lunedì 30 novembre 2015

IL PAPA DICE: G L O R I A . . .

CHIEDI CON FEDE SENZA NIENTE ESITARE

IV. - PREGARE CON FIDUCIA.

Eccellenza e necessità della fiducia


L'avvertimento principale che ci fa l'Apostolo S. Giacomo, se vogliamo con la preghiera ottenere da Dio le grazie, è che preghiamo con confidenza sicura di essere esauditi se preghiamo, come si deve, senza esitare: Ma chieda con fede senza niente esitare (Gc 1,6). Insegna S. Tommaso, che l'orazione, siccome prende la forza di meritare dalla carità, così all'incontro ha efficacia di impetrare dalla fede e dalla confidenza (2, 2.ae, q. 83, a. 15). Lo stesso insegna S. Bernardo, dicendo che la sola nostra confidenza è quella che ci ottiene le divine misericordie (Serm. III, De annunt.).




Troppo si compiace il Signore della nostra confidenza nella sua misericordia perché allora noi veniamo ad onorarlo ed esaltare quella sua infinita bontà, che egli col crearci ha inteso di manifestare al mondo. Si rallegrino pure, o mio Dio, dice il profeta regale, tutti quelli che sperano in voi, poiché essi saranno eternamente beati, e voi sempre abiterete in essi (Sal 5,11). Iddio protegge e salva tutti coloro che in Lui confidano (Sal 17,31; Sal 16,7). 
Oh, le gran promesse che sono fatte nelle divine Scritture a coloro che sperano in Dio! Chi spera in Dio non cadrà in peccato (Sal 33,22). 
Sì, perché dice David: il Signore tiene gli occhi rivolti a tutti coloro che lo temono e confidano nella sua bontà per liberarli col suo aiuto dalla morte del peccato (Sal 32,18-19). 
Ed in altro luogo dice il medesimo Dio: Perché egli ha sperato in me, lo libererò, lo proteggerò... lo trarrò (dalla tribolazione), e lo glorificherò (Sal 90,14-15). 

Si noti la parola perché egli ha confidato in me, io lo proteggerò, lo libererò dai suoi nemici, e dal pericolo di cadere; e finalmente gli darò la gloria eterna. Parlando Isaia di coloro che ripongono la loro speranza in Dio dice: Questi lasceranno di esser deboli come sono, ed acquisteranno in Dio una gran fortezza; non mancheranno, anzi neppure proveranno fatica nel camminare la via della salute, ma correranno e voleranno come aquile (Is 40,31).
Tutta insomma la nostra fortezza, ci avvisa lo stesso Profeta, consiste nel mettere tutta la nostra confidenza in Dio, e nel tacere, cioè nel riposare nelle braccia della sua misericordia, senza fidare alle nostre industrie, ed ai mezzi umani (Is 30,15).




E dove mai s'è dato il caso che alcuno abbia confidato in Dio, e si sia perduto? (Ecli 2,11). Questa confidenza era quella che teneva sicuro Davide di non aversi mai a perdere: In te ho posta la mia speranza, non resti io confuso giammai (Sal 30,1). 
E che forse, dice sant'Agostino, Iddio può essere ingannatore, mentre egli si offre a sostenerci nei pericoli, se a lui ci appoggiamo, e poi vorrà da noi sottrarsi, quando ad esso ricorriamo? 
David chiama beato chi confida nel Signore (Sal 33,13). E perché? Perché, dice lo stesso profeta, chi confida in Dio, si troverà sempre circondato dalla divina misericordia (Sal 31,10). Sicché costui sarà talmente d'ogni intorno cinto e guardato da Dio, che resterà sicuro dai nemici e dal pericolo di perdersi.

Perciò l'Apostolo tanto raccomanda di conservare in noi la confidenza in Dio, la quale (ci avvisa) certamente riporta da Lui una gran mercede (Eb 10,35). 

