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lunedì 9 marzo 2015

Ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui.


Gran consolazione leggere questi messaggi 'profetici' che non conoscevo ancora su Papa Benedetto XVI. Deo gratias et Mariae!



Opera scritta dalla Divina Sapienza 
per gli eletti degli ultimi tempi


Gesù, 20 aprile 2005

[...] Vi ho fatto Dono di un nuovo Papa, su di lui effonderò le Mie Grazie speciali e le Mie Benedizioni, lo guiderò nel suo cammino e la terra si arricchirà per la sua opera indefessa. Ancora una voce forte ci sarà per il mondo, tutti la sentiranno, ma, ti dico, che pochi la seguiranno, un gran numero resterà affondato nel suo errore e non avrà scampo. [...] Amata sposa, nessuno lasci passare invano questo momento di Grazia, ma lo colga istante dopo istante. 
Nel momento della prima benedizione di Benedetto, il nuovo Papa, sul mondo è caduta una pioggia di Grazie fitta fitta, la terra ne è stata inondata, beato l’uomo saggio che ne ha fatta buona scorta.

Mi dici: “Adorato Signore, so che con quella benedizione è stata lucrata l’indulgenza plenaria urbi et orbi, Ti ringrazio per il grande Dono del Tuo Amore”.

Amata sposa, la benedizione della quale parli è stata speciale, chi degnamente l’ha colta si è arricchito di Grazie uniche che utilizzerà nel momento grande della sua vita. Il mondo, ricco nello spirito, si è arricchito ancora di più, ora il suo scrigno è colmo di ricchezza unica. 

Non a caso ho suggerito, a questo nuovo Papa, il nome di Benedettoegli* è stato una Luce fulgida in tanto buio, così farò brillare la Mia Luce speciale attraverso questo Benedetto, così come feci col suo predecessore. Una grande Luce brillerà, squarcerà il buio fitto dei cuori, ma i ciechi volontari non La vedranno né i sordi udranno le Parole di Vita Che Io, Io, Gesù, pronuncerò attraverso di Lui. Non rattristarti per questo, amata sposa, vieni nel Mio Cuore, godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo. 
 Gesù


*egli = San Benedetto da Norcia


Maria Santissima 20 aprile 2005

“Figli cari e tanto amati, benedite Dio con tutto il cuore per questi grandi giorni che vi dona nel Suo Amore Immenso. Le Grazie scendono copiose nel mondo, ognuno Ne faccia tesoro. Nel momento della prima benedizione del nuovo santo Padre, il Cuore Meraviglioso e Santissimo di Dio si è aperto ed ha lasciato cadere immensi tesori nel cuore di coloro che erano aperti al Suo Amore ed in Grazia Sua. Sono Doni di fortezza, di perseveranza, di solidità nella fede; ecco, una pioggia meravigliosa ha inondato i cuori e li ha preparati ad affrontare il futuro incisivo e forte. [...]




Figli amati, come Mi è gradita questa vostra preghiera che scaturisce da cuori ardenti d’amore per Gesù, per Me, per l’intera Umanità. Ebbene, come prima cosa porterò le vostre orazioni a Mio Figlio Santissimo, poi, come chiedete, piccoli tanto cari, poserò la Mia Mano sul capo di Benedetto XVI, gli ispirerò pensieri santi che lo aiuteranno nel suo difficile compito. Metterò nel suo cuore una Scintilla del Mio Amore, perché con Questa egli possa incendiare il mondo; unirò il suo anelito al Mio di Madre Universale, non sarà mai solo nel reggere la Chiesa santa, sempre sarò con lui nel suo pontificato. Ora, il suo cuore è un po’ turbato per il compito grande e meraviglioso affidatoGli da Gesù, ma, fra poco, ogni turbamento diverrà grande gioia per la chiamata forte alla santità. Gesù, in questo momento, parla dolcemente al suo cuore e gli infonde nuovo Vigore e grande Pace, gli dice: “Non avere paura, servo fedele ed amato: ti ho scelto, ti ho chiamato; ora, tu sei in Me, Io sono in te, vedrai quante Meraviglie compirò in te e tramite te nel mondo”. Questo gli dice mentre riempie di grande Dolcezza il suo cuore un po’ turbato. [...] 


