduta. Imponi allo spirito che la tiene che se ne
vada».
«Non posso. Non c’è che spirito di Dio, e Dio non scaccia Se stesso».
«Non lo fai perché ella loda Te e la Madre tua, a ciò solletica il tuo orgoglio».
«Scriba, rifletti a ciò che sai di Me e vedrai che Io non conosco l’orgoglio».

«Eppure solo un demonio può parlare in lei per celebrare così una donna!... La donna! E che è in Israele e per
Israele la donna? E che, se non peccato agli occhi di Dio? La sedotta e seduttrice! Se non fosse fede, si
stenterebbe a pensare un’anima nella femmina. Le è interdetto di accostarsi al Santo per la sua immondezza. E
costei dice che Dio scese in lei!...», dice un altro scriba, scandalizzato, e i suoi compari gli fanno bordone.

Gesù dice senza guardare nessuno in volto, pare che parli a Se stesso: «“La Donna schiaccerà la testa del
Serpente... La Vergine concepirà e partorirà un Figlio che sarà chiamato Emmanuele... Un germoglio spunterà
dalla radice di Jesse, un fiore verrà da questa radice e su Lui si riposerà lo Spirito del Signore”. Questa Donna.
Mia Madre. Scriba, per onore del tuo sapere, ricorda e comprendi le parole del Libro». (Genesi 3, 15; Isaia 7, 14; 11, 1-2.)

Gli scribi non sanno che rispondere. Quelle parole sono state mille volte lette da loro e dette vere. Possono ora negarlo? Tacciono.>>

525. Profezie di Sabea di Betlechi e giudizio su di lei.

Senza Mamma non puoi stare
neppur se sogni il Cielo