Quale sarà la nostra fiducia, tali saranno le grazie che riceveremo da Dio; se sarà grande la fiducia, grandi saranno ancora le grazie. 
Scrive S. Bernardo, che la divina misericordia è una fonte immensa; chi vi porta il vaso più grande di confidenza, quegli ne riporta maggior abbondanza di beni (Serm. 3, De annunt.). 
E già prima lo espresse il Profeta dicendo: Sia sopra di noi, o Signore, la tua misericordia conforme noi in te abbiamo sperato (Sal 32,22). 
Ciò ben si avverò nel Centurione, a cui disse il Redentore, lodando la sua confidenza: Va', e ti sia fatto conforme hai creduto (Mt 8,13). 

E rivelò il Signore a S. Geltrude che chi lo prega con confidenza, gli fa in certo modo tanta violenza, che egli non può non esaudirlo in tutto ciò che gli cerca. La preghiera, dice S. Giovanni Clìmaco, fa violenza a Dio, ma violenza che gli è cara e gradita (Scal. gr. 28).




Accostiamoci adunque, ci avvisa san Paolo, con fiducia al trono di grazia, a fine di ottenere misericordia, e trovare grazia per opportuno sovvenimento (Eb 4,16). Il trono della grazia è Gesù Cristo, che al presente siede alla destra del Padre, non in trono di giustizia, ma di grazia, per ottenerci il perdono, se ci ritroviamo in peccato, e l'aiuto a perseverare, se godiamo la sua amicizia. 

A questo trono bisogna che ricorriamo sempre con fiducia, cioè con quella confidenza che ci dà la fede nella bontà e fedeltà di Dio, il quale ha promesso di esaudire chi lo prega con confidenza, ma con confidenza stabile e sicura. Chi all'incontro lo prega con esitazione, dice S. Giacomo, che costui non pensi di ricevere niente: Imperocché chi esita è simile al flutto del mare mosso e agitato dal vento. Non si pensi dunque un tal uomo di ottenere cosa alcuna dal Signore (Gc 1,6-7). Niente riceverà perché la sua ingiusta diffidenza, da cui viene agitato, impedirà alla divina misericordia di esaudire le sue domande. 

«Non hai ricevuto la grazia, dice S. Basilio, perché l'hai domandata senza confidenza» (Const. Monac. c. 2). 

Disse Davide, che la nostra confidenza in Dio dev'essere ferma come un monte, che non si muove a qualunque urto di vento: Coloro che confidano nel Signore, sono come il monte Sion; non sarà vacillante in eterno chi abita in Gerusalemme (Sal 124,1). E ciò è quello di cui ci ammonì il Redentore, se vogliamo ottenere la grazia che cerchiamo. Qualsivoglia grazia che domandiate, state sicuri di averla e così l'otterrete (Mr 11,24).


VIENI SIGNORE GESU', 
NOI TI ATTENDIAMO. AMEN.

domenica 29 novembre 2015

OMICIDIO ABORTO


29 Agosto 2011 - Dio Padre: La Mia mano

cadrà con forza su quelle nazioni che 

legalizzano l’aborto

Vengo nel nome di Mio Figlio Gesù Cristo. Io sono l’Alfa e l’Omega, il Dio l’Altissimo. Vorrei dare ai Miei figli di tutto il mondo questo messaggio.

La Mia mano si sta trattenendo dal punire l’uomo per i peccati che commette, grazie alla potenza della preghiera. Farò cadere un grave castigo se l’uomo non si allontana dal peccato di omicidio e di aborto. Già voi, figli Miei, avete visto la Mia rabbia attraverso terremoti, inondazioni, tsunami e altri disordini ecologici. Devo punirvi, figli, perché non potete evitare la punizione per i vostri delitti contro il vostro prossimo.

Il peccato di aborto sarà punito quando la Mia mano cadrà con forza su quelle nazioni che approvano questo abominio. Non vi sarà concesso di uccidere le Mie creature impotenti e, se i Governi continueranno ad approvare leggi condonando questa vile pratica, vedrete la Mia collera discendere con una forza tale che Mi implorerete misericordia per la vostra vita. Eppure non smetterete mai di pensare che state togliendo la vita ai figli non nati.