Gesù, 22 aprile 2005

Eletti, amici cari, gioite ed esultate in Me; vi ho dato una Guida secondo il Mio Cuore, le vostre preghiere sono state esaudite, le suppliche non sono state vane, Io, Io, Gesù, opero nella mente del Mio Vicario, sono nel suo cuore, gli trasmetto l’anelito della Mia Anima. Avete una guida sicura, dolci amici, non temete, non tremate, seguitela e vi condurrà al Porto sicuro. Ecco, vengono per l’Umanità i giorni duri e difficili, ma la guida è forte e sicura, non volge né a destra né a sinistra, procede senza deviazioni di sorta perché Io, Io, Gesù, vivo e palpito in lui. Amici cari, quando la guida è forte della Mia Forza, la barca procede bene, Io manderò un vento favorevole e terrò saldo il timone assieme a lui. Esultate in Me, amici del cuore, vedrete compiersi proprio in questo tempo difficile le Mie più grandi Meraviglie.

 Sposa amata, diMMi, è lieto il tuo piccolo cuore? Forse che non ho esaudito la tua fervida preghiera per una guida sicura in un tempo difficile di ribellione ed ostilità verso la Mia Chiesa? [...] Come puoi constatare, le guide che ho scelto negli ultimi anni sono tutte illuminate e sapienti, vedi come il Mio Cuore vuole portare l’Umanità tutta al Porto sicuro? I fatti incisivi accadranno, sposa amata, ma il Mio Vicario indicherà la strada da percorrere; ascoltate le sue parole, sono Io che le metto nel suo cuore, sulle sue labbra: il mondo ha un’altra stella fulgida da seguire. [...] 



Sposa amata, davanti a Me non c’è un passato, un presente, un futuro, davanti ai Miei Occhi c’è un eterno presente. Vedo ciò che accade, ma anche quello che accadrà; amata sposa, la guida che vi ho donato è certo sicura e forte, camminerà sulla strada che Io gli indico senza deviare né a destra né a sinistra, ma molti, ti dico molti, non capiranno il gran Dono e non si lasceranno guidare. 


Il ribelle, con una guida sicura, dovrebbe lasciare la sua ribellione; il cieco volontario dovrebbe lasciare la sua cecità ed aprirsi alla Luce; il sordo dovrebbe aprire gli orecchi alla Parola Santa; così dovrebbe accadere, amata Mia sposa, ma così non accadrà. [...] 



 "... Amata, le preghiere dei Miei amici, specialmente quelle delle Mie dolci spose, hanno ottenuto il Dono di un nuovo grande Papa, Benedetto XVI.  Io, parlando al suo cuore gli ho suggerito questo nome perché è tutto un programma. Come allora Benedetto illuminò, con la Mia Luce, il mondo caduto nelle tenebre, così, oggi, esso ha bisogno di uscire dall’abisso cupo di paganesimo nel quale è caduto. Questo Papa sarà luce fulgida e sfolgorante per un mondo ritornato pagano e gelido nel cuore. Ecco, egli Mi parla supplicando il Mio Aiuto ed il Mio Consiglio, Io, Io, Gesù, sono accanto a lui e lo tengo per mano, la Madre Mia Santissima gli sorride per incoraggiarlo nell’arduo cammino. 

Amata sposa, egli, nel suo cuore, non desiderava questo incarico, ma Io glielo ho assegnato e lo sostengo. Ha ricordato le parole di Gesù a Pietro quando disse: “Da giovane sei tu che ti vesti e vai dove vuoi, ma quando sarai anziano un altro ti vestirà e ti porterà lì dove non vorresti andare”. Amata sposa, vedi la Mia Azione sugli amici fedeli? Non sono loro che decidono il da farsi, ma Io li lascio fare per un po’ poi cambio la loro rotta secondo la Mia Volontà. [...] 