L’omicidio non sarà più tollerato da Me. Presto sarete fermati. Pregate per le anime di questi esseri indifesi e chiedete la redenzione. Non accettate queste leggi approvate dai vostri Governi, gestiti da pagani e non hanno alcun rispetto per la vita.

Il Mio castigo sui paesi colpevoli di aver legalizzato l’aborto spazzerà via le nazioni. I vostri paesi si frantumeranno in piccoli pezzi e cadranno nell’oceano. Le vostre nefande cliniche e i vostri ospedali, dove effettuate tali pratiche, verranno chiusi e i colpevoli saranno gettati nel fuoco dell’Inferno per i loro atroci delitti.
Vengo a darvi questo Avvertimento ora. Non condonate l’aborto. Alzatevi in piedi nei vostri paesi e lottate per impedire che questo genocidio continui. Se i vostri Governanti continuano a perpetrare i loro atti di orrore sulla Mia creazione subiranno un potente rimprovero.

Fate attenzione ora a questo messaggio, uno dei Miei più urgenti avvertimenti per l’umanità. Togliete la vita ai Miei figli non nati e Io toglierò la vostra. Pregate intensamente, bambini, per la fede di tutti i Miei figli che continuano ad ignorare gli insegnamenti dati sin dall’inizio dei tempi.

Dio Padre



Quando cominciamo a pregare o iniziamo l’incontro del nostro gruppo della Crociata di preghiera ricordiamo di chiedere ai santi della nostra devozione la sua protezione per noi e per la nostra famiglia diciamo: “San…… prega per noi e per le nostre famiglie”.

- Giornata mensile di preghiera dei gruppi JTM, 7 dicembreci uniremo ai gruppi degli altri paesi per pregare per i governanti, le nazioni e per evitare le guerrequa

- Rivolta araba provocherà disordini globali – l’Italia innescherà l’accadimento, qua.

La preghiera può salvare e salverà l’umanità, qua.

- Ora potete seguire il programma di preghiera del nostro gruppo, sulle nostre nuove pagine di facebook e google +


- 1° Maggio 2014 – La Mia Promessa di tornare si compirà nel corso della vita di questa generazione, qua


- Crociate per argomento: Per la Seconda Venuta di Gesù qua


- "Figlia Mia, i figli di Dio saranno in grado di proteggere la loro fede, il loro coraggio e la loro sicurezza durante tutte le guerre, se continueranno a pregare la Crociata di Preghiera del Sigillo del Dio Vivente. Questo è uno degli ultimi e il più grande Sigillo di Protezione inviato dal Cielo, di tutte le preghiere date all’umanità"qua

- Libro della Verità- Mini webcast parte 3- Preparazione spirituale e fisica, qua

Siete tutti calorosamente invitati a seguire il programma di preghiera del nostro gruppo qua e qua 




-MAI PRIMA D’ORA, LE VOSTRE PREGHIERE SONO STATE COSÌ NECESSARIE. "Figlia mia, chiedo a coloro i quali seguono questi Messaggi, di pregare per questa Missione. Le vostre Preghiere sono richieste, per proteggere quest’Opera da tutte le malvagie insidie e le opere che il Maligno, compie tramite coloro che lo servono e lo onorano. Mai prima d’ora, le vostre Preghiere sono state così necessarie" (MDM 8 giugno 2014), qua 

-Preghiamo per tutte le persone che stanno soffrendo disastri per lo sconvolgimento della natura, così come per quelli che patiscono per le guerre e i combattimenti. Crociate per l'attenuazione dei castighi
Crociate per la pace contro le guerre


- "Vi chiedo di pregare per la speranza e dire il Mio Santo Rosario tutti i giorni per tutti coloro che governano a Roma. Dovete pregare per tutti coloro che gestiscono la Chiesa cattolica. Vi prego di includere l’uomo che siede sulla Cattedra di Pietro, perché egli ha un grande bisogno delle vostre preghiere. Pregate che accetterà la Verità della morte di Mio Figlio sulla Croce e che aprirà il suo cuore alle richieste di Mio Figlio per la Misericordia per tutti i figli di Dio"qua.