Amata Mia sposa, dolce colomba, bene dici quando ripeti che il Mio Cuore non è mai pago di donare. Infatti, come vedi, ad un mondo, dove sono tanti i ribelli e gli stolti non si contano oltre a quelli che non sanno distinguere la destra dalla sinistra, ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui. [...] 
                                                              

AVE MARIA!
Peccatorum miserere

venerdì 29 novembre 2013

Ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui.

Gran consolazione leggere questi messaggi 'profetici' che non conoscevo ancora su Papa Benedetto XVI. Deo gratias et Mariae!


Opera scritta dalla Divina Sapienza 
per gli eletti degli ultimi tempi

Gesù, 20 aprile 2005


[...] Vi ho fatto Dono di un nuovo Papa, su di lui effonderò le Mie Grazie speciali e le Mie Benedizioni, lo guiderò nel suo cammino e la terra si arricchirà per la sua opera indefessa. Ancora una voce forte ci sarà per il mondo, tutti la sentiranno, ma, ti dico, che pochi la seguiranno, un gran numero resterà affondato nel suo errore e non avrà scampo. [...] Amata sposa, nessuno lasci passare invano questo momento di Grazia, ma lo colga istante dopo istante.
Nel momento della prima benedizione di Benedetto, il nuovo Papa, sul mondo è caduta una pioggia di Grazie fitta fitta, la terra ne è stata inondata, beato l’uomo saggio che ne ha fatta buona scorta.

Mi dici: “Adorato Signore, so che con quella benedizione è stata lucrata l’indulgenza plenaria urbi et orbi, Ti ringrazio per il grande Dono del Tuo Amore”.

Amata sposa, la benedizione della quale parli è stata speciale, chi degnamente l’ha colta si è arricchito di Grazie uniche che utilizzerà nel momento grande della sua vita. Il mondo, ricco nello spirito, si è arricchito ancora di più, ora il suo scrigno è colmo di ricchezza unica. 

Non a caso ho suggerito, a questo nuovo Papa, il nome di Benedetto, egli* è stato una Luce fulgida in tanto buio, così farò brillare la Mia Luce speciale attraverso questo Benedetto, così come feci col suo predecessore. Una grande Luce brillerà, squarcerà il buio fitto dei cuori, ma i ciechi volontari non La vedranno né i sordi udranno le Parole di Vita Che Io, Io, Gesù, pronuncerò attraverso di Lui. Non rattristarti per questo, amata sposa, vieni nel Mio Cuore, godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
 Gesù


*egli = San Benedetto da Norcia


Maria Santissima 20 aprile 2005

“Figli cari e tanto amati, benedite Dio con tutto il cuore per questi grandi giorni che vi dona nel Suo Amore Immenso. Le Grazie scendono copiose nel mondo, ognuno Ne faccia tesoro. Nel momento della prima benedizione del nuovo santo Padre, il Cuore Meraviglioso e Santissimo di Dio si è aperto ed ha lasciato cadere immensi tesori nel cuore di coloro che erano aperti al Suo Amore ed in Grazia Sua. Sono Doni di fortezza, di perseveranza, di solidità nella fede; ecco, una pioggia meravigliosa ha inondato i cuori e li ha preparati ad affrontare il futuro incisivo e forte. [...]




Figli amati, come Mi è gradita questa vostra preghiera che scaturisce da cuori ardenti d’amore per Gesù, per Me, per l’intera Umanità. Ebbene, come prima cosa porterò le vostre orazioni a Mio Figlio Santissimo, poi, come chiedete, piccoli tanto cari, poserò la Mia Mano sul capo di Benedetto XVI, gli ispirerò pensieri santi che lo aiuteranno nel suo difficile compito. Metterò nel suo cuore una Scintilla del Mio Amore, perché con Questa egli possa incendiare il mondo; unirò il suo anelito al Mio di Madre Universale, non sarà mai solo nel reggere la Chiesa santa, sempre sarò con lui nel suo pontificato. Ora, il suo cuore è un po’ turbato per il compito grande e meraviglioso affidatoGli da Gesù, ma, fra poco, ogni turbamento diverrà grande gioia per la chiamata forte alla santità. Gesù, in questo momento, parla dolcemente al suo cuore e gli infonde nuovo Vigore e grande Pace, gli dice: “Non avere paura, servo fedele ed amato: ti ho scelto, ti ho chiamato; ora, tu sei in Me, Io sono in te, vedrai quante Meraviglie compirò in te e tramite te nel mondo”. Questo gli dice mentre riempie di grande Dolcezza il suo cuore un po’ turbato. [...] 


Gesù, 22 aprile 2005

Eletti, amici cari, gioite ed esultate in Me; vi ho dato una Guida secondo il Mio Cuore, le vostre preghiere sono state esaudite, le suppliche non sono state vane, Io, Io, Gesù, opero nella mente del Mio Vicario, sono nel suo cuore, gli trasmetto l’anelito della Mia Anima. Avete una guida sicura, dolci amici, non temete, non tremate, seguitela e vi condurrà al Porto sicuro. Ecco, vengono per l’Umanità i giorni duri e difficili, ma la guida è forte e sicura, non volge né a destra né a sinistra, procede senza deviazioni di sorta perché Io, Io, Gesù, vivo e palpito in lui. Amici cari, quando la guida è forte della Mia Forza, la barca procede bene, Io manderò un vento favorevole e terrò saldo il timone assieme a lui. Esultate in Me, amici del cuore, vedrete compiersi proprio in questo tempo difficile le Mie più grandi Meraviglie.

 Sposa amata, diMMi, è lieto il tuo piccolo cuore? Forse che non ho esaudito la tua fervida preghiera per una guida sicura in un tempo difficile di ribellione ed ostilità verso la Mia Chiesa? [...] Come puoi constatare, le guide che ho scelto negli ultimi anni sono tutte illuminate e sapienti, vedi come il Mio Cuore vuole portare l’Umanità tutta al Porto sicuro? I fatti incisivi accadranno, sposa amata, ma il Mio Vicario indicherà la strada da percorrere; ascoltate le sue parole, sono Io che le metto nel suo cuore, sulle sue labbra: il mondo ha un’altra stella fulgida da seguire. [...] 




Sposa amata, davanti a Me non c’è un passato, un presente, un futuro, davanti ai Miei Occhi c’è un eterno presente. Vedo ciò che accade, ma anche quello che accadrà; amata sposa, la guida che vi ho donato è certo sicura e forte, camminerà sulla strada che Io gli indico senza deviare né a destra né a sinistra, ma molti, ti dico molti, non capiranno il gran Dono e non si lasceranno guidare. 



Il ribelle, con una guida sicura, dovrebbe lasciare la sua ribellione; il cieco volontario dovrebbe lasciare la sua cecità ed aprirsi alla Luce; il sordo dovrebbe aprire gli orecchi alla Parola Santa; così dovrebbe accadere, amata Mia sposa, ma così non accadrà. [...] 



 "... Amata, le preghiere dei Miei amici, specialmente quelle delle Mie dolci spose, hanno ottenuto il Dono di un nuovo grande Papa, Benedetto XVI.  Io, parlando al suo cuore gli ho suggerito questo nome perché è tutto un programma. Come allora Benedetto illuminò, con la Mia Luce, il mondo caduto nelle tenebre, così, oggi, esso ha bisogno di uscire dall’abisso cupo di paganesimo nel quale è caduto. Questo Papa sarà luce fulgida e sfolgorante per un mondo ritornato pagano e gelido nel cuore. Ecco, egli Mi parla supplicando il Mio Aiuto ed il Mio Consiglio, Io, Io, Gesù, sono accanto a lui e lo tengo per mano, la Madre Mia Santissima gli sorride per incoraggiarlo nell’arduo cammino. 