Carissimi fratelli invito tutte le persone che sono membri di Gesù all'umanità ad essere obbedienti, e a mettere in pratica questo desiderio di Gesù: "In questo momento, ascoltateMi solo attraverso questi Messaggi" qua

Aggiungiamo tutti i giorni nelle nostre intenzioni del Santo Rosario a Benedetto XVI e anche le altre intenzioni che ci sono state richieste qua 

- “Il mio Rosario è la preghiera più potente e, se è recitata quotidianamente, distruggerà il potere del maligno.” (Madre della Salvezza, Libro della Verità, 14 ottobre 2013), qua



- Consulta la nostra Libreria qua


 - Crociate per argomento: Le crociate divise in 63 argomentqua

 Bisogna essere  pronti, stiamo in guardia e vigiliamo! qua 


Il minimo di preghiere che un membro di Gesù all'umanità deve recitare ogni giorno qua

- "Tutti i Miei discepoli devono recitare ogni giorno la coroncina della Divina Misericordia: essa rinvigorirà le anime e le aiuterà a ottenere la grazia al momento della morte", Gesù a MDM messaggio del 15 novembre 2010,  qua 

- Possiamo chiedere preghiera per le nostre intenzioni, e soprattutto pregare per le persone che ci fanno richieste di preghiera qua.


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- Nei nostri blog il Libro della Verità on line e "PREPARSI PER LA SECONDA VENUTA" potete leggere tutti i messaggi ricevuti da Maria della Divina Misericordia e scaricare diversi file stampabili ed e-books che contengono diversi formati del Libro della Verità

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO // 2015

lunedì 23 novembre 2015

Consacrazione al SS.Cuore di Gesù


Formula di consacrazione da recitarsi al sacratissimo Cuore di Gesù

"O Gesù dolcissimo, o redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostesi dinanzi al vostro altare.

Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi si consacra al vostro sacratissimo Cuore. 

Molti purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono. 

O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo. 

O Signore, siate il re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame.

Siate il re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore o per discordia da voi separati: richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. 

Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle superstizioni del gentilesimo, e non ricusate di trarli dalle tenebre al lume e al regno di Dio. 

Largite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra chiesa, largite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine: fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: sia lode a quel Cuore divino da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli.

Sia Lodato Gesù Cristo,
sia lodata Maria Santissima che è Divina
Perfetta, Vergine, Santa Maria di Guadalupe.


venerdì 20 novembre 2015

LA PROMESSA DI GESÙ A DOZULÉ


Risultati immagini per CROCE GLORIOSA DI DOZULE' INNALZATA A MONCALIERI VICINO A TORINO


Una notte della Settimana Santa, a Dozulè, piccolo borgo nel nord della Francia -  era il 28 marzo del 1972 -  Maddalena Aumont, una signora di 47 anni, sarta e madre di 5 figli, vide apparire nel cielo un'enorme croce luminosa accompagnata da una scritta in latino: 

“Ecce crucem Domini” 

ossia: “Ecco la croce del Signore”.

 Donna di fede confida l'accaduto in confessione al parroco che le rimarrà vicino nel difficile compito al quale è stata chiamata....
per saperne di più 



LA PROMESSA DI GESÙ A DOZULÉ


Ecco la promessa fantastica che Gesú fa alla Chiesa Cattolica tutta intera E A TUTTI GLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'   per bocca di Madeleine Aumont il 02 Gennaio 1976, nella Cappella di San Giuseppe a Dozulé:


« Io prometto alle anime che andranno a pentirsi ai piedi della Croce Gloriosa e che reciteranno tutti i giorni la Preghiera che ho insegnato loro, che in questa vita satana non avrà più potere su di loro, e che per un periodo di sozzura, in un istante essi diverranno puri e saranno figli di Dio per l’eternità. Mio Padre la cui Bontà è Infinita, vuol salvare l’Umanità che è sull’orlo del precipizio. Mediante questo Ultimo Messaggio dovete prepararvi. »

NOTA.

Questa promessa non sostituisce il Sacramento della Confessione e l'impegno a vivere santamente.
PREGHIERA DETTATA DA GESÙ 
A MADELEINE AUMONT

DA RECITARE TUTTI I GIORNI
Gesù ha dettato una novena e una preghiera, da recitare col Rosario
Ogni focolare che dirà questa preghiera con grande fiducia sarà protetto da ogni cataclisma.
Fare il Segno di Croce...

<<Gesù di Nazareth ha trionfato sulla morte. Il Suo Regno è eterno. 
Egli viene per vincere il mondo e il tempo.
Pietà mio Dio, per quelli che Ti bestemmiano, perdona loro, essi non sanno quello che fanno.
Pietà mio Dio, per lo scandalo del mondo, liberali dallo spirito di satana.
Pietà mio Dio, per quelli che fuggono da Te, dà loro il gusto della Santa Eucarestia.
Pietà mio Dio, per quelli che verranno a pentirsi ai piedi della Croce Gloriosa, 
che essi vi trovino la Pace e la Gioia in Dio nostro Salvatore.
Pietà mio Dio, affinché venga il Tuo Regno, ma salvali, è ancora tempo, 
perché il tempo è vicino, ed ecco Io vengo.
Amen.
VIENI, SIGNORE GESÙ.
    Recitare un Pater e 10 Ave

Pietà mio Dio, per coloro che oggi ancora più di ieri Ti perseguitano.

Riversa nei loro cuori umani la Tua Misericordia.          Signore, riversa sul mondo intero i tesori della Tua infinita Misericordia.

Vieni Signore Gesù, noi Ti attendiamo.

Amen >>.
Fare il Segno di Croce.

DOZULE'

La Croce Gloriosa o il Segno del Figlio dell’Uomo,
è l'annuncio del prossimo ritorno nella Gloria di Gesù Resuscitato


«... il Dozulé non può essere nascosto al Mondo...
poiché è il Messaggio dei Messaggi.
È l'Ultimo Messaggio assoluto e definitivo per tutta l'umanità...
per tutta l'umanità... per tutta l'umanità!!!
Dozulé sarà il Centro del Mondo scelto da Dio
per la Nuova Terra rinnovata... la Nuova Gerusalemme Celeste...
dove Dio è già Presente in Essenza... Spirito... Corpo... e Divinità.»
(Gesù a Conchiglia - 1 febbraio 2002*)



Una notte della Settimana Santa, a Dozulè, piccolo borgo nel nord della Francia. Era il 28 marzo del 1972, Maddalena Aumont, una signora di 47 anni, sarta e madre di 5 figli, vide apparire nel cielo un'enorme croce luminosa accompagnata da una scritta in latino:“Ecce crucem Domini”, ossia: “Ecco la croce del Signore”. Donna di fede confida l'accaduto in confessione al parroco che le rimarrà vicino nel difficile compito al quale è stata chiamata.


 Nel frattempo la croce le appare altre 7 volte. Il 27 dicembre del 1972, al termine dell'ultima visione, Gesù le si mostra innanzi splendente di luce: «Non abbiate paura, Io sono Gesù di Nazareth, il Figlio dell’Uomo Resuscitato». Faranno seguito numerose apparizioni durante le quali il Signore rivelerà a Maddalena il suo progetto di misericordia: «Dite alla Chiesa che invii dei Messaggi nel mondo intero e che si affretti a far erigere, nel luogo indicato la Croce Gloriosa e ai piedi un Santuario. Tutti verranno a pentirsi e vi troveranno la Pace e la Gioia. La Croce Gloriosa o il Segno del Figlio dell’Uomo, è l’annuncio del prossimo ritorno nella Gloria di Gesù Resuscitato. Quando questa Croce sarà elevata da terra Io attirerò tutto a Me.» (16a apparizione, 3-05-1974).