Amata sposa, egli, nel suo cuore, non desiderava questo incarico, ma Io glielo ho assegnato e lo sostengo. Ha ricordato le parole di Gesù a Pietro quando disse: “Da giovane sei tu che ti vesti e vai dove vuoi, ma quando sarai anziano un altro ti vestirà e ti porterà lì dove non vorresti andare”. Amata sposa, vedi la Mia Azione sugli amici fedeli? Non sono loro che decidono il da farsi, ma Io li lascio fare per un po’ poi cambio la loro rotta secondo la Mia Volontà. [...] 




Amata Mia sposa, dolce colomba, bene dici quando ripeti che il Mio Cuore non è mai pago di donare. Infatti, come vedi, ad un mondo, dove sono tanti i ribelli e gli stolti non si contano oltre a quelli che non sanno distinguere la destra dalla sinistra, ho mandato un’altra luce fulgidissima: è Benedetto XVI, anche egli tutto Mio e di Mia Madre Santissima. Io farò cose grandi attraverso di lui. [...] 
                                                              

AVE MARIA!
Peccatorum miserere

mercoledì 6 marzo 2013

Gli attenti sono pochi; i più poco pensano al Cielo.

Il 23 . 2 . 2013 la Divina Sapienza 
ha donato gli ultimi messaggi.
Intuisco: l'essenziale è stato detto. 
Beato chi ascolta la Parola di Dio 
e la mette in pratica. Mano all'opera e avanti con coraggio e fiducia 
in Gesù e l'Immacolata!
AVE MARIA!




Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.02.13

Eletti, amici cari, guardatevi intorno per capire i segni, che ogni giorno vi offro in abbondanza. Capitene il significato e vivete nella pace del cuore.

Sposa cara, non trascurare i segni di ogni giorno: essi sono guida e speranza sempre nuove.

Mi dici: “Adorato Gesù, i segni sono forti ed incisivi e ci portano con lo sguardo alle cose del Cielo; ma chi vede i segni in una società che vive molto nelle cose del mondo e poco in quelle del Cielo?”

Forse, piccola Mia, forse che non parlo sempre di Cielo, non indico lo splendore del Cielo?

Mi dici: “Amore Infinito, gli attenti sono pochi; i più poco pensano al Cielo, mentre sono sempre più immersi nelle cose della terra. Dolce Amore, quando verrà il risveglio del genere umano? Sono pochi quelli che s’immergono nel pensiero del Cielo e vivono come se esso non ci fosse, tanto sono lontani col cuore e col pensiero. Dolce Amore, sia ogni giorno un dolce risveglio in Te. Gesù, guida l’Umanità a Te per avere tutto già in terra e, poi, in Cielo.”

Sposa amata, se gli uomini s’immergono nelle cose della terra, certo, non si preparano al Cielo, non vedono il suo splendore non sentono la dolce brezza del Mio Amore.

“Dolce Gesù, guida l’Umanità verso il tempo nuovo e fecondo e l’uomo del terzo millennio veda sempre di più il Tuo splendore.”

Sposa cara, chi ha occhi volti al Cielo ne gode lo splendore, ne gode la vera Pace. Sposa amata, voglio che ogni uomo capisca i segni dei tempi per prepararsi ai momenti nuovi da Me, voluti. Ad ogni uomo vengono proposte delle scelte e le piccole preparano le più grandi. Occorre capire bene queste.

Mi dici: “Dolce Amore, il mondo non vuole capire che le scelte vanno fatte secondo il Tuo Cuore, sia le piccole che le grandi. Dolce Amore, da’ Luce a questa generazione, così cupa e confusa; dona Luce ai giovani che non sanno distinguere la destra dalla sinistra, dona discernimento perché le scelte future siano tutte secondo il Tuo Cuore meraviglioso.”

Sposa amata, dono molto a chi vuole molto, ma a chi non chiede non offro.

Mi dici: “Amore Infinito, vedo la stoltezza dell’uomo di questo tempo, così importante, che osa vivere come se Dio non fosse e sprofonda nel buio più cupo.”