Gesù chiede alla chiesa francese di innalzare una maestosa croce alta 738 metri a protezione del mondo intero e per la conversione delle anime. «La Croce Gloriosa innalzata sulla Haute-Butte deve essere paragonabile alla città di Gerusalemme per la sua dimensione verticale. I suoi bracci devono drizzarsi dall’Oriente all’Occidente. Essa deve essere di una grande luminosità.» «Così è il Segno del Figlio dell’Uomo.» «Fate scavare a 100 metri dal luogo della Croce Gloriosa in direzione del suo braccio destro, ne uscirà dell'acqua. Verrete tutti a lavarvi in segno di purificazione.» 
«Siate sempre nella Gioia, non lamentatevi del cataclisma generale di questa generazione, poiché tutto questo deve arrivare. Ma ecco che appare nel cielo il Segno del Figlio dell’Uomo. E adesso deve compiersi il tempo delle nazioni. Tutti si batteranno il petto. Dopo l’evangelizzazione del mondo intero, allora Io ritornerò nella Gloria.» (11a apparizione il 5-10-1973)


«La Croce Gloriosa deve essere innalzata sulla Haute-Butte, vicinissimo al confine territoriale di Dozulè, nel punto esatto dove si trova l’albero da frutta, l’albero del peccato, perchè la Croce Gloriosa rimetterà ogni peccato. [...] Ogni braccio deve misurare 123 metri e la sua altezza sei volte di più.» (15a apparizione 5-04-1974).



Purtroppo, come accade sovente ad ogni veggente, lo scetticismo generale mise in dubbio l'autenticità dei messaggi e vennero chiesti dei “segni” per confutare ogni dubbio; ma il Signore, causa la nostra poca fede, non ne concesse: «Io voglio versare nei cuori umani la Mia Misericordia, per primo a coloro che conoscono il Messaggio e in seguito al mondo intero. Che coloro che hanno l’incarico di far innalzare la Croce Gloriosa non siano ciechi, poiché non vi sarà altro segno che quello di questa profetessa che è stata chiamata dalle tenebre alla Luce. In verità di segno non ce ne sarà un altro, poiché questa generazione è la più ipocrita e la più malvagia.» (24a apparizione 28-02-1975).



La chiesa locale ancora oggi non risponde all'accorato appello e non intende procedere all'erezione della croce. Gesù per questo ci ammonisce: «Attenzione, voi tutti che tenete velate le Parole profetiche che vi sono state rimesse, il Libro che Io tengo tra le Mie Mani è il LIBRO DELLA VITA che Mio Padre Mi ha dato il Potere di aprire, ed è su questa montagna Benedetta e Sacra, luogo che Egli ha scelto, che si rinnoveranno tutte le cose. E’ qui che voi vedrete la Città Santa, la nuova Gerusalemme. Ed ecco che apparirà la dimora di Dio tra voi. Ma allora si batteranno il petto quelli che lottano e rifiutano di ascoltare le parole che questa umile serva ha pronunciato. Voi ai quali Io ho domandato di annunciare il Mio Messaggio, voi siete colpevoli di lasciare il mondo nell’ignoranza di ciò che presto deve accadere. Non appoggiatevi sulla vostra propria riflessione. Perché lottate, giacché vi ho dato la Mia Grazia dogmatica? Per pietà, Io vi domando di ascoltarMi, il Mio Cuore trabocca di Misericordia.» (48a apparizione 7-07-1978).


Infine ci lascia con una promessa: «Io prometto alle anime che andranno a pentirsi ai piedi della Croce Gloriosa e che diranno tutti i giorni la preghiera che Io ho loro insegnato, che in questa vita Satana non avrà più potere su di loro e che per tutto un tempo di impurità, in un istante diventeranno puri e saranno figli di Dio per l’Eternità. Il Padre Mio la cui Bontà è Infinita vuole salvare l’Umanità che è sull’orlo dell’abisso. Con quest'ultimo Messaggio bisogna che vi prepariate.» (44a apparizione 2-01-1976).


* in riferimento a "La Rivelazione" data a Conchiglia /