Certo, dono Luce a chi implora Luce, ma non l’avrà il superbo che vuole bastare a se stesso. Sposa cara, dono molto agli umili, ma tolgo tutto ai superbi. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.02.13

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, confessate i vostri peccati e preparatevi a cambiare vita. Gesù perdona, perdona, perdona chi si pente con cuore sincero. Insieme, adoriamo Gesù.
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima


<<Cor Mariæ Immaculatum, intercede pro nobis>>

sabato 2 marzo 2013

Le cose più belle



Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

21.02.13


Eletti, amici cari, 
la Mia Volontà sia la vostra gioia, 
sia la pace del cuore ed il balsamo dell’anima.



Sposa cara, non sempre la Mia Volontà è conforme alla vostra. Io, Io, Gesù, voglio sempre il meglio per voi, ecco perché vi chiedo di fare con gioia la Mia Volontà. Spesso, l’uomo non capisce il Mio agire, perché il Mio Pensiero non è il suo.

Mi dici: “Dolce Amore, quando tutto va bene, l’uomo fa con gioia la Tua Volontà; ma, quando c’è un temporale in vista, ecco che egli cambia pensiero. Tu sempre vuoi il meglio per lui, ma nella tempesta l’uomo non comprende, si abbatte e si dispera. Dolce Amore, Tu non vuoi, certo, la disperazione; la fragile creatura ci arriva, facilmente. Dolce Gesù, perdona l’insipienza umana, che è di tutti; se Tu non sostieni, chi accoglie bene i tempi duri e difficili? Possa il mondo capire che Tu sei sempre l’Amore. Sia quando tutto va bene sia quando tutto va male sei sempre e solo Amore! I presenti sono già tempi duri e difficili, in cui molti giungono a perdere la fede e la speranza. Aiuta, Gesù, aiuta l’Umanità di questo tempo a capire e nessuno si faccia prendere dallo scoraggiamento!”

Sposa cara, voglio consolare il Mio popolo e fargli capire che il tempo del dolore ha breve durata e presto viene la gioia, se l’uomo sopporta con pazienza.

“Dolce Amore, quando l’uomo è nella pena ha un solo, unico desiderio: liberarsi del gemito ed aver pace in Te. Concedi agli uomini del terzo millennio, dopo la tribolazione, un tempo di vera Gioia, di Pace in Te. Si compia la Tua Dolce Promessa in breve tempo!”

Sposa amata, confida in Me ed attendi i Miei Tempi speciali: tutto accadrà, secondo la Promessa. Chi in Me confida non resterà, certo, deluso, ma avrà più di quanto si aspetti: il Mio Cuore vuole donare le cose più belle. Il Mio Cuore non vuole far attendere a lungo.

Mi dici: “Sia Tu benedetto, Dolce Amore, per quello che pensi, che progetti; tutto scaturisce dal Tuo Amore, meraviglioso!”

Sposa amata, non sarà lunga l’attesa, perché Io, Io, Gesù, voglio fare presto nuove tutte le cose. Attendi nella gioia il compimento del Mio Progetto. Ti amo.
                                                                                  Vi amo.

                                                                                              Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi


21.02.13


La Mamma parla agli eletti



Figli cari, attendete nella pace i tempi di Gesù. Sia pace nel vostro cuore e Dio benedirà la vostra vita. Insieme, adoriamoLo dal profondo. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.

                                                                                              Maria Santissima


Corda Jesu et Mariae sacratissima
nos benedicant et custodiant!

venerdì 22 febbraio 2013

Opera scritta dalla Divina Sapienza



17.02.13


Eletti, amici cari, se il mondo non si converte, se gli uomini non vengono a Me, molte cose accadranno, come mai sono avvenute; ma il Mio Progetto sempre si compirà.



Sposa amata, pensi che il Mio Progetto non giunga a compimento, perché vedi il crollo?
Mi dici: “Dolce Amore, il Tuo Progetto è sublime e molto articolato e abbraccia il mondo intero. Negli intimi colloqui me ne hai parlato. Sono certa che tutto si compirà nei minimi particolari: quando mai un Tuo Progetto non è giunto a compimento? Anche se tutto intorno crolla, il cuore dei Tuoi piccoli più piccoli è in pace, è sereno, è colmo di speranza. Chi ha fede in Te crede, spera e non ha dubbi sulla piena realizzazione del Tuo Progetto d’Amore. Un giorno dicesTi: “Faccio nuove tutte le cose. Faccio una terra nuova ed un Cielo nuovo”. Queste sono le Tue Parole, Dolce Amore, e tutto avverrà, secondo il Tuo Piano e nel Tuo Tempo. Dolce Amore, opera secondo la Tua Misericordia, opera secondo il Tuo Amore, secondo il Tuo Tempo. La Tua Misericordia è Infinita, il Tuo Amore è immenso, il Tuo Tempo quello giusto e perfetto. Dolce Amore, hai anche detto: “Va ciò che deve andare e resta ciò che deve restare”. Queste Tue Parole mettono pace nei cuori e dànno Luce alle menti. Se  cade un muro maestro, i Tuoi piccoli, più piccoli, dicono: “Doveva cadere, secondo la Logica di Gesù. È bene che sia caduto!” Se cade un intero palazzo, non si stupiscono, perché avviene secondo la Tua Logica Perfetta. Dolce Amore, chi è Tuo nella mente e nel cuore adora Te, Gesù, adora il Tuo Pensiero, adora il Tuo Cuore, tutto Amore, e fa con gioia la Tua Volontà.”
Sposa cara, questo voglio dai Miei: confidino in Me sempre, sempre, sia quando tutto va bene sia quando tutto va male, sempre! Il Bene viene da Me; il male lo permetto per la salvezza delle anime.
Mi dici: “Adorato Signore del Cielo e della terra, Re della storia, la Tua Sapienza è Infinita. Capisca l’uomo che nella storia non opera il caso, come dicono e ripetono gli stolti della terra, ma operi Tu, Gesù, Dolce Amore, con la Tua Sapienza, con la Tua Potenza, col Tuo Dolce Amore. Opera nella storia, Gesù: cambia i cuori umani, illumina le menti e presto gli uomini della terra cesseranno di sospirare ed esulteranno per la grande gioia! Ci saranno una nuova terra ed un nuovo Cielo, tutti rinnovati dal Tuo Amore.”
Piccola sposa, tieni in cuore la gioia di vivere e la speranza, perché chi spera in Me mai è deluso; il suo cuore mantiene la pace ed ha la gioia senza fine. Bene hai parlato, riguardo il crollo: va solo ciò che deve andare e resta ciò che deve restare, secondo la Mia Logica, Perfetta.
Mi dici: “Dolce Amore, Tu conosci la debolezza umana: sostieni ogni uomo con la Tua Potenza, durante le complesse operazioni di cambiamento ed ognuno ripeta: “Vedo il crollo intorno; ma confido in Te, Gesù, adorato Signore della storia e di ogni vita!”
Sposa cara, chi confida in Me, certo, non si perderà d’animo: Io, Io, Gesù, sarò la sua Roccia. Conosca il mondo il Mio Messaggio, sposa cara. Gioisca in Me ognuno che Mi ama ardentemente e tenga viva la speranza. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
                                                                                  Vi amo.

                                                                                              Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi


17.02.13


La Mamma parla agli eletti



Figli cari e tanto amati, siate tutti di Gesù, nel cuore, nella mente, nel fremito dell’anima, facendo la Sua Volontà con gioia. Sono con voi per aiutarvi a divenire santi. Vi amo.    
                                                                                 Ti amo, angelo Mio.

                                                                                              Maria Santissima

venerdì 15 febbraio 2013

Ogni uomo dovrebbe essere pronto per il Cielo e dovrebbe aiutare gli altri a prepararsi con gioia.





11.02.13


Eletti, amici cari, guardate il Cielo, fissate lo sguardo al Cielo: non è la terra la vostra patria, ma il Cielo.



Sposa amata, hai compreso il significato delle Mie Parole? Dico agli uomini della terra: non restate immersi nelle cose che non durano, come quelle della terra; restate ben immersi in quelle, stabili, del Cielo. Sposa cara, hai compreso l’intrinseco significato delle Mie Parole?

Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole, anche le più semplici, vanno in grande profondità. Se tutti gli uomini le ascoltassero! Se tutti le vivessero! Pochi sono coloro che ascoltano, meno quelli che le vivono in un tempo nel quale ogni uomo dovrebbe essere pronto per il Cielo e dovrebbe aiutare gli altri a prepararsi con gioia. Dolce Amore, nei discorsi dei grandi mai si parla di cose del Cielo, tanto che si potrebbe pensare che l’abbiano proprio dimenticato. Solo i piccoli più piccoli, stretti alla Dolce Madre, parlano di Cielo, anelano al Cielo, non restano fissi con lo sguardo alle cose della terra.”

Sposa amata, ascolta bene il Mio Dire e trasmettilo al mondo che non vuol sentire, non si vuol convertire, non vuole obbedire alle Mie Leggi: guai a coloro che vivono sulla terra, come se mai dovessero lasciarla, guai a coloro che tengono fisso lo sguardo su ciò che è caduco e fragile: grande sarà la loro delusione, quando vedranno il crollo! Sposa amata, l’ho detto e lo ripeto che per rinnovare occorre togliere ciò che è vecchio e logoro. Io, Io, Gesù, voglio fare nuove tutte le cose, in breve; molto, quindi, andrà e poco, quindi, resterà. Ad alcuni toglierò non solo il superfluo, ma anche il necessario! Beato è colui che vive e palpita nel Mio Cuore: in Me tutto troverà! In Me nulla si perde ed ogni cosa perduta si ritrova; ma fuori di Me ciò che è perso è perso. Chiedo ad ogni uomo di volgere tutto il suo interesse al Cielo, ogni pensiero alla salvezza della sua anima. Ogni uomo accolga con gioia la Mia Volontà, perché Io, Io, Gesù, voglio solo ciò che è bene per lui.

Mi dici: “Santissimo, le Tue Parole entrino in ogni cuore e trasformino i sentimenti ed i pensieri. L’uomo di terra divenga presto uomo di Cielo. Il miracolo avvenga attraverso il Dono delle Grazie che Tu, Santissimo, Generoso Dio, elargisci a piene Mani.”

Sposa amata, se l’uomo le coglie, il miracolo avviene (cioè la trasformazione del cuore e della mente); se, però, si lascia andare questo tempo favorevole, chi non ha non avrà più e perderà anche il poco che ha ricevuto. Sposa cara, il mondo si affretti a capire le Mie Parole ed a viverle ogni giorno: solo chi le ha comprese e le vive avrà i Doni più belli, avrà il necessario ed anche di più.

Mi dici: “Dolce Amore, Gesù Santissimo, non Ti stancare di elargire a profusione le Grazie; se solo ne diminuisse un po’ il flusso, chi si salverebbe?”

Sposa amata, come ti ho spiegato, ogni uomo sta facendo la sua scelta: o con Me, Gesù, per sempre oppure senza di Me per sempre. Chi non fa alcuna scelta è contro di Me, perché pecca di accidia.

Mi dici: “Dolce Amore, scelgano di restare con Te in eterno sia coloro che Ti hanno conosciuto sia quelli che, senza loro colpa, non Ti hanno ancora conosciuto. Tu, infatti, chiami tutti, parli ad ogni cuore nel suo profondo ed aspetti un sì.”

Bene hai parlato, piccola Mia sposa. Io, Io, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, parlo ad ogni cuore umano, con Amore, e desidero essere accolto con un sì, pieno. Sposa cara, resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.

                                                                                              Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi


11.02.13


La Mamma parla agli eletti



Figli cari e tanto amati, figli del mondo, lasciatevi andare fiduciosi nell’Amore, sublime e Soave, di Gesù: il Suo Cuore vuole darvi Pace e Gioia. Insieme, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.

                                                                                              Maria Santissima